NEWSLETTER DALL’11 AL 14 FEBBRAIO

Un sabato di fuoco e un san Valentino linguistico a Trame.
Antologia morozziana ( e abbiamo appena coniato un neologismo… ), gruppo di lettura e incontro in biblioteca, per il sabato 11.
E la editor Francesca Fiorletta in arrivo da Roma per parlare con la nostra Cristiana De Santis, ricercatrice esperta in grammatica.
Per evitare la ressa ai ristoranti tipica del 14 febbraio, l’aperitivo lo mette Trame…
Prima il sunto.
Vi aspettiamo.

Trame

Sabato 11 febbraio alle 12 in libreria
aperitivo con “Fucsia” antologia edita da Clown bianco edizioni.

Sempre sabato 11 febbraio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” parlerà dei “Racconti del terrore” di Edgar Allan Poe (varie edizioni fra cui Rizzoli BUR).
Partecipazione libera.

Stesso giorno alle 16,30
all’Auditorium Enzo Biagi presso la Biblioteca Sala Borsa a Bologna
Giovanni Zucca parlerà del libro “Pietro Ingrao, mio fratello” (L’asino d’oro).
Con lui il regista Filippo Vendemmiati e lo scrittore Maurizio Matrone.

Martedì 14 febbraio alle 18 in libreria
presentazione dei progetti TIC “Parole orrende magnetiche” e “Love love love parole magnetiche della dolcezza”.
Con Francesca Fiorletta e con Cristiana De Santis.

Sabato 11 febbraio alle 12 in libreria
aperitivo con “Fucsia” antologia edita da Clown bianco edizioni.

Cos’è Fucsia?
Fucsia è un genere malato, a cavallo tra noir, eros e horror, anche come semplice suggestione.
“Fucsia” è un’antologia curata da Gianluca Morozzi, che coordina un mix di autori già pubblicati da grandi editori, come Maria Silvia Avanzato, Stefano Bonazzi e Morozzi stesso, e un manipolo di esordienti o semiesordienti talentuosi.

Sempre sabato 11 febbraio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” parlerà dei “Racconti del terrore” di Edgar Allan Poe (varie edizioni fra cui Rizzoli BUR).
Partecipazione libera.

Stesso giorno alle 16,30
all’Auditorium Enzo Biagi presso la Biblioteca Sala Borsa a Bologna
Giovanni Zucca parlerà del libro “Pietro Ingrao, mio fratello” (L’asino d’oro).
Con lui il regista Filippo Vendemmiati e lo scrittore Maurizio Matrone.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’incontro è realizzato in collaborazione con l’editore L’asino d’oro.
La nostra libreria si occupa del bookshop.

Attraverso lo sguardo complice della sorella Giulia, già staffetta partigiana e insegnante, un ritratto appassionato e inedito di Pietro Ingrao.
La storia della famiglia Ingrao, del nonno garibaldino, di Lenola e della vecchia casa in pietra, il lavoro, la cultura, l’avvento del fascismo, la resistenza e l’Italia repubblicana.
Un dialogo e un racconto ‘privato’ che diventa quasi suo malgrado ‘pubblico’; insieme alla famiglia Ingrao il ritratto di un pezzo del loro e del nostro Paese.

A conclusione dell’incontro verrà proiettato il film di Filippo Vendemmiati “Non mi avete convinto” su Pietro Ingrao.

Martedì 14 febbraio alle 18 in libreria
presentazione dei progetti TIC “Parole orrende magnetiche” e “Love love love parole magnetiche della dolcezza”.
Con Francesca Fiorletta e con Cristiana De Santis.

117 #paroleorrende magnetiche è a cura di Vincenzo Ostuni, editor e poeta www.faldone.it
E #paroleorrende è l’hashtag con cui, su Twitter e Facebook, raccoglie da anni i vezzi più diffusi tra i parlanti.
Ripetute in maniera stereotipata, a volte arbitraria, da un numero crescente di parlanti, le #paroleorrende sbaragliano i sinonimi più appropriati, a dispetto dell’aderenza al contesto e della correttezza grammaticale.
Nella loro evoluzione magnetica, puoi mischiarle e attaccarle su qualunque superficie di metallo. Per ricomporle in un guazzabuglio giocoso, hai a disposizione campi semantici e registri eterogenei, parole tratte dalle lingue speciali e dai gerghi. Le combinazioni possibili sono infinite e tutte orrende.
Il ricavato della vendita delle #paroleorrende magnetiche andrà devoluto interamente all’Accademia della Crusca!

Tic Edizioni nasce nel 2011 ed è una casa editrice indipendente, persino dalla sua stessa volontà. Un tic si può presentare come un segnale di un disagio interiore, riconducibile a difficoltà familiari, sociali, professionali.
Tic Edizioni è nata per esprimere un disagio, ma anche per incanalarlo in qualcosa di nuovo, di diverso, di particolare.

Francesca Fiorletta 1985, vive a Roma, è redattrice di Nazione Indiana, organizzatrice di eventi, ufficio stampa e social media manager per TIC Edizioni, CaLibro Festival, e freelance.
Nel 2015 ha pubblicato “More Uxorio”, per Zona Contemporanea. Suoi testi sono presenti in “Repertorio dei matti della città di Roma”, volume collettivo a cura di Paolo Nori per Marcos y Marcos; “Costola” antologia di racconti illustrati a cura di Filippo Balestra per Casa Editrice Gigante, e su diversi blog e riviste culturali (L’Ulisse, Versodove, Alfabeta, ecc.).

Cristiana De Santis lavora come ricercatrice all’Università di Bologna. Ha lavorato a dizionari italiani dell’uso e dizionari etimologici. È autrice di grammatiche dell’italiano, anche per la scuola, e di libri di divulgazione linguistica rivolti ai più piccoli (Fatti di lingua, Dedalo, 2009 e Grammatica in gioco, 2011). Il suo ultimo libro si intitola Che cos’è la grammatica valenziale? (Carocci, 2016). Tiene un blog di riflessioni sulla grammatica (http://valenziale.blogspot.it). La cura delle parole è la sua vocazione, la lettura il suo rimedio alle brutture della lingua e della realtà.

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