NEWSLETTER verso l’autunno (caldo?!)

Settimane turbinose fra scuole, biblioteche e varia umanità.
Da leggere ci sono cose belle, quindi un giro a Trame può servire.
Orari fino al 3 ottobre: lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30, martedì mercoledì venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19,30.

Mercoledì 23 settembre alla chiusura voleremo a Frida nel Parco, lo spazio in Montagnola ove, con il bookshop curato da Ubik Irnerio, Federico Grazzini e Sergio Rossi a partire dalle 18,30 presenteranno “Fa un po’ caldo. Breve storia del riscaldamento globale e dei suoi protagonisti” (Fabbri editori) in compagnia di Fausto Tomei.

Giovedì 24 settembre alle 18 

nel cortile di Casa Lyda Borrelli in via Saragozza 236).

Anna Lisa Dalbagno presenta “Se hai paura dammi la mano. Primo caso per il commissario Lisa Nardi” (L’Erudita).

Dialogano con l’autrice gli scrittori Gianluca Morozzi e Alessandro Berselli. 
La serata sarà impreziosita dalla voce di Lisa Manara, vocalist di Gianni Morandi.

Bookshop in collaborazione con Trame.

E’ gradita la prenotazione: https://www.facebook.com/events/356197469093572/ o al n. 377 9769128.



Lisa Nardi, commissario presso la Questura di Bologna, specializzata in criminologia, si trova a indagare su una serie di delitti avvenuti in diversi luoghi del centro storico. 
Tutto inizia da uno strano suicidio avvenuto nella centralissima Banca d’Italia. Verranno trovati altri corpi, appartenenti a cerchie e contesti sociali diversi, apparentemente disancorati tra loro, ma tutti uccisi secondo uno schema preciso.

Ad affiancare Lisa in questa indagine complicata c’è una squadra di personaggi variopinti, legati da affetto, amicizia e stima reciproca e anche dall’amore che complica la vita di Lisa divisa tra l’antico sentimento per Luca e la dirompente ed inaspettata passione per Maurizio. 
Le indagini procedono tra mille salti nel tempo, da un omicidio del ’92, che bruscamente si apre ad un microcosmo di amicizie tutto la femminile di una Bologna terra di terra di frontiera ed emancipazione della fine degli anni ’60.

Ma è Bologna la protagonista assoluta di questo romanzo, con le sue strade, le sue piazze, i ristoranti, i caffè e la cioccolata, con il sottofondo di canzoni che hanno attraversato la nostra storia.



Anna Lisa Dalbagno è nata a Modena nel 1978. Si definisce “figlia abortita del ’68, figlia della fine della seconda ondata rivoluzionaria”.

Laureata in giurisprudenza, si è dedicata fin da bambina alla scrittura e alla poesia.

Si è poi cimentata nella fotografia e ha realizzato alcune mostre di genere paesaggistico e ritrattistico e di memoria di antichi mestieri.

Ha collaborato per anni con testate giornalistiche locali, prevalentemente su temi culturali e sociali.

Ha trascorso lunghi periodi di volontariato in Brasile. 

Ama Bologna, la sua città, che gira in lungo in largo, il teatro, il cinema, Tina Modotti, De Andrè, la cioccolata e i viaggi. 

Divora libri di ogni genere, ma predilige il giallo classico da Agatha Christie, Poirot, Poe e Conan Doyle e quello contemporaneo di Camilleri, De Giovanni e Lucarelli.

Questo è il suo primo romanzo.




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