NEWSLETTER DAL 15 AL 18 GIUGNO

Una settimana ricca di storie che si concluderà con l’apertura speciale di sabato 18 giugno per la 5a edizione di Letti di notte.
Come sempre prima il sunto poi i racconti.
Vi aspettiamo.

Trame

Mercoledì 15 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Romano “Eric Cantona. The king” (Perrone).
L’autore ne parlerà con Gianluca Morozzi.

Giovedì 16 giugno alle 19,45
presso i 300 SCALINI in via Casaglia 37 a Bologna
LIBRESCHI ”sui colli” coi romanzi di Silvia G. Antenucci, Roberto Carboni, Luca Russo, e Zap & Ida.

Venerdì 17 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Mauro Baldrati “Avventure di un teppista” (Transeuropa edizioni)
Pierfrancesco Pacoda lo presenterà e ne parlerà con l’autore.

Sabato 18 giugno apertura straordinaria dalle 21 alle 24
in occasione di Letti di Notte 2016
(per noi New York e la East Coast protagoniste della serata)
incontro coi lettori alla prima tappa della Italian Book Challenge 2016
e presentazione del libro “Charter in delirio! Un esperimento con i versi di Emily Dickinson.
Testi scelti con traduzione automatica a fronte” (Elliot edizioni).
A cura di Marzia Grillo. Postfazione di Martina Testa.
La curatrice ne parlerà con Matteo Marchesini.

Mercoledì 15 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Romano “Eric Cantona The king” (Perrone).
L’autore ne parlerà con Gianluca Morozzi.

Londra, 25 gennaio 1995. Mercoledì. Un freddo che sega le ossa. A Selhurst Park il Crystal Palace ospita un Manchster United a caccia della vetta della classifica. Per quarantacinque minuti Richard Shaw interpreta in maniera molto creativa l’istruzione del suo allenatore di stare addosso a Cantona «come un’eruzione cutanea». Girano le lancette, ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Durante l’intervallo Sir Alex Ferguson guarda dritto negli occhi l’arbitro Alan Wilkie e inizia a gridare: «Perché non fai il tuo lavoro? Non vedi come sta picchiando Eric?».
La ripresa dura appena tre minuti. Giusto il tempo di incassare l’ennesimo fallo e il francese scalcia Shaw. Stavolta Wilkie vede tutto. Cartellino rosso. Cantona si abbassa il colletto e si incammina verso gli spogliatoi. È allora che un tifoso del Palace si scapicolla per dieci file di seggiolini pur di urlare qualcosa al suo avversario. È Matthew Simmons, 20 anni. Un ragazzo come tanti. Un ragazzo che tre anni prima aveva rapinato e pestato un cingalese. Il Re si gira e gli rifila un calcio in pieno petto. È il gesto che cambierà per sempre il calcio moderno. Un colpo che lega insieme due vite diversissime fino a farle sprofondare. Perché tutti usciranno sconfitti da Selhrust Park. Simmons, che perderà lavoro, amici e familiari. Cantona, che sarà squalificato per otto mesi. Lo United che, nonostante l’1-1 finale, dovrà dire addio il titolo. Una storia da romanzo che ora rivive in un romanzo.

Andrea Romano è nato a Roma nel giorno in cui van Basten ha esordito con la maglia dell’Ajax. Dopo una laurea in Scienze Politiche, si è guadagnato da vivere scrivendo di sport per Il Romanista, DNews, la rivista Sky Life e Metro. Ha pubblicato due racconti e due libri
sul calcio (l’ultimo, Manicomio Football Club, nel 2013). Possiede una collezione di maglie di Cantona. A tredici anni restava in piedi fino a tarda notte per guardare le sintesi dello United del Re su Italia 1. Crede che il pallonetto al Sunderland del 1996 sia patrimonio dell’umanità.
Questo sarà il suo ultimo libro sul calcio.

Gianluca Morozzi è nato a Bologna nel 1971. Ha esordito nel 2001 con il romanzo “Despero”, edito da Fernandel, e ha raggiunto il successo con “Blackout” (Guanda 2004), dal quale è stato tratto un film per la regia di Rigoberto Castaneda. Tra i suoi numerosi titoli ricordiamo “L’era del porco” (Guanda 2005), “Colui che gli dei vogliono distruggere” (Guanda 2009), “Cicatrici” (Guanda 2010, finalista al premio Scerbanenco), “Chi non muore” (Guanda 2011), “Marlene in the sky” (Gallucci 2013), “Radiomorte” (Guanda 2014), “Lo specchio nero” (Guanda 2015). Il suo ultimo romanzo si intitola “Anche il fuoco ha paura di me” (Fernandel 2015).

