NEWSLETTER dell’autunno che inizia

Soliti orari, lunedì e giovedì 9,30-16,30, martedì mercoledì venerdì e sabato 9,30-19,30

Continua la collaborazione con Feminologica 5, teatro civile al femminile, che propone vari appuntamenti all’anfiteatro del parco di Villa Spada fino a fine settembre (a cura dell’associazione Youkali).

Stessa cosa con il TPO e il Gallery16, i cui eventi trovate in rete, e che spesso ci vedono collaborare.

I nostri vicini del teatro Arena del Sole propongono il 20% di sconto a chi porta uno scontrino o un segnalibro di Trame.

Giovedì 22 settembre alle 17,30 in Sala conferenze di SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Sofia Assirelli e Cristina Portolano presentano “Tettonica” (Feltrinelli 2022) per la rassegna DISOGNANDO (curata da Enrico Righi). Bookshop a cura di Trame.

1997, il mondo non sa di essere sull’orlo della crisi ed è un’altra la tragedia alla quale la dodicenne Maria Bandini rivolge i suoi pensieri: la totale e ostinata mancanza di tette. Fino a che non spunteranno, è convinta che non potrà attirare le attenzioni di Samu, che come ogni estate trascorre le vacanze nel minuscolo borgo in cui Maria vive e che si anima solo quando arrivano “i forestieri”. Di fronte all’ennesimo rifiuto, Maria decide di passare agli estremi rimedi: assolderà sua nonna Alberta per recitare rosari con lo scopo di farle crescere le tette. A una sola condizione: “Ti devi comportare bene”. Le preghiere della nonna sembrano miracolosamente avere effetto e sul torace di Maria spuntano due piccoli rigonfiamenti. Ma quando Samu le dà il primo sospirato bacio e azzarda una carezza su un suo seno, la terra sussulta: un terremoto distrugge gran parte del paese. Maria si convince di esserne la causa, per il suo comportamento impudico. Da questo equivoco nascerà una storia divertente e toccante sul rapporto con il proprio corpo, la religione, le amicizie viscerali dell’adolescenza e il percorso difficile, accidentato, spesso comico, della crescita.

Sabato 24 settembre alle 18 a Trame
parte la mostra fotografica Autodafè di Cettina Calabrò

“L’autoritratto non ha avuto bisogno dell’invenzione della fotografia per nascere, e chi fa fotografia credo faccia autoritratto in senso lato. Autodafè è tale in senso stretto. Per la prima volta la macchina ruota sul suo asse immaginario e si compie l’incarnazione tra autore e soggetto.
Grazie a Simona Ghizzoni, nell’ambito del suo workshop “Una stanza per sè”, e ancora indietro grazie a Cristina Nuñez e il suo Self-Portrait Experience.”  cc

Esiste, e sarà in vendita a Trame, la fanzine “From the edge of the deep green sea“ nata dal progetto.

Cettina Calabrò, per tot decine d’anni vagabonda, col cuore a Bologna, che le ha trasmesso respiro.

Lunedì 26 settembre alle 18
in Sala Conferenze alla biblioteca SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Anna Rizzo presenta il suo libro “I paesi invisibili” (Il Saggiatore 2022) e ne parla con Alessandra Cussini. Bookshop a cura di Trame.

Ancora oggi tredici milioni di persone continuano ad abitare i borghi e i paesini d’Italia che, stagione dopo stagione, si svuotano perdendo servizi e attività fondamentali.Anna Rizzo, antropologa che da anni studia e collabora con le piccole comunità delle cosiddette «aree interne» del Paese, ci porta alla scoperta di questo arcipelago in gran parte sconosciuto, affronta le problematiche legate allo spopolamento e allo stato di abbandono di edifici e infrastrutture, interroga i cittadini sui loro bisogni, sulle loro paure e sulle strategie di adattamento che hanno individuato, ragiona attorno alle motivazioni di chi è rimasto e di chi se n’è andato.I paesi invisibili è, assieme, una panoramica nitida delle piccole comunità d’Italia e un manifesto: una ricognizione della situazione in cui versano attualmente i nostri borghi e degli interventi necessari per evitare che un pezzo importante della nostra identità collettiva finisca cancellato per sempre.

Giovedì 29 settembre alle 19 all’Arena del Sole in via Indipendenza a Bologna
presentazione del libro di Agnese Doria e Francesco Brusa “Crescere spettatori” (Sossella 2022). Bookshop a cura di Trame.


Questa pubblicazione nasce dal desiderio di offrire a docenti, educatori e tutti gli adulti che a diverso titolo hanno a che fare con i giovani e giovanissimi l’opportunità di esplorare e approfondire l’educazione alla visione con particolar riferimento agli spettacoli teatrali.  Attraverso il racconto di esperienze e le testimonianze di chi quotidianamente riflette e fa pratica delle questioni legate al “giovane spettatore” si avrà modo di comporre un mosaico di voci e prassi, competenze e sperimentazioni capaci di mettere in luce una nuova consapevolezza sul nostro essere spettatori, oggi, e sul ruolo delicato e tuttavia vitale che può avere il mediatore che accompagna i più giovani a vivere singolarmente e collettivamente l’esperienza di visione.

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