NEWSLETTER dal 13 al 17 ottobre

Ecco gli incontri che si terranno in libreria nei prossimi giorni.
Due romanzi, ambientati nella Germania divisa del dopoguerra, e a Londra.
E il numero corrente della “Nuova rivista letteraria” con l’inaugurazione della mostra di foto di Stefano Calanchi che lo illustrano.
Infine il gruppo di lettura residente a Trame che legge Kipling.
Il sunto qui sotto, poi il racconto delle varie proposte.
Vi aspettiamo.
Quelle di Trame.

Martedì 13 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Eva Taylor “Carta da zucchero” (edizioni Fernandel).
L’autrice ne parlerà con Barbara Ivančić e con Maurizio Ascari.

Mercoledì 14 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Paolo Panzacchi “L’ultima intervista” (Maglio edizioni)
L’autore ne parlerà con Stefano Bonazzi.
Le letture saranno a cura dell’attore Nicola Santolini.

Venerdì 16 ottobre alle 18 in libreria
presentazione del numero 1, nuova serie, di “Nuova Rivista Letteraria” (Alegre)
e inaugurazione della mostra fotografica “Entropie” di Stefano Calanchi, autore delle foto pubblicate su questo numero della rivista.
Wu Ming 1 ne parlerà con il fotografo e con alcuni membri del collettivo di redazione.

Sabato 17 ottobre alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si trova per parlare del libro di Rudyard Kipling “L’uomo che volle farsi re”.
L’incontro è aperto al pubblico.

Martedì 13 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Eva Taylor “Carta da zucchero” (edizioni Fernandel).
L’autrice ne parlerà con Barbara Ivančić e con Maurizio Ascari.

Di qua e di là dal muro, “Carta da zucchero” racconta la storia di una famiglia e della sua fuga dalla Germania Est poco prima della costruzione del muro di Berlino, nel 1961. Testimone di questo e di altri episodi è la figlia, che raccoglie i ricordi dei familiari, abituati a ritrovarsi intorno a un tavolo per ricostruire il proprio passato, per cercare di superare mentalmente sia “il muro” sia quel senso di smarrimento causato dall’esperienza di essere profughi nel proprio paese.
Così una piccola nave d’argento, l’automobile dell’infanzia nella Repubblica Democratica Tedesca, ma anche le buste color carta da zucchero che il nonno portava a casa dal mercato, non sono più semplici oggetti: su di loro si sono sedimentate esperienze ed emozioni che nel racconto riaffiorano.

Il romanzo ha vinto la XIII edizione di InediTO, Premio Colline di Torino 2014.

Eva Taylor è nata in Germania e insegna lingua tedesca in Italia; scrive in italiano e in tedesco. Nel 2006 per le Edizioni l’Obliquo ha pubblicato la raccolta di poesie “L’igiene della bocca”; in tedesco sono uscite due plaquette, “Aus dem Schneebuch” (Eric van der Wal, 2008) e “Gartenarbeit” (San Marco Handpresse, 2010). È del 2010 la raccolta “Volti di parole” (l’Obliquo).

Barbara Ivančić è professore associato di Lingua tedesca e Traduzione presso l’Università di Bologna. Ha studiato Lingua e letteratura tedesca nelle Università di Trieste e Würzburg. Traduce e si occupa di traduzione.

Maurizio Ascari è ricercatore di Letteratura inglese presso l’Università di Bologna. Ha tradotto e curato testi di Henry James, Katherine Mansfield, William Faulkner, Jack London e William Wilkie Collins.

Mercoledì 14 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Paolo Panzacchi “L’ultima intervista” (Maglio edizioni).
L’autore ne parlerà con Stefano Bonazzi.
Le letture saranno a cura dell’attore Nicola Santolini.

Guglielmo è un giovane scrittore sulla cresta dell’onda trasferitosi da Bologna a Londra.
Sposato con Nathalie, continua imperterrito una vita senza regole, come se non ne avesse più il controllo.
Intorno a lui ruotano le donne che l’hanno amato e odiato.
Una svolta fondamentale arriva quando una di loro, Elena, gli comunica di avere avuto una figlia da lui.
La gioia di esser diventato padre lo convince che, per amore di sua figlia Marie, una speranza sia possibile.
Guglielmo comincia a rivedere la propria vita sotto una prospettiva diversa; ha un motivo per ripensare agli errori commessi in passato, e per non ascoltare i demoni che gli urlano dentro.
Ma il suo destino è segnato da un tumore al cervello che gli dà solo pochi mesi, quelli che avrebbe trascorso con la figlioletta “ritrovata”, e non accetta uno sconto di pena.

