NEWSLETTER (canicolare) dal 7 al 12 luglio

Ancora una bella serie di incontri in libreria e altrove.
Per parlare di vacanze con Isa Grassano, di misteri provinciali con Maria Silvia Avanzato, di nuove famiglie con Francesca Vecchioni.
E per vedere le foto scattate da Maurizio Galimberti con la sua Polaroid in occasione dei 70 anni di CNA.
Se avete voglia di sfidare l’afa siamo qui coi soliti orari e ottime proposte di lettura…

Vi aspettiamo.
Qui a Trame.

Martedì 7 luglio alle 18,30 in libreria
incontro di presentazione e brindisi con Isa Grassano in occasione dell’uscita della nuova edizione economica di “In viaggio con le amiche” (Newton & Compton).

Venerdì 10 luglio alle 18,30 in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Maria Silvia Avanzato “In morte di una cicala” (edizioni Fazi)
L’autrice ne parlerà con Fabio Cicolani e Gianluca Morozzi.

Domenica 12 luglio alle 20
presso il Centro Costa in via Azzo Gardino 48 a Bologna
proponiamo di nuovo Francesca Vecchioni e il suo libro “T’innamorerai senza pensare” (Electa Mondadori)
Con l’autrice dialogheranno Laura Veronesi e Maurizio Cecconi. E Maria Visconti leggerà brani tratti dal libro.

Inoltre per celebrare i 70 anni di CNA dal 10 al 17 luglio vi segnaliamo la mostra del fotografo milanese Maurizio Galimberti sarà allestita open air a Bologna, sotto il centralissimo Portico del Pavaglione.
I ritratti, stampati su pannelli di grandi dimensioni, penderanno in alto dagli archi dei portici dal 10 al 17 luglio.
Trame è stata ritratta!

Martedì 7 luglio alle 18,30 in libreria
incontro di presentazione e brindisi con Isa Grassano in occasione dell’uscita della nuova edizione economica di “In viaggio con le amiche” (Newton & Compton).

Per sole donne. Non donne sole.
Si rivolge al mondo femminile la guida scritta dalla giornalista Isa Grassano, appassionata di viaggi ed esperta di turismo, che arriva in libreria nella nuova edizione economica, ampliata e aggiornata nei contenuti.
Sole per scelta. Perché, ogni tanto, si sente il bisogno di “mollare tutto e partire” (come recita il suggerimento del sottotitolo).
Si sente il bisogno di separarsi qualche giorno dagli uomini (ma anche da figli e genitori) e concedersi una parentesi tutta per sé, lontane dalla routine del quotidiano; di organizzare un viaggio in compagnia di chi ci conosce da sempre ed è complice, delle confidenti più strette e alleate di avventura; di vivere luoghi ad alto impatto emozionale; di conoscere e condividere esperienze tra chi ha lo stesso “sguardo pink”.

Sono oltre un milione e 400mila le italiane che viaggiano sole o in compagnia di altre donne (dati Touring del 2013).
Un fenomeno più diffuso nel mondo anglosassone, che secondo l’osservatorio Think with Bit avrà un boom in Italia nei prossimi tre anni, perché un viaggio con le amiche è una sorta di oasi.
Il momento in cui l’unico obbligo è prendersi cura di se stesse.
Le priorità dell’universo rosa, oltre al fattore sicurezza, sono ambiente accogliente, atmosfera, arte, shopping e benessere, seguite a ruota dal desiderio di silenzio e da un tuffo nei divertimenti.
Non importa quanto lontano si possa andare, o per quanto tempo, l’importante è riuscire a staccare un po’ la spina, ritrovare un equilibrio interiore e tornare rigenerate e ricaricate.
L’autrice consiglia oltre 100 itinerari (divisi per Italia, Europa e Mondo), gioielli di incontaminato splendore. Ammirare paesaggi incantevoli che sollevano l’umore, percorrere campagne isolate che deliziano il cuore, scoprire borghi dimenticati per inebriarsi di serenità, vivere città d’arte in leggerezza, lambire spiagge di grande fascino.

