NEWSLETTER dal 18 al 22 settembre a Trame (con una fuga al Cabral e una alla velostazione Dynamo)

Eccoci con le nuove presentazioni per la settimana che arriva.
Cinque incontri su temi assortiti.
Leggete e passate a trovarci.
Vi aspettiamo.

Segnaliamo anche che Trame è finalmente operativa per l’utilizzo della carta Docenti e della 18app…

Martedì 18 settembre alle 17,30
presso la Biblioteca Amilcar Cabral in via San Mamolo 24 a Bologna
Eric Salerno presenta “Dante in Cina” (Il Saggiatore, 2018) e ne parla con Marcella Emiliani.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Eric Salerno ricostruisce le vicende di Eugenio Volpicelli, un personaggio straordinario, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento in un Oriente segnato dal colonialismo europeo, dalla guerra sino-giapponese e dalla rivolta dei Boxer. Un personaggio che, superando frontiere linguistiche e barriere culturali, congiunge i maestri di Oriente e Occidente, integra le due tradizioni letterarie e filosofiche e unisce i saperi di questi mondi lontani eppure sorprendentemente vicini.
Eric Salerno, giornalista, inviato speciale, esperto di questioni africane e mediorientali, vive fra Roma, Melbourne e Gerusalemme da dove, per quasi trent’anni, è stato corrispondente del Messaggero.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Guida al Sahara (SugarCo, 1974), Fantasmi sul Nilo (SugarCo, 1979), Israele, la guerra dalla finestra (Editori Riuniti, 2002), Genocidio in Libia (manifestolibri, 2005), Mosè a Timbuctù (manifestolibri, 2006). Per il Saggiatore sono usciti Uccideteli tutti (2008), Mossad base Italia (2010), Rossi a Manhattan (2013), Intrigo (2016).

Sempre martedì 18 settembre alle 18 in libreria
Michela Monti presenta 83500 (Triskell) e ne parla con Eva Brugnettini.

Carcere di massima sicurezza, anno 2020 circa.
Melice Redding è una condannata a morte e non ne ricorda il perché. La causa dell’amnesia è la separazione da sua figlia appena partorita, per questo Mel entra in stato di shock.
Grazie a Gabriel esce dalla catatonia, e sempre grazie a lui la donna avrà la possibilità di tornare indietro, prima che il crimine per cui è in prigione venga commesso.
Melice viaggia nel tempo per rivivere il suo passato senza nessun ricordo dell’arresto, senza condizionamenti.
Il 83500 è un romanzo distopico, composto da 254 pagine e 399.490 battute, spazi compresi.
Un prologo precede i trentatré capitoli divisi in tre parti: presente, passato e ritorno, annunciati da una brevissima introduzione in rima.
Una poesia apre il tutto, la sola nel lavoro.
83500 è tra i 3 finalisti del Festival Giallo Garda.

Michela Monti è nata nel 1980 in provincia di Ravenna dove vive tutt’ora. Amante di ogni forma d’arte, delle risate e della pizza, scrive, legge, disegna da sempre, divora musica, cucina e mangia come una buona romagnola impara sin da piccola a fare. 83500 è il suo primo romanzo pubblicato con Triskell.

Eva Brugnettini, 1982, tutor dell’area Letteratura a Bottega Finzioni, ha pubblicato racconti per giornali e antologie. Ha fatto editing per antologie (Pendragon, Playboy). Autrice di puntate per le Muse Inquietanti (SkyArte). Fa consulenze narrative per manoscritti e raccolte di racconti.

Giovedì 20 settembre alle 17,30 in libreria
in occasione del Campionato mondiale di pallavolo maschile 2018
presentazione del libro di Daniele Serapiglia “Uno sport per tutti. Storia sociale della pallavolo italiana (1918-1990)” (Clueb 2018).
L’autore ne parlerà con Matteo Pasetti.
Saranno presenti Patrizia Dogliani, Sergio Giuntini e Nicola Sbetti

