NEWSLETTER Fiera del Libro per ragazzi 2014 anche a Trame dal 25 al 27 marzo

Eccoci.
La primavera porta con sé la fioritura di molti eventi culturali.
E la Fiera del libro per ragazzi, storica manifestazione arrivata al suo 51esimo anno, è il primo degli appuntamenti e ci sta molto a cuore.
Fra l’altro quest’anno è di nuovo aperta al pubblico, quindi è vivamente consigliato un giro nei prossimi giorni.

Cogliamo l’occasione per proporre incontri con le case editrici del settore e per presentazioni ad hoc, e anche quest’anno per una mostra di illustrazioni…

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Martedì 25 marzo alle 18,30 in libreria
presentazione aperitivo del libro illustrato da Marco Somà “La gallinella rossa” (edizioni Kalandraka).
Alla presenza dell’illustratore che ne parlerà con Lola Barcelò, della casa editrice.

“La gallinella rossa” è un racconto tradizionale inglese ma di possibile origine russa. Tenacia e sforzo, che producono buoni frutti in contrapposizione alla pigrizia e l’egoismo, sono al centro della storia.
L’indifferenza alla laboriosità della gallinella da parte del cane fannullone, il gatto dormiglione e l’anatra festaiola è totale e parte dalla semina del grano passando per la mietitura, la raccolta, fino ad a arrivare all’impasto.
Le diverse fasi oltre a evidenziare il duro impegno necessario mettono in luce anche il loro svolgersi in un percorso che attraversa le stagioni e che richiede pazienza e attesa se si vogliono vedere dei risultati duraturi.
Le illustrazioni di Marco Somà sono innovative per un racconto finora rappresentato in chiave classica. Combinando descrizione dettagliata della campagna a vari richiami all’arte tra cui elementi di pop art, l’artista, anche grazie alla scelta di colori ocra, ci regala un’atmosfera calda e giocosa.

Marco Somà (Cuneo, 1983) ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti e ha frequentato il master di illustrazione per l’editoria Ars in Fabula a Macerata. Ha pubblicato in Italia e all’estero e conduce corsi di fumetto e tecniche pittoriche all’Accademia di Belle Arti di Cuneo. Per le illustrazioni de “La gallinella rossa” è stato selezionato alla Biennale di Illustrazione di Bratislava (2013) e alla Mostra degli Illustratori di Bologna Children’s Book Fair (2014).

Mercoledì 26 marzo alle ore 18.30 in libreria
presentazione aperitivo del libro “La cosa più probabile” (Bacchilega Junior, 2014).
L’autore e illustratore Gianfranco Bonadies ne parlerà con Lisa Emiliani della Cooperativa Il Mosaico.
Per l’occasione si inaugura la mostra delle illustrazioni tratte dal libro.

Un libro per sognare il sogno.
Quando arriva la notte tutto può accadere.
Il libro fa entrare i piccoli lettori nel mondo del tutto-è-possibile.
Un viaggio, un gioco, un percorso nella fantasia e nell’inconscio, dove spesso “la velocità fa cambiare il vento di direzione”. La festa si può trasformare in noia, solitudine, paura… quando la casa sembra lontana.
Allora arriva la luce di un nuovo giorno e forse si sogna ancora di sognare.

Le meravigliose illustrazioni conducono il ritmo straniante, di luce e buio insieme, di realtà e magiche creature, a volte lento e sospeso e a volte velocissimo.

Gianfranco Bonadies nasce a Bari nel 1982. Nel 2006 si diploma presso l’Accademia di belle Arti della sua città e si trasferisce a Barcellona, dove lavora come animatore e illustratore. Realizza diversi cortometraggi e videoclip d’animazione.
Nell’estate del 2013 torna in Puglia per prendersi cura del suo cane Tito, che lo convince a rimanere nella suggestiva località di Polignano a Mare. “La Cosa più probabile” è il suo primo libro come autore e illustratore.
www.gianfrancobonadies.com
www.gianfrancobonadies.blogspot.com

La Cooperativa Il Mosaico, attiva precedentemente come Associazione, è nata a Imola nel dicembre 1998.
Scopo della Cooperativa Il Mosaico, come recita lo statuto, è la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini attraverso modalità di tipo educativo e formativo.
Affianca ad attività di servizio, quali la gestione di Biblioteche, di Musei e di Servizi all’infanzia e alla terza età, la progettazione e la promozione della Collana Bacchilega Junior, che ospita i Libri per bambini dell’Editore Bacchilega di Imola.

Giovedì 27 marzo alle 18,30 , questa settimana ci siamo nel pomeriggio, in libreria
presentazione aperitivo del libro di Osip Mandel’štam “2 tram” (edizioni Comma 22).
Ne parleranno Silvia Burini e Alessandro Niero.

Nel 1925, in un periodo di stasi nella sua produzione poetica, Osip Mandel’štam, maestro tra i più alti della lirica russa del Novecento, pubblicò alcune raccolte di versi per bambini.
Due tram chiamati Drin e Tram è il suo poema per l’infanzia più noto e narra in versi la giornata di due tram che si svegliano insieme al mattino, nel deposito, e sono felici di veder incrociare le proprie strade durante il giorno, temono di smarrirsi e finiscono con il ritrovarsi, con sollievo, la sera.
Due tram è uno dei capolavori dimenticati per l’infanzia e la presente versione, nelle illustrazioni originali dell’epoca di Boris Ender, pittore dell’avanguardia futurista, contribuiscono a renderlo il capolavoro di lirica e grafismo che è ancora oggi.

