NEWSLETTER della fuga a Torino

Trame chiude venerdì 15 ottobre alle 16,30 e riapre lunedì 18 alle 11, per una gita al Salone del Libro di Torino a raccogliere idee e suggestioni.
Ma non rinuncia ad avventure libresche bolognesi, ospite di varie location.
Gli orari saranno quindi un po’ variabili: chiusa sabato 16 e domenica 17 lunedì 18 dalle 11 alle 19,30 martedì 19 e giovedì 21 dalle 9,30 alle 16,30 mercoledì 20 venerdì 22 e sabato 23 ottobre dalle 9,30 alle 19,30…
Ci si vede!

Venerdì 15 ottobre dalle 18
presso il Centro Sociale della Pace (ex Circolo Pavese) in via Del Pratello 53 a Bologna.
presentazione di “Tempi Selvaggi storie di punk e anarchia”, il nuovo romanzo di Roberto Colombari con le illustrazioni di Cesare Ferioli pubblicato da Clueb Editore.
Dialoga con gli autori Guido Cristini, ospite speciale Wu Ming 2.
Accesso a ingresso libero con Green pass. Bookshop in collaborazione con Trame.

“Non c’è concetto migliore e più esaustivo di Tempi Selvaggi in riferimento a quei primissimi ’80. Sono stati selvaggi e formidabili quegli anni. Nessuna nostalgica retorica per momenti in cui eri in costante e serio pericolo. Ne siamo usciti vivi e forti. Forti di una consapevolezza che un altro mondo è possibile. Chi c’era si ritroverà facilmente in queste pagine, chi non c’è stato, ne può intravedere i tratti immaginandoli nella loro spietata crudezza.” (Tony Face Bacciocchi)

Martedì 19 ottobre alle 18
alla Biblioteca SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Vera Gheno presenta “Le ragioni del dubbio” (Einaudi), in dialogo con Francesca Santoro, filologa classica d’animo pop, e giornalista. Bookshop a cura di Trame.
Ingresso gratuito. L’accesso al posto a sedere (non numerato) sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell’inizio dell’incontro. Green pass salvo esonerati, con verifica sul posto.

Guardiamoci intorno: quante sono le persone che intervengono nelle discussioni senza alcuna competenza specifica pensando di averla? Quanti criticano gli esperti con un «Io non credo che sia cosí» dall’alto di incrollabili certezze? Ci siamo abituati un po’ troppo a parlare e a scrivere senza fermarci prima un attimo a pensare, e rischiamo cosí di far sempre piú danni. Perché le parole non sono mai solo parole, si portano dietro visioni differenti della realtà, tutte le nostre aspirazioni e le nostre certezze: ovvio che possano generare conflitti e fare male. Ma possono anche generare empatia e fare del bene, se impariamo a usarle meglio. Vera Gheno indaga i meccanismi della nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza peso perché conosce il peso del linguaggio.

Giovedì 21 ottobre dalle 17,30 
nella Sala Tassinari del comune di Bologna in piazza Maggiore (entrata dal cortile del pozzo)

in occasione di Cool Tour Street 2021 
alle 17,45
presentazione di “La vita invisibile. Racconti di preghiera, pellegrinaggio, miracolo” (Avagliano, 2021), a cura di Francesca Bonafini e Caterina Falconi. Il mistero, l’inesplicabile, l’infinito: quindici scrittori italiani raccontano l’indicibile.
Prenotazione necessaria al numero 051 6487558 o mail a federazioni@ascom.bo.it

Bookshop a cura di Trame

C’è una vita invisibile che dimora in ognuno di noi, custodita con cura oppure respinta o soffocata. È un istintivo moto interiore che incarna il desiderio di cogliere un mistero impossibile da afferrare razionalmente, ma che può essere abbracciato nella sua indecifrabilità. La dimensione sconfinata e vertiginosa della significazione genera una scommessa metafisica. E ci sono voci che, raccontando, creano mondi attraverso i quali giunge a noi una scintilla di infinito. La letteratura racchiude in molteplici forme l’ineludibile domanda di senso che sgorga dalla nostra condizione di animali linguistici. Talvolta accade che questa domanda si condensi nel pronunciare, con fede, la parola Dio. Ma Dio si scorge anche nel dubbio, o in assenza di fede. C’è, tra le righe di ogni scrittura. Perfino quando il grido scaturito dalla mancanza della risposta volge alla bestemmia. 
In questo libro, quindici scrittori messi di fronte alla sfida di narrare l’invisibile, provano a tradurre in parole la vita immateriale – tanto invisibile quanto indicibile, eppure così vera – della nostra spiritualità.



