NEWSLETTER di fine agosto, inizio settembre

Eccoci operative.

Fino a venerdì 3 settembre orario estivo, il lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30, e martedì mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 19,30.

Salvo martedì 24 agosto che saremo ospiti di Conversazioni a Frida nel Parco, in Montagnola, alle 18,30 e quindi la libreria chiuderà verso le 18.

Segnaliamo la nostra collaborazione con Simona Sagone e Youkali

A presto

Trame

Dal 26 agosto al 16 settembre
Associazione Culturale Youkali APS presenta “Feminologica 4 teatro civile al femminile”
Parco di Villa Spada, Via di Casaglia 3 Anfiteatro
“Feminologica 4” Fa parte di Bologna Estate 2021e rientra nell’ambito del progetto “Donne fuori dall’angolo 2”.
In collaborazione con: UDI Bologna + Anpi Ferruccio Magnani + AICS + Tavola delle donne + Arcanto Rimacheride + Libreria Trame

Ingresso: spettacoli/reading alle 21, con biglietto 10€
Gli incontri delle 19 sono gratuiti.
Prenotazione obbligatoria (anche sul posto, a esaurimento posti disponibili) : 3334774139, info@youkali.it

Modalità di pagamento spettacoli/reading:
-Bonifico Bancario sul conto dell’Associazione Culturale Youkali APS: (Emil Banca IT53G0707202409000000131803, almeno 2 gg prima dell’evento. Causale: Nomi e cognomi di ogni partecipante, data e titolo spettacolo)
-paypal (info@youkali.it causale: come per bonifici)

In caso di febbre superiore a 37,5° non è possibile accedere.
Puoi portare cuscino o plaid. Arriva almeno 20 minuti prima dello spettacolo
Consulta le modalità di accesso alla rassegna per rispetto protocolli Covid anche su www.youkali.it

Scopri il progetto “Donne fuori dall’angolo” sulla pagina Facebook, e seguici anche su Facebook, Associazione Culturale Youkali su Instagram, Feminologica
Giovedì 26 agosto:
alle 19 incontro: “Teresa Noce: madre costituente” la figura di Teresa Noce, tra le fondatrici del Partito Comunista Italiano, partigiana, madre costituente. A cura di ANPI Saragozza con Mariarosa Pancaldi (in caso di pioggia rimandato al 27 agosto)
alle 21 Reading con musica dal vivo: “Renata racconta l’Agnese” brani scelti da “L’Agnese va a morire” di Renata Viganò con Angela Malfitano, musiche di Giuseppe Calcagno a cura dell’Associazione Tra un atto e l’altro (in caso di pioggia rimandato al 27 agosto)

Mercoledì 1° settembre:
alle 21 spettacolo: “Ninna nanne: storie e canti popolari” partitura di suoni e parole con ninna nanne, fiabe e filastrocche popolari di diversi paesi del mondo insieme a omaggi a Rodari, Calvino, Nico Orengo, Jacob e Wilhelm Grimm, Piumini, Garcia Lorca.
Regia Simona Sagone con Simona Sagone, Sara Graci: voci recitanti; Sonila Kaceli- voce; Mirco Mungari: polistrumentista – Ass. Youkali APS (bambini/e e adulti ) (in caso di pioggia rimandato al 3 settembre)

Giovedì 2 settembre:
alle 21 concerto: “Il colore delle donne in musica e versi” programma musicale e poetico dedicato alla voce femminile, donna arcobaleno, con Silvia Salfi voce, Silvia Orlandi pianoforte.
A cura di Dulcantis (in caso di pioggia rimandato al 4 settembre)

Mercoledì 8 settembre:
alle 19 incontro: “Figure femminili nell’Odissea”: la scrittrice Marilù Oliva presenta la sua lettura al femminile dell’Odissea.
alle 21 spettacolo: “Calipso” Il mito ritessuto in chiave contemporanea dalla penna di Marilù Oliva tratto da “L’Odissea raccontata da Penelope, Circe Calipso” di Marilù Oliva (Solferino) con Simona Sagone voce e regia; Mirco Mungari polistrumentista – Ass. Youkali APS (in caso di pioggia rimandato al 10 settembre)

Giovedì 15 settembre:
Alle 19 Incontro: “Donne per le donne” Storie di donne che stanno cambiando il mondo e l’obiettivo 5 dell’agenda 2030 per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze. A cura di UDI Bologna con Katia Graziosi Presidente UDI Bologna e Marta Tricarico avvocata (in caso di pioggia rimandato al 17 settembre)

Alle 21 spettacolo: “Ribelli: donne fuori dal coro” Da Irma Bandiera a Greta Thumberg, storie di donne ribelli. Di e con Luisa Vitali, Diletta Diletta Rocca e Matteo Mongiorgi – Ass. Rimacheride (in caso di pioggia rimandato al 17 settembre)

