NEWSLETTER DI FINE MAGGIO

Arriva l’ultima settimana di maggio; il tempo sarà più variabile che mai, e offriamo una ricca scelta di romanzi con una pausa fiabe!

Ci si vede da Trame, anche di lunedì pomeriggio!

Lunedì 27 maggio alle 18 in libreria

Lorenzo Moretto presenta “Una volta ladro, sempre ladro” (Minimum Fax) e ne parla con Danilo Soscia.



11 giugno 1994: Lorenzo Moretto, ventenne di buona famiglia che si divide tra lo studio, lo sport e le ragazze, sta pranzando in casa col padre Giovanni in pausa dal lavoro. Sei uomini della Guardia di Finanza di Milano bussano alla porta dei Moretto, interrompono il pranzo: hanno un mandato di perquisizione e un ordine di cattura e custodia cautelare per il padre. Le ipotesi di reato sono molto gravi: frode fiscale, riciclaggio, persino traffico d’armi. Nella notte Giovanni Moretto viene portato in carcere, a San Vittore. Ci resterà sei mesi.
Nell’estate del 1994 Lorenzo smette di essere un ragazzo, si ritrova con la madre e il fratello ad affrontare situazioni che mai avrebbe previsto e prende coscienza dei vincoli che la realtà impone sulle nostre scelte. Ma, sopra ogni cosa, cerca di comprendere cosa abbia fatto suo padre: non può essere colpevole di quanto l’accusano, ma è del tutto innocente? Si è forse immischiato in operazioni ambigue e disoneste? Oppure è vittima di un errore degli inquirenti, tutti tesi a trasformare in abilissimo trader internazionale un contabile di paese?
Nell’Italia di Tangentopoli divisa tra fazioni, dove sta la linea che divide il vero dal falso? Cos’è giustizia e cosa arbitrio? Chi è vittima e chi carnefice? Queste domande pesano ancora di più su Lorenzo, perché per isolare la sua famiglia sono stati sufficienti il sospetto e l’accusa. Perché la vita normale non tornerà mai più.



Lorenzo Moretto è nato a Monfalcone nel 1971, e vive a Milano, dove svolge la professione di attuario. “Una volta ladro, sempre ladro” è il suo primo romanzo.

Danilo Soscia (1979) vive a Pisa. Ha pubblicato le raccolte di racconti “Condomino” (Manni, 2008) e “Atlante delle meraviglie (Minimum Fax 2018). 
Come studioso di letteratura e di Asia Orientale ha curato il volume “In Cina” (Ets, 2010) e realizzato lo studio “Forma Sinarum: Personaggi cinesi nella letteratura italiana” (Mimesis, 2016).



Martedì 28 maggio alle 18 in libreria
Elisa Binda e Mattia Perego presentano “Fiabe straordinarie per famiglie non ordinarie”, illustrato da Leandra La Rosa per Einaudi ragazzi, e ne parlano con Angela Catrani.

Una principessa con i genitori separati, una famiglia allargata di folletti, un elfo adottato da una coppia di orchi, un mostrino e la sua mamma single lavoratrice…
Dieci fiabe per raccontare ai bambini che tutte le famiglie sono magiche!

Elisa Binda e Mattia Perego sono due copywriter, marito e moglie. Elisa si laurea in Lingue e Letterature Straniere, Mattia in Lettere Moderne ed entrambi frequentano un Master in Copywriting. Lavorano in pubblicità da più di dieci anni, a Milano, Dubai e Zurigo. Hanno due gattone che li seguono nelle loro avventure in giro per il mondo. Si conoscono dal 2001 e scrivono insieme dal 2018. Per tutti sono solo Eli e Tia.

Angela Catrani vive e lavora a Bologna. Editor freelance, lavora principalmente per Bacchilega editore di Imola, per cui cura la collana Junior. Ha tre figli, un compagno meraviglioso, è una lettrice appassionata e instancabile. Fa parte della redazione della Rivista on line Libri Calzelunghe, che si occupa di Letteratura per bambini e ragazzi.