Giovedì 16 giugno alle 19,45
presso i 300 SCALINI in via Casaglia 37 a Bologna
LIBRESCHI ”sui colli” coi romanzi di Silvia G. Antenucci, Roberto Carboni, Luca Russo, e Zap & Ida.

LIBRESCHI è un esperimento che unisce il gusto del buon vino al piacere della narrativa.
Attraverso un percorso di accostamenti eno-letterari, i nostri ospiti scopriranno come vini e romanzi si esaltino a vicenda, fondendosi in un’esperienza sensoriale unica.
Ospitati dal magnifico spazio dei 300 scalini, Canto 31 presenta una serata dove potrete divertirvi a degustare quattro diversi abbinamenti tra i vini della Cantina Bruscia e le incursioni letterarie di vari autori contemporanei italiani, ascoltando brevi letture dai libri proposti.
In questo incontro abbiamo abbinato ai quattro vini dei colli pesaresi i romanzi di Silvia G. Antenucci, Roberto Carboni, Luca Russo e Zap & Ida.

STAPPA LA VITA
Brù Rosè” spumante Brut & “Sorridi” di Silvia G. Antenucci (L’erudita).

INCROCI
I.B. Cinquantaquattro” Marche bianco IGT & “Agenzia Bonetti (e Bruno). Investigazioni Bologna” di Roberto Carboni (F.lli Frilli Editori).

INDELEBILE
Spicél” Bianchello del Metauro DOC & “Il rancore non dimentica” di Luca Russo (Maglio Editore).

AMARENICO
C’rasa” vino e visciole & “Amareno Fabbri” di Zap & Ida (Cairo).

Al termine dell’evento sarà possibile acquistare i romanzi autografati dagli autori presenti.
Bookcorner in collaborazione con la libreria Trame, wine corner in collaborazione con Bruscia.

INGRESSO 15 € – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
339/3170728 – 338/1431367 – info@canto31.it

Venerdì 17 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Mauro Baldrati “Avventure di un teppista” (Transeuropa edizioni)
Pierfrancesco Pacoda lo presenterà e ne parlerà con l’autore.

Nei primi anni Sessanta la Bassaromagna sembra una terra di conquista: il boom edilizio continua ad avanzare, ovunque vi sono cantieri, macchine scavatrici, grida e odore di asfalto. In una delle nuove villette costruite a tempo di record, a prezzo di grandi sacrifici, gioca, sogna, si arrabbia, Toni, l’eroe bambino di questo romanzo. Abbandonato a se stesso perché i genitori non fanno altro che lavorare, esplora il paese di Mezzaluna, fa nuove conoscenze, talvolta equivoche, che lo introducono in ambienti pericolosi. Diventa un teppista, forse per noia, forse per rabbia, o per curiosità. Lo seguiamo nelle sue avventure con stupore, scivoliamo nei misteri di un tempo perduto dove tutte le infanzie, tutte le giovinezze, si assomigliano.

Mauro Baldrati è nato a Lugo di Romagna e vive a Bologna. Ha vissuto a Roma negli anni ’80, lavorando come giornalista free-lance, poi si è trasferito a Milano dove per circa un decennio ha lavorato come fotografo per le principali riviste e agenzie. Suoi racconti sono apparsi su riviste e antologie, e ha pubblicato sette romanzi, di cui 2 in e-book.

Pierfrancesco Pacoda, giornalista della pagina culturale de Il Resto del Carlino, da anni porta avanti una ricerca sulle aggregazioni e gli stili giovanili, con particolare riferimento alla musica. Ha vissuto a Londra negli anni Settanta, scrivendo reportages sul punk e la new-wave, e ha pubblicato numerosi saggi di carattere sociale e culturale, nei quali studia le trasformazioni dei trend giovanili globalizzati.

Sabato 18 giugno apertura straordinaria dalle 21 alle 24
in occasione di Letti di Notte 2016
(per noi New York e la East Coast protagoniste della serata)
incontro coi lettori alla prima tappa della Italian Book Challenge 2016
e presentazione del libro “Charter in delirio! Un esperimento con i versi di Emily Dickinson. Testi scelti con traduzione automatica a fronte” (Elliot edizioni). A cura di Marzia Grillo. Postfazione di Martina Testa.
La curatrice ne parlerà con Matteo Marchesini.

