NEWSLETTER Dal 3 settembre parte la nuova stagione di incontri di, e con, Trame

Riparte il bollettino, più o meno settimanale, che segnala gli incontri in libreria e le collaborazioni sul territorio cittadino.
Questa settimana iniziamo con una sponsorizzazione in trasferta, e due presentazioni a Trame.

Ricordiamo che è possibile ordinare libri o chiedere preventivi via mail e che la libreria è abilitata per 18app e bonus docenti.
Segnaliamo che martedì 4 settembre la libreria chiuderà alle 19.
Presso Cacao, al Guasto in largo Respighi saremo con NEU RADIO a raccontare dalle 19,30 alle 20,30 , fra le altre, la trasmissione “Il Parnaso ambulante”.
Qui il link alle interviste già realizzate
http://www.neuradio.it/category/parnasoambulante/
Venerdì 7 alle 16,35 per l’ultima volta in onda su Radio Rai 2 a Pandora con Silvia Boschero.

Buona ripresa e vi aspettiamo.

Trame

Lunedì 3 settembre alle 21
in piazza Verdi a Bologna
“PARLA COME LEGGI Contest di lettura ad alta voce Voi mettete la voce, noi il romanzo”.
Conduce Massimo Vitali.
L’incontro è aperto al pubblico.

A quanti anni avete iniziato a leggere? Pensate di saperlo fare solo perché state leggendo queste righe? Avete mai letto navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser ad alta voce?
Partendo dai più scellerati esempi di letture per voce di Massimo Vitali continueremo con incipit di romanzi ogni volta diversi in cui ognuno potrà trovare la sua strada, perché gli incipit sono come le formiche: si somigliano forse, ma portano su sentieri differenti.
Da Kurt Vonnegut a Douglas Adams, da Joe R. Lansdale a Julio Cortazar, da Romain Gary a Italo Calvino, da Truman Capote a Lewis Carroll, da Vladimir Nabokov a Raymond Queneau, ogni partecipante leggerà un incipit di un romanzo diverso fino alla resa dei conti: il voto di un’insindacabile giuria che decreterà un primo, un secondo e un terzo posto.
In palio ai vincitori buoni libri offerti dalla libreria Trame, e drink card del Guasto Village.

Media Partner Radio Città Fujiko 103.1 fm
Per informazioni: 320 055 3111 associazionepeacocklab@gmail.com
www.massimovitali.org www.peacocklab.it/guasto-village

Mercoledì 5 settembre alle 18 a Trame
Laura Fidaleo presenta “L’istante” (Pendragon), e ne parla con Matteo Marchesini.

“Non ho paura e muoio di paura”. Così, verso la fine dell’Istante, dice un io che alla perentorietà oracolare unisce una reticenza di bestia ferita, tutta intenta a schivare i fulmini della sorte. Si tratta di un io al tempo stesso chiaro ed enigmatico. Nei paragrafi in cui prende la parola, potrebbe essere quello di una narratrice che si stacca novecentescamente dalla trama uscendo dalla buca del suggeritore. Eppure ha la naturalezza sfacciata di un personaggio che scivola via tra gli altri, sebbene la storia di questi altri appaia aliena dalla sua. È una storia in molti sensi greca, che mette in scena un’agghiacciante vicenda famigliare. Agghiacciante e statica: perché ha la calma terribile di uno di quei laghi che ti trascinano giù a tradimento senza lasciare tracce. Il tempo, che si srotola avanti e indietro pagina dopo pagina, sembra in realtà tutto contenuto in questo spazio immobile. È l’effetto di un montaggio in cui si giustappongono disinvoltamente le più varie tecniche narrative: racconti neri, atti unici da tragedia ‘900, aperture di romanzo storico-sociologico presto fatte a coriandoli dalla fissazione su dettagli irrelati che una depressione profonda impedisce di comporre in un disegno organico di senso. L’unico ritmo che tiene insieme i pezzi è appunto la percezione che tutto è già sempre avvenuto come nei miti, e che tutto – nomi, azioni, voci – ritorna come una fatalità assurda, omicida e suicida, nel trascorrere delle generazioni-copie, o se si vuole delle generazioni-parodie: da Poplia, madre degenere, a Ester, la complice di tutti, alla dolente Rosa; dal mostruoso Picador al mostruoso Ape, un “Caro Michele” crocifisso alla nascita; da un matrimonio illecito ma reale a un altro lecito ma irrealizzabile… Si può scrivere un Cocteau, un nouveau roman con pathos? Si può concepire un giallo dall’aroma oulipiano dove il gioco esclude ogni potenzialità? Lo schema a vista qui non serve all’esibizione metaletteraria, semmai all’ostensione rituale, al tentativo di placare un terrore che per l’io è quello dei lutti futuri, e che nel plot diventa l’indicibile trauma originario di stupro e incesto. In ogni caso non si esce mai dalla famiglia, dove pure non si può abitare. E qui sta il vero orrore, il doppio legame, lo stallo. L’ipnotico ripetersi delle stesse figure mitiche e futili, della stessa gestualità coatta e apotropaica, può infine far dimenticare che esiste la vita presente, singola, col suo peso paralizzante e le troppe possibilità che minacciano la schizofrenia. Quell’io lo sa bene: “Da bambina ho attaccato dietro la porta della mia camera un cartello: ‘Devo esserci'”, ci dice poco prima del sipario.

