NEWSLETTER eclettica (Virtual Trame con “Le stelle vicine” di Massimo Gezzi & “I Gradini di Marta Ciotti”)

Trame sarà chiusa sabato 1° e domenica 2 maggio. Nel frattempo soliti orari, lun e giov 9,30-16,30, mar, mer, ven e sab 9,30-19,30.

Un paio di segnalazioni fra Virtual Trame e una mostra nuova che ci fa lasciare il pianeta Ork per tornare a Bologna.

Per ordini e richieste la mail va benissimo. Buon tutto!

Martedì 20 aprile alle 18 per Virtual Trame
Massimo Gezzi presenta “Le stelle vicine” (Bollati Boringhieri) in dialogo con Gloria Ghioni e Sergio Rotino.

Giorni di scuola, passeggiate, viaggi in autobus, giri in barca o turni di lavoro in ospedale: i protagonisti dei dodici racconti di questo libro sono uomini e donne, ragazzi e ragazze di provincia che vivono la loro vita quotidiana apparentemente banale e inerte. Ma basta un incontro, un gesto o un minimo evento per scatenare in loro una rabbia compressa o una felicità improvvisa, per trasformare la normalità in un attimo indimenticabile e definitivo, nel bene o nella tragedia. I personaggi che Massimo Gezzi ha consegnato a queste pagine parlano con una voce affilata e autentica, scavano nell’immaginazione dei lettori anche quando sono volgari, cinici o persino crudeli.
Le stelle vicine racconta la gioia o la disperazione di un professore malato alle prese con una classe difficile, un bambino appassionato di pesci, un’infermiera che si affeziona a un paziente, un’anziana moribonda in preda alle sue visioni, una studentessa timida che si invaghisce della persona sbagliata, dei ragazzi che giocano a calcio su un campetto d’erba o passano la serata in un fumoso bar degli anni Novanta, sullo sfondo delle colline e dei paesi delle Marche.
Massimo Gezzi, qui al suo esordio narrativo, si rivela straordinariamente capace di ascoltare la vita in tutte le sue sfumature.

Massimo Gezzi (Sant’Elpidio a Mare, 1976) ha pubblicato i libri di poesia “Il mare a destra” (2004), “L’attimo dopo” (2009, Premio Metauro e Premio Marazza Giovani), “Il numero dei vivi” (2015, Premio Carducci, Premio Tirinnanzi e Premio svizzero di letteratura 2016) e “Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta” (2016).
Coordina il sito letterario «Le parole e le cose2».
Vive a Lugano, dove insegna in un liceo.

Gloria Ghioni, fondatrice e amministratrice del sito CriticaLetteraria.org, attivo dal 2005; insegnante e dottore di ricerca; collaboratrice editoriale.
Vive a Pavia in mezzo ai libri, per lavoro e per passione.

Sergio Rotino vive e lavora a Bologna, dividendosi fra editoria, radiofonia, docenza in corsi e organizzazione di eventi culturali. Ha pubblicato il romanzo “Un modo per uscirne” (Abramo editore 2009) e “Loro” (Dot.com press 2011), suo esordio in poesia. Seguono le raccolte “Altra cosa da inventare” (Isola 2013), “Cantu maru” (Edizioni Kurumuny 2017) e “Narrazioni” (Seri Editore 2021). Dal 2010 organizza a Bologna la rassegna “Paesaggi di poesia”. Giornalista senza tesserino per scelta, ha collaborato con le pagine culturali di Il domani di Bologna, L’informazione, Corriere della sera-Puglia, Liberazione e col mensile Stilos. Ha prestato la voce alla redazione culturale di Radio città del capo (BO), e ideato “Il ragazzo dai capelli verdi”, programma di letteratura per ragazzi.

Venerdì 23 aprile dalle 18
a Trame inaugurazione della mostra “Gradini. Fotografie di Marta Ciotti”

Gradini è un progetto fotografico nato con l’intenzione di fermare sguardi, gestualità e movimenti delle persone sedute sui gradini di alcuni luoghi significativi del centro di Bologna. I gradini, quindi, diventano un interessante palcoscenico di umanità nel quale protagonisti sono le attese, i riposi, gli incontri, le espressioni, le parole e i silenzi di chi sceglie quel luogo come frammento della propria giornata.

La mostra sarà visibile negli orari di apertura della libreria, con le modalità rese necessarie dal momento, e sarà aperta fino all’estate.

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