Venerdì 16 settembre:
alle 19 incontro: “La prima strage fascista del 21 novembre 1921 a Palazzo D’Accursio” a cura di AICS Bologna presentazione di Serafino D’Onofrio Presidente AICS Bologna, relatrice Paola Furlan storica (in caso di pioggia rimandato al 18 settembre)
Alle 21 spettacolo: “1920 Strage a Palazzo (D’Accursio)” omaggio allo storico Nazario Sauro Onofri autore de “La strage di Palazzo d’Accursio” che rappresenta teatralmente le vicende che hanno portato all’eccidio del 21 novembre 1920 e con esso al consolidarsi del Secondo fascio di Bologna dalla voce di personaggi femminili. Drammaturgia e regia Simona Sagone con Simona Sagone e Sara Graci, attrici; Mirco Mungari chitarra – Ass. Youkali APS
(in caso di pioggia rimandato al 18 settembre)

Punto ristoro ingresso Villa Spada a cura di “Villa tessuti culturali”. Libri al femminile in collaborazione con Libreria Trame

In caso di pioggia gli eventi verranno rimandati alla data indicata tra parentesi senza variazione di orario. La decisione della sospensione verrà segnalata dalle ore 18:00 sulla pagina facebook “Feminologica”. Le prenotazioni effettuate, salvo disdette, verranno automaticamente spostate alla data alternativa

NEWSLETTER verso la pausa agostana (e orari complicatissimi ;) )

Reduci dai bellissimi film del Cinema Ritrovato ci siamo oggi venerdì 30, e domani sabato 31 luglio, dalle 9,30 alle 19,30!
La prossima settimana inizia con la giornata del 2 agosto, lunedì, e Trame ci sarà dalle 11 alle 16.
Da martedì 3 a venerdì 6 agosto la libreria sarà aperta dalle 9,30 alle 19,30.
Se avete qualche libro da chiedere 051 233333 o mail…

Da sabato 7 a domenica 15 agosto chiusura totale. E così i sabati e domeniche 21/22 e 28/29 agosto!

Da lunedì 16 a venerdì 27 agosto ci saremo il lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30 e martedì mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 19,30.

Salvo martedì 24 che la libraia sarà ospite di Conversazioni a Frida nel Parco, in Montagnola, alle 18,30 e quindi chiuderà verso le 18.

Dal 26 agosto al 16 settembre
Associazione Culturale Youkali APS presenta “Feminologica 4 teatro civile al femminile”
Parco di Villa Spada, Via di Casaglia 3 Anfiteatro
“Feminologica 4” Fa parte di Bologna Estate 2021e rientra nell’ambito del progetto “Donne fuori dall’angolo 2”.
In collaborazione con: UDI Bologna + Anpi Ferruccio Magnani + AICS + Tavola delle donne + Arcanto Rimacheride + Libreria Trame

Ingresso: spettacoli/reading alle 21, con biglietto 10€
Gli incontri delle 19 sono gratuiti.
Prenotazione obbligatoria (anche sul posto, a esaurimento posti disponibili) : 3334774139, info@youkali.it

Modalità di pagamento spettacoli/reading:
-Bonifico Bancario sul conto dell’Associazione Culturale Youkali APS: (Emil Banca IT53G0707202409000000131803, almeno 2 gg prima dell’evento. Causale: Nomi e cognomi di ogni partecipante, data e titolo spettacolo)
-paypal (info@youkali.it causale: come per bonifici)

In caso di febbre superiore a 37,5° non è possibile accedere.
Puoi portare cuscino o plaid. Arriva almeno 20 minuti prima dello spettacolo
Consulta le modalità di accesso alla rassegna per rispetto protocolli Covid anche su www.youkali.it

Scopri il progetto “Donne fuori dall’angolo” sulla pagina Facebook, e seguici anche su Facebook, Associazione Culturale Youkali su Instagram, Feminologica
Giovedì 26 agosto:
alle 19 incontro: “Teresa Noce: madre costituente” la figura di Teresa Noce, tra le fondatrici del Partito Comunista Italiano, partigiana, madre costituente. A cura di ANPI Saragozza con Mariarosa Pancaldi (in caso di pioggia rimandato al 27 agosto)
alle 21 Reading con musica dal vivo: “Renata racconta l’Agnese” brani scelti da “L’Agnese va a morire” di Renata Viganò con Angela Malfitano, musiche di Giuseppe Calcagno a cura dell’Associazione Tra un atto e l’altro (in caso di pioggia rimandato al 27 agosto)

Mercoledì 1° settembre:
alle 21 spettacolo: “Ninna nanne: storie e canti popolari” partitura di suoni e parole con ninna nanne, fiabe e filastrocche popolari di diversi paesi del mondo insieme a omaggi a Rodari, Calvino, Nico Orengo, Jacob e Wilhelm Grimm, Piumini, Garcia Lorca.
Regia Simona Sagone con Simona Sagone, Sara Graci: voci recitanti; Sonila Kaceli- voce; Mirco Mungari: polistrumentista – Ass. Youkali APS (bambini/e e adulti ) (in caso di pioggia rimandato al 3 settembre)

