estate con Trame

Rieccoci in libreria coi soliti orari.

La macchina del caffè, dopo un pomeriggio di follie, ha ripreso a funzionare regolarmente.
Approfittatene quando passate di qua.

Tutti i distributori editoriali riprendono le attività regolari a partire da lunedì 25 agosto.

Abbiamo letto un po’ di libri per grandi e piccini e ve li offriamo, se avete voglia di fare i compiti per le vacanze…

Ancora buona estate.

Anna, Nicoletta e Orsola

Marta Franceschini
La valigia di Agafia
Edizioni Marlin, 2008

Dalla miseria fangosa del suo villaggio moldavo, dove ha cominciato a lavorare fin dall’infanzia raccogliendo tabacco nelle piantagioni, Agafia, si assoggetta a un lavoro massacrante che la porta oltre il circolo polare artico, in una Siberia senza legge e senza dignità, su treni che masticano gelo e violenza. Ma questo è solo l’inizio del viaggio: abusi, pestaggi e tradimenti saranno le prossime fermate. E alla fine, in un’Italia che raccoglie e schiavizza i brandelli rimasti, distogliendo per pudore lo sguardo.
La vita rinchiusa in una valigia “trascinata da una meta all’altra. Cose, vestiti, ricordi, tutto sempre con me, ogni mese, ogni anno sempre più pesante”.

Paolo Giordano
La solitudine dei numeri primi
Mondadori, 2008

Fra i numeri primi alcuni sono ancora più particolari e affascinanti: i “primi gemelli”.
Sono due numeri primi separati da un unico numero; sono vicini, si rincorrono e sembrano quasi incontrarsi, ma rimane sempre un numero a separarli.
Mattia e Alice, sono così.
Sono due universi implosi, incapaci di aprirsi al mondo che li circonda, di comunicare i pensieri e i sentimenti che affollano i loro abissi.
Due storie difficili, due infanzie compromesse da un pesante macigno che si trascina nel tempo affollando le loro fragili esistenze fino alla maturità.

Alessandra Sarchi
Segni sottili e clandestini
Edizioni Diabasis, 2008

Undici racconti d’amore – e dolore – nei quali la memoria opera l’unico patto credibile tra l’io e il mondo.
Ma non è una scrittura che si nutre di nostalgia, bensì di dettaglio; dettaglio epidermico – amore per la superficie delle cose e delle persone – frammento custode della sola conoscenza possibile.
“Sono gli esseri umani che abbiamo lasciato avvicinare in soprassalti di libertà interiore che diranno chi siamo, perché è dalla pelle degli altri che impariamo tutto quello che c’è da sapere sulla nostra e, dopo tutto, questa è un gran liberazione”.

Haruki Murakami
Kafka sulla spiaggia
Edizioni Einaudi, 2008

Stephen King
Duma Key
Edizioni Sperling & Kupfer, 2008

Due libri in cui la descrizione nitidissima della realtà, particolarmente ricca in Murakami, si confonde nel racconto di vicende estreme e completamente fantasiose.
In Murakami la fuga da casa di un adolescente spaventato dal proprio destino mitico e il suo incontro con una donna misteriosa e benevola, si intreccia con il cammino di un vecchio con problemi mentali, capace di intendere il linguaggio dei gatti e di interagire con realtà altre da noi.
In King il tentativo da parte di un imprenditore edile di ritrovare una difficile quotidianità dopo che un brutto incidente lo ha privato di un braccio e di parte delle sue capacità di empatia con gli altri. Trova nella pittura una via di fuga, e in una isoletta della Florida un rifugio ideale, ma dai suoi quadri inizia a scaturire qualcosa di incontenibile e spaventoso….

Nick Hornby
Tutto per una ragazza
Edizioni Guanda, 2008

Tom Perrotta
L’insegnante di educazione sessuale
Edizioni E/O, 2008

Suggerisco ironicamente una letteratura parallela, perché se i ragazzini di Hornby avessero avuto al liceo come insegnante la simpatica professoressa protagonista del romanzo di Perrotta ne avrebbero guadagnato in consapevolezza, evitando forse una gravidanza indesiderata…
Più pensoso il romanzo di Hornby, che mette di nuovo in scena un faticoso rapporto fra ragazzi e famiglie, vivacissimo nell’intreccio dei personaggi il romanzo di Perrotta che racconta le faticose relazioni sentimentali dei suoi protagonisti divertendosi ad incasinarli e divertendo noi lettori.
Con uno sguardo alla laicità che non guasta.

