NEWSLETTER ricca, a cavallo fra maggio e giugno

Vita che pulsa a Trame e nei dintorni, in questa luminosa e ventosa primavera. E cose da vedere o fare ne spuntano in ogni dove. Quindi leggete fino in fondo!

Soliti orari, tranne sabato 29 che si chiude alle 18,30, fino a giovedì 3 giugno, con apertura anche il 2, festivo, dalle 9,30 alle 17 circa. La libreria potrebbe essere in pausa fra il 4 e il 7 giugno. Se potete prima di passare in quei giorni chiamate allo 051-233333. A seguire Virtual Trame, e alberi da incontrare, e cose a profusione.

Un’ultima cosa: il nostro illustratore del cuore, Roberto Grassilli, aka PhilAnka con Lino e i Mistoterital, ha pubblicato con Sabir “La polizia della nanna”. Prenotate entro il 31 maggio la vostra copia, mandandoci una e mail con nome cognome e un vs telefono, e fateci sapere a chi volete dedicarla, noi lo faremo lavorare, e poi ci faremo spedire il tutto passata la metà di giugno!

Martedì 25 maggio verso le 18
passerà in via Goito, davanti a Trame, la Vespa di Fabio coi suoi libri.

Questo il messaggio arrivato da Fabio Mendolicchio, editore Miraggi: “Miraggi compie 11 anni e da 4 anni a sta parte produce libri di alto valore che vogliamo comunicare a più persone possibili. Gli investimenti hanno bisogno di amplificazione e di far conoscere questi autori straordinari che con fatica cerchiamo di far arrivare al lettore.
Ora parto io e vado incontro al lettore.
Tappe principali: 17 maggio Parma – Libreria Diari di Bordo, 18 maggio Firenze – Libreria Libraccio, 19 maggio Roma – Libreria I Trapezisti, 20 maggio Roma – Libreria Altroquando, 21 maggio Napoli – Libreria Io Ci Sto, 22 maggio Lamezia Terme CZ – Libreria Tavella, 23 maggio Conversano BA – Libreria Skribi, 24 maggio Montesilvano – Libreria On The Road, 25 maggio Bologna – Libreria Trame, 26 maggio Udine – Libreria Einaudi, 27 maggio Capriolo BS – Libreria Muratori, 28 maggio Milano – Libreria Il Covo della ladra di Libri
Strada facendo sono tantissime le librerie che passerò a trovare! Spazio anche all’improvvisazione laddove ne scorgessi una nuova…
Parte delle dirette streaming andrà in onda sul canale YouTube di Miraggi Edizioni per chi non fosse sui Social Networks. Gran parte del tour sarà raccontato sui Social della casa editrice Miraggi, Instagram, Twitter e Facebook, sia post e dirette, stories che letture dei libri ogni qualvolta mi fermerò.”

Ecco perché martedì 25 maggio verso le 18 arriverà a Trame la Vespa di Fabio coi libri editi da Miraggi. In libreria come ben sapete non possiamo ospitare incontri. Poi ci si sposta al Cameo in piazzetta Pasolini adiacente la Cineteca per un bicchiere in autogestione a partire dalle 19.
Prenotiamo qualche posto, ma se siete più di due persone, e volete incontrare il viaggiatore, scrivete alla mail info@ilcameo.net dicendo che siete con Trame.

Mercoledì 26 maggio alle 18 per Virtual Trame
Valerio Varesi presenta “L’ora buca” (Frassinelli) in dialogo con Elisabetta Pasquali.