Alessandro Niero insegna Letteratura Russa presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere Moderne dell’Università di Bologna. Si occupa prevalentemente di poesia e di questioni di traduzione. Tra le sue versioni più recenti si segnalano: Dmitrij Prigov, Trentatré testi (Terra Ferma, Crocetta del Montello, Treviso 2011); Afanasij Fet, «Arduo è restituire la bellezza viva». Liriche (Edizioni Ariele, Milano 2012); Georgij Ivanov, Diario post mortem (Kolibris, Ferrara 2013) e Boris Sluckij, Il sesto cielo (Passigli, Firenze 2013).
Alla traduzione affianca la scrittura in versi: Il cuoio della voce (Voland, Roma 2004) e A.B.C. Chievo (Passigli, Firenze 2013).
Insieme a Silvia Burini ha tradotto: Grigorij Oster, Il libro del cibo sano e appetitoso dell’orco, illustr. di Cecco Mariniello (Interlinea, Novara 2007).

Silvia Burini insegna Storia dell’Arte Moderna dell’Europa Orientale presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali. Si occupa di rapporti fra letteratura e arti figurative (Silvia Burini, Rosanna Casari, L’altra Mosca: arte e letteratura nella cultura russa tra Ottocento e Novecento, Moretti & Vitali, Bergamo 2000). Dal 2010 dirige presso l’Università di Ca’ Foscari il Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR). Ha curato, con Giuseppe Barbieri, Russie! Memoria, mistificazione, immaginario. Arte russa del ‘900 dalle collezioni Morgante e Sandretti (Terra Ferma, Crocetta del Montello, Treviso 2010) e Avanguardia russa: esperienze di un nuovo mondo (Silvana Editoriale, Milano 2012); con Giuseppe Barbieri e Matteo Bertelè – il volume Il prof. Rodčenko: fotografie dallo Vchutemas (Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2012).

dall’11 al 22 marzo 2014

Ecco i nuovi appuntamenti proposti per le prossime due settimane.
Argomenti vari, il nuovo giornalismo, una mostra di fumetti, bozzetti di vita in provincia, un’antologia poetica, l’autobiografia di Josefa Idem, la musica di Frank Zappa, il movimento politico delle Pussy Riots.

Qui o in trasferta vi aspettiamo come sempre.

Quelle di Trame.

Martedì 11 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Umberto Lisiero “News(paper) Revolution” (Fausto Lupetti Editore).
L’autore ne parlerà con Mauro Sarti, docente di Comunicazione Giornalistica presso l’Università degli Studi di Bologna.

Venerdì 14 marzo alle 17
alla Fondazione del Monte in via delle Donzelle 2 a Bologna
in parallelo alla mostra “Valvoline Story”
conversazione di Antonio Faeti con Daniele Brolli, Igort, e Marcello Iori.

Venerdì 14 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Margherita Lollini “Lizzano: racconti di vita Bozzetti dalla montagna” (I libri di Emil 2013).
L’autrice ne parlerà con Marta Casarini.

Sabato 15 marzo alle 11,30 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Vanna Valentini “Il turbamento viene dall’incanto” (Edizioni Progetto Cultura).
L’autrice ne parlerà con Maurizio Falasca.

Lunedì 17 marzo alle 21
al circolo Arci Brecht, sala Candilejas, in via Bentini 20 a Bologna
presentazione del libro di Josefa Idem “Partiamo dalla fine. Successi e sconfitte nella vita e nello sport sono solo questione di metodo” (edizioni Mondadori).
Josefa Idem ne parlerà con Federica Mazzoni, Coordinatrice Donne PD Bologna.
L’incontro sarà preceduto alle 20 da una cena a buffet per autofinanziamento.
La libreria Trame collabora con il bookshop.

Martedì 18 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Alessandra Izzo “Frank e il resto del mondo” (Armando Curcio Editore)
L’autrice ne parlerà con Giorgio Casadei.

Sabato 22 marzo alle 11,30 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Vania “Madonna, liberaci da Putin! Le Pussy Riot scuotono la Russia (e non solo)” (edizioni VoloLibero) a cura di Daniele Paletta, Mikhail Amosov, e Claudio Fucci.

Martedì 11 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Umberto Lisiero “News(paper) Revolution” (Fausto Lupetti Editore).
L’autore ne parlerà con Mauro Sarti, docente di Comunicazione Giornalistica presso l’Università degli Studi di Bologna.

Il giornale è ancora lo strumento che accompagna il cittadino e gli permette di (ri)costruire la propria agenda quotidiana, il mezzo che interpreta i fatti di cronaca e gli eventi salienti che accadono nel mondo. Il declino delle vendite registrato negli ultimi anni è, probabilmente, dovuto al fatto che, nel suo adempiere a questi scopi, il quotidiano risulta oggi meno efficace di un tempo. Il giornalismo online rappresenta una grande occasione per rinnovare l’intero sistema della comunicazione e quindi, nello specifico, anche il quotidiano cartaceo. Per mantenere (e magari incrementare) il proprio seguito di pubblico, i giornali dovranno però riuscire a metabolizzare i cambiamenti in atto e di conseguenza ridefinire il proprio ruolo ripensandosi nei contenuti, nello stile, nella grafica e nel modo di porsi nei confronti dei lettori. Quali sono le caratteristiche più innovative delle Rete? Come influenzano le modalità di diffusione delle notizie e come possono essere utilizzate al meglio? Queste alcune delle domande alle quali il libro tenta di dare risposta. Per mettere a fuoco un futuro comunicativo in gran parte ancora da esplorare.
“News(paper) Revolution” è, sintetizzando all’estremo, un saggio sui cambiamenti in atto nel mondo dell’informazione e della comunicazione con l’avvento dell’online.