Per la semplicità con cui può essere praticato, fin dalla sua creazione il volleyball è considerato “uno sport per tutti”, capace di svilupparsi sia in ambito amatoriale che agonistico. Il presente volume racconta come la pallavolo sia entrata in connessione con gli italiani, diventando nel tempo la seconda disciplina di squadra più praticata dopo il calcio, ma soprattutto quella più diffusa tra le donne. Sullo sfondo il nostro “secolo breve”: cominciato con la Prima guerra mondiale, passato attraverso il fascismo, la prima Repubblica e finito con “tangentopoli”, nel momento in cui il volley azzurro completava il suo processo di evoluzione, affermandosi a livello mondiale; quasi ottanta anni durante i quali l’Italia è cresciuta economicamente, mutando i propri costumi e la maniera di vivere la pratica sportiva. In questo senso la pallavolo ci dà il modo di comprendere come lo sport si sia armonizzato negli anni con il tessuto sociale italiano, spesso rappresentandone l’immagine e l’immaginario.​

Venerdì 21 settembre dalle 19 alle 22
presso la velostazione Dynamo in via Indipendenza 71
L’ARTE DI FARE FUMETTI
Workshop di fumetto a cura dei fumettisti Antonella Selva e Giampaolo Parrilla, e di Sergio Rotino di Radio Città del Capo.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Antonella Selva vi guiderà nel percorso creativo che conduce dalla semplice idea allo storyboard.
Giampaolo Parrilla vi condurrà nel processo creativo della creazione delle immagini: non solo espressione in immagini narrativo-sequenziali, ma espressione di emozioni, idee, concetti.
Un workshop per tutti gli aspiranti fumettisti e per chi vuole conoscere il mondo della narrazione grafica usando la propria creatività.
I fumettisti dialogheranno con Sergio Rotino di Radio Città del Capo. Un dialogo interattivo con tutti gli appassionati di graphic novel per scoprire l’arte di “fare fumetti”.
Per INFO E PRENOTAZIONI: eventi@dynamo.bo.it

Antonella Selva è femminista, militante, e grande viaggiatrice (Nicaragua, la Palestina, l’Iraq, la scoperta del mondo arabo e dell’Islam).
Ha pubblicato la graphic novel “Femministe, una storia di oggi” (Nuova S1 2015).
Nel 2013 ha fatto parte, insieme a “Expris Comics”, del primo gruppo di autori che hanno inaugurato il progetto di contaminazione, tra fumetto e teatro, Diari da uno spettacolo.
Il suo ultimo lavoro è “Cronache dalle Periferie dell’Impero” (Nuova S1 2018), tre storie di gruppi di persone che resistono alle dinamiche a cui la globalizzazione li sottopone, opprimendoli. Storie sull’impegno e la determinazione di pochi sognatori, da cui iniziano i cambiamenti che fino a poco prima sembravano impensabili e che invece riescono a imprimere alla realtà nuove dinamiche e a strappare tre comunità dall’isolamento.

Gianpaolo Parrilla presenterà l’affascinante genesi del suo romanzo grafico sulla storia dell’uomo. In un futuro distopico molto simile al nostro presente, un gruppo di ragazzi, in fuga da un invisibile nemico, trova riparo in una vecchia biblioteca abbandonata. Il ritrovamento casuale di un vecchio volume impolverato dà inizio alla storia nella storia. Dopo il crollo della Torre di Babele, il mito prosegue. Di epoca in epoca, monarchia, religione, Stato, economia e tecnologia erigono torri sempre nuove ma che riflettono solo le aberrazioni derivanti dalla cieca sopraffazione dell’uomo. Una spirale di eventi porta all’inaridimento della società, mentre il progresso tecnologico alimenta il collasso umano e sociale.

Sabato 22 settembre alle 18 in libreria
Sergio Rotino presenta l’antologia “Declinazioni” (Qudulibri) e ne parla con Matteo Marchesini.
L’incontro conclude l’esperienza di scrittura del gruppo tenutosi alla Primo Levi nel 2017/2018.

“Le forme in cui si può declinare la narrazione all’interno di un racconto sono innumerevoli. Ogni storia propone un punto di vista che le consente di evolversi in modo unico, al di là della riuscita complessiva. C’è poi un universo di possibili declinazioni per ogni singolo tema, per ogni singola storia. Tutte sono plausibili e godibili, grazie anche alle capacità del singolo autore. Questa antologia raccoglie dieci autori, che declinano ognuno col proprio stile alcuni temi centrali della narrativa come della vita. Dieci racconti brevi che parlano di amore, maternità, viaggi, imprevisti, scoperte, attese esperienze.”

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