NEWSLETTER dal 2 al 9 aprile (alla Fiera del libro per ragazzi e oltre)

Correndo verso la Fiera del Libro per Ragazzi 2016 una newsletter che vi tramortirà.
Prima il sunto poi le storie.
Vi aspettiamo, qui a Trame o in giro per la città.

Sabato 2 aprile dalle 17,30 alle 19 in libreria
aderiamo all’evento Leggo indipendente che si terrà 1 e 2 aprile, in compagnia di varie librerie come la nostra sparse sul territorio nazionale. Avete cinque minuti per raccomandare un libro del cuore, una manciata di microspazi per una catena di lettrici e lettori.
Chi è interessato mandi una mail a info@libreriatrame.com

Per la Fiera del Libro per ragazzi di Bologna 2016 tre incontri e una mostra in corso.

Lunedì 4 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo della collana di prime letture TANDEM (Il Castoro).
Lodovica Cima racconterà il progetto editoriale affiancata da Cristina Petit.

Martedì 5 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo del libro “Il fiume è un campo di pallone” (Bacchilega Junior, 2016).
Lo scrittore e illustratore Antonio Ferrara ne parlerà con Paolo Bernardi, Bacchilega editore e Angela Catrani, editor della Collana Bacchilega Junior.

Mercoledì 6 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo della novità “Il viaggio della mamma”, testo e illustrazioni di Mariana Ruiz Johnson.
La traduzione è di Elena Rolla.
La direttrice della casa editrice Kalandraka Italia, Lola Barcelò, intervisterà l’autrice, Mariana Ruiz Johnson.

Venerdì 8 aprile alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Claudio Puglisi “Lettere con Anna” (Torri del Vento).
L’autore ne parlerà con MariaCristina Sarò, attrice e scrittrice.

Sabato 9 aprile alle 11
in Auditorium Enzo Biagi Sala Borsa in piazza del Nettuno a Bologna
Diego Saglia parlerà del suo libro “Leggere Austen” (Carocci)
L’autore ne parlerà con Serena Baiesi e Maurizio Ascari, professori di letteratura inglese dell’Università di Bologna, e Silvia Ogier, presidente Jane Austen Society of Italy.

Sempre sabato 9 aprile alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si incontra per parlare del libro di Don De Lillo “Rumore bianco” edito da Einaudi.
L’incontro è aperto al pubblico.

Per la Fiera del Libro per ragazzi di Bologna 2016 tre incontri e una mostra in corso.

Lunedì 4 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo della collana di prime letture TANDEM (Il Castoro).
Lodovica Cima racconterà il progetto editoriale affiancata da Cristina Petit.

È nata “TANDEM, due storie che viaggiano insieme”: una nuova collana di Il Castoro, tutta italiana e dedicata a chi muove i primi passi nella lettura, ideata e curata da Lodovica Cima.
Tandem è pensata per accompagnare i bambini 5-7 anni in un viaggio alla conquista del piacere di leggere in autonomia. Ogni libro contiene due storie: una piccola e breve per cominciare e per incoraggiare il bambino che fatica ancora a leggere, scritta in stampatello maiuscolo; una seconda storia più lunga per proseguire, sempre con tante illustrazioni e scritta in stampatello minuscolo. Il carattere utilizzato per la collana è il Sasson, ideato appositamente per facilitare la lettura e il passaggio naturale alla scrittura.
I primi quattro titoli sono: NEL PAESE DELLE PAROLE di Lodovica Cima e Chiara Fiorentino; MARTINA E IL SUO CAPPELLO di Sofia Gallo e Silvia Baroncelli; GLI ERRORI DI COCCODRILLO di Barbara Pumhösel e Silvia Fabris; AIUTO, I GRANDI di Isabella Paglia e Chiara Nocentino.

Lodovica Cima è autrice di libri per bambini e ragazzi e consulente editoriale di grande esperienza. Collabora con riviste specializzate e insegna al Master per l’Editoria dell’Università Statale di Milano. Vive e lavora a Milano.