Tra le proposte, in Emilia Romagna, c’è Bologna e anche il suo Appennino. Riccione e le sue spiagge, Ravenna e la statua che realizza i desideri d’amore, i castelli del ducato di Parma e Piacenza.
Un libro da leggere qua e là, da tenere sul comodino per essere sfogliato quando si ha voglia di evasione, da portarsi sotto l’ombrellone, da regalare all’amica del cuore insieme all’invito a “fare le valigie e partire insieme”.
E tra un racconto di un viaggio “pink” e l’altro, sgranocchieremo scoppiettanti popcorn di Bamama.

Isa Grassano nasce in una terra che esiste anche se (quasi) nessuno sa dove è, la Basilicata, ma vive a Bologna.
È giornalista freelance professionista (collabora, tra l’altro, con Viaggi di Repubblica, riviste come Gioia, Elle, Cosmopolitan, Donna al Top, periodici di turismo come Marco Polo e Viaggi del Gusto).
Parte di continuo ma non ha ancora capito come fare una valigia. Dimentica tutte le volte qualcosa. Ha vinto numerosi premi giornalistici.
Per Newton Compton ha già pubblicato il bestseller “101 cose divertenti, insolite e curiose da fare Gratis in Italia” e “Colazioni da Tiffany”.
Se non la incontrate in qualche angolo nascosto d’Italia o del mondo, potete chiacchierare con lei sulla sua pagina facebook o sul blog.amichesiparte.com.

Venerdì 10 luglio alle 18,30 in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Maria Silvia Avanzato “In morte di una cicala” (edizioni Fazi)
L’autrice ne parlerà con Fabio Cicolani e Gianluca Morozzi.

Azzurra ha il cuore spezzato e nulla da perdere. Sono gli anni Ottanta, la scuola è finita e l’aria di città è diventata irrespirabile. Desiderosa di tranquillità, la ragazza decide di ritirarsi in un piccolo paese con pochi, schivi abitanti, Cima d’Argile, prendendo in affitto la dépendance della villa di Ilda, una donna anziana e dimenticata da tutti, con un glorioso passato da attrice e un presente di solitudine e deliri. Nel borgo cupo e perennemente battuto dalla pioggia, Azzurra cerca Barbara, amica dei tempi della scuola, fuggita per inseguire il sogno della musica e poi scomparsa senza dare più notizie. Tutti, in paese, sostengono che Barbara sia morta, ma le stranezze e le voci che ha lasciato dietro di sé disegnano una scia che Azzurra non può e non vuole ignorare. La stessa Ilda, fra le nostalgie del grammofono e le finestre sempre socchiuse, ha qualcosa da nascondere.
Sullo sfondo di una provincia umida e abbandonata, in balia dei capricci del fiume, dove i misteri riposano fra le diroccate pietre tombali del vecchio cimitero, ha inizio un percorso verso un passato oscuro, in cui i pericoli sono in agguato e i peggiori incubi diventano realtà.
Un noir raffinato, costruito in modo originale, per una storia d’atmosfera dal ritmo trascinante fino alla decisiva, inaspettata risoluzione finale.

Fabio Cicolani è laureato al DAMS, vive a Bologna e insegna scrittura creativa alle scuole elementari e medie. Con “Le Magie di Omnia” si è affermato come uno degli scrittori del fantastico più apprezzati in Italia da lettori di tutte le età. Per i più piccoli, invece, ha pubblicato “Il bambino dei draghi” e la serie “Monster’s Park”.

Gianluca Morozzi è nato a Bologna nel 1971. Ha pubblicato 21 romanzi. A settembre uscirà il ventiduesimo, “Lo specchio nero” (Guanda).

Maria Silvia Avanzato è nata nel 1985 a Bologna. Scrive romanzi e spettacoli teatrali, nel 2014/2015 ha iniziato una collaborazione con Teresa Fava per portare sul palco “Dimenticate Storie”, ciclo di spettacoli itineranti.
Conduce quotidianamente la trasmissione “Vacanze Nostrane” su Radio Bologna Uno. “In morte di una cicala” è il suo ottavo romanzo pubblicato.

Domenica 12 luglio alle 20
presso il Centro Costa in via Azzo Gardino 48 a Bologna
proponiamo di nuovo Francesca Vecchioni e il suo libro “T’innamorerai senza pensare” (Electa Mondadori)
Con l’autrice dialogheranno Laura Veronesi e Maurizio Cecconi.
Maria Visconti leggerà brani tratti dal libro.

