NEWSLETTER dal 28 gennaio al 6 febbraio

Buona settimana.
Tre incontri per i prossimi giorni, muovendosi fra l’Argentina di Roberto Arlt, le proposte della casa editrice Galaad, e il nuovo libro d’artista di Maura Cantamessa.
Prima il sunto poi le schede degli incontri.
Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Mercoledì 28 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo in occasione dell’uscita del volume di Roberto Arlt
“Acqueforti di Buenos Aires” (Edizioni Del Vecchio)
Il traduttore Marino Magliani e Mauro Baldrati presentano l’opera e la figura del grande autore argentino.

Sabato 31 gennaio alle 12 in libreria
presentazione aperitivo di due novità della casa editrice Galaad, attenta alla nuova narrativa italiana.
I libri sono “Sotto falsa identità” scritto da Caterina Falconi, e “Quando il leone si ciberà di paglia” di Valentina Ferri.
Modera l’incontro Francesca Bonafini.

Venerdì 6 febbraio alle 18 in libreria
presentazione del libro d’artista di Yves Bonnefoy e Maura Cantamessa “L’HUMOUR, LE OMBRE PROIETTATE”.
Maura Cantamessa ne parlerà con Francesco Pagliari.

Mercoledì 28 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo in occasione dell’uscita del volume di Roberto Arlt
“Acqueforti di Buenos Aires” (Edizioni Del Vecchio)
Il traduttore Marino Magliani e Mauro Baldrati presentano l’opera e la figura del grande autore argentino.

Scritte nel 1933 le Acqueforti di Buenos Aires raccolgono immagini e percezioni della metamorfosi della capitale argentina in metropoli moderna. Arlt richiama nel titolo la stupefacente esattezza e la portata narrativa delle piccole acqueforti in voga nel Seicento, a opera di grandi pittori come Rembrandt: il linguaggio asciutto e il registro essenziale rendono alla narrazione la stessa sottile stilizzazione e l’attenzione ai particolari. Borseggiatori, mendicanti, oscure presenze e gente comune formano un affresco a tinte forti in cui Arlt mette in dubbio la necessità e le modalità della modernizzazione: l’arrivo della corrente elettrica, il telefono, gli edifici nuovi che non riconoscono più a quelli vecchi alcuna funzione pratica né decorativa, ridotti a ruderi di un passato che si rifiuta di essere cancellato, ma che pare non voler prendere parte alla costruzione del futuro.
Con accenti talvolta grotteschi Arlt applica lo “sguardo dell’outsider”; lucido, addolorato e ironico insieme, osserva il corpo stesso della città, che si fa essere pulsante, e nella sua trasformazione inghiotte e sputa parti di materia che lo circondano e che ne costituiscono l’essenza più vera.

Roberto Arlt nasce a Buenos Aires nell’aprile del 1900, da una famiglia di origini prussiane. Scrittore, drammaturgo e giornalista, ha avuto una vita tormentata e ricca di eventi, segnata dalla sofferenza per l’educazione severa impostagli in famiglia e da un profondo conflitto con la figura paterna, che ritroviamo infatti in molte sue opere. Espulso a otto anni dalla scuola perché troppo indisciplinato, continuò a studiare da autodidatta, svolgendo i più disparati lavori: imbianchino, commesso, facchino, e cominciando poi a scrivere per diversi giornali, fino a fare del giornalismo la sua professione. Rese conto dei propri viaggi e degli eventi politici del suo tempo proprio nei reportage scritti per i giornali, e fu tra l’altro testimone in prima persona degli eventi della guerra civile spagnola. La sua scrittura romanzesca rompeva con il tradizionalismo e per un certo tempo fu osteggiata, diventando poi modello per gli scrittori della generazione del boom, tra i quali Gabriel García Márquez, Isabel Allende e Jorge Luis Borges. Tra i romanzi più famosi: “Il giocattolo rabbioso” e “I sette pazzi”, entrambi già tradotti in Italia. Di grande valore anche i suoi racconti brevi e le sue numerose pièce teatrali.

Marino Magliani è scrittore e traduttore. Nato in Val Prino, nell’entroterra di Imperia, nel 1960, ha vissuto per anni tra Spagna e America Latina e alla fine del secolo scorso si è stabilito in Olanda, sulla costa.