Nell’aula professori di una non meglio identificata scuola superiore, con una regolarità dettata dagli orari di docenza e soprattutto dalle anelate ore buche, due insegnanti di fisica si incontrano, chiacchierano del più e del meno e disquisiscono di massimi sistemi sotto lo sguardo benevolo e forse moderatamente onnisciente dell’epicureo bidello Mario. Avendo formazione scientifica, i due uomini non possono evitare di valutare la loro condizione – umana, s’intende – precariamente associata a quella di un pianeta che assomiglia molto a un arancino (con una crosta fragile e un centro incandescente) vagante nell’universo infinito. Per uno dei due, d’ora in poi il Professore, è anche diventato difficile, se non impossibile, rispettare i dettami del programma: gli pare umiliante raccontare e vendere per certezza granitica qualche legge, confutabile per sua stessa natura, a quei ragazzi che di certezze ne hanno pochissime. È così che, per conquistare un posto nel mondo che sia all’altezza delle sue ambizioni, il Professore si imbatte nell’Agenzia. Che dopo una serie di workshop e di test, lo arruola nelle sue fila per una missione molto particolare: distruggere la reputazione di un uomo politico diffondendo fake news. Niente di più facile, e un trampolino di lancio per il Professore. Ma soddisfare le aspettative della inquietante e potentissima Agenzia, non basta. E il patto del Professore prevede un prezzo sempre più alto.

Valerio Varesi, nato a Torino nel 1959, vive a Parma e lavora nella redazione de la Repubblica di Bologna. Romanziere eclettico, è il creatore del commissario Soneri, protagonista dei polizieschi che hanno ispirato le tre serie televisive Nebbie e delitti con Luca Barbareschi.
I romanzi con Soneri sono stati tradotti in tutto il mondo e nel 2011 l’autore è stato finalista al CWA International Dagger, il prestigioso premio per la narrativa gialla. Nel 2017 ha vinto il premio Violeta Negra per il miglior romanzo noir.

Elisabetta Pasquali è docente di Lettere al Liceo Fermi di Bologna e autrice di manuali scolastici di Storia per l’editore Loescher.

Domenica 30 maggio con Baba Jaga a Cà Colmello
dalle 12,30 fino al tramonto, per trascorrere un tempo lento. Porta il cestino e una coperta per il tuo pic-nic, strumenti musicali, giochi d’aria e allegria!
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro il 27 maggio! INGRESSO con contributo libero e consapevole
INFO e PRENOTAZIONI info@babajaga.it 3492826958

Ci sono giornate che sono segnate sul calendario da molto tempo, giornate per grandi e piccini, per guardarci negli occhi e nel cuore, per conoscere gli alberi del nuovo frutteto della Libreria Trame, per salutarci da vicino e rivivere ancora una volta Ca’ Colmello e la sua bellezza, prima dell’estate e dei passi nuovi in costruzione. Avremo bisogno di tutto il vostro calore e bene.

Ci saranno libri da leggere sotto agli alberi, il pic-nic sull’erba e i piedi scalzi , gli animali e il verde che profuma d’estate in arrivo e parole…quelle che leggerà chi vorrà.
Portate parole in dono, una pagina di un libro speciale, una poesia.
Tessiamo vicinanza che riluce, per guardare avanti con dolcezza.
Oltre alla cucina nel bosco per bambini/e, un angolo colori, un’altalena nel bosco ci saranno anche LE PETIT Mini mercatino di bellezze / CALLUNA CARTILEGI Quaderni e altre bellezze di carta / GIADA FUCCELLI Illustrazioni / BRUNO FRONTEDDU Creazioni in legno / LA MIA CASA AZUL Abiti vintage con amore / STEFANO VACCHI Lampade

Martedì 1° giugno alle 18 per Virtual Trame
incontro su “Bastarde di Francia. La figlia del cardinale” di Alessandra Giovanile e Virna Mejetta (Piemme).
Le autrici dialogheranno con Laura Cardia, giornalista freelance che scrive per Il Venerdì, Abitare, Il Messaggero, La Stampa, Oggi, Vanity Fair, F, L’Espresso.