Giovedì 2 settembre:
alle 21 concerto: “Il colore delle donne in musica e versi” programma musicale e poetico dedicato alla voce femminile, donna arcobaleno, con Silvia Salfi voce, Silvia Orlandi pianoforte.
A cura di Dulcantis (in caso di pioggia rimandato al 4 settembre)

Mercoledì 8 settembre:
alle 19 incontro: “Figure femminili nell’Odissea”: la scrittrice Marilù Oliva presenta la sua lettura al femminile dell’Odissea.
alle 21 spettacolo: “Calipso” Il mito ritessuto in chiave contemporanea dalla penna di Marilù Oliva tratto da “L’Odissea raccontata da Penelope, Circe Calipso” di Marilù Oliva (Solferino) con Simona Sagone voce e regia; Mirco Mungari polistrumentista – Ass. Youkali APS (in caso di pioggia rimandato al 10 settembre)

Giovedì 15 settembre:
Alle 19 Incontro: “Donne per le donne” Storie di donne che stanno cambiando il mondo e l’obiettivo 5 dell’agenda 2030 per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze. A cura di UDI Bologna con Katia Graziosi Presidente UDI Bologna e Marta Tricarico avvocata (in caso di pioggia rimandato al 17 settembre)

Alle 21 spettacolo: “Ribelli: donne fuori dal coro” Da Irma Bandiera a Greta Thumberg, storie di donne ribelli. Di e con Luisa Vitali, Diletta Diletta Rocca e Matteo Mongiorgi – Ass. Rimacheride (in caso di pioggia rimandato al 17 settembre)

Venerdì 16 settembre:
alle 19 incontro: “La prima strage fascista del 21 novembre 1921 a Palazzo D’Accursio” a cura di AICS Bologna presentazione di Serafino D’Onofrio Presidente AICS Bologna, relatrice Paola Furlan storica (in caso di pioggia rimandato al 18 settembre)
Alle 21 spettacolo: “1920 Strage a Palazzo (D’Accursio)” omaggio allo storico Nazario Sauro Onofri autore de “La strage di Palazzo d’Accursio” che rappresenta teatralmente le vicende che hanno portato all’eccidio del 21 novembre 1920 e con esso al consolidarsi del Secondo fascio di Bologna dalla voce di personaggi femminili. Drammaturgia e regia Simona Sagone con Simona Sagone e Sara Graci, attrici; Mirco Mungari chitarra – Ass. Youkali APS
(in caso di pioggia rimandato al 18 settembre)

Punto ristoro ingresso Villa Spada a cura di “Villa tessuti culturali”. Libri al femminile in collaborazione con Libreria Trame

In caso di pioggia gli eventi verranno rimandati alla data indicata tra parentesi senza variazione di orario. La decisione della sospensione verrà segnalata dalle ore 18:00 sulla pagina facebook “Feminologica”. Le prenotazioni effettuate, salvo disdette, verranno automaticamente spostate alla data alternativa

NEWSLETTER per un luglio di orari elastici

Da lunedì 12 a mercoledì 28 luglio la libreria sarà aperta di sicuro dalle 9,30 alle 16, domeniche escluse.
Nei pomeriggi ci saranno orari elastici, per vagabondaggi vari, fra cui la nuova edizione del Cinema ritrovato, in cerca di vecchie storie in bianco e nero…
Abbiate pazienza e fate uno squillo prima di venire in libreria dopo le 16, il numero è il solito 051 23 33 33

Le novità escono a buon ritmo, e partecipiamo a due incontri live, prima della pausetta agostana.

Se avete richieste di letture estive buttatele in risposta a questa mail! E grazie sempre.

Giovedì 15 luglio alle 21,15
nella Piazzetta Maccaferri del centro Civico di Corticella in via Gorki a Bologna
Francesca Vecchioni presenta “Pregiudizi inconsapevoli” (Mondadori) in dialogo con Rossella Vigneri, presidente di ARCI Bologna.
L’incontro è a cura di ARCI Brecht, in collaborazione con altre associazioni culturali.
Bookshop a cura di Trame.

Senza rendercene conto, siamo immersi in dinamiche linguistiche e comportamentali che rafforzano pregiudizi, stereotipi e discriminazioni. Luoghi comuni, modi di dire, comportamenti automatici hanno un duplice effetto: da una parte rischiano di compromettere la nostra percezione e dunque comprensione della realtà, influenzando i nostri giudizi e le nostre scelte, dall’altra ci portano a inserire gli altri in schemi precostituiti, che restituiscono un’immagine spesso deformata, banalizzata, inadeguata, e possono innescare meccanismi escludenti. Basandosi sugli studi di psicologia comportamentale più recenti, Francesca Vecchioni smaschera, con tono ironico e dissacrante, tutte le volte in cui senza volerlo cadiamo nella trappola degli stereotipi e ci aiuta a capire le nostre dinamiche cognitive, per individuare gli errori più frequenti in cui possiamo incorrere e quindi modificare il nostro sguardo sul mondo. Perché la mente spesso ci inganna.