Mauro Baldrati è nato a Lugo (RA) e vive a Bologna. Ha lavorato a Milano come fotografo professionista e a Roma come redattore della rivista Frigidaire. Ha pubblicato i romanzi “Vita complicata di Jimi”, “La città nera”, “Professional Killer”, il saggio con altri autori “La rivolta dello stile”, ha curato l’antologia di autori vari “Love Out”. E’ redattore del sito politico-letterario Carmilla.

Sabato 31 gennaio alle 12 in libreria
presentazione aperitivo di due novità della casa editrice Galaad, attenta alla nuova narrativa italiana.
I libri sono “Sotto falsa identità” scritto da Caterina Falconi, e “Quando il leone si ciberà di paglia” di Valentina Ferri.
Modera l’incontro Francesca Bonafini.

Con Fiore, Marilena, Luisa, Elisabetta, Rirì: donne forti, deboli, dal passato tormentato, donne diverse che incrociano i loro destini. In questo libro fatto di incontri e rimandi, dove ciascun personaggio si specchia nel fondo della propria anima e si rispecchia negli sguardi altrui, Caterina Falconi ha ritratto un microcosmo di provincia intessuto di amori divenuti cenere, famiglie disfunzionali, fantasmi sempre all’erta: c’è la dottoressa in crisi, la vecchia maestra prigioniera dei ricordi, l’ex infermiera stanca della routine. Gli uomini, sì, ci sono, ma sullo sfondo. Figure marginali che pure tutto muovono, passioni e gelosie: tenuti quasi in disparte, elementi imprescindibili e allo stesso tempo comparse di second’ordine. Sotto falsa identità è un romanzo sulla ricerca del proprio vero sé – mortificato dalle delusioni, perduto assieme al tempo e alla giovinezza – che solleva il velo delle finzioni quotidiane, costringendo ciascun personaggio a fare i conti con un presente bislacco e maltrattato, in cui nulla o quasi è andato come ci si attendeva. È, insomma, un libro che racconta fratture e riconciliazioni, un agrodolce inno alla speranza, la narrazione della seconda chance che ci aspetta.

Caterina Falconi è laureata in Filosofia. Ha pubblicato due raccolte di racconti, il romanzo “Sulla breccia” (2009) e, con Simone Gambacorta, “Una questione di malafede. Scambio a due voci sulla scrittura creativa” (2010). È presente nelle seguenti antologie: “Fiocco rosa” (2009), “Nessuna più” (2013), “Père-Lachaise. Racconti dalle tombe di Parigi” (2014), “Toilet Volume 22. Racconti brevi e lunghi a seconda del bisogno” (2014).
È co-curatrice delle seguenti antologie: “L’occasione” (2012), “La morte nuda” (2013), “Sogni senza frontiere. Racconti di vita migrante” (2013). Numerosi suoi racconti sono pubblicati sulla rivista «Fernandel». Ha collaborato alla stesura delle sceneggiature della seconda serie del cartone animato “Carotina Super Bip”.

Bravo, Antonì. Quante volte se lo è sentito dire? Bravo, prega Antonì, obbedisci Antonì.
Glielo sussurra la madre mentre lo veste da “femminella” e gli dice che tanto agli abiti lunghi ci si dovrà abituare, visto che farà il prete e salverà a tutti l’anima; lo ribadisce in seminario Don Paolo, per allontanargli la voglia di svelare che lui è un “perfiriuso”, un perfido, che si approfitta dei ragazzini.
Ma Antonio, che ha tredici anni e oscilla “come un cornetto scacciaguai”, tace e mette le parole al buio. Chi lo capisce dove sta il male e dove il bene? Mentre sullo sfondo scorre l’Italia dei preti operai e la Chiesa di Paolo VI che in un Natale all’Italsider dice che lavorare è uguale a pregare, il cammino di Antonio si snoda tra foschi inciampi e castighi, letture sacre che tolgono la malinconia e incontri provvidenziali. Fino all’ultima, vera rinascita.
Con un linguaggio impastato di parole rubate al dialetto, tra suoni e formule cantilenanti come ritornelli, Valentina Ferri ritorna, dopo “Il mare immobile”, ad affrontare il tema della presenza del male e del bene in ciascun essere umano. Addomesticare il male per riappacificarsi con se stessi, sentire che, come dice Isaia, anche il leone che ci ruggisce dentro può mutarsi in bestia mansueta e cibarsi di paglia.
E la storia di Antonio può diventare paradigma e simbolo della ricerca del bene.

