dal 10 al 17 novembre con un sacco di incontri e la nuova mostra fotografica

Eccoci di nuovo con la nuova mostra di Cettina Calabrò, la nostra prima ospite, ormai resident artist…

E tanti incontri fino a sabato 17 novembre.

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame

Sabato 10 novembre alle 18,30
in libreria
inaugurazione di “Ghost track” la nuova mostra fotografica di Cettina Calabrò.

Martedì 13 novembre alle 18
in libreria
presentazione aperitivo del libro “Delle volte il vento” di Milena Magnani (edizioni Kurumuny). L’autrice ne parlerà con Mauro Sarti.

Giovedì 15 novembre alle 18
in libreria
incontro aperitivo con Tiziano Fratus e Lorenzo Olmi autori del libro “Questi occhi mettono radice. Alberografie nel cuore dell’Emilia Romagna” (Mucchi Editore).
In occasione della Festa degli alberi 2012.

Venerdì 16 novembre alle 18
in libreria
presentazione aperitivo del volume di Annamaria Fantauzzi “Antropologia della Donazione” (edizioni La Scuola).
L’autrice ne parlerà con Andrea Tieghi, presidente di AVIS Emilia-Romagna e con il pubblico.

Sabato 17 novembre alle 11,30
in libreria
“Due scrittori con una…trama” presentazione doppia di Marco Valenti e Michele Marziani che parleranno delle loro rispettive raccolte di racconti con Carla Casazza.
All’incontro segue un aperitivo.

Sabato 17 novembre alle 14,30
in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si confronterà su “La trilogia della città di K.” di Agota Kristof, edito da Einaudi.

Sabato 10 novembre alle 18,30
in libreria
inaugurazione di “Ghost track” la nuova mostra fotografica di Cettina Calabrò.

In cerca di tracce fantasma un inciampo è plausibile, avanzando a tentoni nel buio, per scoprire che in fondo è solo l’altra faccia della luce. Alla ricerca della presenza nell’assenza, ascoltando un silenzio che ha voce di ricordo. E l’insopportabile tocco di una carezza divenuta memoria di sè stessa. Smarrimento di confini che tracciano invisibili vie dei canti.

CC, fotografa per passione, artista parzialmente residente a Trame, è alla sua 7a mostra presso di noi.

Martedì 13 novembre alle 18
in libreria
presentazione aperitivo del libro “Delle volte il vento” di Milena Magnani (edizioni Kurumuny). L’autrice ne parlerà con Mauro Sarti.

L’occasione di questo incontro è la riedizione da parte dell’editore salentino del libro di Milena, uscito per la prima volta nel 1996 con la casa editrice Vallecchi.

Milena Magnani è una scrittrice bolognese orientata alla letteratura sociale. E’ tra i redattori di Nuova Rivista Letteraria delle edizioni Alegre.
Ha pubblicato “L’albero senza radici” (edizioni Nuova Eri 1993), “Delle volte il vento” (edizioni Vallecchi 1996), “Il circo capovolto” (edizioni Feltrinelli 2008) e attualmente tradotto in cinque lingue, in Francia per la casa editrice Liana Levi (Le cirque chavirè), in Slovenia per l’editore Modrijan ( Narobe circus ), in Israele per l’editore Modan, in Olanda per De Bezige Bij ( “Branko”) e in Germania (Der gerettete zirkus) per Insel/Suhrkamp.
Nel 2012 ha partecipato alla raccolta collettiva di racconti “Lavoro vivo” (edizioni Alegre).

Mauro Sarti, giornalista, è professore a contratto di Giornalismo all’ Università di Bologna. E’ fondatore del service editoriale Agenda-Giornalisti Associati di Bologna e responsabile dell’ufficio di corrispondenza per l’Emilia-Romagna dell’agenzia di stampa Redattore Sociale . Ha pubblicato “Il Giornalismo sociale” (Carocci, 2007) e ha curato il volume “Africa & Media” (Ega, 2009).