Jiro Taniguchi
La ragazza scomparsa
Edizioni Coconino Press, 2008

Bellissimo romanzo di Taniguchi, in formato graphic novel, un alpinista sulle tracce della figlia appena adolescente di un amico a cui ha fatto una promessa. Noir metropolitano intenso e calibratissimo, nitido nei volti e nei paesaggi, dove i grattacieli sono assai più impervi e pericolosi delle cime montuose e dove le ragazzine rischiano la propria innocenza per un pugno di yen.

Bryan Talbot
Alice in Sunderland
Edizioni Comma 22

Come nasce l’avventura editoriale di Alice nel pese delle meraviglie?
Perché ha dato vita ad un intero filone di cultura pop del Novecento?
Come può nascere nel prosperoso Sunderland della rivoluzione Industriale un eccentrico outsider come Lewis Carroll?
A queste e a molte altre domande dà la risposta l’affresco ridondante di Talbot, fumettista irriverente con le sue pagine fitte di piantine film libri battaglie…

John O’Farrell
Può avere effetti indesiderati
Edizioni Oscar Mondadori

Jerome K. Jerome
Noi e loro
Edizioni Excelsior

La genitorialità vista a distanza di un secolo da due autori umoristici inglesi.
Quadretti di vita familiare assai diversi, O’Farrell mette in scena il disagio consumistico dei genitori contemporanei, le loro ambizioni, e una serie di bambini disperatamente in cerca di se stessi.
Jerome, più leggero nell’ironia rispetto al mitico Tre uomini in barca, guarda vivere i propri figli con un certo distacco, forse quella dei primi del Novecento è stata la prima generazione di adolescenti a cui è stato possibile di vivere come tali.

Stieg Larsson
La ragazza che giocava col fuoco Millennium Trilogy 2
Edizioni Marsilio

Avevamo lasciato i nostri protagonisti a caso risolto e con l’amaro in bocca di una relazione quasi impossibile.
Il secondo tassello del puzzle di Larsson vede al centro della scena la problematica Lisbeth Salander, personaggio di rara complessità, con un torbido passato che si dispiega crudo e ce la fa ammirare per la sua integrità.
Trama avvincente, tema dominante la tratta delle prostitute dall’Europa dell’est e l’ipocrisia della società che ingloba tale commercio, con un finale incandescente che ci lascia di stucco ad attendere la terza e ultima parte.

Annalee Newitz
Fingiamo di essere morti. Mostri capitalisti della cultura pop americana.
Edizioni ISBN

L’economia del terrore, ovvero come serial killer, scienziati pazzi, robot e zombie sono attori economici, travolti e resi mostri dall’ingranaggio del capitalismo e della lotta di classe.
Divertente e disturbante.

Andrea Angiolino
101 giochi con carta e matita
Edizioni Sonda

Una marea di possibili variazioni, dal tris alla battaglia navale al mitico “fiori, frutta e città“, bastano fogli di carta e penne o matite.
Vari ordini di difficoltà, chiare spiegazioni, un toccasana per le famiglie bloccate in autostrada…

Marco Lodoli
Sorella
Einaudi, 2008

“Che la vivano, gli altri, la vita, che si scontrino e si moltiplichino. Io voglio avere il viso pallido delle suore, la loro grazia mansueta, grani freddi fra le dita” così pensa Amaranta, suora più per sottrarsi alla vita che per scelta.
Tormentata, dilaniata da dubbi sulla religione e sull’esistenza di Dio (“temo che ci siamo inventati tutto per paura della morte”) la sua vita procede stancamente fino a quando non le vengono affidati 13 bambini della scuola materna. Fra questi c’è Luca, un bambino silenzioso, quasi autistico, che non parla, ma sussurra alla sorella parole come “ruba”, “sigaretta” che spingono Amaranta ad uscire dal monastero.

