Una nuova stagione per Trame

Un saluto a tutte e tutti, che immagino sopraffatti quanto noi dalla ripresa e dai ritmi più intensi, fra lavoro, famiglie, cambi di stagione, scuole e compagnia bella.

Spero di vedervi qualche volta in libreria dove stiamo progettando appassionatamente un po’ di tutto.

Buon autunno
Nicoletta

Una nuova stagione di libri per la nostra/vostra amichevole libreria di quartiere.

Vogliamo farci raccontare il maggior numero di storie possibili e condividerle con voi, lettrici e lettori.

Le danze iniziano sabato 22 settembre alle 18
quando Valerio Varesi, scrittore e giornalista di Repubblica, presenterà Paolo Grugni, autore di Let it be, appena rieditato integralmente per le edizioni Alacran, e di Mondoserpente, uscito per la stessa casa editrice nel 2006.

LET IT BE (uncut)
Alacrán Edizioni, Milano 2007

Tommaso Matera, semiologo e appassionato studioso dei testi dei Beatles, lavora a Milano come consulente della polizia: il suo compito è decifrare i messaggi lasciati dagli assassini. Fino al giorno in cui, stanco di orrori e violenza, decide di ritirarsi in Brianza. Ma non si sfugge al proprio destino. La tranquilla cittadina in cui Matera ha trovato rifugio è il teatro delle imprese di un serial killer che sembra condividere con lui la passione per il quartetto di Liverpool. E la sfida tra i due è inevitabile.

MONDOSERPENTE
Alacrán Edizioni, Milano 2006

Solo due uomini possono scoprire il piano che si cela dietro i delitti rituali di Serpent: Michele Idea, dj-poeta tormentato dal singolare destino di trovarsi sempre nel momento e nel luogo in cui sta per accadere qualcosa, e Angelo Stirpe, guardia giurata in cerca di giustizia. Tra noir e fantastico, critica sociale e disperazione metropolitana, ricerca stilistica e innovazione narrativa, un’odissea milanese sulle tracce di antiche profezie e scomode verità, un’impossibile caccia al colpevole, una disperata storia d’amore. Un mystery che distrugge ogni convenzione del thriller a partire dalla sua base: il metodo d’indagine.

Alle pareti della libreria a partire da venerdì 21 settembre 2007 alle ore 18

inaugura la mostra fotografica di Ennio D’Altri Ritratto di Monica

Ennio D’Altri dedica alla malattia – quella dell’amica Monica, ma più in generale quella che, da un giorno all’altro, improvvisa e impietosa,
consegna le nostre esistenze al proprio termine – una serie di bellissime fotografie.

Il bianco e nero – classico, si direbbe: fonte luminosa in alto a sinistra, sfondo compatto e muto, poiché nulla possa distogliere
dalla visione del ritrattato – delicato e silenzioso, racconta il corpo di Monica e la sua ferita con il pudore, anche formale, della sottrazione:
come se l’arte facesse un passo indietro, e il soggetto potesse prendersi la scena, e occuparla tutta, e mostrarsi come era e come è,
e attraversare il silenzio con una risata.
Argentina, diremmo, a metterci in ascolto.

Anna Paola Carrino leggerà brani da un racconto della scrittrice canadese Alice Munro.

Ennio D’Altri, fotografo, ha lavorato alla Cineteca di Bologna dal 1980 al 1998, alimentando così la sua passione per il ritratto fotografico in bianco e nero.
Ha scelto di esporre – e questa ultima mostra lo conferma – prevalentemente in spazi non istituzionali, che permettono un contatto più diretto con il pubblico.
Ha esposto a Bologna e in altre città italiane.
L’ultima mostra “Il volto della poesia” (Ritratti fotografici di poeti) è in corso presso il Comune di San Giorgio di Piano,
sala Trenti, fino alla fine del mese di settembre.

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