sabato 26 e domenica!!! 27 settembre a Trame

Ancora un doppio incontro a Trame questa settimana

Sabato 26 settembre alle 18 in libreria
Franco Foschi presenta una delle sue ultime fatiche letterarie “Amore, politica e altre bugie” (edizioni Passigli)
Sarà in compagnia di Alessandro Castellari e di Luciano Manzalini.

“Franco Foschi è uno scrittore che approda, saltuariamente e per motivi ineffabili, al porto della poesia, che gli consente libertà inimmaginabili. Tanto da concedergli di parlare, nella stessa silloge, di amore, e fin qui niente di strano (ottimo argomento per tentare, come diceva Pasolini per sé, di dare stile al caos), ma anche di politica, e qui qualche brivido potrebbe insorgere. […] Dopo la sezione di questo libro intitolata ‘Amore’, emotiva e qua e là feroce, ci separiamo con disagio dalla sezione ‘Politica’: no, troppo breve! La vena polemica, lo sbeffeggiamento, l’ira, e talvolta la rabbia autodiretta di provare solo malinconia di fronte a un evento anti-umanità, sono gli strumenti di Franco, che si definisce “fondamentalmente non-tolstoiano in questo mio cocciuto amore per l’uomo”. Strumenti che maneggia con mani da giocoliere e lanciatore di coltelli: agili, veloci, precise…”.
Dalla prefazione di Stefano Benni.

Alessandro Castellari, a lungo insegnante, è ora giornalista, scrittore, critico, ma soprattutto amante sfrenato di tutto ciò che è letteratura, cioè del magico mondo che dai libri si sprigiona.

Luciano Manzalini, el flaco dei popolari Gemelli Ruggeri, oltre a essere un popolarissimo attor comico è anche scrittore e raffinato poeta.

Franco Foschi, pediatra e scrittore, ha visto un numero sconfinato di bambini e scritto 14 libri: e si augura di esercitare ancora a lungo con gli uni e con gli altri.

Domenica 27 settembre in libreria
apertura straordinaria in occasione di Artelibro
dalle 16,30 alle 19,30

Alle 18 reading di Gabriele Xella dal libro “Angelo che esiste. posti che non so. entro dentro me”, poesia, in autoproduzione, con l’accompagnamento musicale di Martino Giani.

Stampato presso la Tipografia Fanti di Imola nel marzo 2009, il libro è una raccolta di 56 poesie di Gabriele Xella, che percorrono tutte uno stesso filo conduttore.
L’autore si mette a nudo descrivendo con la cadenza poetica un disagio vissuto nel corso della sua esistenza, ed è proprio aprendosi al personale che si arriva ad un pathos in equlibrio fra cruda verità e inevitabile sincerità, nei labirinti dell’anima si è celato il suo male trovando dopo tragitti interiori la parola speranza in modo audace e vissuto sulla propria pelle. Poesie intimiste ma aperte all’abbraccio delle persone e sensazioni altrui. L’autore intende portare luce al fatto che è nei momenti più cupi e sofferenti dell’animo umano è lì, in quel momento, che si trova il filo, come a crear dal proprio complesso io interiore una forza inaspettata o insperata verso il vero dove.

Gabriele Xella, nato nel 1974, abita a Imola (Bo) ed è alla sua prima prova letteraria.
Parallelamente alle composizioni poetiche ha intrapreso un progetto, sempre a suo nome, di reading letterario con innesti e tappeti sonori, in collaborazione con altri artisti e musicisti per riportare all’antica tradizione orale la sensibilità e il valore popolare della poesia stessa.

Martino Giani, nato nel 1991 a Castel San Pietro (Bo), suona il violoncello ed è in corso di studi di conservatorio presso la Scuola Musicale Vassura-Baroncini di Imola.
Crea in questo progetto innesti sonori con composizioni di Bach e Beethoven intersecati alle letture.

Ad entrambi gli incontri seguirà un aperitivo.
Vi aspettiamo

Anna, Nicoletta e Orsola

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