Cristina Petit è nata e cresciuta a Bologna, è maestra di scuola primaria, autrice del blog maestrapiccola e autrice e illustratrice di molti libri per bambini.
Nel 2015 ha esordito nella letteratura per adulti.

Martedì 5 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo del libro “Il fiume è un campo di pallone” (Bacchilega Junior, 2016).
Lo scrittore e illustratore Antonio Ferrara ne parlerà con Paolo Bernardi, Bacchilega editore e Angela Catrani, editor della Collana Bacchilega Junior.

Kato ha tredici anni, vive a Dakar, gioca a calcio, racconta storie per sopravvivere, è innamorato. Il mondo di un adolescente in Africa, tra musica, vita di strada e grandi sogni. Un racconto in cui non si perde mai la speranza e la voglia di amare, nonostante tutto. Le raffinate illustrazioni dello stesso Antonio Ferrara impreziosiscono il racconto, rivolto ai ragazzi dagli 11 anni.

Junior al quadrato è la nuova collana tascabile di Bacchilega Junior, narrativa illustrata dedicata a bambini e ragazzi dagli otto ai tredici anni. Racconti di autori noti riccamente illustrati.

Antonio Ferrara, è nato a Portici, vicino Napoli, nel 1957 e vive e lavora a Novara. Ha compiuto studi artistici e lavorato per sette anni in una comunità alloggio per minori, dove ha imparato a frequentare i sogni dei bambini e a non prendersi mai troppo sul serio. Tiene laboratori di illustrazione e scrittura creativa per ragazzi e per adulti presso scuole, biblioteche, librerie, associazioni culturali e case circondariali. Ed è autore di numerosi libri per ragazzi, tra cui Pane arabo a merenda, Falzea, Batti il muro, Rizzoli, Ero cattivo, San Paolo, Certi fiori stanno all’ombra, Einaudi ragazzi, 80 miglia, Einaudi ragazzi, Nemmeno un giorno, Il Castoro; ultimamente ha illustrato: Il lupo, l’albero e la bambina, di Viviane Lamarque, Interlinea.

Mercoledì 6 aprile alle 18,30
presentazione aperitivo della novità “Il viaggio della mamma”, testo e illustrazioni di Mariana Ruiz Johnson.
La traduzione è di Elena Rolla.
La direttrice della casa editrice Kalandraka Italia, Lola Barcelò, intervisterà l’autrice, Mariana Ruiz Johnson.

« La mamma parte per un viaggio.
In valigia mette le calze,
i libri e il vestito a righe.
Non può portare anche noi.
Io e papà resteremo a casa. »

Il neonato è cresciuto ed è diventato un bambino autonomo. Un giorno la mamma deve partire per un viaggio di lavoro e quindi, il piccolo rimane a casa con il papà. L’assenza temporanea della mamma è vissuta come una occasione per esplorare altri confini nel quotidiano, come una opportunità per approfondire il rapporto di affetto fra padre e figlio. La mamma c’è sempre, non soltanto simbolicamente, ma anche la sera sullo schermo del computer, tramite la videoconferenza.
“Il viaggio della mamma” è un libro che narra la genitorialità nel XXI secolo, a grandi e piccini. Un racconto sulla famiglia contemporanea nei paesi sviluppati nella quale c’è un’evidente condivisione dei ruoli nella copia, felicemente liberata dagli stereotipi di genere.
Una volta ancora Mariana Ruíz Johnson ha voluto trasmettere la sua esperienza vitale ai lettori, tirandosi delicatamente indietro per dar voce al bambino e indirettamente al compagno di vita. Il suo stile è sempre pieno di colori, ma in questo titolo attenuati dalla dolcezza della vita domestica. Soltanto il giardino raccoglie tutta la vivezza del tramonto, che tramanda alle pagine dell’albo “La mamma”.