E se “I tre Moschettieri” fossero stati scritti da una mano femminile? Anzi due!
In “Bastarde di Francia. La figlia del cardinale” Alessandra Giovanile e Virna Mejetta raccontano un mondo parallelo a quello narrato dal maestro Alexandre Dumas, concentrando l’attenzione sui personaggi femminili.
La chiave scelta permette loro di mettere al centro della narrazione due donne che lottano per ritagliarsi un ruolo in un mondo declinato al maschile, scontrandosi con realtà assai più forti di loro.

Nella Francia del 1630 governata da Louis XIII e dal Cardinale Richelieu, le giovani Madeleine Pidoux e Cécile de La Baume si oppongono strenuamente a un destino imposto da altri. Lontane e senza essersi mai incontrate, sono legate dai ricordi di coloro che le conoscono entrambe.
Mentre Cécile è prigioniera, cortigiani e moschettieri accompagnano Madeleine alla ricerca di prove che aiutino a screditare il Cardinale agli occhi del Re. Si sa, chi ha accanto un moschettiere perde il battito del cuore in un istante. Madeleine non si lascerà distrarre e ci trascinerà per mano in questa vicenda di intrighi, duelli e determinazione femminile.

Alessandra Giovanile e Virna Mejetta si sono conosciute sul web e hanno scritto questo romanzo storico con un oceano di distanza tra loro. Aiutate dalla tecnologia, si sono tuffate insieme nelle cupe atmosfere di un’epoca in cui le divergenze si risolvevano solo con la violenza.

Trame sarà anche impegnata in due bookshop, il primo sarà sabato 29 maggio all’arena Puccini per Enrico Brizzi e Bastogne25 dalle 19, l’altro il 2 giugno, stessa location stesso orario per il monologo di Gabriella Greison. Sono eventi a pagamento, per saperne di più info@locomotivclub.it

NEWSLETTER dei primi di maggio (si parla di Bobby Sands, e dei libri nuovi di Alex Irvine e Matteo Marchesini)

Pausetta primaverile per Trame, e la libraia in essa contenuta, ci siamo fino a venerdì 30 aprile alle 19,30, e riapriamo coi soliti orari lunedì 3 maggio alle 9,30…

Parecchi gli incontri in collaborazione con editori vari! Sulla nostra pagina facebook…

Mercoledì 5 maggio alle 18,30 per Virtual Trame
in occasione del 40ennale della morte di Bobby Sands
presentazione di “Scritti dal carcere” con una diretta sulla pagina facebook della casa editrice Paginauno, insieme ai due curatori e a Vittorio Giacopini di Radio 3.

“Scritti dal carcere” raccoglie tutte le poesie e i brani in prosa mai tradotti in italiano che il rivoluzionario irlandese ha scritto durante la sua detenzione, tra il 1976 e il 1981, anno della morte dopo il celebre sciopero della fame che guidò.
Di incredibile sensibilità umana, poetica e di alto livello letterario, gli scritti sono stati tradotti da Enrico Terrinoni e Riccardo Michelucci: il primo straordinario traduttore e conoscitore della letteratura irlandese, il secondo giornalista e massimo esperto della questione nord-irlandese.
I due hanno firmato anche introduzione e postfazione, e nel volume è compresa anche una prefazione inedita di Gerry Adams.

Venerdì 7 maggio alle 19 per Virtual Trame
con la casa editrice Zona 42 e librerie varie sparse ovunque
presentazione di “Antropocene Boom”, appena uscito, con una chiacchierata in diretta online fra l’autore Alex Irvine e il suo traduttore Andrea Cassini.
L’antropocene è arrivato al capolinea e l’umanità ha i giorni contati. Inizia l’era del Boom. I ragazzi però sono ancora in giro, e quando in sei vengono invitati a raggiungere Monument City da un vecchio cowboy come possono rinunciare alla possibilità di una nuova vita?
“Moses Barnum vi direbbe che questa è la sua storia, ma quando avrò finito di raccontarla vedrete che le cose stanno diversamente. Lui fa parte della storia, certo, ma ci sono anche un parco giochi infestato, una faida tra fratelli, città sommerse, e una bellissima bugia la cui semplicità nasconde una verità se possibile ancora più bella, per via di tutte le sue complicazioni. E poi una lettera rubata, animali parlanti e una riunione di famiglia. Gli antichi materiali che compongono ogni storia. Il mondo che conoscete è diventato strano, ma non lasciatevi ingannare, basta imparare a guardare; È strano soltanto nei modi che già conoscete.”
Alex Irvine infonde nuova vita al mito americano in un romanzo che mescola nanotecnologie, Huck Finn e Willy Wonka alla più lisergica avventura on the road.
Lasciate che Ed il Cercatore vi accompagni alla scoperta di quel che serve per diventare davvero umani.