Mercoledì 29 maggio alle 18 in libreria

Gianluca Morozzi presenta “Bologna in fiamme” (Battaglia) e ne parla con Alessandro Berselli, autore di “La dottrina del male” (Elliot, 2019).
L’incontro proseguirà dalle 19 in poi presso una località segreta ove si potrà importunare l’autore con domande e aperitivi.

A Los Angeles è la Notte degli Oscar e il regista italiano Achille Cordova vince a sorpresa la statuetta del Miglior film straniero. Nelle stesse ore a Bologna, Vasco Vitale, ex studente del DAMS, ora trentacinquenne professore nelle scuole medie, grasso, calvo e scapolo, sta guardando alla tv il suo idolo di sempre, il regista Achille Cordova, ricevere il più alto riconoscimento che un cineasta possa sognare e, quando la telecamera inquadra l’uomo a fianco di Cordova, Vasco lo riconosce: è il suo compagno di liceo, Simone Bianchi… e subito si domanda: cosa cazzo ci fa quella checca di Simone Bianchi di fianco al suo idolo nella Notte degli Oscar?
Intanto, a Marradi, nella casa di Achille Cordova, si consuma un efferrato delitto: la seconda moglie del regista, la giovane e graziosa Marianna, in procinto di partorire, viene uccisa. Da allora in poi, le vite di Achille Cordova, della sua troup e di Vasco Vitale non saranno più le stesse…
Un thriller intenso dall’inizio alla fine, un incastro spettacolare di fatti e personaggi che evidenziano, ancora una volta, le grandi doti nella costruzione di intrecci di Gianluca Morozzi.

Gianluca Morozzi è nato nel 1971 a Bologna, dove vive. Ha esordito con il romanzo Despero (2001) e ha raggiunto il successo con Blackout (2004), da cui è stato tratto un film. Tra i suoi romanzi ricordiamo L’era del porco (2005), Colui che gli dei vogliono distruggere (2009), Lo specchio nero (2015), Gli annientatori (2018), Dracula ed io (2019).



Venerdì 31 maggio alle 18 in libreria
Claudio Coletta presenta “Prima della neve” (Sellerio) e ne parla con lo scrittore e fotografo Claudio Guerra.

Chiara, insegnante, mezz’età, vita professionalmente appagata e privatamente tranquilla, viene informata che suo fratello Michele è scomparso durante un soggiorno tra le montagne delle Alpi Cozie. Sul posto ritrova Simone, vecchia fiamma, che si è ritirato a fare l’allevatore in quelle valli occitane con il figlio Davide, un bambino a cui Chiara presto si affeziona. Simone aveva un legame forte, complicato, con Michele, cementato in anni di estremismo politico. Anni che Chiara ripercorre e rivive per lampi di memoria; anni, benché difficilmente giustificabili con il criterio dell’etica pubblica, di grande significato esistenziale. Simone, brillante studente di chimica e, da giovane, sensibile musicista, ne ha pagato tutte le conseguenze; con Michele invece il destino era stato più benevolo.
Quando viene trovato il suo cadavere, precipitato in un burrone d’alta quota, il verdetto è incidente o suicidio. Ma Chiara non si acquieta e cerca, tra ricordi, rimpianti e rivelazioni, la verità. E questa viene con la prima neve.
 Come gli altri di Claudio Coletta, questo libro è un racconto sommesso, quotidiano, che avvolge il dramma del tradimento in atmosfere malinconicamente naturali, e solleva tragedie passate, trasfigurate dal tempo in ironie della vita.

Claudio Coletta (Roma, 1952) è cardiologo e docente a contratto presso l’Università degli Studi di Roma «La Sapienza». È stato membro della giuria internazionale del Roma Film Festival 2007. Con Sellerio ha pubblicato Viale del Policlinico (2011), Amstel blues (2014), Il manoscritto di Dante (2016) e Prima della neve (2019).

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