Letti di notte, la notte magica del libro e della lettura, è giunta alla quinta edizione, e avrà un tema: le città.
Sabato 18 giugno, dal tramonto, più di 150 le librerie partecipanti, in tutta Italia, diventando città del mondo.
Ogni libreria decide che città vuole essere, quale mondo e Paese reinventare: Lisbona, Istanbul, Buenos Aires, Tokyo, Dakar, Praga, Marsiglia… Ma anche Trieste, Torino, Firenze, Palermo…
Letteratura, musica, poesia, fiabe, saggi, fotografia, immagini, cibi, profumi: mille possibili modi con cui far viaggiare una libreria e rendere
unica la notte del 18 giugno.
Non c’è forse tutto il mondo, in ogni libreria?

http://www.lettidinotte.com/category/iniziative/

Vinicio Capossela ha scritto:
“Andare in libreria è come andare a pregare, si ritrova la coscienza di se stessi. Si ritrovano le persone care, gli amici, le frasi, l’ispirazione. È come sedersi in riva all’oceano, ci si sente piccoli , perché come diceva Troisi, loro sono tanti e io sono uno solo… ma si allarga l’anima, prende il grande respiro… Ci si mette nell’animo del viaggio , che è sempre, per citare un libro – veliero di gran velatura, ‘dall’altra parte della vita’. La libreria è un porto sospeso sulle partenze, un luogo solitario gravido d’incontri.”
Partecipa anche tu a Letti di notte!

Letti di notte quest’anno abbraccia anche un grande progetto nato dai librai: l’Italian Book Challenge – Il Campionato dei Lettori Indipendenti.
Prima tappa della sfida proprio il 18 giugno: la scheda, scannerizzata, o fotocopiata, o fotografata, dei lettori iscritti deve arrivare alla libreria di riferimento entro il 17 giugno.
La creatività dei lettori verrà premiata il 18 giugno in mezzo agli scaffali!
D’altronde, “andare in libreria è…”

Trame ha scelto di essere New York e la East Coast.

“Charter in delirio! Un esperimento con i versi di Emily Dickinson. Testi scelti con traduzione automatica a fronte”
Cosa succede se si affidano i versi della più sensibile e visionaria delle poetesse agli algoritmi di un traduttore automatico?
Accade che le parole esplodono nell’assurdo e i significati si moltiplicano verso direzioni imprevedibili, che oscillano vertiginosamente tra il reale e il meraviglioso, il grottesco e il sogno.
Così, con irresistibile effetto comico, il mondo di Emily Dickinson si popola di charter in delirio, piste di peluche, zuppe inglesi e bandiere gay, mentre il suo immaginario fatto di api e di fiori, ebbrezza ed eternità viene assalito dai tecnicismi dell’informatica, dello sport e dell’economia. Un esperimento inedito e attuale che, come suggerisce Martina Testa nella sua postfazione, offre “l’ennesimo esempio delle infinite possibilità delle parole, simboli che, a forza di traslazioni e ricombinazioni, sono in grado di smontare e rimontare interi mondi”.

Emily Dickinson, nata nel 1830 ad Amherst, in Massachusetts, visse in solitudine la maggior parte della sua esistenza.
È autrice di circa 1800 componimenti poetici, dei quali solamente una decina fu pubblicata prima della sua morte, avvenuta nel 1886.
È considerata oggi tra i poeti più letti e amati in tutto il mondo.

Marzia Grillo è nata a Roma nel 1982.
Dal 2007 lavora nella redazione di Elliot Edizioni.
Scrive saltuariamente di letteratura sperimentale sul “Mucchio selvaggio”.
Nel marzo 2016 ha curato il volume “Charter in delirio! Un esperimento con i versi di Emily Dickinson. Testi scelti con traduzione automatica a fronte”.

Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Oltre ad alcuni libri per ragazzi, ha pubblicato le raccolte di versi “Marcia nuziale” (Scheiwiller, 2009) e “Cronaca senza storia” (Elliot, 2016), le satire di “Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi” (Pendragon, 2010), il romanzo “Atti mancati” (Voland, 2013, entrato nella dozzina del Premio Strega) e i saggi letterari di “Da Pascoli a Busi” (Quodlibet, 2014).
Collabora con Radio Radicale, «Il Foglio» e «Il Sole 24 ORE».

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