i consigli di lettura e i nostri giorni di vacanza estate 2011

Eccoci di nuovo! E voi? Dove siete?

Ancora qui per qualche giorno col nostro piccolo condizionatore e il ventilatore per la saletta.
Sulle pareti la bella mostra per Vacanze da Trame 2011 curata da Erica Preli.
L’artista è il newyorchese Ray Ray Mitrano, le sue operine sono in vendita e siete ancora in tempo per procacciarvene una perché Ray è disponibile a fare delle copie delle più richieste…
La prossima settimana giriamo ancora per i magazzini.
Scrivete a questo indirizzo e mail se avete dei desideri cartacei….
Martedì 2 agosto, in occasione del 31° anniversario della strage alla stazione di Bologna, la libreria aprirà alle 11.
Se passate dopo la manifestazione troverete un bagno accessibile e qualcosa da bere.
La nostra chiusura estiva sarà dal giovedì 4 alla domenica 21 agosto.
E forse i due sabati successivi, 27 agosto e 3 settembre, ma vi terremo informati.

Proponiamo qualche titolo per le letture estive, augurandovi di avere un filo di tempo in più del solito per leggere.
Nella prossima e mail l’annuncio del nostro progetto autunnale… Così vi ingolosite…
Buon tutto.
Quelle di Trame
Il catalogo delle letture è questo.
Inizia con due omaggi a classici della letteratura popolare.
Paco Ignacio Taibo II
“Ritornano le tigri della Malesia (più antiimperialiste che mai)” (edizioni Tropea)
Nel centenario della morte di Emilio Salgari, Taibo II, smodato estimatore del nostro romanziere, rimette in scena Sandokan e Yanez alle prese con un grande complotto internazionale.
Grande godimento nel ritrovare i nostri beniamini dell’infanzia e la loro inossidabile amicizia. Speriamo in un seguito….
Cathleen Schine
“Miss S.” (edizioni Mondadori)
Da miss Marple e le lievi eccentricità dei romanzi inglesi di Agatha Christie si passa a miss Skattergood, guadente vigorosa anziana scrittrice, già coprotagonista del brillante romanzo di esordio di Schine “La lettera d’amore”.
L’omaggio ai classici gialli inglesi è evidente, la messa in scena delle meschinerie degli intellettuali newyorchesi aperta e sorridente.
Prosegue con declinazioni differenti del romanzo…
Antonia Byatt
“Il libro dei bambini” (edizioni Einaudi)
E’ uscito da qualche mese, ma se vi fosse sfuggito, segnalo questo eccellente ritratto della borghesia intellettuale inglese nel guado fra l’epoca vittoriana e il nuovo secolo.
Un grande affresco del Novecento e delle sue velleità politico educative, pur raccontandone solo una scheggia.
La colta scrittrice, dall’enorme complicata famiglia, dedita all’arte e alla politica, l’ex militare, curatore del Victoria & Albert Museum, coi suoi figli, seguiti passo passo per vent’anni fino all’epilogo della prima guerra mondiale.
Ogni personaggio cesellato finemente, con mano da maestra artigiana, emerge nitido e preciso. La camminata di Tom verso il mare è indimenticabile.
Cristiana Alicata
“Verrai a trovarmi d’inverno” (edizioni Hacca)
Il titolo è la domanda rivolta dagli isolani di Pantelleria ai turisti quando nasce un interesse sentimentale…
Un romanzo di formazione affettiva e politica che tocca gli anni di piombo come le nuove battaglie per i diritti.
Ben scritto, efficace, una voce, quella di Elena, che mi piacerebbe ritrovare fra qualche anno per sapere come le va la vita.
Christos Tsiolkas
“Lo schiaffo” (edizioni Neri Pozza)
Una elegante grigliata, una grande famiglia di immigrati greci benestanti e ben inseriti nell’Australia multirazziale, circondati da amici e colleghi. Cibi eccellenti, drinks, bambini e ragazzi che giocano, clima perfetto.
Un bambino viziato e aggressivo riceve un sonoro schiaffo da un signore che non è il suo papà…
Qualche giallo perché d’estate non possono mancare.
Thomas Enger
“Morte apparente” (Edizioni Iperborea)
Un piccolo editore da sempre dedito al Nordeuropa inaugura qualche mese fa una collana di noir, sfiziosa e personale.
In questo libro la morte da film di una studentessa brillante, un giornalista d’inchiesta ferito nel volto e nell’anima dopo l’incendio che gli ha tolto il figlio, un sottobosco di giovani criminali immigrati, un giro di brillanti e ambigui professori e allieve.
Ottimo l’esordio di Enger, nato a Oslo, con un finale aperto che prelude a un seguito.
Karin Fossun
“Al lupo, al lupo” (Edizioni Sperling & Kupfer)
Dopo il notevole “La ragazza del lago”, uscito anni fa e diventato film, ancora la vita provinciale idilliaca e gli outsider nel nuovo romanzo della norvegese Fossum. Famiglie fragili, servizi sociali sbandati, adolescenti raccontati con feroce affetto nel loro eterno e brevissimo mutare.
Massimo Carlotto
“Alla fine di un giorno noioso” (Edizioni E/O)
Ancora più determinato a sopravvivere Giorgio Pellegrini, protagonista di “Arrivederci amore ciao”, si aggira, feroce, nella provincia ricca e meschina del Nordest. Gelido, calcolatore, inarrivabile nel perseguire i suoi scopi, le persone che lo circondano altrettanti ritratti a 360 gradi di quello che sulla cronaca si intravede soltanto. Quasi insostenibile.
Dominique Manotti
“Già noto alle forze della polizia” (Edizioni Tropea)
Nel nuovo “polar” parigino della tostissima Manotti, scontro fra due donne poliziotto, la carrierista in vista del traguardo e l’immigrata integrata. Terreno di gioco le periferie disperate, la violenza sulle donne, la prostituzione, le tossicodipendenze, la mancata integrazione di etnie diverse. Narratrice spietata e potente.
Marilù Oliva
“Fuego” (Edizioni Elliot)
Dopo il vivace esordio nel romanzo del 2010 “Tu la pagaras” ritroviamo Elisa la Guerrera in questo nuovo libro della bolognese Oliva.
Coprotagonista del romanzo una Bologna estiva soffocata dall’afa (vi ricorda qualcosa?) e il sottobosco del precariato e delle notti in balera con le sue mutevoli declinazioni di volti e umori.
Ottimo lavoro anche questa volta e un finale aperto che fa sperare in una ulteriore evoluzione del percorso della nostra affascinante eroina.