Nata a Milano, Valentina Ferri vive a Pavia. Scrive su diverse testate femminili, periodici musicali e pagine di cultura, coniugando da anni l’attività di scrittura con quella di interprete teatrale e di musicista. È autrice di articoli e monografie sul rapporto tra narrativa e musica. Ha pubblicato nel 2004 il saggio La ineluttabile modalità dell’udibile. Allusioni e strategie musicali nell’Ulisse di James Joyce e nel 2011 il romanzo “Il mare immobile”. Il racconto “L’eredità di Cosimo” è presente nell’antologia “L’occasione” (2012), e “Il demone sproporzionato” nella raccolta “La morte nuda” (2013). Nel 2014 ha pubblicato, insieme a Donatella P. Cei, il romanzo “Avevo otto anni e c’era la guerra. Storia a quattro mani con cucina”. In uscita il suo testo teatrale “Urge la musica in ogni sillaba”, dedicato a Gabriele D’Annunzio.
Il suo sito internet è www.valentinaferri.com .

Venerdì 6 febbraio alle 18 in libreria
presentazione del libro d’artista di Yves Bonnefoy e Maura Cantamessa “L’HUMOUR, LE OMBRE PROIETTATE”.
Maura Cantamessa ne parlerà con Francesco Pagliari.

Il libro d’artista nasce dal saggio omonimo, tratto da “Un sogno fatto a Mantova”, pubblicato da Sellerio nel 1979, nella traduzione di Diana Fiori.
Il libro è stampato in 50 esemplari + 10 prove d’autore ed è composto di 6 calcografie e 2 serigrafie di Maura Cantamessa, che si intrecciano a passi del testo manoscritti dall’autore e stampati in serigrafia.
Il testo introduttivo è del poeta e traduttore Fabio Scotto
Il saggio di Bonnefoy narra la luce e il gioco d’ombra in Piero della Francesca e Giorgio De Chirico, e si conclude con una magnifica immagine della Bergamo Alta di fine Settecento.

Maura Cantamessa è nata a Bergamo nel 1966.
Studia incisione calcografica dal 1989 lavorando sempre sul concetto di incisione legata alla parola e al libro. Dal 1997 al 2007 è titolare di “Edizioni El Bagatt”, piccola casa editrice attenta alla produzione di libri d’artista a tiratura limitata. Dal 1999 al 2009 con alcuni amici fa vivere l’Associazione OLIM offrendo alla città attività culturali legate all’incisione e all’editoria d’arte.
Vive e lavora a Bergamo

Francesco Pagliari, è architetto, critico d’arte e d’architettura

La mostra delle tavole sarà aperta fino a sabato 28 marzo.

Newsletter 20 e 21 gennaio

Ecco i prossimi incontri della nostra libreria, alla ricerca di energie indomabili.
Anche il “nostro” libro continua il suo cammino nel mondo.
Vi aspettiamo, qui o alla biblioteca Ruffilli.

Come sempre prima il sunto poi le schede degli incontri.

Buona settimana.
Quelle di Trame.

Martedì 20 gennaio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Cristina Zanetti “Odissea. Cronache d’incoscienza e di vita estrema” (Edizioni Cicero).
L’autrice ne parlerà con Silvia Varani.
All’incontro segue un aperitivo.

Mercoledì 21 gennaio alle 18
in vicolo Bolognetti 2 a Bologna, sede del Quartiere San Vitale,
nella sala multimediale della biblioteca Roberto Ruffilli dell’Istituzione Biblioteche, al primo piano,
presentazione del libro “Bologna a modo nostro. Trame, percorsi, emozioni” delle edizioni “Scrivi con lo scrittore”.

Martedì 20 gennaio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Cristina Zanetti “Odissea. Cronache d’incoscienza e di vita estrema” (Edizioni Cicero).
L’autrice ne parlerà con Silvia Varani.
All’incontro segue un aperitivo.

Marina, napoletana, vive a Bologna da molti anni. Ed è ostinata, testarda, irremovibile. Non si scoraggia davanti alle difficoltà e le supera. Ha sempre ragione, non ammette gli errori e persevera. In napoletano, è capatosta. Generosa e intrattabile, geniale e intraprendente, imprevedibile e irascibile, è amata o detestata, senza mezze misure.
Un giorno, all’improvviso, deve fare i conti con una novità che travolge la sua vita e quella del gruppo di donne che la circonda: il cancro.
Marina, però, è piena di vita e con lei le cose si fanno allegramente o non si fanno. Con euforia e il suo solito ésprit de combat, raduna una squadra speciale che le assicura presenza continua, protezione incondizionata e amore a prova di bomba. La vittoria è scontata a patto che, come al solito, si tenga duro. L’ottimismo è d’obbligo e la prima a sprigionarlo è proprio lei, che tiene alto il morale generale con pranzi e cene partenopee. In una confusione di gioia e dolore, forza e debolezza, la rete informale di affetti, una variopinta “sfamiglia”, garantisce appoggio e stabilità. Le cronache tragicomiche di questa Odissea contemporanea, che si svolge fra Bologna e Cervia – buen retiro della compagnia – si concludono in modo sorprendente, con determinazione e follia.

