NEWSLETTER trisvalida da sabato 30 giugno a mercoledì 11 luglio

In un periodo di clima tropicale, ma senza i cappelli straordinari di Carmen Miranda, continuiamo ad ospitare idee e percorsi, sperando di offrire a noi stesse e ai viandanti almeno un refrigerio spirituale.
Vi aspettiamo.
Quelle di Trame.

Sabato 30 giugno alle 11,30
in libreria
Silvia Teodosi presenta l’app My Little Cook (gradoZero): come nasce un’applicazione che fa crescere piccoli cuochi.
Intervengono Marco Agricola e Alberto Sebastiani.

Sabato 7 luglio alle 11,30
in libreria
ospitiamo una tappa di Orizzonti / migranti in viaggio da Dante alla Costituzione / prima edizione Bè 2012

Mercoledì 11 luglio alle 18
in libreria
Goffredo Fofi e Guido Armellini presentano “Soli e civili. Savinio, Noventa, Fortini, Bianciardi, Bellocchio” di Matteo Marchesini (Edizioni dell’Asino)
Sarà presente l’autore.

Sabato 30 giugno alle 11,30
in libreria
Silvia Teodosi presenta l’app My Little Cook (gradoZero): come nasce un’applicazione che fa crescere piccoli cuochi.
Intervengono Marco Agricola e Alberto Sebastiani.

My Little Cook è un gioco educativo che insegna ai bambini a cucinare una ricetta dall’inizio alla fine, come solo la mamma può fare. Ogni Ricetta, e quindi ogni singola App, è una nuova e unica avventura nel mondo della cucina.
Il bambino imparerà a preparare veramente una torta di carote, un budino, e altri piatti. Vivrà l’esperienza di vedere gli ingredienti trasformarsi e combinarsi sotto i suoi occhi grazie alle sue azioni e apprenderà informazioni sulla funzione degli alimenti e l’importanza che essi hanno nella sua crescita fisica. Le ricette proposte sono state selezionate da un’esperta nutrizionista in modo da trasmettere una cucina sana. My Little Cook non è un gioco di velocità né a punteggio, piuttosto vengono rispettati i tempi del cucinare con gusto e creatività.
Disponibili su App Store le ricette della Torta di Carote e del Budino al Cacao. Presto anche su Android Market.

All’incontro segue un aperitivo.

Sabato 7 luglio alle 11,30
in libreria
ospitiamo una tappa di Orizzonti / migranti in viaggio da Dante alla Costituzione / prima edizione Bè 2012

“Una maratona di incontri, letture, dibattiti, presentati da comunità straniere, in un dialogo con la nostra tradizione e con la nostra città. Dieci luoghi di Bologna aperti allo scambio tra parole e sapere – università, librerie, biblioteche, radio – interessati all’incontro fra genti e culture diverse – circoli, cortili, caffè – ospiteranno la prima parte del viaggio di migranti tra i classici della nostra cultura. Tema di questa prima edizione, la Costituzione italiana, proposta ogni volta con un approccio dinamico e interdisciplinare, in un dibattito aperto fra lettori, relatori e spettatori. Se come affermava Calvino un classico è un libro che non ha mai finito di dire quello che ha da dire, condividere il nostro patrimonio culturale con chi ha fatto dell’Italia la nuova patria, costituisce un prezioso passo verso un reciproco arricchimento, all’orizzonte di una società integrata e multietnica”

Orizzonti è un progetto di Alessandro Tampieri, presentato con Rimachèride in collaborazione con Centro Interculturale Massimo Zonarelli e con la partecipazione di Associazione Einstaprorag.
E’ un’iniziativa Bologna Estate Bè 2012.

All’incontro segue un aperitivo.

Mercoledì 11 luglio alle 18
in libreria
Goffredo Fofi e Guido Armellini presentano “Soli e civili. Savinio, Noventa, Fortini, Bianciardi, Bellocchio” di Matteo Marchesini (Edizioni dell’Asino)
Sarà presente l’autore.

Cinque saggi, cinque ritratti di saggisti-poeti e saggisti-narratori relegati colpevolmente ai margini del Novecento ufficiale. Cinque scrittori straordinari, la cui dote principale è la capacità di demitizzare e demistificare i nostri idoli culturali: una dote più che mai necessaria, oggi che la critica dell’ideologia e la “democrazia mentale” decisamente latitano, mentre ci vengono invece riproposti, in forme sempre più arroganti, modelli che sono appena parodie midcult o kitsch degli idoli intellettuali moderni – poco importa se sacerdotali o populisti. Cinque intellettuali impermeabili a ogni acritico culto di Autorità, Modelli o Grandi Firme: in ciò consiste la loro “solitudine” e la loro “civiltà”.

All’incontro segue un aperitivo.

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