Paolo Panzacchi è nato a Sassuolo nel 1984, e risiede a Ferrara, dove nel 2014 è stato pubblicato il suo romanzo d’esordio “Dreamin’ vicious” (Edizioni Kolibris).
Cura il blog “L’ultima Stazione del mio treno” e collabora con la Redazione del sito www.1000cuorirossoblu.it dedicato al Bologna Football Club 1909 e allo sport bolognese, per il quale tiene la rubrica “Umarells RossoBlu”.
Il suo sito è www.paolopanzacchi.it.

Stefano Bonazzi, nato nel 1983 a Ferrara, di professione webmaster e grafico pubblicitario, da oltre dieci anni realizza composizioni e fotografie ispirate al mondo dell’arte pop-surrealista.
Le sue opere sono state esposte, oltre che in Italia, a Londra, Miami, Seul, Monaco.
Come scrittore, ha esordito nel 2011 con il racconto Stazioni di posta, scelto da Gianluca Morozzi per l’antologia “Auto Grill” (Jar Edizioni), a cui sono seguiti Morsi, contenuto nel volume “Il voltatore di pagine” (Mobydick editore), Primo amore in “Bologna violenta” (Felici editore) e il racconto breve Nero, apparso nel numero 7 della rivista digitale letteraria «e-mood».
A marzo 2014 è stato pubblicato il suo primo romanzo “A bocca chiusa” per Newton Compton Editori, definito da Gian Paolo Serino su «Satisfiction» come “l’opera ammirevole di un genio”.
Per maggiori informazioni, il suo sito è: www.stefanobonazzi.it.

Venerdì 16 ottobre alle 18 in libreria
presentazione del numero 1, nuova serie, di “Nuova Rivista Letteraria” (Alegre)
e inaugurazione della mostra fotografica “Entropie” di Stefano Calanchi, autore delle foto pubblicate su questo numero della rivista.
Wu Ming 1 ne parlerà con il fotografo e con alcuni membri del collettivo di redazione.

“Nuova rivista letteraria” è un semestrale di letteratura sociale fondato nel 2009 da Stefano Tassinari. Rivista “di letteratura”, perché fatta da scrittori e intenzionata a raccontare come la letteratura ha interpretato in passato e sta affrontando nel presente le tematiche al centro di ogni numero; “sociale” perché tutti coloro che in essa sono impegnati sentono l’urgenza di mettere nuovamente sul tavolo della discussione importanti elementi quali storia e memoria, conflitto e lavoro, attualità e cambiamenti di costume nella società contemporanea.
Ad oggi, “Nuova Rivista Letteraria”, dopo aver tagliato il traguardo del suo decimo numero (in realtà il dodicesimo), ha inaugurato una nuova serie, il cui primo numero è incentrato, per quanto attiene tanto i testi quanto l’apparato fotografico, sul tema delle Grandi Opere Imposte, Inutili e Dannose.
La rivista si è trasformata per esprimere ancor meglio la letteratura nel conflitto sociale e il conflitto sociale nella letteratura, affrontando la realtà con tecniche letterarie, mettendo le tecniche letterarie alla prova della realtà, attraverso numeri interamente monografici, caratterizzati da convergenze e dialoghi tra testi e fotografie.

Mostra fotografica “Entropie”
Attraverso uno sguardo personale, che coglie e incornicia il dettaglio per farne struttura di senso, Stefano Calanchi documenta nelle sue foto la costante reinvenzione dello spazio nella società postindustriale, ad opera tanto del potere, che si autocelebra in opere spesso “dannose, inutili e imposte” quanto della controcultura, che trasforma il paesaggio urbano dissacrando il territorio con interventi militanti.

Stefano Calanchi, bolognese, ama definirsi street photographer: per lui la fotografia è sguardo rubato, gesto inatteso, immagine “trovata” sulla strada. Tra i suoi lavori più recenti si ricordano gli scatti contenuti nel volume “Ti racconto una cosa di me” (Palermo, 2012), successivamente esposti a Palermo e Bologna; il progetto video “L’esplorazione del quotidiano” (2013); la sezione londinese della mostra “Definire lo spazio” (Bologna, 2014); l’intero apparato fotografico del n.1, nuova serie di “Nuova Rivista Letteraria” (2015).

Sabato 17 ottobre alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” si trova per parlare del libro di Rudyard Kipling “L’uomo che volle farsi re”.
L’incontro è aperto al pubblico.

Rispondi