Per registrarsi all’incontro
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-newspaper-revolution-riflessioni-su-giornalismo-e-informazione-online-10514271469

Venerdì 14 marzo alle 17
alla Fondazione del Monte in via delle Donzelle 2 a Bologna
in parallelo alla mostra “Valvoline Story”
conversazione di Antonio Faeti con Daniele Brolli, Igort, e Marcello Iori.

“Valvoline Story” è la mostra per i 30 anni del gruppo di fumettisti che crearono Valvoline Motor Comics, e sarà visibile fino al 30 marzo.
Nella nostra libreria è in vendita il catalogo.

Venerdì 14 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Margherita Lollini “Lizzano: racconti di vita Bozzetti dalla montagna” (I libri di Emil 2013).
L’autrice ne parlerà con Marta Casarini.

Quindici racconti, altrettante storie, ritratti di figure emerse dalla memoria o dall’invenzione. Quindici racconti ed un paese: Lizzano in Belvedere, situato nell’Appennino bolognese, uno dei tanti luoghi dove la fantasia letteraria si rifugia, alle volte.
Il paese è l’unità fondante e la cornice unitaria che contiene i destini di queste minute biografie, restituite attraverso intense note dalla brevità essenziale, ma che non mancano di dare movimento e grazia a questi tableaux vivants. Alla stregua di bozzetti, ritratti con tratto sintetico ma scrupoloso, le diverse immagini evocate si fondono in un unico tappeto visivo, dove non mancano intrecci, analogie, ripetizioni che intendono forgiare un volto composito eppure unitario, fornendo un inventario narrativo esaustivo delle figure, dei personaggi che, come attori, trovano nel paese la loro animazione.
L’intensità del richiamo della tradizione, per un ritrovamento del senso e dell’identità, attinge dal passato, per riallacciare un discorso al presente. Negli anni a cavallo e successivi alla Seconda Guerra Mondiale prende forma un nucleo di significati che risulta imprescindibile per colmare la memoria non solo di Lizzano, ma di tutti i paesi, e dell’Italia. Tradizione rurale, vera radice che – di lì a pochi anni – sarà travolta da una nuova storia, quella della società in risalita, che forse è un’altra società, estranea ed irriducibile alla precedente.

Margherita Lollini è nata a Bologna nel 1984. Conseguita la laurea magistrale in Sociologia, approfondisce con interesse tematiche letterarie, artistiche e cinematografiche. Ha pubblicato su riviste culturali e cataloghi artistici. Con Lizzano: racconti di vita è al suo esordio editoriale.

Marta Casarini é una scrittrice. Collabora con scuole e teatri come performer e curatrice di laboratori di scrittura e narrazione per bambini e adulti. Canta nel quartetto blues “Dina Moe &The Slowmen”, ama la vita e gli appennini bolognesi, dai quali trae castagne e ispirazione.

Sabato 15 marzo alle 11,30 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Vanna Valentini “Il turbamento viene dall’incanto” (Edizioni Progetto Cultura).
L’autrice ne parlerà con Maurizio Falasca.

Poesie di tutta una vita, queste di Vanna Valentini, un viaggio durante il quale l’autrice ha incontrato amori tenaci, amicizie tenere, luoghi meravigliosi, mentre la poesia scavava nell’animo cercando di infrangere le catene del dolore e dell’ira; pur sempre in preda a un tenace malessere esistenziale, ha cercato speranze di luce nella natura e nell’amore.

Vanna Valentini è nata a Bologna, dove risiede. Sposata e con un figlio, ha lavorato presso l’Amministrazione provinciale di Bologna. Da pochi anni in pensione si dedica al volontariato, alla lettura, agli amici, ad attività creative; ama moltissimo i viaggi e i suoi due gatti.
Scrive poesie da sempre e per la sua attività letteraria ha ottenuto importanti riconoscimenti.
Con Edizioni Progetto Cultura ha anche pubblicato nel 2011 “La belle epoque di Marie de Régnier e Gabriele D’Annunzio”.

Maurizio Falasca è nato a Torino da genitori molisani. E’ felicemente sposato e padre e nonno. Laureato in materie letterarie, lavora come insegnante in un Istituto scolastico.
Ha pubblicato una silloge di poesie (“Iride di settembre”) ed un romanzo (“Il profumo dei nostri sorrisi”); è stato finalista in diversi concorsi letterari nazionali e alcune sue liriche sono state inserite in varie antologie poetiche.

Lunedì 17 marzo alle 21
al circolo Arci Brecht, sala Candilejas, in via Bentini 20 a Bologna
presentazione del libro di Josefa Idem “Partiamo dalla fine. Successi e sconfitte nella vita e nello sport sono solo questione di metodo” (edizioni Mondadori).
Josefa Idem ne parlerà con Federica Mazzoni, Coordinatrice Donne PD Bologna.
L’incontro sarà preceduto alle 20 da una cena a buffet per autofinanziamento.
La libreria Trame collabora con il bookshop.