Francesca Vecchioni, nata a Firenze, cresciuta a Roma, vive a Milano.
Laureata in Scienze politiche, attivista per i diritti civili, esperta in comunicazione e giornalista, è madre di due bambine. Crede che la diversità sia una ricchezza e per questo ha fondato l’associazione Diversity (diversitylab.it) di cui è presidente. Il suo sito è francescavecchioni.it

Giovedì 22 luglio alle 19 nel cortile Fanti di Palazzo d’Accursio a Bologna
Lia Celi e Andrea Santangelo presentano il loro nuovo romanzo “L’eredità dei Borgia” (Solferino), secondo episodio delle indagini di Marco Pellegrini, “riluttante” vigile urbano romagnolo. Insieme agli autori, la giornalista Valeria Cicala.
Bookshop a cura di Trame.

Lia Celi, giornalista e scrittrice satirica, è autrice di romanzi e di testi teatrali, ha collaborato con riviste e quotidiani ed è autrice per radio e tv. La sua passione è la divulgazione storica in tutte le sue forme: per Utet ha scritto insieme ad Andrea Santangelo saggi e biografie di grande successo (Caterina la magnifica. Vita straordinaria di una grande innovatrice; Casanova per giovani italiani; Le due vite di Lucrezia Borgia, la cattiva ragazza che andò in Paradiso). “Quella sporca donnina” è il suo primo libro di storia scritto in solitaria. Sono usciti per Solferino due gialli sempre con Andrea Santangelo: “Ninna nanna per gli aguzzini” e “L’eredità dei Borgia”.

Andrea Santangelo, archeologo e storico militare, si occupa di divulgazione storica su più livelli: libri, giornali, riviste, video e TV. Ha al suo attivo 23 monografie, 5 delle quali insieme a Lia Celi. “Ninnananna per gli aguzzini” è stata la prima incursione nel romanzo giallo della coppia Celi-Santangelo, subito seguita dal divertente sequel “L’eredità dei Borgia”.

Valeria Cicala, allieva di Giancarlo Susini, dopo la laurea in Storia antica, ha partecipato a progetti di ricerca e catalogazione dei materiali inscritti dell’Emilia Romagna.
Funzionario dell’istituto Beni Culturali (iBC), giornalista, docente in corsi di formazione e master, si è dedicata ai temi della comunicazione e della divulgazione del patrimonio.
Nel 1996 le è stato conferito il Premio Guidarello; già redattore capo della rivista “iBC informazioni”, collabora con periodici specializzati e testate giornalistiche.

NEWSLETTER delle giornate infinite e delle notti di brezza

In giro per Bologna, oppure nell’etere, con Virtual Trame e due appuntamenti che riportano in “libreria” persone care.

Gli orari fino a sabato 10 luglio restano i soliti: lunedì e giovedì ci siamo dalle 9,30 alle 16,30. Gli altri giorni, domenica esclusa, dalle 9,30 alle 19,30.
Salvo venerdì 2 luglio che alle 18,30 corriamo al TPO!

Per richieste estive fate capo a questa mail.

Peace & Love

Mercoledì 30 giugno alle 18 per Virtual Trame
Paolo Panzacchi presenta “Dove nasce l’odio” (Laurana 2021) in dialogo con Gianluca Morozzi.

È un uomo dalle mille identità Gianni Arienti o Gianni Jorg Peters, il mercenario, il finanziatore di gruppi terroristici, l’omicida, il vendicatore nonché protagonista dell’ultimo romanzo di Paolo Panzacchi in libreria dal 17 giugno “Dove nasce l’odio” – spy story che fa seguito a “Il pranzo della domenica” (Laurana 2018) – un thriller dai ritmi serrati dove intrighi internazionali e attentati terroristici sono il fil rouge della narrazione.
Una mattina qualunque a Roma, Parigi e Berlino decine di uomini si preparano alla più grande azione terroristica coordinata della storia. Chi c’è davvero dietro l’ideazione di questi terribili attacchi? Un’organizzazione paramilitare araba chiamata I figli di Allah che vuole assumere il controllo di buona parte del Medio Oriente, oppure Gianni Arienti, il mercenario più ricercato al mondo?

In questo romanzo dal ritmo serrato, il lettore si troverà in situazioni dove niente è ciò che sembra e nessuno è chi dice di essere: «Quando si decide da che parte stare in una guerra, se farlo davvero partire un conflitto, si devono avere chiare le idee, è come quando si decide che si ucciderà qualcuno, non vale il conto finale, si guarda solo al primo colpo sparato, perché è quello il confine da varcare. Sapere da dove nasce l’odio di chi tiene un’arma in mano pronto a utilizzarla è fondamentale per capire se da quella persona saremo sopraffatti o meno, se è qualcosa di profondo, di personale, possiamo star certi che, o siamo i più bravi, i più rapidi o, contro un avversario così, non avremo nessun tipo di speranza e questo avrebbe dovuto capirlo chi ha combattuto contro Gianni, così come dovrà capirlo chi, un giorno, combatterà contro Riccardo».