Martedì 11 maggio alle 18 per Virtual Trame
Matteo Marchesini, autore del recentissimo “Miti personali” (Voland), dialoga con Guido Armellini.

Achille insegue Ettore all’infinito, mentre l’eroe troiano si trasforma in una tartaruga. Un Odisseo probabilmente falso torna a Itaca provocando un caso Bruneri-Canella ante litteram. Narciso e Leopardi devono scegliere tra uno stato di minorità perenne, compensato dall’onnipotenza fantastica, e una fuga da casa che insieme alla vita adulta lascia intravedere l’ombra della morte. Ecco alcune delle vicende mitiche e storiche che Marchesini ci propone nei suoi sedici racconti. Negli stampi archetipici l’autore cola la propria personale esperienza del mondo, offrendoci una nitida galleria di stati d’animo, drammi famigliari e conflitti sociali: e così dalla “Poesia” di Orfeo arriva alla “Prosa” degli ultimi pezzi, dove dei personaggi comuni, simili a ognuno di noi, rappresentano i miti crudeli della realtà di oggi.

Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Ha pubblicato le satire di “Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi” (Pendragon 2010), il romanzo “Atti mancati” (Voland 2013, entrato nella dozzina dello Strega), le raccolte critiche “Da Pascoli a Busi” (Quodlibet 2014) e “Casa di carte” (Il Saggiatore 2019), le poesie di “Cronaca senza storia” (Elliot 2016) e i racconti di “False coscienze. Tre parabole degli anni zero” (Bompiani 2017).
Collabora con Il Foglio, Il Sole 24 Ore, Radio Radicale e il blog Doppiozero.

Guido Armellini ha insegnato italiano e storia a Bologna nella scuola secondaria, didattica della letteratura all’università di Padova, letterature comparate all’università di Verona. Tra le sue pubblicazioni: “La canzone francese” (Savelli, 1979), “Le immagini del fascismo nelle arti figurative” (Fabbri, 1980), “Come e perché insegnare letteratura” (Zanichelli, 1987), “Dalla parte del lettore” (Zanichelli 1989), “Il piacere di aver paura” (La Nuova Italia, 1990), “Chansonniers. Dalla comune di Parigi ai nostri giorni” (Fuori Thema, 1995), “Buone notizie dalla scuola” (Pratiche Editrice, Milano, 1998); “Letteratura letterature” (Zanichelli, Bologna, 2005), “La letteratura in classe” (Unicopli, Milano, 2008), “Con altri occhi” (Zanichelli, 2019).

NEWSLETTER eclettica (Virtual Trame con “Le stelle vicine” di Massimo Gezzi & “I Gradini di Marta Ciotti”)

Trame sarà chiusa sabato 1° e domenica 2 maggio. Nel frattempo soliti orari, lun e giov 9,30-16,30, mar, mer, ven e sab 9,30-19,30.

Un paio di segnalazioni fra Virtual Trame e una mostra nuova che ci fa lasciare il pianeta Ork per tornare a Bologna.

Per ordini e richieste la mail va benissimo. Buon tutto!

Martedì 20 aprile alle 18 per Virtual Trame
Massimo Gezzi presenta “Le stelle vicine” (Bollati Boringhieri) in dialogo con Gloria Ghioni e Sergio Rotino.

