NEWSLETTER DAL 10 AL 13 MAGGIO (TANTA POESIA E UN LIBRO EROTICO PER IL GRUPPO DI LETTURA)

Una settimana dedicata alla poesia, salvo la deriva erotica del nostro gruppo di lettura.

Primo il sunto poi le schede degli incontri.
Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Mercoledì 10 maggio alle 18 in libreria
presentazione della collana di poesia Rosada della casa editrice Kurumuny.
Il primo volume della collana “Il modo in cui la luce” è di Michele Bellazzini.
L’autore chiacchiererà con Milena Magnani, ideatrice del progetto.

Sabato 13 maggio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” parlerà di letteratura erotica, e in particolare del libro “La mandorla” di Nedjima edito da Einaudi.
Partecipazione aperta alle persone interessate.

Sempre sabato 13 maggio alle 18 in libreria
José Angel Valente “Non si desta il cantore”, Edizioni dell’orso.
Lorenzo Mari e Blanca Fernández Garcia ne parlano con il traduttore Stefano Pradel.
Secondo incontro della rassegna
VOCI DISTANTI CINQUE DIALOGHI CON LA POESIA

Mercoledì 10 maggio alle 18 in libreria
presentazione della collana di poesia Rosada della casa editrice Kurumuny.
Il primo volume della collana “Il modo in cui la luce” è di Michele Bellazzini.
L’autore chiacchiererà con Milena Magnani, ideatrice del progetto.

Rosada è un progetto editoriale che nasce per sostenere l’ambiente, nel caso specifico per sostenere l’Orto dei Tu’rat, a Ugento in provincia di Lecce, Puglia.
La collana ha al centro la poesia della pietra e dell’acqua.
Parliamo così di una poetica che parte dalla terra e diviene voce di poeta.

Sabato 13 maggio alle 14,30 in libreria
il gruppo “Letture sul sofà” parlerà di letteratura erotica, e in particolare del libro “La mandorla” di Nedjima edito da Einaudi.
Partecipazione aperta alle persone interessate.

Sempre sabato 13 maggio alle 18 in libreria
José Angel Valente “Non si desta il cantore”, Edizioni dell’orso.
Lorenzo Mari e Blanca Fernández Garcia ne parlano con il traduttore Stefano Pradel.
Secondo incontro della rassegna
VOCI DISTANTI CINQUE DIALOGHI CON LA POESIA

Non è la poesia a essere distante da noi, ma lo sono geograficamente i poeti che dal 5 maggio al 9 giugno nell’arco di cinque incontri verranno presentati all’interno di Voci distanti, la rassegna ospitata dalla Libreria Trame di via Goito 3/c da un’idea di Sergio Rotino.

Cinque incontri che racconteranno la distanza intesa non come incomunicabilità della parola poetica, ma come puro dato fisico. I poeti presenti nella rassegna sono infatti “distanti” soprattutto per ragioni geografiche e logistiche. Ragioni che li portano quasi tutti a essere “presenti in assenza” durante le presentazioni.
Infatti Kathleen Jamie vive in Scozia, José Angel Valente (1929-2000) era Galiziano, Lev Rubinštejn risiede a Mosca, Eleanor Wilner (9 giugno) vive a Philadelphia, mentre Bartolomeo Smaldone opera da Altamura, in Puglia.

E voci distanti due volte. Perché per quattro su cinque di essi la poesia è scritta inizialmente in un’altra lingua. Lingue che sono state tradotte, trasportate in italiano dal duro lavoro di traduzione.

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