“Questa era la mia storia, e adesso dovevo raccontarla fino in fondo. Volevo che la mia Olimpiade impossibile, lunga quarantotto anni, spiegasse che il proprio futuro bisogna saperselo vedere nella testa, senza cedere alla rassegnazione e all’idea che tutto sia predestinato, liberando la mente da leggi assolute, da stereotipi e luoghi comuni, i grandi nemici del coraggio e della fantasia.”
Come scrisse Candido Cannavò, rimpianto direttore della “Gazzetta”, a poche ore dalla pazzesca finale del kayak femminile alle Olimpiadi di Pechino 2008: “Signori, questa non è una storia di sport. È la vita che parla e, attraverso Josefa, ci sussurra: amatemi gente, e non ponetemi dei limiti”.
Niente limiti nella storia incredibile della canoista tedesca che, trasferitasi in Italia per amore, si allena con il marito Guglielmo Guerrini in una cava dismessa, “a tu per tu con aironi, anatre e alcune coppie di cigni”, e diventa una delle azzurre più premiate di sempre. Niente limiti per l’atleta data molte volte per finita e che ogni volta era lì, ai Giochi, otto edizioni, ventotto anni di Olimpiadi. Niente limiti, anche se: “Non puoi vincere se hai appena avuto un bambino!”, “Non puoi essere una brava mamma e portarti a casa l’oro!”, “E poi, cosa c’entra la politica? Dove la metti, in questa vita di corsa?”. Già, la politica, una nuova avventura, la più grande, proprio quando tutto sembrava finalmente calmo e tranquillo come il lago dopo una gara. Le elezioni da fuoriclasse, il Senato, il ministero…

Martedì 18 marzo alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Alessandra Izzo “Frank e il resto del mondo” (Armando Curcio Editore)
L’autrice ne parlerà con Giorgio Casadei.

Il compositore Frank Zappa, scomparso vent’anni fa, era un uomo sorprendente e particolare, dotato di un talento musicale straordinario che venne fuori prorompente fin da giovanissimo. Questo libro/intervista non vuole essere soltanto un omaggio al musicista, ma anche all’uomo Zappa nelle sue relazioni con gli altri, inclusa l’autrice. È un omaggio a una delle figure più importanti del Novecento, non solo in senso musicale: è stato, per la cultura americana, l’Andy Warhol della musica.

Alessandra Izzo è giornalista e ufficio stampa. Ha scritto per varie testate musicali tra le quali «Rolling Stone», «Duellanti» e «Rockstar». In radio ha curato alcune trasmissioni su Radio 2, con la conduzione di Riccardo Pandolfi e Sergio Mancinelli. Ha lanciato in Italia i libri cult della famosa groupie Pamela Des Barres: I’m with the band (Sto con la Band) e Let’s spend the nite together (di cui ha scritto anche la prefazione), entrambi editi da Castelvecchi. È attualmente la publicist italiana della stessa Des Barres.

Giorgio Casadei (1962) è chitarrista, compositore, arrangiatore, didatta, e disegnatore ed è artisticamente attivo dall’inizio degli anni ottanta. I principali progetti musicali cui ha dato vita sono: Rimini Beach Party, Ella Guru, Trio Magneto, Musica nel Buio, Atticus, Orchestra Spaziale, Trio Galactus, Galactus Storm.
Ha composto ed eseguito musiche per il cinema muto collaborando con la Cineteca di Bologna dal 1993 al 1999.
Compone musica per film e sonorizzazioni.
Realizza sonorizzazioni di immagini e performance collaborando con pittori e artisti come Andrea Chiesi e Denis Riva.
Parallelamente si dedica anche alla realizzazione di disegni e opere grafiche.
Affianca alle attività artistiche la didattica musicale e di operatore culturale.

Sabato 22 marzo alle 11,30 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Vania “Madonna, liberaci da Putin! Le Pussy Riot scuotono la Russia (e non solo)” (edizioni VoloLibero) a cura di Daniele Paletta, Mikhail Amosov, e Claudio Fucci.

Le Pussy Riot, collettivo russo femminista e politicamente impegnato, sono finite al centro dell’attenzione dopo una serie di proteste sempre più dirompenti in cui hanno denunciato la corruzione in Russia, i sospetti di brogli elettorali, gli stretti legami fra Stato e Chiesa e la scomparsa dello spazio pubblico delle donne e della comunità Lgbt, fino al carcere per tre di loro.
Il libro rivive la genesi del fenomeno per arrivare ai giorni nostri.
I testi e le dichiarazioni sono stati tradotti direttamente dal russo.

da lunedì 17 a sabato 28 febbraio per ogni gusto

Eccoci con gli incontri da lunedì 17 a sabato 28 febbraio.
Libri e storie per ogni desiderio…
Dalla bellissima Ballata di Blexbolex al romanzo americano di Robert Ward, dal Proust di Michaël Uras ai romanzi erotici di Artemide B., fino alla nuova mostra di Sonia Lenzi…

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Lunedì 17 febbraio, dalle 18 alle 20
Blexbolex sarà ospite dell’Alliance Française presenterà la traduzione italiana del suo libro “Romance”, “Ballata”.

Mercoledì 19 febbraio alle 18 in libreria
tappa del tour nazionale “I Fuorilegge” con la presentazione aperitivo del libro di Robert Ward “Io sono Red Baker”.

Giovedì 20 febbraio, dalle 18 alle 20
Michaël Uras sarà ospite dell’Alliance Française e presenterà la traduzione italiana del suo libro “Chercher Proust”, “Io e Proust”.

Venerdì 21 febbraio alle 18 in libreria
doppia presentazione aperitivo con Artemide B. dei libri “Soavi Feticismi” e “Il festival degli atti impuri”, con Lorena Lusetti.

Venerdì 28 febbraio alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra fotografica di Sonia Lenzi “Ritratti dell’ultimo ritratto” con presentazione del libro d’artista edito da Danilo Montanari.