Paolo Panzacchi è nato a Sassuolo nel 1984 e vive a Ferrara. Nel 2015 per Maglio Editore è uscito “L’ultima intervista”, suo romanzo d’esordio vincitore del Premio della Critica al Premio Internazionale Città di Cattolica. Nel 2018 ha pubblicato “Drammi quotidiani” con Pendragon, nella collana glam diretta da Alessandro Berselli e Gianluca Morozzi. Nello stesso anno ha scritto, per la collana Calibro 9 di Laurana Editore, “Il pranzo della domenica”, prequel di “Dove nasce l’odio”. Numerosi suoi racconti sono presenti in varie antologie.

Gianluca Morozzi è nato a Bologna nel 1971. Ha pubblicato finora alcune decine di romanzi e più di duecento racconti su riviste o antologie. Ha esordito nel 2001 con il romanzo “Despero” (Fernandel) e ha raggiunto il successo nel 2004 con “Blackout” (Guanda), da cui è stato tratto il film omonimo di Rigoberto Castaneda. Sempre per Guanda ha pubblicato, tra gli altri, “L’era del porco”, “Cicatrici”, “Chi non muore”, “Lo specchio nero”. Fra le sue ultime uscite “Il vangelo del coyote” (Mondadori), “Gli annientatori” (TEA), “Dracula ed io” (TEA), “Andromeda” (Perrone) e “Prisma” (TEA).

Venerdì 2 luglio alle 19 presso il TPO in via Casarini 17/5 a Bologna
in collaborazione con la libreria Trame Lia Celi presenta “A pari merito” (Einaudi ragazzi) e ne parla con Valeria Cicala.

Un libro per aprire gli occhi su vecchi pregiudizi e disparità di genere. Una storia che racconta ai giovani lettori la lotta per l’uguaglianza, il femminismo, l’emancipazione e l’integrazione.

Fulvio e Zoe sono giovanissimi attori ingaggiati nel cast di “Uguaglianza a tempo di walzer”, una fiction televisiva ispirata alle lotte delle suffragette, le attiviste che nel primo Novecento si batterono per il voto alle donne. Leggendo il copione e provando le loro scene, il timido Fulvio e la pugnace Zoe scoprono un capitolo di storia che a scuola non si studia mai: il femminismo, l’unica rivoluzione non violenta (e riuscita) del Novecento, grazie alla quale metà dell’umanità ha ottenuto diritti negati da sempre e oggi dati per scontati. Ma i due ragazzi cominciano anche ad aprire gli occhi su vecchi pregiudizi e disparità di genere che ancora resistono ai nostri giorni, perfino nella troupe di Uguaglianza, dove le donne, compresa la celebre attrice protagonista, guadagnano e contano meno degli uomini.
Tra finzione e realtà, i due giovani attori capiscono che il finale dell’epopea femminista non è la supremazia di un genere sull’altro, ma la libertà e la dignità di entrambi.
Un lieto fine non irraggiungibile, se ragazze e ragazzi svegli e consapevoli come Fulvio e Zoe impareranno a scriverlo insieme.
Lia Celi, giornalista e scrittrice satirica, è autrice di romanzi e di testi teatrali, ha collaborato con riviste e quotidiani ed è autrice per radio e tv. La sua passione è la divulgazione storica in tutte le sue forme: per Utet ha scritto insieme ad Andrea Santangelo saggi e biografie di grande successo (Caterina la magnifica. Vita straordinaria di una grande innovatrice; Casanova per giovani italiani; Le due vite di Lucrezia Borgia, la cattiva ragazza che andò in Paradiso). “Quella sporca donnina” è il suo primo libro di storia scritto in solitaria. Sono usciti per Solferino due gialli sempre con Andrea Santangelo: “Ninna nanna per gli aguzzini” e “L’eredità dei Borgia”.

Valeria Cicala, allieva di Giancarlo Susini, dopo la laurea in Storia antica, ha partecipato a progetti di ricerca e catalogazione dei materiali inscritti dell’Emilia Romagna.
Funzionario dell’istituto Beni Culturali (iBC), giornalista, docente in corsi di formazione e master, si è dedicata ai temi della comunicazione e della divulgazione del patrimonio.
Nel 1996 le è stato conferito il Premio Guidarello; già redattore capo della rivista “iBC informazioni”, collabora con periodici specializzati e testate giornalistiche.

Sempre venerdì 2 luglio dalle 21 e sempre al TPO in via Casarini 17/5 a Bologna
Fandango Libri presenta “L’anima della festa” e Tea Hacic-Vlahovic dialogherà con Sara Bighini (Tpo-Làbas).

“L’anima della festa“ è una dark comedy cupissima ambientata a Milano.

Tutto ruota intorno a Mia che giovane espatriata americana è arrivata nella capitale del Nord all’inizio degli anni 2000 per tuffarsi nel mondo della moda e della vita notturna milanese. È venuta in Italia per sfuggire ai suoi problemi ma ne ha trovati solo di nuovi e più glamour.
Coinquiline che come lei mangiano solo junk food per risparmiare i soldi per un cocktail, case che sembrano baracche ma costano come suite, lavori molto cool ma super precari, fidanzati inaffidabili. Mia si abbandona agli alti e bassi che la droga e gli uomini possono offrire, solo per rimanere sempre e di nuovo sola con se stessa.
Puoi perdere l’innocenza se non l’hai mai avuta?