Gli autori sono: Ariase Barretta, Elisabetta Bucciarelli, Alessandro Defilippi, Mascia Di Marco, Caterina Falconi, Beatrice Monroy, Alessandro Morbidelli, Demetrio Paolin, Carmen Pellegrino, Emanuele Ponturo, Patrizia Rinaldi, Mariano Sabatini, Eduardo Savarese, Andrea Tarabbia, Alessandro Zaccuri. Postfazione di Francesca Bonafini.
Il ricavato dei diritti d’autore e di curatela di questo volume sarà devoluto all’associazione A Ruota Libera di Napoli, che offre a persone diversamente abili l’opportunità di socializzare, coltivare i propri talenti, integrarsi nella comunità. 


Le curatrici sono: Francesca Bonafini (Verona, 1974), autrice dei romanzi “Mangiacuore” (Fernandel, 2008), “Casa di carne” (Avagliano, 2014), “La cattiva reputazione” (Avagliano, 2016). Con “Celestiale” (Sinnos, 2018) si è classificata terza al Premio Letteratura Ragazzi di Cento.
E Caterina Falconi è autrice dei romanzi “Sulla breccia” (Fernandel, 2009), “Sotto falsa identità” (Galaad Edizioni, 2014). Con Francesca Bonafini ha scritto “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015). Il suo ultimo libro è “Dimmelo adesso” (Vallecchi, 2021).

Autori che parteciperanno alla presentazione: Andrea Tarabbia (Saronno, 1978) ha scritto, tra gli altri, “Il peso del legno” (NNEditore, 2018) e “Madrigale senza suono” (Bollati Boringhieri, 2019), con cui ha vinto la LVII edizione del Premio Campiello; e Ariase Barretta, nato a Napoli, vive a Madrid. Ha pubblicato i romanzi “Litany” (2010), “Darkene” (2012), “Psicosintesi della forma insetto” (2014), “H dalle sette piaghe” (2015), “Living Fleshlight” (2018), tutti editi da Meridiano Zero, e “Cantico dell’abisso” (Arkadia, 2021).

Il relatore è Sergio Rotino che vive e lavora a Bologna. Ha pubblicato il romanzo “Un modo per uscirne” (Abramo editore, 2009). Successivamente pubblica “Loro” (Dot.com press, 2011), suo esordio in poesia, cui seguono “Altra cosa da inventare” (Isola, 2013), “Cantu maru” (Edizioni Kurumuny, 2017) e narrazioni (Seri editore, 2021). Dal 2010 organizza a Bologna la rassegna “Paesaggi di poesia”. Giornalista senza tesserino per sua scelta, ha collaborato con le pagine culturali di varie testate. Ha prestato la sua voce alla redazione culturale di Radio città del capo. Collabora con Radio Oltre.


Sempre giovedì 21 ottobre alle 20,30
al cineclub Bellinzona in via Bellinzona 6 a Bologna (parcheggio dietro al cine)
Proiezione di “Amazing Grace” di Sidney Pollack e Alan Elliot [USA/1972-2018, 87′] (vers. originale, sott. italiano).
Ingresso prenotabile sul sito del cineclub.
Laura Gramuglia, speaker, dj, autrice, introduce il film. Bookshop a cura di Trame.

Girato nel 1972 da Sidney Pollack e rimasto fermo per oltre 47 anni a causa di questioni tecniche e legali, ‘Amazing Grace’ è riportato alla luce, sugli schermi di tutto il mondo, da Alan Elliot. «Un miracolo», l’ha definito il The New Yorker, presentato con plauso unanime di pubblico e critica al DOC NYC Festival, alla Berlinale 2019 e al Taormina Film Festival. È il film concerto realizzato nel gennaio del 1972 durante la registrazione dal vivo dell’omonimo album di Aretha Franklin, ‘Amazing Grace’, nella Chiesa Battista New Bethel a Watts, South Los Angeles. Ad accompagnare la diva nell’esecuzione c’è il coro gospel della stessa chiesa, diretto dal maestro Alexander Hamilton, e visibile alle spalle della Franklin.

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