Cristina Zanetti, laureata in filosofia, si dedica alla scrittura (sta lavorando al terzo romanzo), al cinema indipendente delle donne per il Festival Immaginaria (www.immaginaria.org) e cura il blog letterario www.geysir.it, dove raccoglie anche la sua produzione di cantautrice chitarrista.
E’ socia della SIL-Società Italiana delle Letterate.

Silvia Varani è psicoterapeuta e psicooncologa, ed è responsabile nazionale dell’Unità di Psico-Oncologia della Fondazione ANT. Dopo aver svolto per 10 anni attività clinica di assistenza ai pazienti oncologici ed alle loro famiglie, dal 2011 coordina il dipartimento formazione e aggiornamento scientifico dell’ANT.

Mercoledì 21 gennaio alle 18
in vicolo Bolognetti 2 a Bologna, sede del Quartiere San Vitale,
nella sala multimediale della biblioteca Roberto Ruffilli dell’Istituzione Biblioteche, al primo piano,
presentazione del libro “Bologna a modo nostro. Trame, percorsi, emozioni” delle edizioni “Scrivi con lo scrittore”.

Il libro è stato curato da Maria Beatrice Masella e Alba Piolanti che ne parleranno con le autrici Alessandra Bartucca, Roberta Brintazzoli, Silvia Brizio, Teresa Buzzi, Enrica Cameruccio, Paola Elia Cimatti, Alessandra Della Fonte, Leila Falà, Paola Fasano, Alessandra Galeotti, Serenella Gatti Linares, Nicoletta Maldini, Maria Elisabetta Mancini, Cristina Orlandi, Graziella Pagani, Maria Paoloni, Lorena Scagliarini, Roberta Zioni.

“Bologna a modo nostro” nasce da un progetto di scrittura creativa realizzato fra il 2011 e il 2012 alla libreria Trame, ed è alla sua quarta edizione.
Ospita i racconti delle 18 donne partecipanti al Laboratorio e il filo conduttore è il loro incontro con la città.
Non una guida tradizionale, ma una collezione di sguardi al femminile su luoghi e situazioni del vivere comune illustrati da scatti fotografici originali.

Newsletter di Capodanno (verso l’infinito e oltre…)

Auguri per un 2015 pieno di serenità e bellezza.
 
La libreria va in pausa qualche giorno.
Si riapre lunedì 5 gennaio dalle 10 alle 19 per i regali della Befana.
Poi ancora chiusa il 6 gennaio.
Dal 7 riprendono i soliti orari e i nostri incontri di cui leggerete a seguire.
Vi aspettiamo.
Quelle di Trame.
 
Martedì 13 gennaio alle 18 in libreria
aperitivo per la presentazione del progetto “Segni Indelebili crowdfunding per la memoria”

Mercoledì 14 gennaio alle 19,30 
presso l’enoteca Divinis in via Battibecco 4/c a Bologna
serata Libreschi.

Venerdì 16 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Donatella Barazzetti e Antonella Cammarota “I Funamboli Lasciare la comunità terapeutica tra difficoltà e speranze” (edizioni Altreconomia).

Sabato 17 alle 14,30 in libreria
incontro del gruppo “Letture sul sofà“.
Il libro di cui si parla questo mese è “L’amore molesto” di Elena Ferrante (edizioni E/O)


 
Martedì 13 gennaio alle 18 in libreria
aperitivo per la presentazione del progetto “Segni Indelebili crowdfunding per la memoria”

Il progetto vuole realizzare un libricino che racconti dell’omocausto: a partire dal racconto Atto Terzo di Paolo Capponi e grazie ad un contest che ha dichiarato l’illustrazione di Emilia Petri quale copertina del libro, Il Cassero LGBT center sta raccogliendo, grazie al crowdfunding sostenuto da Ginger Idea, i fondi necessari a stampare 10000 copie al fine di regalarle alle biblioteche comunali e provinciali per tenere viva la memoria su un fenomeno ancora troppo sommerso.
 