Mariana Ruiz Johnson (Buenos Aires, Argentina, 1984) si è diplomata in Arti Visive presso l’Instituto Universitario Nacional de Arte di Buenos Aires. Il suo percorso di formazione è iniziato nel 2005 alla scuola di arte Sótano Blanco di José Sanabria; contemporaneamente ha frequentato laboratori di illustrazione con autori come Saúl Óscar Rojas e Claudia Legnazi, e corsi in Italia con Svetlan Janakovic e Gianni De Conno. Conduce corsi di illustrazione, in particolare corsi di processi creativi alla scuola Sótano Blanco e altri seminari di tecnica pittorica. Nel 2009 è stata finalista del Premio A la Orilla del Viento del Fondo de Cultura Económica. Ha pubblicato vari libri con editori dell’America Latina ed europei. Nel 2013 ha vinto il VI Premio Internazionale Compostela per Albi Illustrati con “La mamma”, edito da la Kalandraka. http://marianarj.blogspot.com.es

Lola Barcelò (Barcellona, Spagna, 1966) è giornalista, curatrice, narratrice orale e insegnante di spagnolo per adulti. Ha frequentato l’Università Autonoma di Barcellona nella quale si è laureata in Scienze della Comunicazione e l’Università Centrale di Barcellona nella quale ha ottenuto un dottorato per l’insegnamento dello spagnolo come lingua straniera,con una tesi sugli stereotipi di genere nei materiali didattici. Membro dell’Associazione di Narratori Orali della Catalogna, ha lavorato alla diffusione dei racconti di tradizione orale e alla promozione della letteratura e l’illustrazione infantile in biblioteche, scuole e festival della Spagna. Dal 2008 dirige la casa editrice Kalandraka Italia (Firenze).

Mostra di illustrazione in corso durante la fiera (fino al 15 aprile)
“Dipingere a passo d’uomo” delle illustratrici Emma Lidia Squillari e Silvia Vinciguerra.
Esposizione delle tavole originali tratte dagli albi illustrati “Le avventure di Pan il Gatto” e “Storia di Perceval” (Biblioteca dei Leoni).

“Materia prima di un racconto può essere non solo la parola, ma il disegno.
Le nostre immagini sono create con questa forte matrice narrativa, fatta di dettagli e minuscole, inaspettate sorprese. Sta all’osservatore andare alla scoperta di questo gioco fatto di scatole cinesi, dove un particolare può essere la chiave di una ulteriore avventura.
La volontà è quella di rifarsi alla cultura del picturebook: ora che il nostro sguardo è abituato a posarsi su una moltitudine di schermi, il tempo del racconto e la presenza quotidiana di storie da leggere ci sembrano essenziali.
Un dipingere limpido e chiaro, che bilancia l’agitazione dei nostri tempi con il respiro regolare della lettura.”

Emma Lidia Squillari, laureata in Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e iscritta al biennio di Illustrazione per l’Editoria presso l’Accademia di Bologna, è stata selezionata per diverse mostre collettive (2011 mostra presso l’associazione culturale letteraria La Meridiana del comune di Mondovì, (CN); 2013 selezionata per la mostra collettiva Musica e Infanzia e pubblicazione nel catalogo della stessa curati dall’Alliance Française, Bologna; 2014 selezionata per la mostra collettiva Gourmandise, i piaceri della vita e pubblicazione nel catalogo; 2015 partecipazione alla collettiva Letteratura incisa presso la Biblioteca dell’Archiginnasio).
Ha illustrato nel 2011 il libro per bambini “Dorè Racconta: la più pazza storia della musica con testi di Paolo Paglia” (Antares Edizioni) e nel 2015 “Le Avventure di Pan il Gatto” (Biblioteca dei Leoni).

Silvia Vinciguerra sta conseguendo il master in Illustrazione per l’editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. A Bologna ha partecipato alla collettiva Gourmandise curata dall’Allliance Francaise nel 2014 e nel 2015 alla mostra Letteratura Incisa presso la Biblioteca Universitaria, dove si è cimentata con il medium della calcografia e con la stampa d’arte.
Nel 2015 ha scritto e disegnato “Storia di Perceval” edito da Biblioteca dei Leoni, ispirato al classico francese di Chrétien de Troyes.
Collabora attualmente al periodico online Rivista!unaspecie.

Venerdì 8 aprile alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Claudio Puglisi “Lettere con Anna” (Torri del Vento).
L’autore ne parlerà con MariaCristina Sarò, attrice e scrittrice.

