in trasferta FAHRENHEIT 451 7-8 maggio, CODICE APERTO 10 maggio, NEMICI DELLA RETE 11 maggio

Buon fine settimana a tutte e tutti.

Ancora giorni densissimi di appuntamenti e collaborazioni.
Il mondo ci cambia attorno, e in particolare quello dei libri che ci riguarda molto da vicino.
Cerchiamo di scoprire come.
Prima il sunto, poi le storie.

Ci si vede.
Quelle di Trame.

Oggi sabato 7 e domani domenica 8 maggio vi invitiamo a “Fahrenheit 451 il futuro del libro”.
Una due giorni di incontri, esposizioni, dibattiti e musica per ragionare attorno al futuro del libro
organizzata da Dans La Rue e Laboratorio Crash!
presso il Laboratorio Crash! in via della Cooperazione 10 a Bologna.

Martedì 10 maggio 2011 alle 18
in libreria
presentazione del romanzo d’esordio di Fabio de Luigi “Codice aperto” (La Carmelina Edizioni). L’autore ne parlerà con Gianluca Mazzini.

Mercoledì 11 Maggio alle 21
al Dans La Rue in via Avesella 5/A a Bologna
presentazione del libro “I Nemici della Rete” (edizioni Rizzoli Bur) con Arturo Di Corinto, co-autore.

Sabato 7 e domenica 8 maggio vi invitiamo a “Fahrenheit 451 il futuro del libro”.
Una due giorni di incontri, esposizioni, dibattiti e musica per ragionare attorno al futuro del libro organizzata da Dans La Rue e Laboratorio Crash!
presso il Laboratorio Crash! in via della Cooperazione 10 a Bologna.

La lettura è passione, conoscenza, veicolo culturale, di affermazione di sé, la cultura è un’arma e i libri sono da sempre il veicolo migliore dei contenuti.

Programma di sabato 7 maggio
17:30 – Che cos’è.
Workshop: come si fa un ebook in formato ePub? Cosa ne pensano i programmatori, i redattori, i grafici impaginatori?
Nessun palco, nessuna cattedra, il workshop e la discussione saranno aperti a tutte e tutti
19:30 – Reading-presentazione (in anteprima) di “Rumble Bee” in uscita a Maggio per Agenzia X
20:30 – “L’arte sottile dell’avvelenamento”
Momento di intrattenimento gastronomico: menù a bouffet ispirato alla letteratura noir e criminale. Ovviamente passibile di istigazione al delitto gastronomico…
Prenotazione obbligatoria scrivere a baz@ecn.org
21:00 – Gli autori e gli ebook. La smaterializzazione della produzione letteraria, prospettive e trabocchetti.
Strategie ottimali per la circolazione di cultura.

A seguire un po’ di musica con dj Revolution Rock

Programma di domenica 8 maggio
15:30 – E’ possibile far incontrare reale e virtuale? Incontro tra alcuni rappresentanti di piccole realtà distributive italiane.
Un punto di distribuzione fisico che mette in contatto editori e lettori è un’utopia nell’era degli iTune store?
17:30 – Gli editori raccontano la propria proposta ebook. Oggetti digitali, prospettive della pubblicazione.
Come salvare la bibliodiversità. Investimenti in cultura.
20:00 Cena popolare di chiusura dei lavori.
A seguire: La Compagnia Fantasma in “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury

per gli approfondimenti
http://danslarue.noblogs.org/

Martedì 10 maggio 2011 alle 18
in libreria
presentazione del romanzo d’esordio di Fabio de Luigi “Codice aperto” (La Carmelina Edizioni). L’autore ne parlerà con Gianluca Mazzini

Patrick Esteban, direttore dell’azienda farmaceutica BoFarm, viene trovato morto in circostanze misteriose e Sofia Morales, sua impiegata ed ex-amante, scopre sul computer di Patrick strane tracce informatiche. Il lettore viene così trascinato, con un ritmo via via crescente, in un intreccio di hacker, incidenti anomali, falle nei sistemi di sicurezza, ricerca biologica, fragilità di coppia e forze speciali. A cosa lavora esattamente la BoFarm? Che gioco sta giocando il commissario con Sofia?
Una scrittura misurata e l’analisi introspettiva e sociologica ci fanno sentire amica una giovane donna, capitata per caso al centro di un intreccio di spionaggio internazionale, in fondo al quale s’intravedono le peggiori prospettive di lotta per la più pericolosa delle armi.

Fabio de Luigi è nato a Ferrara nel 1963, è ingegnere informatico, e si occupa di innovazione tecnologica e sistemi informativi applicati alla gestione del territorio del Comune di Ferrara. Docente universitario di Linguaggi di Programmazione, svolge attività pubblicistica su temi legati alla innovazione nella Pubblica amministrazione.

Gianluca Mazzini è nato a Bologna nel 1968, è ingegnere informatico, ed è attualmente professore associato di telecomunicazioni. Titolare di diversi incarichi nazionali e internazionali, è stato Responsabile dell’Area Ricerca e Sviluppo di Lepida, la società della Regione Emilia-Romagna per la progettazione, gestione e dispiegamento delle infrastrutture telematiche nel territorio.
Dal 2009 è Direttore Generale di LepidaSpA.

All’incontro segue un aperitivo.

Mercoledì 11 Maggio alle 21
al Dans La Rue in via Avesella 5/A a Bologna
presentazione del libro “I Nemici della Rete” (edizioni Rizzoli Bur) con Arturo Di Corinto, co-autore.

La rete italiana, sia come infrastruttura che come spazio mediale, non brilla certo nel panorama mondiale per innovazione ed efficienza: tuttavia questo stato di dissesto non è che il prodotto di una catena di ottusità ed interessi,
che dalle paludate aule parlamentari ai salotti buoni della classe dirigente si propaga per avvolgere l’intero paese: proposte di legge corporative e liberticide come i disegni Levi, Barbareschi e Carlucci, recinzioni della proprietà intellettuale inique sostenute da imposizioni vessatorie come l’equo compenso SIAE, assenza di riconoscimento dell’infrastruttura di rete come bene comune da tutelare e sviluppare al pari di altre.
Arturo Di Corinto, mediattivista e ricercatore, e Alessandro Gilioli, giornalista d’inchiesta e blogger, tracciano l’affresco di un’Italia bloccata in un presente in cui arretratezza ed analfabetismo analogici e digitali si sovrappongono, alimentati da uomini di partito che (quando capaci di accedervi) usano i social network come clave, da politiche educative e dei servizi inadeguate alla conformazione della nostra società in rete e da posizioni di rendita che si vedono minacciate dalla possibile promessa di mobilità sociale dell’economia a rete. Un presente che tante piccole e grandi collettività stanno silenziosamente lavorando per abbattere.
Arturo Di Corinto è docente di Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma e collaboratore di Repubblica.

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