 
Mercoledì 14 gennaio alle 19,30 
presso l’enoteca Divinis in via Battibecco 4/c a Bologna
serata Libreschi.
 
LIBRESCHI è un esperimento che unisce il gusto del buon vino al piacere della narrativa.
Attraverso un percorso di accostamenti eno-letterari, i nostri ospiti scopriranno come vini e romanzi si esaltino a vicenda, fondendosi in un’esperienza sensoriale unica.
Presso l’enoteca Divinis, Canto 31 presenta, per il 2° anno, un ciclo di serate dove potrete divertirvi a degustare quattro diversi abbinamenti, tra gli splendidi vini di Maurizio e le incursioni letterarie di vari autori contemporanei italiani, ascoltando brevi letture dai libri proposti.
Per questo LIBRESCHI “profili” abbiamo abbinato ai quattro vini proposti da Maurizio i romanzi di Gianluca Morozzi, Viviana Viviani, Nicola Arcangeli e Marco Gonnesino.
 
L’ORO ADDOSSO
Ribolla spumante “Il Mille” di la Tunella & “L’età dell’oro La mia vita raccontata a Paz” di Gianluca Morozzi (Italica Edizioni)
EVOLUZIONE
Montepulciano d’Abruzzo di Feudo Antico & “Il canto dell’anatroccolo” di Viviana Viviani
(Corbo Editore)
INTRECCI
Collio Rosso “Cjarandon” di Ronco dei Tassi & “Dove oggi è già domani” di Nicola Arcangeli (Giraldi editore)
DUE
Ruje” rosso di Zidarich &  “Psicoanalisi di un amore” di Marco Gonnesino (Giraldi editore)
 
Incursioni enologiche a cura di Maurizio Landi e degustazioni letterarie a cura di Viviana Viviani, Nicola Arcangeli e Claudio Driol.
 
Al termine dell’evento sarà possibile acquistare i romanzi autografati dagli autori presenti e i vini degustati. Bookcorner in collaborazione con la nostra libreria.
INGRESSO 15 € PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
051/2961502 338/1431367 339/3170728
 
 
Venerdì 16 gennaio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Donatella Barazzetti e Antonella Cammarota “I Funamboli Lasciare la comunità terapeutica tra difficoltà e speranze” (edizioni Altreconomia).

Una rete territoriale per dare sicurezza ai “funamboli” – ovvero i pazienti psichiatrici – nel loro passaggio dalla comunità terapeutica alla “società” e ad una vita più autonoma: questo libro racconta storie e risultati del progetto “In Cammino”, verso una vita “normale”.
Il percorso coinvolge i pazienti nella costruzione del proprio progetto di vita attraverso le proprie capacità personali: i risultati di tre laboratori – fotografia, scrittura creativa, informatica per la quotidianità – diventano un libro che racconta questo passaggio, le sofferenze che comporta, le esperienze concrete attraversate.
 
 
Sabato 17 alle 14,30 in libreria
incontro del gruppo “Letture sul sofà“.
Il libro di cui si parla questo mese è “L’amore molesto” di Elena Ferrante (edizioni E/O)

 
 

Trame anche su Radio Città del Capo! i consigli di lettura fine 2014

ancora qualche giorno con orari insoliti

per richieste particolari contattateci su info@libreriatrame.com o allo 051 233333, un giro di giostra dai nostri fornitori è ancora possibile

domenica 21 dalle 11 alle 19

lunedì 22 dalle 9,00 alle 16,30

martedì 23 dalle 9,00 alle 19,30

mercoledì 24 dalle 9,oo alle 18,30

 

e tante letture consigliate da trame sul sito della nostra radiolina preferita…

http://www.radiocittadelcapo.it/archives/i-libri-per-le-vacanze-153654/

newsletter decembrina (e il 3 nove anni!)

Eccoci a correre verso la fine dell’anno, con la festa per il nostro compleanno mercoledì 3 dicembre alle 18, e una serie di incontri qui e fuori.
In corso la mostra di Simo Capecchi “Napoli verticale” appena inaugurata.
 
La libreria sarà aperta le tre domeniche 7, 14 e 21, e il lunedì 8 dicembre dalle 11 alle 19, 
Gli altri giorni invece coi soliti orari continuati, lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30, e martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19,30.
Il 24 chiuderemo alle 18,30.
 
Saremo in pausa il 25 e il 26, e di nuovo aperte sabato 27, lunedì 29, martedì 30 e mercoledì 31 fino alle 18.
 