Tea Hacic-Vlahovic: scrittrice e performer croata-americana, ha studiato fashion design alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e adesso vive a Los Angeles, a Venice Beach.
È fondatrice di Stai zitta, magazine queer-femminista ed è stata editorialista per Vice e Wired Italia, redattrice di Wonderland Magazine, collaboratrice tra gli altri di Dazed, Oyster e i-D.
Il suo podcast, Troie Radicali, è tra i comedy podcasts più ascoltati in Italia.

Martedì 6 luglio alle 18 per Virtual Trame
Caterina Falconi presenta il nuovissimo “Dimmelo adesso” (Vallecchi) in dialogo con Mariano Sabatini.

«Un romanzo corale che scompone una sequenza di vita scolastica come un prisma la luce e descrive una particolarissima Comédie humaine.» Valerio Varesi

Angelica è una bella donna alle prese col climaterio vissuto come demarcazione ancestrale tra il prima e il dopo. È laureata ma fa la bidella in una scuola media di provincia. Nel computo ossessivo dei propri fallimenti, trascura il suo dovere di vigilanza. Distratta testimone di atti di bullismo ai danni di un orfano immigrato, assisterà al terribile epilogo concomitante con l’ultimo effimero segnale di fertilità emesso dal suo corpo. La sua storia di rinunce e omissioni si intreccia con i destini di una banda di giovanissimi bulli molto diversi tra loro. Da quello del leader, brutale figlio di primario e madre primitiva, a quello della sconfitta Carla, o degli attendenti Luigi e Gimmi che soffocano rigurgiti di coscienza pur essendo avvantaggiati, rispetto ai compagni, dall’attenzione degli adulti di riferimento. “Dimmelo adesso” è una riflessione sul bullismo scolastico e virtuale, ma anche sulle occasioni mancate e le possibilità di riscatto del femminile maturo.

Caterina Falconi è laureata in Filosofia.
Ha pubblicato i romanzi “Sulla breccia” (Fernandel, 2009) e “Sotto falsa identità” (Galaad Edizioni, 2014).
Ha scritto, con Simone Gambacorta, “Una questione di malafede. Scambio a due voci sulla scrittura creativa” (Duende, 2010). E, con Francesca Bonafini, “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015). Ha pubblicato racconti in varie antologie, riviste e in ebook. Ha collaborato alla stesura delle sceneggiature del cartone animato Carotina Super Bip. Per la Lisciani Libri è autrice di svariati testi. Collabora alla Rusconi Libri con romanzi per ragazzi e riduzioni di classici. Ha co-curato con Francesca Bonafini l’antologia “La vita invisibile” (Avagliano, 2021) ed è autrice di “Dammi da bere” (Mimep Docete, 2021).

Mariano Sabatini, nato a Roma nel 1971, ha scritto per i maggiori quotidiani, periodici e web. Ha firmato programmi di successo per Rai, Tmc e altri network nazionali; ha condotto rubriche in radio e continua a frequentare gli studi televisivi come commentatore. Pubblica racconti per riviste popolari e ha partecipato a varie antologie narrative. Dal 2001 ha scritto diversi libri di carattere saggistico. “L’inganno dell’ippocastano” (Salani, 2016), il suo primo romanzo, si è aggiudicato il premio Flaiano e il premio Romiti Opera prima 2017 ed è tradotto nei paesi di lingua francese. A questo ha fatto seguito “Primo venne Caino” (Salani, 2018), sempre con Leo Malinverno, giornalista investigatore, come protagonista.

NEWSLETTER da Boom fino al 25 giugno

Si continua a girare con le sportine dei libri, ma senza rinunciare al progetto Virtual Trame che ci ha dato belle soddisfazioni, e la possibilità di rimanere in contatto con persone e progetti che amiamo…

Abbiamo ripreso coi soliti orari, unica variazione della prossima settimana, quella dal 14 al 19 giugno: lun mer e gio 9,30-16,30 mar ven e sab 9,30-19,30

Ci si vede a Trame o in giro o sul web!

Domenica 13 giugno alle 19,30
alla biblioteca Salaborsa in piazza del Nettuno a Bologna
presentazione del libro “La capra canta” (Topipittori) con l’autrice Giusi Quarenghi. Modera Giovanna Zoboli.
Ingresso gratuito su prenotazione segreteria@hamelin.net
Bookshop a cura di Trame

Giusi Quarenghi presenta la sua ultima raccolta di poesie “La capra canta” (Topipittori): 77 poesie, illustrate da Lucio Schiavon, che raccontano la rabbia, la nostalgia, il dolore, la gelosia e la gioia delle bambine e dei bambini.