Dalle 19 aperitivo a offerta libera.

La serata è in collaborazione con Manifesta e il circolo Arci Brecht di Corticella.
Il bookshop è a cura della libreria Trame.

Ripetiamo, grazie alla disponibilità di Francesca, un incontro che abbiamo già organizzato qualche settimana fa presso la biblioteca Corticella.
Vale la pena conoscerla e sentirla raccontare la propria storia.
“…Crescere in una famiglia un po’ speciale, scoprire la propria sessualità, innamorarsi, perdersi per poi ritrovarsi, diventare adulti e, infine, genitori; le tappe più importanti della vita affrontate dal punto di vista di una donna che ama le donne, e che sulla naturalezza delle proprie emozioni, sulla consapevolezza di sé, e la convinzione che l’omosessualità non debba essere considerato un problema, ha costruito tutta la sua battaglia di civiltà.”

Francesca Vecchioni (1975), nata a Firenze e cresciuta a Roma, vive a Milano.
Laureata in Scienze politiche, attivista per i diritti civili, esperta in comunicazione e giornalista, è madre di due bambine. Crede che la diversità sia una ricchezza e per questo ha fondato l’associazione Diversity (diversitylab.it) di cui è presidente.
Suoi contributi sono apparsi tra l’altro su “La 27esima ora” del “Corriere della Sera” e nel volume Le cose cambiano (2013, Isbn Edizioni).

Per finire…
Cna, che oggi associa 14.000 imprese nella provincia di Bologna, nacque nel 1945, pochi giorni dopo la Liberazione di Bologna.
Il messaggio delle manifestazioni Cna è “Ieri, oggi e domani”: uno sguardo appassionato sugli importanti risultati raggiunti da Cna e dagli artigiani bolognesi in questi 70 anni di storia, e soprattutto uno sguardo sulla evoluzione dell’associazione e su come si stanno innovando le imprese bolognesi, particolarmente quelle più giovani.

Sguardo che è stato interpretato da un maestro della fotografia.
Per celebrare i 70 anni di CNA dal 10 al 17 luglio la mostra del fotografo milanese Maurizio Galimberti sarà allestita open air a Bologna, sotto il centralissimo Portico del Pavaglione.
I ritratti, stampati su pannelli di grandi dimensioni, penderanno in alto dagli archi dei portici dal 10 al 17 luglio.

Maurizio Galimberti, famoso per i suoi ritratti ‘a mosaico’, con cui ha immortalato star di Hollywood come George Clooney, Sofia Coppola, Catherine Zeta-Jones, fino a Johnny Depp, il cui scatto andò sulla copertina di Time Magazine, è il fotografo che, per i 70 anni di Cna Bologna, ha messo davanti all’obiettivo della sua Polaroid trenta artigiani della associazione bolognese, raccontando così il variegato mondo dell’impresa artigianale che spazia dai mestieri tradizionali a quelli più innovativi.
Ci siamo anche noi di Trame.

“Dentro a questo lavoro, ho cercato di portare la mia anima, mettendomi in gioco io stesso. E’ stato impegnativo, perché vai a toccare soggetti dall’umanità semplice, non superstar abituate a stare sotto i riflettori. In casi come questo, devi farti coinvolgere emotivamente perché la scommessa è tirare fuori la bellezza interiore dei soggetti che ti trovi davanti”.
Il fotografo milanese utilizza le macchine Polaroid, ritraendo i suoi soggetti in una composizione di scatti che in alcuni casi sono arrivati sino a 50 immagini poi composte in un’unica opera.
“Un ritrattista io? Piuttosto, mi piacerebbe definirmi uno che mangia le polaroid. La mia tecnica a mosaico è un modo per suonare la musica delle persone, è la scomposizione musicale del soggetto verso la ricerca del suo silenzio interiore”.

La mostra di Galimberti è uno dei fiori all’occhiello delle manifestazioni che Cna sta preparando in questo 2015 per celebrare i 70 anni dalla nascita.
Iniziative che si svolgeranno in particolare nel centro storico di Bologna e che avranno il loro fulcro la sera del 16 luglio con un evento spettacolo.

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