Qualche saggio dal leggerissimo all’impegnato.

Stefano Bartezzaghi
“Sedia a sdraio” (edizioni Salani)
giochi mentali da fare ad occhi chiusi, consigliati anche per zittire il compagno di viaggio un po’ invadente…

Collana Instant Book (edizioni Chiarelettere)
Fra gli autori proposti Antonio Gramsci e don Lorenzo Milani.
Luca Mercalli
Prepariamoci (a vivere in un mondo con meno risorse) (edizioni Chiarelettere)
Una proposta attiva per un’agenda politica orientata a consumare meno, a partire dalla nostra quotidianità.
Donald Sassoon
La cultura degli europei dal 1800 a oggi (Edizioni BUR Rizzoli)
L’edizione economica di un affascinante ponderoso cammino attraverso la cultura nelle sue declinazioni più diverse, dalla voce di un eccellente divulgatore. Un libro affascinante.
Segnaliamo anche la riedizione dei primi 4 volumi di “Le avventure di Tintin” di Hergé per le edizioni Rizzoli Lizard, un fumetto classicissimo, in attesa della versione cinematografica di Steven Spielberg.


Qualche suggerimento per i ragazzi.

Per i piccolissimi la bella collana “Il gioco di…” della Phaidon, coi libri cartonati del bravissimo Hervé Tullet, mini oggetti d’arte da percorrere con le mani a caccia di mille particolari.

Per chi sta passando dalle elementari alle medie ed è curioso dei libri dei grandi la collana “Save the story” dell’Espresso, classici di ogni tempo rinarrati da autori contemporanei, si va dal Don Giovanni ai Promessi sposi, da Antigone a Gulliver, anche le illustrazioni sono di ottima qualità.
A volte sono testi complessi, ma la riduzione vale la pena. Anche per un ripasso…

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