Vi aspettiamo e vi auguriamo un mese sereno.   
Quelle di Trame.
 
 
Mercoledì 3 dicembre dalle 18 alle 20
per i nove anni della libreria   
Jukebox letterario con Edvige Ciranna.
 
Sabato 6 dicembre alle 12 in libreria
in occasione di Regali a Palazzo 2014 e in collaborazione con CNA
presentazione aperitivo del libro di Katia Brentani “Messaggio in bottiglia” (Albus Edizioni, 2014).
Katia Brentani ne parlerà con l’autrice di noir Lorena Lusetti.
 
Domenica 7 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo di “Cadute” (Fernandel edizioni), antologia curata da Gianluca Morozzi con racconti di Antonio Bendini, Federico Del Prete, Silvia Di Giacomo, Gianluca Morozzi, Emanuela Nardo, Daniela Saccomandi, Lorenzo Soggiu, e Laura Ziosi.
 
Mercoledì 10 dicembre alle 19,30
presso l’enoteca Divinis in via Battibecco 4/c a Bologna
il nuovo incontro “Libreschi”.
 
Giovedì 11 dicembre alle 18
presso l’Alliance Française in via De’ Marchi 4 a Bologna
presentazione del libro di Guglielmo Forni Rosa “La fine dell’avventura” (Manni, 2014).
L’autore ne parlerà con Alberto Bertoni e Carlo Alberto Nucci dell’Università di Bologna.
 
Sabato 13 dicembre dalle 14,30 alle 16 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si confronterà sul libro di Gustave Flaubert “Bouvard e Pecuchet”.
 
Domenica 14 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Manuela Zucchi “Cattivissimo Natale” (edizioni L’Iguana).
Francesco Piazzi ne parlerà con l’autrice.
 
Mercoledì 17 dicembre alle 20,30 
presso il Centro Sociale CostArena in via AzzoGardino 48 a Bologna
“La confraternita dell’uva” vino & parole su John Fante.
 
Domenica 21 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo dell’antologia “Serial Kitchen” (Cicogna editore), 19 racconti sotto la supervisione di Gianluca Morozzi.
 
 
 
Mercoledì 3 dicembre dalle 18 alle 20
per i nove anni della libreria   
Jukebox letterario con Edvige Ciranna.
 
Nove letture per festeggiare nove anni della nostra libreria.
Nove anni, nove storie per misurare il cammino fatto e per suggerire le strade da percorrere insieme a tutte le persone che lavorando con noi, acquistando libri, chiedendo bibliografie per tesi, proponendoci presentazioni, bevendo superciok e usando il nostro divano da lettura o da allattamento, fanno circolare idee e desideri.
 
Cogliamo l’occasione per dare voce e corpo ai libri, e per invitare lettrici e lettori a inviare, entro il 1° dicembre, per la selezione del jukebox, un breve brano significativo da condividere ad alta voce.
I brani saranno letti da Edvige Ciranna, attrice che da anni promuove la lettura con un progetto di narrazioni sceniche e letture drammatizzate in biblioteche, scuole e librerie tra Mantova, Verona e Bologna, e che ci proporrà alcuni dei suoi autori del cuore.
 
Edvige Ciranna si laurea nel 1995 in Drammaturgia con Giuliano Scabia all’Università di Bologna.
Si diploma attrice nel 1997 alla “Scuola di teatro di Bologna” diretta da A. Galante Garrone.
Nello stesso anno partecipa allo stage internazionale diretto da Ariane Mnouchkine al “Teatro del Sole” di Parigi.
Dal 2003 al 2006 è docente presso la scuola di teatro La Maschera Mobile finanziata dal Comune di Mantova. Dal 2004 al 2009 attua il progetto di “Letture sceniche e Narrazioni Teatrali” per le scuole superiori di Mantova e provincia attivo per cinque anni  consecutivi con il contributo del Comune e della Provincia.
Dal 2004 presta la sua voce a Festivaletteratura, e nel 2009 collabora e partecipa all’evento “Che tragedia! Come spiegare la tragedia classica ai ragazzi di oggi”.
Dal 2013 è ideatrice ed esecutrice di “Detto è Fatto”, progetto di insegnamento della letteratura italiana con metodi alternativi, attivo nelle scuole di secondo grado.
Collabora con Il circolo culturale Cinema del Carbone di Mantova. E’ appassionata di tango e discipline marziali orientali.
 