Giorni di scuola, passeggiate, viaggi in autobus, giri in barca o turni di lavoro in ospedale: i protagonisti dei dodici racconti di questo libro sono uomini e donne, ragazzi e ragazze di provincia che vivono la loro vita quotidiana apparentemente banale e inerte. Ma basta un incontro, un gesto o un minimo evento per scatenare in loro una rabbia compressa o una felicità improvvisa, per trasformare la normalità in un attimo indimenticabile e definitivo, nel bene o nella tragedia. I personaggi che Massimo Gezzi ha consegnato a queste pagine parlano con una voce affilata e autentica, scavano nell’immaginazione dei lettori anche quando sono volgari, cinici o persino crudeli.
Le stelle vicine racconta la gioia o la disperazione di un professore malato alle prese con una classe difficile, un bambino appassionato di pesci, un’infermiera che si affeziona a un paziente, un’anziana moribonda in preda alle sue visioni, una studentessa timida che si invaghisce della persona sbagliata, dei ragazzi che giocano a calcio su un campetto d’erba o passano la serata in un fumoso bar degli anni Novanta, sullo sfondo delle colline e dei paesi delle Marche.
Massimo Gezzi, qui al suo esordio narrativo, si rivela straordinariamente capace di ascoltare la vita in tutte le sue sfumature.

Massimo Gezzi (Sant’Elpidio a Mare, 1976) ha pubblicato i libri di poesia “Il mare a destra” (2004), “L’attimo dopo” (2009, Premio Metauro e Premio Marazza Giovani), “Il numero dei vivi” (2015, Premio Carducci, Premio Tirinnanzi e Premio svizzero di letteratura 2016) e “Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta” (2016).
Coordina il sito letterario «Le parole e le cose2».
Vive a Lugano, dove insegna in un liceo.

Gloria Ghioni, fondatrice e amministratrice del sito CriticaLetteraria.org, attivo dal 2005; insegnante e dottore di ricerca; collaboratrice editoriale.
Vive a Pavia in mezzo ai libri, per lavoro e per passione.

Sergio Rotino vive e lavora a Bologna, dividendosi fra editoria, radiofonia, docenza in corsi e organizzazione di eventi culturali. Ha pubblicato il romanzo “Un modo per uscirne” (Abramo editore 2009) e “Loro” (Dot.com press 2011), suo esordio in poesia. Seguono le raccolte “Altra cosa da inventare” (Isola 2013), “Cantu maru” (Edizioni Kurumuny 2017) e “Narrazioni” (Seri Editore 2021). Dal 2010 organizza a Bologna la rassegna “Paesaggi di poesia”. Giornalista senza tesserino per scelta, ha collaborato con le pagine culturali di Il domani di Bologna, L’informazione, Corriere della sera-Puglia, Liberazione e col mensile Stilos. Ha prestato la voce alla redazione culturale di Radio città del capo (BO), e ideato “Il ragazzo dai capelli verdi”, programma di letteratura per ragazzi.

Venerdì 23 aprile dalle 18
a Trame inaugurazione della mostra “Gradini. Fotografie di Marta Ciotti”

Gradini è un progetto fotografico nato con l’intenzione di fermare sguardi, gestualità e movimenti delle persone sedute sui gradini di alcuni luoghi significativi del centro di Bologna. I gradini, quindi, diventano un interessante palcoscenico di umanità nel quale protagonisti sono le attese, i riposi, gli incontri, le espressioni, le parole e i silenzi di chi sceglie quel luogo come frammento della propria giornata.

La mostra sarà visibile negli orari di apertura della libreria, con le modalità rese necessarie dal momento, e sarà aperta fino all’estate.

NEWSLETTER della primavera inglese

Un’altra settimana inizia per Trame, a cavallo fra i colori, in questo scorcio di primavera inglese.

