NEWSLETTER D’INIZIO 2018 (da venerdì 12 a venerdì 19 gennaio)

I nostri migliori auguri per un 2018 sorprendente e sereno.
Siamo ripartiti coi soliti orari continuati.
Il lunedì e il giovedì dalle 9,30 alle 16,30.
Martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19,30.
Ospiteremo incontri di ogni tipo. Partiamo questo venerdì. Da leggere ce n’è!

Trame

Venerdì 12 gennaio alle 18 in libreria
incontro in occasione dell’uscita di “Quel che ti pare – storie di vita oltre il cliché” (Ananke Lab).
Presentano l’antologia Maria Paoloni e Graziella Pagani, partecipanti al concorso, e legge con loro Patrizia Raggi.

L’antologia è il frutto della quarta edizione del concorso “Il colore delle donne”, che ha questa volta come tema, rivolto ad autrici e autori, lo smascheramento degli stereotipi di genere.
Sono storie di personaggi straordinari nella loro ordinarietà, che affrontano la difficoltà e la bellezza di vivere liberi, secondo un’unica regola: amando “quel che ci pare” e nella consapevolezza di come ogni stereotipo sia la base culturale della violenza di genere.
Il contributo prezioso della giornalista Monica Lanfranco, in postfazione, si rivolge alle scuole perché si parli con urgenza alle nuove generazioni di sessualità, piacere, diritti e uguaglianza.

Partners: Famiglie Arcobaleno, La consulta di bioetica, il Sillabo, i Lettori d’assalto.
Si è aggiunta quest’anno Bossy una realtà femminista intersezionale che si occupa di parità nel senso più ampio del termine e organizza incontri nelle scuole sul tema.

Maria Paoloni, professoressa di psicologia alle superiori, in pensione. Ha partecipato a diversi laboratori di scrittura creativa, pubblicato racconti e partecipato con suoi testi alla guida “Bologna a modo nostro” (scriviconloscrittore). Nel 2016 è uscito il suo primo romanzo, “In quel che resta del tempo” (Giraldi).

Graziella Pagani, laureata in filosofia a indirizzo estetico e grafologa. Ha scritto saggi e articoli scientifico-creativi e nel 2004 ha pubblicato “Picasso, Mirò, Kandinskij dall’arte alla grafologia” (Hermatena). Conduce gruppi di scrittura creativa e ha pubblicato racconti e poesie.

Patrizia Raggi partecipa da parecchio tempo a laboratori di scrittura e ne gestisce uno da diversi anni. Presta la sua voce a letture di testi narrativi e poetici di amiche scrittrici, compresi i suoi.

Sabato 13 gennaio alle 14,30 in libreria
si riparte con “Letture sul sofà”.
Il libro del mese è quello di Bianca Pitzorno “La vita sessuale dei nostri antenati” edito da Mondadori.
Il gruppo è accogliente e aperto a lettrici e lettori.

Sempre sabato 13 ma alle 18
Enrico Pandiani presenta “Un giorno di festa” (Rizzoli).
E ne parlerà con Paolo Panzacchi.

In questo nuovo capitolo della serie de les italiens Pandiani fa i conti con gli incubi dello scontro di civiltà e ci racconta, mischiando il ritmo del thriller d’azione ai toni del noir romantico, le più profonde ossessioni del nostro tempo.

