NEWSLETTER verso il 14° compleanno

Il 3 dicembre arriva il 14° compleanno di Trame, festeggeremo domenica!
Il 1°, 8, 15 e 22 di dicembre la libreria sarà aperta dalle 11 alle 19.
Invece lunedì 25 novembre, la libreria c’è dalle 9,30 alle 15,30, e giovedì 28 dalle 9,30 alle 16,30…

Per la settimana: poesia con Lorenzo Mari, poi da Roma le edizioni Atlantide, il loro curatissimo progetto e il nuovo libro di Matteo Trevisani, sabato una gita con Giovanni Tizian, e domenica BilBOlBul che ci porta Silvia Vecchini e Sualzo.

Vi aspettiamo!

Martedì 26 novembre alle 18 in libreria
Lorenzo Mari presenta “Querencia” (Oedipus).
Mimmo Cangiano e Luciano Mazziotta ne parlano con l’autore.

Desiderio dello spazio o spazio del desiderio che sia, querencia è un termine che vale tanto per la vita umana quanto per la vita animale. Nel primo caso, ha a che fare con il verbo latino quaerĕre (“cercare”, o anche “chiedere per sapere”) e, quindi, con un percorso di ritorno e al tempo stesso di inchiesta sui luoghi amati. Nel secondo caso, è un termine che ha avuto fortuna nel linguaggio della tauromachia, indicando l’area dove si posiziona il toro durante la corrida, per mettersi temporaneamente al riparo da ogni contatto con le armi dell’uomo.
In entrambe le situazioni, querencia designa un percorso che non trova completa e duratura soddisfazione, incontrando, piuttosto, e cercando di nominare, le proprie contraddizioni. Nei tanti spazi attraversati – dalla grotta di Chauvet, Paleolitico superiore, alle zone rosse che si moltiplicano nella geografia contemporanea, passando per l’arena, il campo da tennis o la chiesa di Luci d’inverno di Ingmar Bergman – Querencia si offre come un viaggio senza compimento, ma proprio per questo inesausto.
In una sua versione precedente, il libro è stato finalista al Premio Nazionale di Poesia Elio Pagliarani 2018 per l’inedito. Pubblicato dalla casa editrice Oedipus, il libro è inserito nella collana Croma K diretta da Ivan Schiavone.

Lorenzo Mari è insegnante nelle scuole secondarie della provincia di Bologna. Ha recentemente tradotto i “Sonetti teologici” di Agustín García Calvo (L’Arcolaio, 2019) e ha curato l’edizione di “Zurita. Quattro poemi di Raúl Zurita” nella traduzione di Alberto Masala (Valigie Rosse, 2019).

Mimmo Cangiano è ricercatore presso la Harvard University. È autore de “La nascita del modernismo italiano” (Quodlibet, 2018) e “The Wreckage of Philosophy. Carlo Michelstaedter and the Limits of Bourgeois Thought” (University of Toronto Press, 2018).

Luciano Mazziotta è insegnante nelle scuole secondarie della provincia di Modena. È autore di poesia e critico; il suo ultimo libro è “Posti a sedere” (Valigie Rosse, 2019).

Mercoledì 27 novembre alle 18 in libreria
Matteo Trevisani presenta “Il libro del sole” (Edizioni di Atlantide) e ne parla con il direttore editoriale Simone Caltabellota.

“Come si cerca un amore perduto?”
Dopo il successo di “Libro dei fulmini”, che ne ha rivelato il talento di narratore visionario e originale, Matteo Trevisani torna con un grande romanzo di amore e conoscenza segreta.
Opera assolutamente unica nel panorama italiano e non solo, Il libro del Sole è il racconto indimenticabile di un amore straordinario capace di arrivare oltre se stessi e la vita.

“Il cielo di Roma era velato da striature rossastre e luminose che, verso nord, viravano violentemente al verde chiaro. L’orizzonte bruciava tra le fiamme di un fuoco gelido, come se un’enorme tenda fosse calata sulla città e si muovesse al soffio di un vento fantasma. Era un’aurora boreale. Improvvisamente ebbi la certezza che Andrea in quel momento stava guardando lo stesso cielo pazzesco che si specchiava nei miei occhi. Ciò che ancora non sapevo era che quello era il suo modo per dirmi addio.”