Laura Fidaleo è nata a Formia nel 1980. Ha esordito nel 2012 con la raccolta di racconti “Dammi un posto tra gli agnelli”, nottetempo, che ha vinto il Premio Bagutta Opera prima. Insieme a Marzia Grillo segue il progetto +luce, fiammiferi letterari, curando la rivista di prosa I seni finti.

Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Poeta, narratore e saggista, oltre ad alcuni libri per ragazzi ha pubblicato le satire di “Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi” (Pendragon 2010), i saggi critici di “Da Pascoli a Busi” (Quodlibet 2014), il romanzo “Atti mancati” (Voland 2013, entrato nella dozzina del premio Strega), la raccolta di poesie “Cronaca senza storia” (Elliot 2015) e l’antologia “False coscienze” (Bompiani 2017). Collabora con Radio Radicale, “Il Foglio”, “Il Sole-24 Ore” e il blog “Doppiozero”.

Sabato 8 settembre alle 18 a Trame
presentazione del libro “Run Wild” le cui tavole fanno parte della mostra personale dell’illustratore Vincenzo Balzano in corso da giugno.
La mostra proseguirà durante il mese di settembre.

Vincenzo Balzano propone gli studi e i disegni originali della graphic novel “Run Wild” appena pubblicata e ne parla con l’autore K.I.Zachopoulos.

“Soprattutto una storia di avventura che esamina i legami che ci legano come creature viventi che si muovono attraverso il mondo, e i sacrifici che facciamo affinché gli altri possano prosperare veramente” Sierra H.

“Quando ho visto per la prima volta l’anteprima di Run Wild, mi è sembrata la classica fiaba che amo. Ha il cuore di tutte le fiabe e le storie di un tempo e come le fiabe di un tempo può essere un po’ buia. Molte di loro includono bambini alla ricerca di qualcosa di familiare (come la loro casa) o un membro della famiglia (come un genitore). Non è raro imbattersi in bambini piccoli, fratelli o anche animali parlanti, tutto quello che troviamo in questa graphic novel disegnata da Vincenzo Balzano”, Carrie McClain

Vincenzo Balzano è nato a Torre del Greco nel 1985. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Napoli specializzandosi in grafica editoriale. Le sue opere sono state selezionate per il National Arts Award 2010, nel 2013 la sua graphic novel “Immortal” ha vinto il concorso “ilmioesordio” ricevendo il premio per il miglior esordio. Nel 2014 ha realizzato l’arte per la graphic novel “Revenge the secret origin Emily Thorne” (Marvel) e nel 2016 insieme a KI Zachopoulos ha creato “The Cloud” (Boom!studios-Archaia) nominato al premio Dwayne McDuffie Award, nel 2016 ha pubblicato Noumeno 4 (shockdom).
La graphic novel “Run Wild” (Boom!Studios Archaia) è il suo lavoro più recente.

K.I.Zachopoulos è uno scrittore di fumetti nato a Salonicco in Grecia, ha lavorato per Markosia (Misery City, The Fang), Image Comics (Mr. Universe, Popgun Anthology Vol. 3 &4) and BOOM! Studios (The Cloud, Run Wild).

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