Questo incontro fa parte di BOOM! Crescere nei libri 2021, un progetto promosso da Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Patto per la lettura Bologna, BolognaFiere.
A cura di Hamelin Associazione Culturale e Biblioteche Bologna.
In occasione di Bologna Children’s Book Fair. Nell’ambito di Bologna Estate 202

Martedì 15 giugno alle 18 per Virtual Trame
Luciano Mazziotta presenta “Narrazioni” (Seri Editore, 2021) di Sergio Rotino, e “Tarsia/Coro” (Zacinto Edizioni, 2021) di Lorenzo Mari, in dialogo con gli autori.

Incontro conclusivo della rassegna Paesaggi di Poesia 2020/2021, stagione virtuale dedicata in quest’anno a curatele e traduzioni in attesa di tornare in presenza in un prossimo futuro.

Il rischio più grande di pubblicare un libro di poesia nel 2021 può essere quello di tematizzare il “dolore comune” che abbiamo attraversato e continuiamo ad attraversare.
Non corrono questo rischio, né cadono in questa retorica, le raccolte di Lorenzo Mari e di Sergio Rotino che, pur con un occhio generazionale differente, mettono al centro dei loro versi l’esperienza del taglio e dei fallimenti della società borghese.

Mercoledì 16 giugno alle 15

nell’ambito della rassegna CoolTour (a cura di Ascom Bologna)

Visita al complesso del Baraccano.
Alle 17,15 in Sala Biagi incontro con Cristiana De Santis, curatrice di “Per scrivere bene imparate a nuotare. Trentasette lezioni di scrittura ” (Mondadori, 2020). L’autrice dialoga con Alberto Sebastiani.

Bookshop a cura di Trame.

Appuntamento alle 15 all’entrata del Quartiere in via Santo Stefano 119. 
Prenotazione obbligatoria al numero 051 6487558


Alle 17,15 Cristiana De Santis sarà in dialogo con Alberto Sebastiani sulla scrittura di Giuseppe Pontiggia.


“Per scrivere bene imparate a nuotare” è il titolo di una delle 33 lezioni di scrittura uscite sul mensile “Wimbledon – La gente che legge” nei primi anni Novanta, riunite in questo volume insieme con un corso breve di scrittura (per addetti ai lavori e non solo) uscito per “Sette – il Corriere della Sera” nel 1994. Siamo all’inizio di un fenomeno (la diffusione delle scuole di scrittura creativa in Italia) che vede in Giuseppe Pontiggia (scrittore, docente e consulente editoriale) un punto di partenza e di riferimento: nel 1985 nasceva Milano la prima scuola di scrittura “espressiva”. La Postfazione al libro ripercorre, sullo sfondo della storia culturale di quegli anni e della biografia intellettuale di Pontiggia, la genesi di una sfida intellettuale: “insegnare quello che non si può insegnare”, limitandosi a ciò che è insegnabile. Cominciando dalla tecnica, entrando nell’officina di uno scrittore, imparando a leggere per scrivere.

Cristiana De Santis, curatrice del volume, insegna Linguistica italiana e Didattica dell’italiano all’Università di Bologna.



Alberto Sebastiani, pubblicista, insegnante e ricercatore, collabora alle pagine culturali di “la Repubblica”, lavora per l’Università di Bologna e a progetti editoriali e televisivi. Tra i suoi libri più recenti, ha pubblicato “Nicolas Eymerich. Il lettore e l’immaginario in Valerio Evangelisti” (Odoya 2018) e “Padre nostro. Riscritture civili di una preghiera tra musica e letteratura” (EDB 2020), e curato i tre volumi che raccolgono i tredici romanzi del «Ciclo di Eymerich» di Valerio Evangelisti (Mondadori 2019).


Venerdì 18 giugno a partire dalle 20 al TPO in via Casarini a Bologna
presentazione del nuovo numero di Zona Letteraria con fonovaligie viniliche a cura di Checco “Ted Nylon” Garbari.
Bookshop a cura di Trame

Uscito in questi giorni il numero 6 della rivista Zona Letteraria di Prospero edizioni “MUSICA E IMPEGNO CIVILE, OGGI”
La musica offre ancora spazio all’impegno civile come ha fatto in passato? Che funzione ha oggi la musica all’interno della sensibilizzazione civile, intorno a temi sociali e politici? Articoli, rubriche, editoriali che declinano il tema scelto, accompagnati da un ampio apparato fotografico.

Con i contributi di: Silvia Albertazzi, Carlo Babando, Stefano “Cisco” Bellotti, Stefano Calanchi, Giorgio Canali, Francesco Carlo (Kento), Andrea Cegna, Giuseppe Ciarallo, Franco Foschi, Luigi Franchi, Luca Gavagna, Agostino Giordano, Alessio Lega, Giovanni Marchetti, Pierpaolo Martino, Franco Minganti, Cristina Muccioli, Alfredo Pasquali, Federico Picerni, Davide Romagnoni (Vallanzaska), Sergio Rotino, Marco Rovelli, Sergio Secondiano Sacchi, Francesco Samarini, Alberto Sebastiani, Daniele Sepe, Fabio Treves, Paolo Vachino, Valentina Vetri, Giovanni Pietro Vitali.