 
Sabato 6 dicembre alle 12 in libreria
in occasione di Regali a Palazzo 2014 e in collaborazione con CNA
presentazione aperitivo del libro di Katia Brentani “Messaggio in bottiglia” (Albus Edizioni, 2014).
Katia Brentani ne parlerà con l’autrice di noir Lorena Lusetti.
 
Nuova indagine per il commissario Giorgio Volpi.
Dopo l’ambiente, all’apparenza dorato, in cui si è trovato ad investigare nel primo romanzo  “Volevo solo chiuderle gli occhi”, questa volta il commissario è alle prese con uno strano messaggio in bottiglia arrivato sulle sponde del fiume Reno alla Chiusa di Casalecchio di Reno.
Al centro della storia, ancora una volta, una Bologna che fa da sfondo e da protagonista al racconto di perversioni, omicidi, abissi, nel contrasto sociale di classi che oppongono diversi modelli di umanità e disumanità.
La narrazione del caso da risolvere si accompagna al racconto parallelo di una tentazione amorosa. Volpi potrebbe cedere alle magiche braccia di un amore, proprio nel momento più critico della sua carriera e della sua vita privata.
 
 
Domenica 7 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo di “Cadute” (Fernandel edizioni), antologia curata da Gianluca Morozzi con racconti di Antonio Bendini, Federico Del Prete, Silvia Di Giacomo, Gianluca Morozzi, Emanuela Nardo, Daniela Saccomandi, Lorenzo Soggiu, e Laura Ziosi.
 
Ci sono cadute e cadute, c’è modo e modo di cadere. Ci sono stelle cadute e città decadute, così come ci sono foglie cadute e si può cadere nel dramma. C’è il momento in cui stai cadendo e aspetti la botta, e c’è la volta in cui cadi per rialzarti. Innamorarsi, in inglese, si dice “Cadere in amore”.
Questi nove racconti, nati al corso di scrittura creativa di secondo livello condotto da Gianluca Morozzi con diverse forme e stili esplorano il tema della caduta. Come nel racconto conclusivo dello stesso Morozzi, in cui il chitarrista dei Despero, Kabra, durante una festa in stile anni Novanta cade dal ponte del Titanic. Racconto che è preceduto dall’interpretazione del tema da parte degli otto partecipanti al corso.
Evitando, ovviamente, le cadute di stile…
 
 
Mercoledì 10 dicembre alle19,30
presso l’enoteca Divinis in via Battibecco 4/c a Bologna
il nuovo incontro “Libreschi”.
 
“Libreschi” è un esperimento che unisce il gusto del buon vino al piacere della narrativa.
Attraverso un percorso di accostamenti eno-letterari, i nostri ospiti scopriranno come vini e romanzi si esaltino a vicenda, fondendosi in un’esperienza sensoriale unica.
Presso l’enoteca Divinis, Canto 31 presenta, per il 2° anno, un ciclo di serate dove potrete divertirvi a degustare quattro diversi abbinamenti, tra gli splendidi vini di Maurizio e le incursioni letterarie di vari autori contemporanei italiani, ascoltando brevi letture dai libri proposti.
Per questo LIBRESCHI “PreNatalizio” abbiamo abbinato ai quattro vini proposti da Maurizio i romanzi di Zap & Ida, Marcello Simoni, Alessandro De Francesco e Mariel Sandrolini.
 
LA BOLLICINA DEL COMMISSARIO Pignoletto “metodo tradizionale” di Tenuta Santa Croce & “Passi” di Zap & Ida (Giraldi editore).
FANTASTICO MEDIOEVO Champagne Brut Premier Cru di Aubry & “L’abbazia dei cento peccati” di Marcello Simoni (Newton Compton editori).
UN BRINDISI ALL’AVVENTURA Syrah “Guarini” di Aldo Viola & “Le stelle di Mactàn” di Alessandro De Francesco (Giraldi editore).
RINASCITA A SUD Nero d’Avola “Vrucara” di Feudo Montoni & “Le scelte di Erica” di Mariel Sandrolini (Damster).
 
Incursioni enologiche a cura di Maurizio Landi e degustazioni letterarie a cura di Zap & Ida, Mara Munerati, Federico Bartolini e Mariel Sandrolini .
Al termine dell’evento sarà possibile acquistare i romanzi autografati dagli autori presenti e i vini degustati.
Bookcorner in collaborazione con la nostra libreria.
INGRESSO 15 € PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 051/2961502 338/1431367 339/3170728 info@canto31.it
 
 
Giovedì 11 dicembre alle 18
presso l’Alliance Française in via De’ Marchi 4 a Bologna
presentazione del libro di Guglielmo Forni Rosa “La fine dell’avventura” (Manni, 2014).
L’autore ne parlerà con Alberto Bertoni e Carlo Alberto Nucci dell’Università di Bologna.
 