Matteo Trevisani è nato a San Benedetto del Tronto nel 1986. È redattore di Nuovi Argomenti e collabora con Edizioni Tlon. “Libro dei fulmini”, suo primo romanzo, attualmente alla quarta edizione, è considerato uno degli esordi italiani più originali degli ultimi anni ed è in corso di traduzione all’estero.

Sabato 30 novembre alle 18
presso il centro sociale Rosa Marchi in via Pietro Nenni 11 a Bologna
Radio C.A.P. (Cominciamo A Parlare) ospiterà Giovanni Tizian, giornalista dell’Espresso, autore, insieme a Stefano Vergine, di “Il libro nero della Lega” (Laterza) che rivela le trame finanziarie e politiche del partito di Matteo Salvini.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Che fine hanno fatto i 49 milioni?
Come funziona il sistema di finanziamento pubblico ai partiti?
Quali sono i rapporti tra Russia e Lega?
Come il partito storicamente a difesa dei localismi è arrivato ad avere portata nazionale?
Queste sono solo alcune delle domande alle quali tenteremo di dare risposta.

Al termine dell’incontro ci sarà la possibilità di cenare con tigelle e crescentine preparate dai soci del centro sociale.

Come arrivare al centro sociale Rosa Marchi? Con le linee 14 – 83 – 92, fermata De Ambris

Domenica 1° dicembre alle 15,30 in libreria
in occasione di BilBOlBul 2019 e del 14esimo compleanno di Trame
Silvia Vecchini e Sualzo presentano “21 giorni alla fine del mondo” (Il castoro).

Nel pieno dell’estate Lisa riceve una visita inaspettata. È Ale, l’amico inseparabile di quando era bambina. Sono passati quattro anni, ma basta poco per ritrovarsi uniti: il gioco interrotto allora, la costruzione di una zattera, è lì ad aspettarli.
A poco a poco, però, Lisa si rende conto che per Ale non è più un gioco. Qualcosa è cambiato: c’è un grande segreto che mina la serenità del suo amico, qualcosa che riguarda la perdita improvvisa della mamma e la sua partenza burrascosa anni prima. Cos’è davvero successo quell’estate sul lago? Lisa ha 21 giorni per scoprirlo, 21 giorni prima che arrivi Ferragosto e Ale se ne vada via di nuovo, per sempre.
Fra lezioni di karate, incomprensioni, gesti inaspettati e ricordi sopiti, Lisa e Ale dovranno affrontare le loro paure più grandi per scoprire la verità e ritrovarsi cambiati, cresciuti e forse ancora più amici. Pronti a ripartire insieme.

Da una delle coppie più importanti e consolidate del fumetto italiano e internazionale per ragazzi,
un nuovo graphic novel che narra l’amicizia tra due ragazzi e il potere della verità, anche di fronte a verità dolorose.
Come scoprire che il pericolo più grande non sempre arriva dall’esterno, dal mondo, ma spesso è invisibile, dentro le mura di una casa, e può arrivare dalle persone che più dovrebbero proteggerti.
È possibile raccontare ai ragazzi le realtà più scomode e dolorose? Senza fare sconti, ma con grande sensibilità e accuratezza, Silvia Vecchini e Sualzo ci riescono in pieno.

In corso la mostra fotografica tratta dal libro di Mario Maffei e Daniele Costantini, curato da Lucia Baldini “La Grande Guerra” (In Alto edizioni).

“La Grande Guerra” diventa una mostra/documentario che ha avuto un ottimo riconoscimento.
Il libro si costruisce su due momenti e due sezioni.
La prima è fotografica e contiene una larga carrellata di immagini inedite realizzata da Mario Maffei durante le riprese del film “la Grande Guerra”.
La seconda sezione è un testo molto delicato e intenso di Daniele Costantini, sceneggiatore e regista di cinema e teatro.
Un omaggio “al mondo del fare” cinema, teatro, cultura che tanto ha dato nei primi decenni del dopoguerra.


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