Mercoledì 19 febbraio alle 18 in libreria
tappa del tour nazionale “I Fuorilegge” con la presentazione aperitivo del libro di Robert Ward “Io sono Red Baker” (Barney, 2014).
L’autore ne parlerà con Nicola Manuppelli, suo traduttore italiano, e con lo scrittore Alessandro Berselli, che anticiperà un brano del suo prossimo libro.

“A un certo punto c’è un uomo, con delle convinzioni, e poi quest’uomo scivola e cade sempre più giù. E ha sempre la stessa faccia, ma non è più un uomo. È solo un bugiardo. E questo significa non essere più niente”.
Quando nel 1985 Robert Ward pubblicò Red Baker, romanzo accolto da un enorme successo di critica e vincitore del Pen West, non sapeva che il libro fosse destinato a scomparire dalle librerie per un bel po’ di tempo. Riapparve più avanti, sull’onda di un feroce passaparola. Red Baker era divenuto una sorta di oggetto di culto fra scrittori come Robert Stone, Richard Price, Michael Connelly, Christopher Hitchens, James Crumley, Laura Lippman.
Ad oggi Ward è autore di undici romanzi e un libro di nonfiction.
Red Baker è stato paragonato a Il grande Gatsby di Fitzgerald e soprattutto a Furore di Steinbeck, per la capacità di dare voce alle classi più svantaggiate e meno rappresentate.

Baltimora. 1983. Red Baker ha 39 anni e l’acciaieria per cui lavora ha appena licenziato il sessanta per cento dei dipendenti, fra cui Red e il suo migliore amico. Red e i colleghi cominciano a fare file agli uffici di collocamento per trovare impieghi inesistenti.
La vita attorno sembra sgretolarsi.
La storia dolorosa e coinvolgente di un uomo disperato che fa solo scelte sbagliate e cerca poi di salvare almeno parte dei sogni giovanili. Con una prosa sincera e muscolare e un senso di urgenza commovente, il romanzo che svela l’America degli anni ’80 e il lato oscuro del sogno americano cantato anche da Springsteen.

“Un’opera potente e feroce, piena di anima, rabbia, tristezza e dolcezza”. (Richard Price)
“Leggetelo e anche voi sarete Red Baker”. (Michael Connelly)

Robert Ward, nato a Baltimora, attualmente vive a Los Angeles.
Il primo romanzo, Shedding Skin, pubblicato nel 1972, ha vinto il National Endowments for Arts.
Ha fatto parte della corrente del New Journalism, guadagnandosi la stima di autori come Tom Wolfe.
Dopo la pubblicazione del quarto romanzo, Red Baker, nel 1985, ha cominciato a scrivere per la televisione.
È autore e produttore di serie come Hill Street Blues e Miami Vice.

Alessandro Berselli (Bologna, 1965) è umorista, scrittore, e docente di tecniche della narrazione. Parte collaborando con Comix e L’apodittico, il sito di satira Giuda, e partecipando al Maurizio Costanzo show.
Dal 2003 parte la carriera di romanziere noir. Fra i romanzi “Io non sono come voi” (Pendragon, 2007), “Cattivo” (Perdisa Pop, 2009), “Non fare la cosa giusta” (Perdisa Pop, 2010). “Il metodo crudele” (Pendragon, 2013) torna all’umorismo caustico e corrosivo degli esordi.
In uscita, giugno 2014, il nuovo romanzo per Piemme “Anche le scimmie cadono dagli alberi”.

Venerdì 21 febbraio alle 18 in libreria
doppia presentazione aperitivo con Artemide B.
L’autrice parlerà dei sui due libri “Soavi Feticismi” (Damster Edizioni, 2013) e “Il festival degli atti impuri” (Eros Cultura,2013) con Lorena Lusetti.

“Soavi Feticismi” (Damster Edizioni, 2013) raccolta di 11 racconti e 4 poesie, a tematica erotica.
E’ un viaggio attraverso un Nord Europa onirico, che abita solo nella mente dell’autrice.
E’ un intreccio di passioni furibonde e di fantasie sofisticate, ove s’intersecano personalità dominanti ed istinti indomabili.
Ha la maestosità d’una vampira millenaria, la raffinatezza d’un guanto di raso e l’odore d’un corpo all’apogeo della sua voluttà.
Ha un tocco femminile, sensuoso e battagliero.

“Il festival degli atti impuri” (Eros Cultura, 2013)
Come in un qualsiasi festival della letteratura, autori ed editori si incontrano; i primi parlano delle loro opere, i secondi si barcamenano tra la promozione di quanto già pubblicato e la ricerca di nuovi autori per incrementare il proprio catalogo. Se non che, quando si parla di erotico, i toni e i registri possono deviare parecchio dalla normalità, e la seduzione ha un suo peso non indifferente.
Così un festival che inizia un po’ in sordina, potenzialmente noioso per tutti i partecipanti, finisce con l’assomigliare, in un crescendo surreale, a un quadro di Hieronymus Bosch.

Artemide B., nata a Bondeno (FE) il 19 dicembre 1983, emiliana in procinto d’avviarsi nel mezzo del cammin della sua vita, originaria di quella bassa modenese laboriosa, pragmatica e sopraffatta dalle viscere della terra, scampata per puro caso al terremoto del 29 maggio 2012, reduce da anni di battaglie campali contro la burocrazia italiana per la propria identità, amante della notte, appassionata di fantascienza distopica e cultrice dell’epica vampiresca, ascoltatrice di metal gotico e sinfonico nonché ammiratrice sconfinata delle sinuosità muliebri. Ha pubblicato “Soavi Feticismi” per la Damster Edizioni (marzo 2013) e “Il festival degli atti impuri”, scritto a 4 mani con la modella milanese Ermione, per Eros Cultura (dicembre 2013).

