sabato 25/9 gruppo di lettura & mostra Sara Gavioli + mercoledì 29/9 noir tedesco

Sabato 25 settembre
alle 14,30 in libreria
il nostro gruppo di lettori “Letture sul sofà” riparte con gli incontri mensili.
Il libro di cui si parlerà è “Un’altra vita” di Per Olov Enquist (edizioni Iperborea).

Sempre sabato 25 settembre
a partire dalle ore 18 in libreria
inaugurazione della mostra di illustrazioni di Sara Gavioli tratte dal volume “La governante” di Edouard Osmont (Orecchio Acerbo 2010).
Come sottofondo musicale una colonna sonora selezionata da Fede MC, DJ.

Un omicidio. Del tutto involontario, ma pur sempre un omicidio. I rimorsi, il senso di colpa, ma sopra tutto inquietanti preoccupazioni. Chi rifarà il letto? Chi pulirà la casa? Chi luciderà le scarpe? E per di più la governante era giovane e bella. Addio reputazione! Bisogna far sparire il cadavere. Una vorticosa girandola di situazioni assurde, surreali, nelle quali l’estro visionario di Edouard Osmont riesce continuamente a stupire e a strappare il sorriso. Un humor nero straripante, incontenibile, che a dispetto dei suoi cento anni è ancor oggi vivo e vitale. Magistralmente interpretato con ironia da Sara Gavioli, al suo esordio come illustratrice. Illustrazioni in bianco e nero, con qualche goccia di rosso. Rosso sangue, naturalmente.

Sara Gavioli è nata nel 1983 a Carpi, dove vive e lavora. Dopo essersi laureata in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, ha cominciato ad appassionarsi all’illustrazione, ottenendo nel 2009 il titolo Master di primo livello in illustrazione per l’Editoria, presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, organizzato dall’associazione culturale “FabbricadelleFavole”. Nel 2007 ha ricevuto una menzione al merito dalla giuria “Mostra SilentARTmovies Mutevole Muto” ad Aosta. Nel 2008 è stata selezionata al concorso internazionale Lucca Junior. Nello stesso anno ha vinto il concorso “Immagini per una favola” di Pasiano, con le illustrazioni per il libro “Il povero Leo senza criniera”.
“La governante” di Edouard Osmont (2010), edito da Orecchio Acerbo nella collana Lampi, è il suo libro d’esordio come illustratrice.

Federico Bernocchi, ex conduttore di Città del Capo Radio Metropolitana, ex conduttore di dISPENSER, ex di un numero piuttosto limitato di fidanzate.

In collaborazione con l’associazione PerWilma
mercoledì 29 settembre alle 18
in libreria
Robert Hultner presenta il suo nuovo romanzo “La dea madrina” (Del Vecchio Editore 2010) che si è aggiudicato il Deutscher Krimipreis e il Premio Glauser come miglior romanzo giallo nel 1998.
Ne parlerà con Piero Calò.
Di Robert Hultner, Del Vecchio Editore ha già pubblicato “Un’indagine senza importanza”.

Monaco 1924. Una prostituta viene uccisa nel quartiere a luci rosse della città. Paul Kajetan, sospeso dal servizio regolare a causa della sua insubordinazione, decide di condurre un’indagine personale. Come sempre, dedica al caso tutti i suoi pensieri e le sue energie. Stavolta, però, Kajetan ha un più esplicito motivo personale per indagare: poco tempo prima, infatti, si era profondamente innamorato di quella ragazza.
Le tracce conducono prima all’ambiguo proprietario di un locale, Urban. Ma ben presto Kajetan si trova impigliato in un pericoloso groviglio di corruzione e traffico d’armi.

“Hultner racconta con la voce possente di un romanziere che sa prendersi per le sue storie tutto il tempo del mondo”.
Der Tagesspiegel

Robert Hultner è nato nel 1950 a Inzell/Chiemgau. Ha studiato alla Scuola superiore di cinematografia di Monaco, e` stato assistente alla regia, drammaturgo, e regista di cortometraggi e documentari. Ha viaggiato con un cinema ambulante in paesi privi di sale cinematografiche e ricostruito filmati storici per il Museo del cinema
di Monaco.
Nel 1993 esce il suo primo romanzo giallo, “Walching” in cui vede la luce la figura dell’ispettore Kajetan che, negli anni ‘20, svolge le sue indagini nella regione intorno Monaco di Baviera.

Piero Calò è nato a Taranto nel 1969 e si è trasferito a Torino nel 1992. Si è laureato in semiologia del cinema e nel 1999 ha pubblicato il saggio Gola profonda – la pornografia prima e dopo Linda Lovelace, (Lindau) un’analisi del cinema “underground” e della rivoluzione sessuale in Italia a partire dagli anni ’70. Ha collaborato con varie riviste cinematografiche e musicali e associazioni quali il Museo nazionale del Cinema, il Premio Grinzane Cavour e Situazione Xplosiva.
Ha appena pubblicato il romanzo “L’occhio di porco” (edizioni Instar 2010).

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