NEWSLETTER dal 22 ottobre al 3 novembre (con ora legale, e pausa il 1°!)

Ecco gli incontri previsti dal 22 ottobre al 3 novembre (ricordate che domenica 28 parte l’ora legale).
Il 1° novembre ci godremo una pausa.
Vi aspettiamo.
A Trame e dintorni…

Lunedì 22 ottobre a partire dalle 19,30
a Off in via Testoni 5/A a Bologna
incontro con Omar Pedrini che presenta “Cane sciolto” (Chinaski).
Bookshop in collaborazione con Trame.

In collaborazione con Silvia Di Giacomo e Gianluca Morozzi arriva il secondo incontro per il nuovo format “Note di Carta”: una serie di appuntamenti dedicati alla lettura con l’accompagnamento di grandi artisti.
In questo secondo appuntamento verrà presentato: “Cane Sciolto” di Omar Pedrini. Ingresso gratuito. Si consiglia la prenotazione.

Martedì 23 ottobre alle 18 in libreria
per Paesaggi di Poesia, rassegna a cura di Sergio Rotino
Emanuela Ceddia presenta “Essere transitivo” (Lieto Colle) e ne parla con Giovanna Frene.

“Ogni scrittura è un’arca.
E imbarca altre scritture.”

“Essere transitivo” è il primo libro di Emanuela Ceddia, edito da Lieto Colle, e si compone di cinque sezioni: cinque differenti determinazioni dell’essere, umano e poetico, che si rimodellano e si ricomprendono, le une nelle altre, le une attraverso le altre, alla ricerca di un significato profondo, che sia terreno e ultraterreno insieme.
Nei versi dell’autrice si mescolano in maniera quasi indissolubile l’elemento corporeo e quello filosofico, l’ironia vivace e il sentimento più puro, con un andamento ritmico molto netto, preciso, maturo.

Il maggior apparentamento è quello con la poesia di Mariangela Gualtieri: il «senza peso» che troviamo in un verso potrebbe essere una citazione-tributo.
[Roberto Corsi, Perìgeion]

Emanuela Ceddia vive e lavora a Bologna. Si occupa da molti anni di cinema. Dal 2003, come direttore marketing dell’agenzia The Culture Business, è consulente di manifestazioni culturali e di case di distribuzione cinematografica italiane e internazionali. Ha contribuito nel 2005 alla fondazione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives di Bologna, manifestazione per la quale segue attualmente il marketing, il fundraising e le relazioni istituzionali. Dal 2014 è direttore marketing della società di distribuzione cinematografica I Wonder Pictures.

Giovanna Frene, poeta e studiosa, scoperta da Andrea Zanzotto, è nata ad Asolo e vive a Crespano del Grappa (TV). Laureata in Lettere all’Università di Padova, si è addottorata ivi in Storia della Lingua, con Pier Vincenzo Mengaldo. Attualmente svolge un Dottorato a Losanna (CH), sotto la guida di Lorenzo Tomasin.
Tra i suoi libri di poesia: Datità, con postfazione di A. Zanzotto, Manni 2001; Sara Laughs, D’If 2007; Il noto, il nuovo, Transeuropa 2011; Tecnica di sopravvivenza per l’Occidente che affonda, Arcipelago Itaca 2015. Ha pubblicato poesie in riviste italiane e straniere, e nei maggiori blog letterari. È inclusa in varie antologie poetiche: Nuovi Poeti italiani 6, Einaudi 2012; Poeti degli Anni Zero, Ponte Sisto 2011; New Italian Writing, “Chicago Review”, 56:1, Spring 2011; Parola Plurale, Sossella 2005. È tradotta in antologie di poesia italiana statunitensi, inglesi, spagnole e argentine. È inserita nel sito ufficiale dei poeti italiani (www.italianpoetry.org). Ha pubblicato saggi e recensioni in volumi e riviste.

Mercoledì 24 ottobre alle 18 in libreria
Glomarì in concerto.

“Quando avevo sette anni e la maestra mi chiese che lavoro avrei voluto fare da grande, risposi che mi sarebbe piaciuto essere poetessa. Non sapevo bene cosa volesse dire e sinceramente non lo so nemmeno ora. Quello che so è che l’autunno ha sempre accompagnato la mia vita, assieme al piacere e bisogno di scrivere. Ad un certo punto ho deciso di iniziare a cantare ciò che scrivevo.”

La poetica di Glomarì fotografa momenti semplici di vita quotidiana che vengono spiati come dal buco di una serratura, spingendo ad intravedere significati più profondi negli oggetti, nelle situazioni e nei dettagli più banali . Attraverso metafore e paradossi giungono frammenti di emozioni già decodificate piuttosto che descrizioni lineari.

Gloriamaria Gorreri nasce a Fidenza il 9 marzo 1989.
Al termine degli studi liceali decide di iscriversi all’università di Architettura, conseguendo nel 2016 la laurea magistrale presso il Politecnico di Milano.
Parallelamente agli studi architettonici impara a suonare chitarra e ukulele da autodidatta, finendo con il fondere le sue intuizioni musicali ad una scrittura di impronta poetica.
Negli ultimi due anni, da quando ha iniziato ad esibire il proprio lavoro in pubblico, ha ottenuto consensi molto positivi in diverse occasioni, tra le quali “la città della canzone”, “casetta live social” e il “premio note d’autore”.
Ad agosto del 2018 vince il premio della critica del “premio imperia musicale”.
Giulio Rapetti, in arte “Mogol”, ha definito la sua scrittura “raffinata e ricercata” ed il suo immaginario ”capace di dare voce agli aspetti più inaspettati dell’ordinario”.