Lorena Lusetti è nata e vive tuttora a Bologna, città in cui sono ambientati i suoi romanzi. Dall’ambiente lavorativo e dalla vita d’ufficio trae gli spunti per tratteggiare i personaggi, e le vicende si ispirano spesso a fatti di cronaca.
Romanzi: “Una serata tranquilla” (www.ilmiolibro.it, 2006) giallo/noir che ha per protagonista Rosa Moretti, un’improbabile commercialista investigatrice. “FerieFobia” (Giraldi editore, 2008), nuova avventura per Rosa Moretti. “L’Ombra della Stella” (Damster, 2012) noir, con una nuova protagonista, l’investigatrice Stella Spada. “Terra alla Terra” (Damster, 2013) ancora un noir per Stella Spada.
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in diverse antologie, selezionati all’interno di vari concorsi letterari.

Venerdì 28 febbraio alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra fotografica di Sonia Lenzi “Ritratti dell’ultimo ritratto” con presentazione del libro d’artista edito da Danilo Montanari.

La scelta dell’ultimo ritratto, quello che ci rappresenta per sempre. Una ricerca sull’identità delle donne e sull’universo di relazioni familiari sottese all’individuazione dell’immagine attraverso la quale vorremmo lasciare un ricordo, un segno di quel che è stata la nostra presenza. Questa è la riflessione che, con delicatezza e a volte ironia, Sonia Lenzi, artista e fotografa che vive e lavora a Bologna, cerca di suscitare attraverso immagini di donne comuni scelte in cinque cimiteri monumentali italiani: ritratti dell’ultimo ritratto. Le immagini sono state scattate alla Certosa di Bologna, a Staglieno a Genova, al Monumentale di Milano, al Verano a Roma e a Poggioreale a Napoli. Ognuna delle venticinque immagini è accompagnata da un testo, pronunciato dalla donna che si immagina abbia scelto il ritratto. Il testo dà indicazioni sia sull’identità della donna ritratta, sia sulla scelta stessa del ritratto. Il libro è pubblicato da Danilo Montanari editore in edizione limitata (130 esemplari firmati e numerati).

Ne parleranno Gabriella Montera, Assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Bologna e Donata Meneghelli, professore associato di Letterature comparate e Teoria e storia dei generi letterari all’Università di Bologna.
Letture di Sonia Lenzi e di Leila Falà, attrice e poeta.

Sito: www.sonialenzi.com Blog: www.metasguardi.com
e-mail: info@sonialenzi.com

Nell’ambito di FFF Festival de la Fiction Française 2014, il festival della narrativa contemporanea organizzato dall’Ambasciata di Francia in Italia e da Institut Français Italia dal 3 al 22 febbraio in varie città ecco due collaborazioni con l’Alliance Française di Bologna presso la sede di Via De’ Marchi, 4.

Lunedì 17 febbraio, dalle 18 alle 20
Blexbolex sarà ospite dell’Alliance Française presenterà la traduzione italiana del suo libro “Romance” (Albin Michel Jeunesse Editions, 2013) “Ballata” (orecchioacerbo edizioni, 2013).
Ne parlerà con Emilio Varrà e Ilaria Tontardini (Associazione Hamelin).

Giovedì 20 febbraio, dalle 18 alle 20
Michaël Uras sarà ospite dell’Alliance Française e presenterà la traduzione italiana del suo libro “Chercher Proust” (LC Editions, 2012): “Io e Proust” (Voland, 2013).
Ne parlerà con Matteo Marchesini e con la professoressa Mariolina Bertini dell’Università di Parma.

La nostra libreria collaborerà con il bookshop in entrambe le occasioni.

dal 7 al 14 febbraio premi letterari, fichi maturi e antologie…

Eccoci con le nuove proposte, in queste giornate uggiosette di inizio febbraio.
Per chi scrive uno spunto interessante l’incontro sul premio letterario Esperienze in giallo, poi il romanzo aromatico di Tiziana Galuppi, infine con Gianluca Morozzi la nuova antologia edita da Galaad.

Prima il sunto come al solito.
Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Venerdì 7 febbraio alle 18 in libreria
Cristina Bragaglia e Maurizio Matrone illustrano il Premio Letterario Esperienze in Giallo di Fossano (CN).
Ne parleranno con Maria Silvia Avanzato che ha partecipato al premio qualche anno fa.

Martedì 11 febbraio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Tiziana Galuppi “Il miele dei fichi maturi” (Pendragon, 2013)
L’autrice ne parla con Gabriele Cremonini.

Venerdì 14 febbraio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo dell’antologia “La morte nuda” (Galaad edizioni).
Padrone di casa per la serata lo scrittore Gianluca Morozzi.