L’avventura di tre uomini e una donna, legati fra loro da rapporti complessi e profondi, che risalgono alla prima giovinezza e sempre sono continuati.
Quando, adulti, si trovano in situazioni difficili e rischiose, sarebbe importante, forse vitale, che il rapporto fra i quattro venisse sospeso. Ma si conoscono da sempre, la confidenza e una certa ingenua fiducia non si cancellano, e le informazioni continuano a circolare, aumentando il livello del pericolo.
Sullo sfondo, la crisi dell’Unione Sovietica verso la fine degli anni Ottanta: crisi che si riflette nel comportamento dei personaggi, nelle indecisioni, nei sospetti reciproci e nei tentativi di rinnovare più o meno radicalmente la loro vita.
La realtà politica si traduce quindi continuamente in una ricerca esistenziale.
 
Guglielmo Forni Rosa è nato nel 1938 a Bologna, dove si è laureato con Felice Battaglia, e vive sulla collina fra Bologna e Firenze. Ha insegnato dapprima Storia della filosofia all’Università di Venezia, poi Filosofia morale e Antropologia filosofica a Bologna. Studioso di Husserl, Lévi-Strauss, Rousseau, Simone Weil, ha pubblicato saggi con Il Mulino, Laterza, Marietti, e su riviste italiane e straniere. Alcuni racconti e piccoli romanzi sono usciti, fra il 2007 e il 2013, con la casa editrice Mobydick.

 

La nostra libreria collabora con il bookshop.
 
 
Domenica 14 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Manuela Zucchi “Cattivissimo Natale” (edizioni L’Iguana).
Francesco Piazzi ne parlerà con l’autrice.
 
In un’atmosfera luccicante di palline colorate e buoni sentimenti, appostato dietro l’albero di Natale un diavolo lancia la propria sfida.
Si insinua tra espiazioni improbabili e aspettative deluse, pungola rancori inaspettati, piega le coscienze fino a renderle subdole. E alla fine stravince, con stile, senza clamore.
Fra la critica disincantata della festa più importante, più tradizionale e il sabotaggio di un rituale frivolo?
No, solo la cronaca di un Natale molto cattivo. E dannatamente vero…
 
Manuela Zucchi lavora presso la Regione Emilia-Romagna, è guida d’arte. ha pubblicato racconti, fiabe, guide di Bologna.
Francesco Piazzi, saggista, è autore di numerose pubblicazioni di linguistica e critica letteraria.
 
 
Mercoledì 17 dicembre alle 20,30 
presso il Centro Sociale CostArena in via AzzoGardino 48 a Bologna
“La confraternita dell’uva” vino & parole su John Fante.
 
Canto31, in collaborazione con il centro CostArena, presenta una serata tutta dedicata a John Fante.
Gianluca Morozzi ci guiderà, accompagnato alle letture da Teresa Fava e Massimo Vitali, in uno straordinario viaggio alla scoperta di questo genio italoamericano, a lungo ignorato in Italia e nel mondo, balzato agli onori letterari come “Dio” di Bukowski.
Completerà la serata la proiezione del documentario “John Fante profilo di scrittore” di Giovanna Di Lello.
Il costo della serata è di 15€ (comprensivi di 2 calici di vino rosso e stuzzicheria).
 
Bookcorner tematico in collaborazione con la nostra libreria.
I posti sono limitati, l’ingresso costa 15 €   PRENOTAZIONE CONSIGLIATA  347/0136000 339/3170728 info@canto31.it
 
 
Domenica 21 dicembre alle 12 in libreria
presentazione aperitivo dell’antologia “Serial Kitchen” (Cicogna editore) 19 racconti sotto la supervisione di Gianluca Morozzi.
 
Una regione mangereccia come l’Emilia-Romagna non poteva non sfornare diciannove autori pronti a cimentarsi in questa sfida letteraria e culinaria.
Una cena con sapori e portate di ogni tipo; dal noir all’umoristico, dalla fantascienza all’epistolare e all’autobiografico, passando per l’erotico e il rosa. Insomma, non ci si fa mancare niente.
Perché il coltello serve per uccidere, ma anche per mangiare.