Giovedì 15 novembre alle 18
in libreria
incontro aperitivo con Tiziano Fratus e Lorenzo Olmi autori del libro “Questi occhi mettono radice. Alberografie nel cuore dell’Emilia Romagna” (Mucchi Editore)

Nell’ambito della Festa degli alberi 2012 un’occasione di incontro anche presso la nostra libreria. Una caccia al grande albero, una sorta di recupero ancestrale della natura. I giovani e i vecchi sono forse gli unici che ancora sanno ascoltare la lingua che sibila tra le cortecce, si sgrammatica nelle foglie che l’autunno semina nei viali e nei parchi. I loro sguardi gioiosi o malinconici si mescolano, si confondono, accarezzano i tronchi, le chiome, i rami, dialogano. Un emozionante viaggio nel cuore dell’Emilia-Romagna a occhi spalancati, dai giardini e parchi urbani del capoluogo sino alle aree collinari e montane delle province di Bologna e Modena.

Venerdì 16 novembre alle 18
in libreria
in collaborazione con la sede AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue
presentazione aperitivo del volume di Annamaria Fantauzzi “Antropologia della Donazione” (edizioni La Scuola).
L’autrice ne parlerà con Andrea Tieghi, presidente di AVIS Emilia-Romagna e con il pubblico.

Partendo da un’indagine condotta a Torino dall’AVIS su un gruppo di volontari italiani e marocchini, l’autrice mette in rilievo il carattere culturale e sociale della donazione del sangue. La sua ricerca analizza in primo luogo il rapporto tra donazione del sangue e la categoria antropologica e etnografica del dono. Quindi, prende in considerazione le figure del medico e del donatore, ridefinendone ruoli e implicazioni. Infine, confronta le due tipologie di donazione, da parte di italiani e immigrati, per comprendere meglio le dinamiche di questo tipo di dono, nel tentativo di individuare quale posto rivesta nella società contemporanea.

Annamaria Fantauzzi, docente di Antropologia Medica e Culturale all’Università di Torino e ricercatrice in Etnopsichiatria all’EHESS- Parigi, è responsabile dell’Osservatorio Nazionale per la cultura del dono del sangue di AVIS Nazionale.

Sabato 17 novembre alle 11,30
in libreria
“Due scrittori con una…trama” presentazione doppia di Marco Valenti e Michele Marziani che parleranno delle loro rispettive raccolte di racconti con Carla Casazza.
All’incontro segue un aperitivo.

Negli ultimi tempi le strade di Marco Valenti e Michele Marziani, per una serie di fortuite coincidenze, continuano ad incrociarsi. Così questa volta hanno dato una mano al caso presentando insieme i loro nuovi libri, “Quel colore delle foglie in autunno” di Marco Valenti e “Un ombrello per le anguille” di Michele Marziani che, ancora il caso, sono raccolte di racconti. Con loro ad intrecciare e sbrogliare i fili della conversazione sarà Carla Casazza.