Venerdì 7 febbraio alle 18 in libreria
Cristina Bragaglia e Maurizio Matrone illustrano il Premio Letterario Esperienze in Giallo di Fossano (CN).
Ne parleranno con Maria Silvia Avanzato che ha partecipato al premio qualche anno fa.
Il concorso, che quest’anno arriverà alla 17° edizione, è riservato a racconti “gialli” inediti e vanta una prestigiosa e competente giuria (tra i quali Margherita Oggero, Bruno Gambarotta e Roberto Riccardi).
Il premio ha portato fortuna anche ad autori come Cristiana Astori, Gaia Conventi, Carlo Parri.
L’iniziativa è sostenuta dalla città di Fossano, dalle Fondazioni delle casse di Risparmio di Fossano e Torino e dalla casa editrice Esperienze che cura la pubblicazione dei racconti finalisti.
Parteciperanno gli organizzatori del premio (http://www.esperienze.it/)

Maria Silvia Avanzato, nata a Bologna nel 1985, ha vinto svariati concorsi letterari e pubblicato un buon numero di racconti e romanzi. Attualmente è autrice Fazi, casa editrice per la quale ha recentemente pubblicato il romanzo comico “Crune d’aghi per cammelli”. Nell’autunno 2013 ha pubblicato anche il romanzo noir “Adamante” per Edizioni della Sera. Al momento è fra i redattori del sito di critica cinematografica “Orizzonti di Gloria” e cura una rubrica settimanale riguardante la cinematografia vintage. Scrive per il blog di Fazi editore Le Meraviglie e lavora a un progetto televisivo di prossima programmazione.
Vive con la nonna, che ha funzione di editor scrupoloso.

All’incontro segue un aperitivo.

Martedì 11 febbraio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Tiziana Galuppi “Il miele dei fichi maturi” (Pendragon, 2013)
L’autrice ne parla con Gabriele Cremonini.

L’affresco di un piccolo universo di vite intrecciate e regolate da ferree leggi non scritte, in Marocco. Il destino di un matrimonio combinato, infranto da una fuga e poi dall’emigrazione verso l’Italia. Al centro, Myriam e Ajoub, due adolescenti che con la forza del sentimento sfideranno il pregiudizio, la disperazione e la violenza che li circondano: personaggi brutali, arguti, volitivi, ma anche ingenui e indifesi: l’umanità variegata di un mondo che, seppure estremamente povero, incanta con colori, suoni e paesaggi di rara bellezza. Una storia tenera e potente, scandita dalla speranza di un futuro migliore al di là del mare.
Gabriele Cremonini, che ha di recente pubblicato il romanzo “Dinda”, storia di una donna del passato che non si sottomise alla violenza e ai soprusi che la circondavano: una donna che pur vissuta in altra epoca e il altri luoghi può essere accostata alla protagonista del “Miele dei fichi maturi”.

Tiziana Galuppi vive a Cento, in provincia di Ferrara, dove si occupa dell’organizzazione di iniziative artistiche e culturali. Ha pubblicato il romanzo “Lei era sulla bocca di tutti” (2009) e il saggio “Gli ebrei a Cento. Storia di una comunità” (2012).

Gabriele Cremonini, bolognese, giornalista, ha scritto e scrive per il teatro, la tv, la radio, la pubblicità e su quotidiani e periodici. Ha esordito nel 2007 con il romanzo “Sputasangue”. Nel 2009 è uscito il suo secondo romanzo, “Amanita”, storia di donne diverse tra i monti dell’Appennino. Ha completato la trilogia “in nero” ambientata sull’Appennino tosco-emiliano con il romanzo “Dinda” (Pendragon 2013).

Venerdì 14 febbraio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo dell’antologia “La morte nuda” (Galaad edizioni).
Padrone di casa per la serata lo scrittore Gianluca Morozzi.

Come ripete il verso del corvo di Edgar Allan Poe, il suo gracchiante “nevermore”, ogni uomo convive con il sentimento del mai più, leit motiv che lo chiama a immaginare l’appuntamento finale con “la signora vestita di nulla”.
In quest’antologia, la morte si fa bella, si denuda, si mostra, si svela in una danza, un velo dopo l’altro, un racconto dopo l’altro.

Le autrici e gli autori qui di seguito, in ordine sparso: Simona Castiglione, Caterina Falconi, Laura Liberale, Paolo Zardi, Janis Joyce, Andrea Ponso, Cynthia Collu, Francesca Bonafini, Romano de Marco, Mascia Di Marco, Elena Maffioletti, Patrizia Rinaldi, Giovanni Di Iacovo, Luca Martini, Gianluca Morozzi, Davide Sapienza, Berarda dal Vecchio, Michele Monina, Francesca Genti, Valentina Ferri, Pier Giuseppe Cavalli, Marco Candida, Luca Bathory.

NEWSLETTER dal 18 al 24 gennaio 2014 Oblomov, Cittadinanza e Polaroid

Rieccoci.
Si riparte con il gruppo di lettura, si parla di cittadinanza e di arte contemporanea in attesa di Arte Fiera con una nuova mostra.

Vi ricordiamo anche i nuovi orari della libreria.
Lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30.
Martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19,30.
Vi aspettiamo.
Quelle di Trame.

Sabato 18 gennaio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si confronterà (per la seconda volta) sul libro “Oblomov” di Ivan Goncarov.

Martedì 21 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Jama Musse Jama “Cittadinanza è partecipazione” (bianca e volta edizioni).
L’autore ne parlerà con Mauro Sarti.

Venerdì 24 gennaio alle 18 in libreria
aperitivo per l’inaugurazione della personale fotografica, POLAROID di Marco Spaggiari, e presentazione del libro “Immaginazione tecnologica. Per un’estetica della Media Art” (Polistampa, 2012) di Luca Farulli.

Sabato 18 gennaio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si confronterà (per la seconda volta) sul libro “Oblomov” di Ivan Goncarov.
Il gruppo è inclusivo e accogliente, chi fosse interessat* è benvenut*.

Martedì 21 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Jama Musse Jama “Cittadinanza è partecipazione” (bianca e volta edizioni).
L’autore ne parlerà con Mauro Sarti.