Sotto il cielo terso di fine giugno, una Renault viaggia lungo la costa atlantica, vicino Royan. Sembra che niente possa rompere la quiete. Invece basta un attimo, la pressione di un dito sul grilletto, il proiettile del fucile tattico che fora il parabrezza, lo schianto delle lamiere. L’uomo alla guida muore. È Fred Céline, uno sbirro della stradale di Parigi. La sua compagna, Leila Santoni, sopravvive per miracolo e fugge braccata dagli assassini. Ma chi ha sparato non sa di aver commesso un grosso errore, perché Leila fa parte della Brigata criminale del quai des Orfèvres, agli ordini del commissario Pierre Mordenti. Li chiamano les italiens, sono intoccabili e per loro vale ancora il motto “Uno per tutti, tutti per uno”. Mentre incombe la festa nazionale del 14 luglio e l’estate avvolge la Francia in un caldo torrido, Mordenti e i suoi devono vendicare la morte dell’amico, ritrovare la collega e cimentarsi con un’indagine che può scuotere gli assetti politici di un Paese sfregiato dagli attacchi terroristici, dove la paura è moneta corrente. Pierre sarà costretto a rischiare tutto: anche la storia con Tristane Le Normand, figlia del gran capo della Crim e l’unica capace di placare la sua sete d’amore.

Enrico Pandiani è nato a Torino il 16 luglio 1956. Inizia la sua carriera di narratore scrivendo e disegnando storie a fumetti che pubblica sul Mago di Mondadori e sulla rivista Orient Express. Collabora per anni con il quotidiano La Stampa per il quale cura la parte infografica. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo “Les italiens” (Instar Libri), primo di sei romanzi con protagonista il commissario Mordenti. Nel 2013 esce “La donna di troppo” (Rizzoli), il primo romanzo torinese con protagonista la poliziotta privata Zara Bosdaves. A settembre 2017 è uscita per Rizzoli la sesta avventura del commissario Mordenti, “Un giorno di festa”.

Paolo Panzacchi è nato a Sassuolo (Mo) nel 1984 e vive a Ferrara. Nel 2015 per Maglio Editore è uscito il suo romanzo d’esordio “L’ultima intervista” vincitore del Premio della Critica al Premio Internazionale Città di Cattolica. Sempre nel 2015 il racconto “Sette e sedici minuti” è stato selezionato da Gianluca Morozzi per la raccolta “Denti” pubblicata da Fernandel. Il romanzo inedito “Il pranzo della domenica” è stato tra i cinque finalisti del Premio NebbiaGialla 2016. Il racconto “Quattro minuti alla fine” ha vinto il Concorso AG NOIR 2016. Il racconto “Gli inafferrabili” è stato tra finalisti del Premio Giallo Garda 2016. Altri suoi racconti sono pubblicati in varie antologie.

Martedì 16 gennaio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Cristian Tracà “Buona scuola e storie di insegnanti precari” (Villaggio Maori).
L’autore ne parlerà con Paolo Rebaudengo.

Un giorno arriva una chiamata che cambia la tua vita: la segreteria di una delle tante scuole a cui hai inviato richiesta ti convoca. È quello che accade ai protagonisti dei dieci racconti contenuti in questo libro, che narrano le loro traversie all’interno del caos della scuola italiana. Dall’integrazione alla questione “gender”, questi racconti fotografano l’attuale stato dell’istruzione italiana, le difficoltà di essere docenti oggi, in una istituzione scossa dall’ennesima riforma, spiegandoci qual è per loro la “buona scuola”.

Cristian Tracà è professore di italiano, latino, storia e geografia.
Ha fatto parte della redazione del blog di televisione Davidemaggio.it, occupandosi di media, piccolo schermo e spettacolo. Al suo attivo anche la partecipazione alla scrittura collettiva della sceneggiatura per uno spettacolo del Teatro Stabile di Catania, I ragazzi del sabato sera, portato in scena nella stagione 2003/2004. Collabora attualmente con la testata Bologna Cult.
Vive gli alti e i bassi dell’insegnamento, ma non smette mai di pensare che forse il suo è il mestiere più bello del mondo.

Paolo Rebaudengo, laureato in Sociologia a Trento, ha conseguito il diploma della Senior High School, Dodge City, Kansas, U.S.A. e il diploma dello Sparchenkolleg, Freiburg im Breisgau, Germania.
Residente a Bologna ha iniziato la sua attività professionale come Direttore del Centro di Servizi Culturali dell’Unione Nazionale per la lotta contro l’Analfabetismo a San Giovanni in Fiore (Cosenza).
Attualmente è presidente della VII Commisione UPI Emilia-Romagna (Lavoro, Istruzione, Formazione, Cultura, Sport, Politiche giovanili).