Venerdì 26 ottobre alle 18
alle Serre di Giardini Margherita (Gabbia del leone) a Bologna
presentazione del libro di Valentina Simeoni “Mamme con la Partita IVA. Come vivere allegramente la maternità quando tutto è contro” (Sonzogno 2018) a cura di SEMI yoga arte storie, in collaborazione con KiloWatt, e con Giulia Gadaleta, Eléonore Grassi e Serena Mancini.
La partecipazione è gratuita e per le mamme è possibile partecipare con i bambini.
Bookshop in collaborazione con Trame.

«Mi chiamo Valentina e sono una di voi: lavoratrice autonoma dal 2012, partita IVA dal 2013, mamma dal 2016».
Ma Valentina Simeoni è anche un’antropologa, e osservare le persone rimane la sua vocazione. Così ha cominciato a raccogliere storie di altre donne che, come lei, stanno affrontando la maternità nella condizione tutta particolare della lavoratrice con partita Iva. Ne è risultato un libro d’inchiesta drammatico ed eccitante, nel quale ogni donna – specie se giovane madre o futura madre o desiderosa di essere madre – può trovare qualcosa di utile o confortante.

Valentina Simeoni ha trentacinque anni e vive a Castelfranco Veneto. È laureata in Filosofia e dottoressa in Antropologia socio-culturale. Ha svolto ricerche sul campo nel Caucaso meridionale e in America tra i Navajo. Fra le sue pubblicazioni accademiche c’è un saggio sulle narrazioni della gravidanza in Facebook.
La sua partita Iva è 04587520265.

Lunedì 29 ottobre apertura speciale alle 18 in libreria
Luisa Ricaldone presenta “Ritratti di donne da vecchie” (Iacobelli) e dialoga con Enrichetta Susi.
L’incontro è a cura dell’Associazione Per Wilma in collaborazione con Biblioteca delle donne e Centro delle donne di Bologna

È possibile vivere l’età avanzata senza sentirsi spossessate di sé, in un Occidente che invecchia inesorabilmente rifiutando di confrontarsi con l’invecchiamento del corpo e con le emozioni che su di esso agiscono, con il peso della memoria, o con la sua perdita?
Quanto scritto da donne appartenenti a periodi storici assai diversi ci viene proposto dell’autrice, dando conto delle molteplici e sorprendenti strategie messe in atto da donne in vecchiaia per offrirsi un tratto di vita degno di essere vissuto.

Luisa Ricaldone ha insegnato Letteratura italiana contemporanea all’Università di Torino ed è presidente della SIL Società Italiana Letterate.
Enrichetta Susi è femminista di lunga data.
Wilma Lanzarini, a cui è dedicata l’Associazione, è stata la fondatrice del BABBION’S CLUB, a cui le associate perWilme si onorano di appartenere.

Martedì 30 ottobre, alle 18 in libreria
Janna Carioli, in occasione dell’uscita di “In colonia” (Topipittori), dialoga con Giovanna Zoboli della casa editrice.
Intervento musicale a sorpresa!
Chi lo desidera può portare una propria foto di vacanza in colonia…

Se i tuoi genitori fanno i gelatai, hai tanti vantaggi, ma anche una grande sfortuna, perché l’estate non è stagione di vacanza, ma di lavoro. Per questo la piccola Janna viene spedita in colonia. “Vedrai come ti divertirai! Ci saranno tanti bambini!”
Infatti di bambini ce ne sono molti: 700, per la precisione. Per il resto la vita in colonia è una fantasmagorica sequenza di assurdità: dalla cura del sole ai bagni lampo; dalle preghiere lunghe o corte secondo l’orario della giornata, all’alza bandiera; dalle divise ai costumi da bagno di lana; dalle camerate dormitorio al menu ogni giorno identico; dalle foto ricordo ai venditori di souvenir. Una serie di torture che gli adulti sembrano avere inventato per rendere quella che dovrebbe essere una deliziosa vacanza marina una specie di campo di detenzione.
Ma Janna ha un grande alleato, anzi due: un’amica fantastica che sa come affrontare la vita e un grande senso dell’umorismo.

Janna Carioli vive fra Bologna e L’isola d’Elba. Scrive libri per ragazzi che spaziano fra diversi generi: poesia, romanzi, albi illustrati. È autrice di amatissimi programmi televisivi (Amici Mostri, Cartoon Network, Trebisonda, Melevisione, Bumbi). Ha vinto numerosi premi letterari e i suoi libri sono stati più volte inseriti nella selezione di letteratura The White Ravens, che ogni anno segnala buoni libri a livello internazionale. Insegna sceneggiatura televisiva a Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli.

Sabato 3 novembre alle 18
presso Hotel i Portici in via Indipendenza 69 a Bologna
Enrica Tesio presenta “Dodici ricordi e un segreto” (Bompiani).
Ne parlerà con Gabriele Mignardi, giornalista.
Bookshop a cura di Trame.

Un’originalissima “variazione sul tema della famiglia”, i suoi fallimenti, le sue possibilità e i suoi segreti.

“Vorrei che le cose per noi rimanessero quelle di sempre, che restassimo un accrocco improbabile di gente che fatica a star troppo vicina, ma ancor di più a stare troppo lontana.
Una famiglia, insomma.”

Blogger e scrittrice torinese, Enrica Tesio ha due figli e due gatti, ed è separata.
Laureata in Lettere con indirizzo cinematografico, fa la copy da quando aveva vent’anni.
Nel 2015 esce per Mondadori il suo primo libro La verità, vi spiego, sull’amore.
Nel 2017 per Bompiani “Dodici ricordi e un segreto”.

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