“Quarant’anni, ed era la mia prima volta”. Inizia così, con un evidente doppio senso, il resoconto del primo voto democratico di Jama Musse Jama. Da quella frase, da quelle poche, semplici, vibranti parole si dipanano i pensieri che gli affollavano la mente mentre si recava al seggio, le incomprensioni al limite dell’imbarazzo con gli agenti di polizia e gli scrutatori presenti, la sorpresa e la curiosità negli occhi degli altri votanti e, soprattutto, le sue emozioni e la conclusione di una lunga attesa.
Sedici anni. Sedici anni vissuti in una democrazia, la nostra, credendo nella partecipazione attiva dei cittadini, pur essendone escluso.
Sedici anni in cui ha studiato e lavorato, sedici anni in cui s’è costruito una famiglia. Sedici anni per ottenere la cittadinanza italiana e, con essa, il diritto al voto.
In Italia, come in altre democrazie occidentali, il voto è ormai considerato un diritto innato e, negli ultimi anni, di scarso peso specifico, come dimostra la crescita costante e apparentemente infinita dell’astensione. La vita di Jama Musse Jama ribalta tale prospettiva. La giovinezza vissuta in Somalia sotto una dittatura, la fuga in Italia, in un paese libero in cui rincorrere il desiderio di sentirsi pari agli altri, il sogno e l’ambizione di ottenere lo status di cittadino.
Il suo percorso per giungere alle emozioni provate nel metro quadro della cabina elettorale ci ricordano che quel diritto non è innato, ma è il frutto della lotta di generazioni di uomini e donne decisi a conquistarlo.
La questione della cittadinanza vista attraverso gli occhi di un migrante africano oggi finalmente italiano rappresenta inoltre un’interessante prospettiva per osservare la situazione del nostro paese, comprenderne i profondi mutamenti sociali e demografici in atto ed aprirsi a tale processo.

Jama Musse Jama (Jaamac Muuse Jaamac) si definisce un cittadino e uno scrittore italiano di origine somala.
Nato nel 1967 ad Hargeysa, in Somaliland, ha dovuto lasciare la terra natia all’inizio degli anni novanta a causa della guerra civile.
Da allora vive a Pisa, città in cui ha completato gli studi laureandosi in matematica e dove ha intrapreso la carriera di informatico coltivando il suo profondo interesse per l’etnomatematica.
E’ autore di saggi sulla situazione dei diritti umani del suo paese di origine. Il suo saggio “La libertà non è gratis”, pubblicato nel 2007, è stato premiato come miglior libro dell’anno in lingua somala.
E’ tra i fondatori ed organizzatori dell’Hargeysa International Book Fair ormai considerato l’evento culturale più importante dell’Africa orientale.

Mauro Sarti, giornalista, è professore a contratto di Giornalismo all’ Università di Bologna. E’ fondatore del service editoriale Agenda di Bologna e responsabile dell’ufficio di corrispondenza per l’Emilia-Romagna dell’agenzia di stampa Redattore Sociale

Venerdì 24 gennaio alle 18 in libreria
aperitivo per l’inaugurazione della personale fotografica, POLAROID di Marco Spaggiari, che cercherà di trovare riscontri teorici nella presentazione del libro “Immaginazione tecnologica. Per un’estetica della Media Art” (Polistampa, 2012) di Luca Farulli.
L’incontro avrà luogo sotto forma di dibattito teorico-artistico partendo dalla presentazione del libro a cura di Giorgio Maragliano, passando poi attraverso le considerazioni svolte dall’autore Luca Farulli, per giungere alle ragioni che continuano a sostenere il lavoro fotografico.

Luca Farulli (Firenze, 1956) è titolare della cattedra di Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e Research Associate presso l’Istituto IZKT dell’Università di Stoccarda. Si è dedicato al tema del colore ed è esperto di estetica dell’arte elettronica. Tra i suoi principali scritti: Burckhardt e Nietzsche, Firenze, Polistampa, 1998; L’occhio di Goethe. La ‘Teoria dei colori’, Pisa, Ets, 1998; Colorito: An Interactive Renaissance of color [assieme a Frank Nack], Corazzano, Titivillus, 2010; Il brusio delle immagini: per una strategia di avvicinamento all’opera d’arte elettronica, “Iride”, XXIV, 62, 2011, Immaginazione tecnologica. Per un’estetica della Media Art, Firenze, Polistampa, 2012.

Giorgio Maragliano (Roma, 1957), dottore di ricerca in Estetica, con una tesi sui fondamenti filosofici della teoria dell’arte nel Cinquecento, ha curato l’edizione italiana di Plastica di J. G. Herder, il numero monografico della “Rivista di Estetica” (n.s., n. 16, 2001) e dei “quaderni di estetica & ermeneutica” (2, 2006: entrambe con F. Luisetti) dedicato al Museo. E’ stato, inoltre, curatore di numerose mostre d’arte contemporanea svolgendo attività saggistica in ambito filosofico e di teoria dell’arte. Svolge attività d’insegnamento.

Marco Spaggiari (Correggio, 1974), ha studiato Pittura (M. Pulini) presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove conclude il percorso curricolare di secondo livello discutendo una tesi dal titolo “L’atto fotografico, coscienza del mondo” (Estetica e New Media). Pittore dalla decennale esperienza, tra le ultime esposizioni si segnala “Polaroid”: una personale di fotografia presso “Rimini. Foto di Settembre”, in collaborazione con il Comune di Rimini, Museo della Città.