Orari variabili e imprevedibili per i prossimi giorni che arriva la Bologna Children’s Book Fair (per gli impazienti la BCBF 😉 )
Più o meno lunedì 6 e martedì 7 marzo ci siamo dalle 9,30 alle 19,30, mentre mercoledì 8 e giovedì 9 tipo 9,30 16,30… 🙂 Venerdì e sabato si torna alla normalità , dalle 9,30 alle 19,30
Sabato 4 marzo alle 17
presso la Sala Risorgimento del Museo Archeologico di Bologna in Via dell’Archiginnasio 2 presentazione di “Bononia e la testa di Nerone†(Minerva edizioni). Bookshop a cura di Trame.
Saranno presenti gli autori Lia Celi e Andrea Santangelo e l’illustratore Roberto Grassilli in dialogo con Federica Guidi del Museo Archeologico di Bologna. Con loro Tiziana Roversi, referente della collana “fatterelli bolognesi†di Minerva.
Una storia divertente ambientata nel 69 d.c. quando Bologna si chiamava Bononia e faceva parte dell’impero romano. nel gran finale di questo gioco degli equivoci trionfa la statua di Nerone oggi al Museo Archeologico.
Questo incontro fa parte di BOOM Crescere nei libri, il festival dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia che anima Bologna e la Città metropolitana prima, durante e dopo la BCBF così come:
Martedì 7 marzo alle ore 18 a Palazzo Paltroni, in via delle Donzelle a Bolognaapre la mostra “Le cose preziose. L’ostinata ricerca di Beatrice Alemagnaâ€, curata da Hamelin con il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e BCBF.
Per entrare meglio nel mondo di Alemagna (e nella mostra) c’è il volume Alfabeto Alemagna, in vendita a Trame.
La mostra si muove intorno al filo rosso della ricerca, resa visibile grazie a un enorme corpus di materiali inediti – oltre 200 opere tra originali, schizzi, bozzetti, grandi disegni e taccuini – dove il flusso creativo dell’autrice prende forma davanti agli occhi dei visitatori ed è visitabile fino al 26 aprile.Il libro, curato da Hamelin ed edito da Topipittori, non un semplice catalogo, ma un vero glossario in 22 voci – dalla A di “animali†alla T di “teatro†– che guidano nella complessità dell’opera dell’autrice. Il volume contiene un ricco repertorio di immagini inedite e interventi critici di studiosi come Martino Negri, Sophie Van der Linden, Giovanna Zoboli.Beatrice Alemagna, la più nota illustratrice italiana contemporanea ha illustrato grandi firme della letteratura per l’infanzia e non solo, (Guillaume Apollinaire, Gianni Rodari e Astrid Lindgren, tra gli altri), ma è come autrice completa che è stata accolta da un pubblico vastissimo, guadagnando riconoscimenti in tutto il mondo. Il segreto è nella sensibilità con cui guarda e disegna l’infanzia, dotata di una precisa natura che può diventare esclusione (La bambina di vetro), esplodere in una grottesca fisicità (Che cos’è un bambino) o farsi energia che dà vitalità al mondo (Il disastrossimo disastro di Harold Snipperpott, tutti editi da Topipittori).
Giovedì 9 marzo alle 16 all’Accademia di Belle Arti di Bologna in via Belle Arti un’altra occasione per conoscere l’arte di Alemagna è “Le cose preziose. Conversazione con Beatrice Alemagna†Incontro aperto e bookshop a cura di Trame.
Non legati alla BCBF altri incontri previsti nei prossimi giorni…
Martedì 7 marzo alle 18 presso la Casa della Conoscenza, Biblioteca Pavese, in via Porrettana 360 a Casalecchio di Reno, all’interno della rassegna Voci di Donne Maria Elisabetta Mancini presenta il suo primo romanzo “Le voci del frattempo†(BookABook). Dialoga con l’autrice Nadia Ballestri. Letture a cura di Legg’io APS. Bookshop in collaborazione con Trame.
Anche in diretta streaming sulla pagina facebook e sul canale youtube Casa della conoscenza Su una grande terrazza affacciata sul mare di Ponza, un tavolo con un solo coperto. Una cena a sorpresa, un pernottamento e una prima colazione offerti da una donna matura, che ha lasciato la propria città per lanciarsi in un progetto che ha il sapore di una sfida. Lavinia non chiede danaro, in cambio vuole dai suoi ospiti solo un racconto, uno spaccato di vita. E così, venti personaggi nell’arco di un’estate, approdano a Villa Criseide. Nei menù, diversi ogni sera, ritornano i profumi e i colori dell’isola, mentre il piacere di nuove e particolari conoscenze cresce nella singolare locandiera. Fino all’ultimo incontro…
Giovedì 9 marzo alle 17 al Salone Giuseppe Di Vittorio alla CGIL in via Guglielmo Marconi 67/II 3° piano a Bologna La “Strategia della tensioneâ€: dalla Strage alla stazione di Bologna alle bombe del ’92 ’93, rapporto tra mafia, massoneria deviata e destra eversiva
Piera Amendola presenta “Padri e padrini delle logge invisibili†(Castelvecchi). Bookshop a cura di Trame
Introduce Magda Babini, presidente Auser Emilia-Romagna e 
Piera Amendola dialogherà con Enzo Ciconte, storico, politico, docente di Storia delle Mafie e autore di “1992 L’anno che cambiò l’Italia†(Interlinea), con Ilaria Moroni, direttrice del Centro Documentazione “Flamigni†e con Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione Familiari vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980.


Piera Amendola ha diretto gli archivi della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2 e della Commissione Antimafia XI Legislatura ed è stata consulente di diverse procure, attualmente dell’Avvocatura Generale dello Stato di Bologna.
Sempre giovedì 9 marzo alle 20,30
al Cineclub Bellinzona in via Bellinzona a Bologna (parcheggio dietro al cine)
Laura Gramuglia introduce la proiezione di Cercasi Susan Disperatamente.
Sarà in vendita il suo libro “Rocket Girls” edito da Fabbri.
Bookshop a cura di Trame.