Orari i soliti, lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30; e martedì, mercoledì, venerdì e sabato, dalle 9,30 alle 19,30.

Ultimi giorni per la mostra di grafica e parole dal pianeta Ork. E una proposta poetica nella programmazione che avviene sulla nostra pagina facebook.

Venite in libreria, e, se vi serve qualche lettura, scrivete!

Martedì 13 aprile alle 18 per Virtual Trame
Jessy Simonini presenta “Campi di battaglia” (Sensibili alle foglie 2021), in dialogo con Federico Picierni, dottorando in letteratura cinese a Cà Foscari e traduttore, e con Maria Luisa Vezzali, poeta e traduttrice.

Le tre parti che compongono “Campi di battaglia” attraversano diversi territori.
La prima tratteggia il profilo dell’identità poetica, la seconda rivolge lo sguardo all’indietro, ai processi rivoluzionari degli anni sessanta e contemporaneamente ci consegna una memoria di figure della famiglia d’origine, la terza si affaccia sulla contemporaneità e le sue contraddizioni.
L’insieme, con ampi riferimenti alla poetica europea, statunitense e afro-caraibica del Novecento, ci restituisce un quadro composito qui sintetizzato nel verso: « Solo per questo scriviamo: per amore di chi ruba da mangiare, di chi si dispera, di chi crepa »

Jessy Simonini (1994) è nato in provincia di Bologna.
Dopo gli studi in letteratura medievale all’ENS di Parigi, attualmente è dottorando e insegnante di letteratura francese a Nantes. È direttore responsabile della rivista di poesia Le Voci della Luna.

NEWSLETTER della pausa pasquale (con Virtual Trame che ospita Giampiero Rigosi e ancora un viaggetto su Ork)

Eccoci di nuovo, con l’incontro dedicato a Giampiero Rigosi visibile sulla nostra pagina facebook a partire dal 2 aprile alle 18, e ancora la mostra da Ork.

Gli orari della prossima settimana sono: lunedì e giovedì 9,30-16,30 martedì 11-19,30 mercoledì, venerdì e sabato 9,30-19,30.

La libreria sarà in pausa per Pasqua e Pasquetta!

Si può venire con le solite modalità, e, se desiderate prenotare qualche titolo, rispondete a questa mail.

Buona primavera.

Venerdì 2 aprile alle 18
per Virtual Trame
le Wilme presentano Giampiero Rigosi in dialogo con Roberto Casalini, accompagnati da William Piana.
L’occasione è l’uscita di “Ciao Vita” per La nave di Teseo.
Annalena Antonia Bruna Daniela Elvira Enrichetta Giuliana Lucia Marianna Mira Morena…WILMA!

Alle Wilme fa molto piacere collaborare nuovamente con Trame.
Giampiero Rigosi è stato tra i grandi generosi autori che hanno contribuito a creare, con i loro racconti gialli e noir, l’antologia “Le ombre della città. Racconti per un’amica lontana”, dedicata a Wilma Lanzarini (pubblicata in Supergialli Mondadori nel 2005 e ristampata da Perdisa editore).
Riportarlo in libreria per noi Wilme è un grande piacere!
Ringraziamo di cuore Roberto Casalini, che ha accettato l’invito per questo incontro davvero importante. E William Piana di Radio Città Fujiko che conduce la chiacchierata.
Le Wilme

Giampiero Rigosi è romanziere e sceneggiatore. Ha scritto per il cinema, la televisione e la radio, insegna narrazione e scrittura creativa, ha pubblicato romanzi e racconti per Theoria, Moby Dick, ADN Kronos, Disney, Mondadori, Einaudi. Anche il suo penultimo romanzo, “L’ora dell’incontro”, è edito da La Nave di Teseo.

Roberto Casalini è giornalista e scrittore. Il suo ultimo libro si intitola “Suonala ancora Sam! Le più belle battute del grande cinema” (Bompiani).