Lunedì 21 giugno a partire dalle 17
in giro per Bologna e in piazza Pasolini “Voci piene di Humus” omaggio a Piero Santi

A 5 anni di distanza dalla prematura scomparsa di Piero Santi, voce storica della radiofonia bolognese, Associazione Humus e NEU RADIO vogliono ricordarlo con un evento radiofonico e un percorso itinerante in bicicletta, attraverso i luoghi della cultura in città che Piero amava. Grazie al contributo degli amici e della moglie di Piero, oltre alla diretta radiofonica, i partecipanti potranno ascoltare alcuni stralci delle sue trasmissioni nello spazio all’interno della Cineteca di Bologna, tramite un’installazione audio-video per ricordarlo, a cura di Pietro Borzì.
Con la partecipazione di Gianluca Farinelli, Emidio Clementi, Angela Malfitano e Guglielmo Pagnozzi e tanti altri amici.

Tappe e orari di ritrovo: Piazza del Nettuno, ritrovo in bici alle 17, Arena del Sole prima tappa alle 17,30, e per finire Piazzetta Pasolini alle 18 ove inizierà la diretta radiofonica anche su neuradio.it ospiti di Il Cameo.
𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥 𝐭𝐨𝐮𝐫 𝐢𝐧 𝐛𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐢𝐭𝐞 𝐦𝐚𝐢𝐥 𝐚 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞𝐡𝐮𝐦𝐮𝐬.𝐛𝐨@𝐠𝐦𝐚𝐢𝐥.𝐜𝐨𝐦 (massimo 50 partecipanti) 𝐞 𝐭𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐀𝐈𝐂𝐒 per l’anno 2020-2021.
In caso di maltempo la biciclettata verrà cancellata ma l’evento radiofonico (dalle 18 in piazza Pasolini) si svolgerà in ogni caso, sempre presso il Cameo, il punto ristoro del Cinema Lumière.

L’Associazione Humus prende il suo nome proprio dalla trasmissione storica di Piero Santi, caporedattore culturale di Radio Città del Capo e voce storica dell’emittente bolognese. NEU RADIO negli anni ha sempre reso omaggio all’amico e collega con una trasmissione speciale in concomitanza con l’anniversario della sua prematura scomparsa, avvenuta il 21 giugno 2016, per mantenere vivo il ricordo di un amico e della sua eredità, ovvero di un certo modo di fare cultura e di fare radio.

Venerdì 25 giugno per Virtual Trame
chiacchierata con i “Supplenti” (Pendragon) appena uscito nella collana “I chiodi” diretta da Matteo Marchesini per Pendragon.

“Mi pongo un interrogativo kantiano: come è possibile Roma?” sembra abbia detto una volta Franco Fortini arrivando nel caos di Termini. La stessa battuta si potrebbe ripetere per la nostra scuola. Questo romanzo racconta l’anno scolastico di tre trentenni che passano per tutte le stazioni della fantozziana via crucis cui vengono sottoposti i “laureati in precariato”: convocazioni affollate dove il prossimo ti appare “sostanzialmente mostruoso”, contratti collettivi temibili “come la Sibilla” (cioè per ciò che non dicono), scrutinii più grotteschi di quelli usciti dalla fantasia di Mastronardi, Piani Educativi Individualizzati che hanno più livelli di lettura della Divina Commedia. Siamo in un liceo che ereditando lo spirito della morettiana Marilyn Monroe è intitolato a DiCaprio, ma nei cui corridoi rimangono ancora le insegne crepuscolari di mezzo secolo fa: fotocopiatrici che si avviano con un colpo di tacco alla Fonzie, armadietti pieni di garze scadute nei primi anni novanta, lampadine fulminate.
L’ambientazione è toscana, e gli autori hanno un ottimo orecchio per i gerghi e i tic del lavoro culturale. Qui però la satira si scioglie in una comicità esuberante alla Tom Sharpe. Si può pensare che il suo oggetto sia stato irreversibilmente travolto dalla pandemia. Ma in realtà il dibattito pedagogico di quest’ultimo anno non ha fatto che estremizzare i caratteri metafisici del MIUR: dubitiamo che un romanzo sulla scuola italiana, soprattutto se parla così realisticamente di supplenti, possa diventare un romanzo storico.

Francesco Brusco, nato a Modena nel 1978, ha studiato musica e storia dell’arte ed è docente di sostegno. Martina Mengoni, nata a Pontedera nel 1985, insegna e studia dividendosi tra Berna e la Valdera. Valentina Nappini, nata ad Arezzo nel 1988, è docente precaria di storia e filosofia in provincia di Pisa.

Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Ha pubblicato le satire di “Bologna in corsivo” (Pendragon 2010), il romanzo “Atti mancati” (Voland 2013, entrato nella dozzina dello Strega), le raccolte critiche “Da Pascoli a Busi” (Quodlibet 2014) e “Casa di carte” (Il Saggiatore 2019), le poesie di “Cronaca senza storia” (Elliot 2016), i racconti di “False coscienze” (Bompiani 2017) e “Miti personali” (Voland 2021).
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