Mercoledì 17 gennaio alle 18 in libreria
presentazione del nuovo libro di Francesca Capelli “Il lettore di pensieri” (Raffaello collana di narrativa scientifica).
L’autrice, di passaggio in Italia, ne parlerà con Erika Zini.

Non è facile parlare di sistema nervoso, neuroni, neuroni specchio, encefalo, tac…
Lo fa benissimo Francesca Capelli con questo delizioso racconto, condito di ironia e buon gusto, che prende le mosse da una partita di calcio. Nel momento più importante della gara, infatti, il giovane e goffo portiere Mario Bianchi prevede la traiettoria precisa in cui andrà a finire la palla e… para il rigore.
Come ha intuito quel tiro?
Grazie ai neuroni specchio il nostro cervello intuisce i pensieri e le intenzioni altrui. Una delle tante capacità straordinarie della nostra mente.
Nelle pagine finali potrai giocare con giochi di memoria e intuito.

Francesca Capelli è nata a Bologna, ma ha vissuto a Madrid, Milano e Firenze prima di stabilirsi a Buenos Aires. È laureata in Scienze politiche a indirizzo sociale all’Università di Bologna e sta scrivendo la sua interminabile tesi di maestría all’Università di Buenos Aires (Uba) con una ricerca su testimonianza e memoria. È giornalista, scrittrice per ragazzi e traduttrice. A Buenos Aires insegna Diritto ed Economia politica al liceo italiano Cristoforo Colombo e italiano alla Uba.
Ha inoltre fondato con una socia la scuola di italiano per bambini “Giro Giro Tondo”. Quando ha tempo balla il tango e va a teatro.

Erika Zini, giornalista e vorace lettrice, ama parlare di libri. In radio, in tv e sul web. Conduce una trasmissione dedicata ai libri sulla storica emittente radiofonica bolognese Ciao Radio, sulla tv regionale Di.Tv e scrive sul blog Wonderful Monster dal 2010.

Venerdì 19 gennaio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Barbara Bigagli “Grotta smeraldo” (Giraldi).
L’autrice ne parlerà con Gabriele Dadati.

Una giovane biologa ha avuto un misterioso incidente pochi anni addietro in mare: si trovava sulla Chimera, la sua barca a vela. La dinamica dell’incidente, di cui la protagonista non ricorda nulla, è circondata da un impenetrabile muro di silenzio da parte dei parenti e degli amici più cari. Alla ricerca della parte ignota e oscura di se stessa la donna torna alla Chimera: è occupata dal vecchio skipper, Bernardo, che vive per navigare.
Con lui si imbarca di nuovo e incappa in una violentissima tempesta che quasi la ucciderà. Questo secondo incidente le fa intraprendere un percorso interiore che la porterà a far luce sulla propria vita, e a scoprire che cosa è vero e che cosa, forse, non lo è.

Barbara Bigagli è nata e vive a Prato. Attualmente lavora nell’Ufficio Studi di Confindustria Toscana Nord dove si occupa di ricerche economiche e statistiche. Per piu di dieci anni ha frequentato il laboratorio di scrittura Grafio, dove ha partecipato a seminari con scrittori italiani e stranieri.
“Grotta Smeraldo” è il suo primo romanzo.

Gabriele Dadati (Piacenza, 1982) è scrittore, editore, insegnante di scrittura.
Ha pubblicato “ Sorvegliato dai fantasmi” (peQuod, 2006; Barbera, 2008), “il libro nero del mondo” (Gaffi, 2009), “Piccolo testamento” (Laurana Editore, 2012, presentato al Premio Strega 2012), “Per rivedere te” (Barney 2014).

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