William Piana parla di libri alle 7,30 delle mattine dal lunedì al venerdì su Radio città Fujiko in “Breakfast Club”.

Inoltre prosegue, in orario di apertura, fino a mercoledì 21 aprile la mostra: “Satellites of Ork. Parole e forme da un altro pianeta”.

Il pianeta Ork nasce nel 2017 dopo alterne vicende e con la volontà di dare spazio a tutto quello che la Terra rigetta o a cui non dedica lo spazio che meriterebbe, alle forme di scrittura che passano inosservate, all’arte che segna le nostre città e di cui pochi si accorgono.
Nasce come spazio di pensiero libero e di ricerca, poi come blog, su wordpress (https://morkmindyork.wordpress.com/) e su facebook attraverso la pagina “Mork Mindy Ork”. Nasce nell’idea di un “qui si può” preso egregiamente a prestito da “Musica per vecchi animali”, film del 1989, codiretto da Stefano Benni, in cui il motivo del viaggio, surreale e picaresco in cui si traduce la sostanza del film, è la ricerca di una possibilità, un desiderio, un’utopia.
Uno spazio in cui un bambino possa giocare a pallone, una ragazzina possa fuggire verso la sua storia di libertà, un uomo possa incontrare la sua donna e ciascuno sé stesso, un angolo di mondo in cui si possa recuperare il senso perduto delle cose, fuori dalla velocità, e dalla superficie solo scalfita dalla catastrofe pandemica in corso. Il modo è nelle parole e nelle immagini: la scelta di recensire a modo nostro i libri esclusi dai massimi sistemi dando loro voce (Mindy) e forme (Mork), di segnalare mostre o espressioni di sé relegate a spazi che pochi sanno. Questo è Ork.

Alessandra Bartucca “Mindy” nasce a Tropea, in Calabria, da cui si trasferisce per vivere dal 2001 a Bologna, città in cui si laurea in Giurisprudenza, svolge lavori in settori diversi e riprende il filo dell’amore mai sopito per le Lettere.
Frequenta l’Accademia Drosselmeier, svolge uno stage in una casa editrice che dedica una collana alla letteratura per l’infanzia, collabora con un’altra in qualità di redattrice e correttrice di bozze, frequenta il corso di editing della Scuola Belleville a Milano, scrive saltuariamente per qualche rivista, partecipa al progetto di una Guida Sentimentale di Bologna presso Trame e a quello di riscrittura dei risvolti vittoriniani ai “Gettoni” Einaudi sotto la direzione di Giacomo Verri, collabora come redattrice per un testo di saggistica pubblicato dalla Editrice Bibliografica, e fonda, insieme al compagno, il blog di recensioni “Mork Mindy Ork” dove trova spazio ciò che è fuori dai massimi sistemi.

Antonio Peluso “Mork” nasce a Napoli nel 1978. Si è diplomato al Liceo Artistico di Napoli, ha lavorato come corniciaio nella bottega paterna parallelamente agli studi letterari universitari non portati a termine e, dal 2008, dopo vari giri, vive a Bologna, città di cui si è innamorato a prima vista.
Pittore, intarsiatore, musicista, appassionato di fotografia, ha realizzato diverse mostre a Bologna e Napoli.
Ha lavorato per botteghe artigiane, in particolare a Bologna presso l’ebanista Savigni, da cui ha appreso l’arte dell’intarsio ligneo (nel 2018 la sua mostra di tarsie lignee dedicate alle porte di Bologna, “Il Cerchio di Legno”, riceve il Patrocinio del Comune di Bologna), pubblicato per Mediagraph e come vignettista per il periodico umoristico “Il Cacchio” (riesumazione lo-fi di “Cuore”), ha esposto per “Comix for Equality” nell’ambito di Bilbolbul e dal 2017, insieme alla sua compagna, gestisce il blog “Mork Mindy Ork”, di cui cura la parte illustrativa.