“Lettere con Anna” è un romanzo epistolare. Le lettere sono tra Lucio, sua sorella Irene e Anna, figlia di Irene, e si svolge a cavallo tra la seconda guerra mondiale e gli anni settanta, tra la Garbatella, un quartiere di Roma, e Ushuaia, una cittadina della Patagonia. I genitori di Anna nell’immediato dopoguerra sono costretti a rifugiarsi in Argentina lasciando allo zio il compito di crescere la loro figlia. Irene invia lettere raccontando la vita in quel paese lontano, vita intrecciata in maniera indissolubile con gli avvenimenti legati alla dittatura militare. Lucio nasconde alla nipote le lettere, riproducendole sotto forma di dipinti sui muri di uno stanzone che è stato un rifugio durante la guerra e che conserva per questo la vera essenza dell’umanità dolente che vi si è rifugiata. Pur consapevole del tentativo di negare ad Anna un contatto con la madre, spiega alla nipote, con parole pesate, il significato di quei disegni. Lucio è zoppo per una ferita infantile alla gamba; questa limitazione se da un lato lo costringe a vivere all’interno del suo quartiere romano ed a occuparsi unicamente di curare un orto, dall’altro diventa un detonatore, un moltiplicatore di sensi, di immaginazione, della sfera emozionale che Lucio riesce ad esprimere nei suoi disegni. I disegni infatti sono un vero registratore visivo della memoria, degli avvenimenti che ha vissuto e della vita delle persone a lui care, a tratti conosciuta, a tratti solo immaginata.
Di tutto questo, oltre che di una verità per anni celata, Lucio dà testimonianza ad Anna, in un tentativo di vita condivisa anche se a posteriori.

Claudio Puglisi, geologo, nasce a Roma nel 1963; vive tra Roma, Palermo e Perù.
Ricercatore. Esperto nella valutazione del rischio da frana, è stato docente di Geomorfologia e Geomorfologia Applicata presso le Università di Roma Tre, e in Perù nelle Università di Arequipa, Cusco e Huaraz. Ha effettuato numerose spedizioni sia di carattere scientifico sia di carattere esplorativo e alpinistico in America Latina.
Già Istruttore Nazionale di Arrampicata Sportiva del CAI, appassionato di viaggi a cavallo e autore di reportage di viaggi pubblicati nella rivista online “The Travel News” (www.thetravelnews.it) e sul mensile “Meridiani”.
Per Torri del Vento edizioni ha già pubblicato nel 2014 la raccolta di racconti: “Io della palla non ho paura racconti di altura e di altre cose”.

Sabato 9 aprile alle 11
in Auditorium Enzo Biagi Sala Borsa in piazza del Nettuno a Bologna
Diego Saglia parlerà del suo libro “Leggere Austen” (Carocci)
L’autore ne parlerà con Serena Baiesi e Maurizio Ascari, professori di letteratura inglese dell’Università di Bologna, e Silvia Ogier, presidente Jane Austen Society of Italy.

La presenza culturale di Jane Austen va ormai ben oltre l’ambito della storia o della critica letteraria rivolta agli specialisti, tanto da essere stata coniata la parola “Austenland” per riferirsi all’universo sconfinato, testuale e non, che ruota intorno alla figura di quest’autrice e delle sue opere.
Autrice sempre più conosciuta e letta attraverso varie forme di “rimediazione”, come gli adattamenti televisivi e cinematografici, Jane Austen è, ai nostri giorni, la scrittrice più famosa, universalmente amata e acclamata del canone letterario in inglese.

Il libro Leggere Austen vuole ricondurre l’attenzione sull’autrice e sulla sua produzione, al fine di suggerire strategie di lettura improntate alla ricerca e all’analisi del dettaglio e delle sfumature, che tanto caratterizzano la scrittura di quest’autrice.

L’incontro è realizzato in collaborazione con il Dipartimento LILEC, il Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (sedi di Bologna e Parma) e Carocci editore

Sempre sabato 9 aprile alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si incontra per parlare del libro di Don De Lillo “Rumore bianco” edito da Einaudi.
L’incontro è aperto al pubblico.

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