“Quel colore delle foglie in autunno (Quando stanno per cadere)” di Marco Valenti si compone di quindici racconti accomunati dal tema della parola, in particolare dell’opportunità di dire, tacere, oppure troppo parlare.
Maurizio, che ha imparato a lasciare andare, aspetta una telefonata faticosa per “trattare” sugli alimenti; Mario si astiene dal parlare, se non per lo stretto indispensabile, finché non troverà un motivo per ricominciare; Bernardo parla continuamente e quando lascia la sua amante questa lo uccide; un mendicante frulla foglie d’autunno nel cielo cercandone il colore perfetto; il gioco della verità riporta con la parola, vera, un amore di anni addietro; un padre e un figlio vivono la perdita del significato delle cose del padre, affetto da Alzheimer; se un uomo avesse fatto un esposto ci sarebbe stato un morto in meno; un ghost writer soffre le parole che ha speso per conto terzi; la singolare vicenda umana de “il conte” e una amicizia nell’incontro tra silenzio per scelta e sproloqui di protesta.
Quante volte abbiamo parlato a sproposito e quante altre avremmo dovuto o potuto tacere? Queste ed altre storie compongono una raccolta di racconti, volutamente molto diversi per timbro narrativo, accomunati dal tema del silenzio e della parola. Troppo silenzio o troppo parlare sono facce opposte della stessa medaglia: l’equilibrio con se stessi o la sua ricerca.
“Quel colore delle foglie in autunno”, è un affresco semplice, un punto di vista, un contributo a riflettere su temi spesso erroneamente dati per scontati e per questo disattesi.
“Le cose capitano e sono come sono: non le scegliamo. Non sono loro a comandare ma l’atteggiamento che abbiamo noi di fronte ad esse. Come ci poniamo, come scegliamo se parlare o meno e cosa dire e cosa tenere per noi e non condividere.
Cosa lasciare andare. Non è lasciar perdere o fare come se non, ma la capacità di tacere e lasciare andare”

“Un ombrello per le anguille” di Michele Marziani sarà forse un libro in cui piovono pesci? Non proprio. I pesci ci sono, sempre, guizzanti e carichi di significati come le parole di chi scrive, che racconta sì di pesca, ma anche di vita, ricordi, sensazioni, sentimenti, albe e fiumi, nostalgie. Un racconto via l’altro, non solo per chi ne capisce di esche, piombini e mazzacchere, ma sorprendentemente (o forse no), anche per chi tutte queste cose non saprebbe nemmeno riconoscerle ma che in una frazione di secondo si ritrova attaccato alla lenza della narrazione.
“La pesca per me, a volte, è quasi una religione. È quello che non sono mai riuscito a far capire a mia madre, a mio padre, agli amici, alle donne che ho amato. Spero di riuscirci con i miei figli. Perché? Beh, perché io ho avuto un ottimo padre, ma oggi so che avrei voluto un padre pescatore. Qualcuno che mi segnasse le vie da percorrere, mi dicesse come fare il nodo per legare l’amo senza farmelo studiare sui libri con i disegni sempre poco chiari, qualcuno che si alzasse con me all’alba sapendo che cosa stavo provando”.

Marco Valenti, architetto di origini palermitane, è nato nel 1960 a Roma, dove vive e lavora. Vive di altro ma ha scritto e scrive diverse cose. “Un senso alle cose”, il suo primo romanzo, è stato scritto a quattro mani, e due teste, con Paolo Scatarzi che è uno dei suoi amici più cari; “Cinque canti di separazione” è una breve raccolta di racconti; entrambi i libri sono stati pubblicati da Boopen. A giugno 2010 è uscito “Cometa e bugie”, autoprodotto, con ilmiolibro.it.

Michele Marziani è nato nel 1962 a Rimini dove attualmente risiede. Ha vissuto a lungo sul lago d’Orta e a Milano.
Scrive per mestiere ed è autore dei romanzi “La trota ai tempi di Zorro” (DeriveApprodi) “Umberto Dei, biografia non autorizzata di una bicicletta” (Cult Editore), “La signora del caviale” (Cult Editore), “Barafonda” (Barbès editore) e di diversi libri di racconti, viaggi, vini e cibi.

Carla Casazza, giornalista pubblicista, autrice, editor, agente letterario, si occupa di scrittura e comunicazione editoriale con una particolare attenzione agli autori esordienti. Ha pubblicato “Montecuccoli 1937-38. Viaggio in Estremo Oriente” (Bacchilega Editore, 2006) e “Scritto sull’acqua” (Narcissus Self Publishing, 2012).

Per approfondimenti:
http://cartaecalamaio.com/i-nostri-autori/marco-valenti/
http://cartaecalamaio.com/i-nostri-autori/michele-marziani/
Ufficio stampa: cartaecalamaio@gmail.com

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