E per i più piccoli:

Lia Levi
Il tesoro di villa Mimosa
Piemme, 2008

Villa Mimosa si chiama così non per le mimose, ma per il tesoro che nonna Mimosa vi aveva nascosto. Chi crede più a queste vecchie storie di una nonna troppo chiaccherona? Eppure ad Arianna un po’ piace crederci e, incurante delle prese in giro dei fratelli, si mette a cercare. Non troverà gioielli, ma Bogdan, un ragazzino rumeno fuggito da una vita difficile. Che sia l’amicizia, il vero tesoro?

Luca Novelli
Il professor varietà
Editoriale Scienza, 2008

Due bambini, a bordo dell’astrotemponave, intraprendono un viaggio in difesa dell’ambiente e della qualità della vita. La loro ricerca li porta ad esplorare nella prima parte del libro, dei pianeti-metafora che illustrano i pro e i contro dei diversi stili di vita. Nella seconda parte, i due ragazzi intervistano un curioso personaggio, il Professor Varietà che parla in difesa della biodiversità. Infine, nella terza tappa del loro viaggio, incontrano il Mago del Clima per saperne di più sui mutamenti climatici.

Silvia Roncaglia
La principessa che leggeva troppe storie di principesse
Emme Edizioni, 2008

Serena è una principessa non del tutto “serena”. Le sue sette tate si alternano a raccontarle per la buonanotte classiche fiabe rigorosamente di principesse, ma lei si fa troppo suggestionare dalle storie che le vengono raccontate. Crescendo le cose non migliorano perché Serena pretende, con risvolti esilaranti, di trovar marito come accade nelle fiabe e, infine, si metterà in viaggio decisa a baciare tutti i ranocchi che incontra…

Domenica Barillà e Emanuela Bussolati
Coraggiosi
Carthusia, 2008

Un bellissimo libro che ci presenta il coraggio non più come una virtù eroica propria solo dei vincenti, bensì come capacità di tollerare l’insuccesso, di riprovarci comunque, di chiedere aiuto al prossimo per superare i propri sentimenti di inadeguatezza e anche di offrire soccorso a chi ne ha bisogno.
Crescere… ci vuole proprio tanto coraggio!

giovedì 26/6 in via Pietralata ore 21 lunedì 30/6 a Trame ore 18

Lunedì 30 giugno alle 18
in libreria
uno strascico della riuscitissima serata di Edizoni Limitate per chiudere la stagione di appuntamenti 2007-2008.

Vi invitiamo a brindare con noi all’allestimento estivo delle pareti di Trame
a cura di Paola Bitelli e Daniela Cerri.

Anna, Nicoletta e Orsola

NOTIZIE DI SERVIZIO
La libreria sarà aperta coi soliti orari per tutta l’estate,
con un periodo di chiusura dal 3 al 17 agosto inclusi.
Se avete richieste di titoli particolari, quasi tutti i fornitori sono aperti anche per tutto il mese di luglio,
e la più parte riprende le attività regolari a partire da lunedì 18 agosto.

Cogliamo inoltre l’occasione per segnalare la seguente iniziativa a cui collaboriamo come libraie.

Giovedi 26 giugno 2008 alle ore 21
Corte di via Pietralata 60
Quartiere Saragozza, Bologna.

Presentazione del libro LA VALIGIA DI AGAFIA di Marta Franceschini (Edizioni Marlin 2008) & Proiezione del film DALLO ZOLFO AL CARBONE di Luca Vullo (Italia 2008, durata 53′)

Interventi di Marta Franceschini, Luca Vullo, Giuseppina Tedde, Gaia Lambertini, Serafino D’Onofrio.

Il fenomeno migratorio degli esseri umani risale a tempi molto antichi.
Le radici dell’umanità affondano nel movimento incessante dei popoli, da un capo all’altro dell’emisfero, perpetuato per millenni.
Noi italiani, com’è noto, discendiamo per lingua e cultura da quell’ondata migratoria conosciuta come invasione indoaria che, dalle steppe della Russia meridionale, si riversa prima in India attraverso l’Afghanistan e poi in Europa attraverso l’Iran a metà del II° millennio a.C.
Tutti gli abitanti attuali del nostro pianeta sono il risultato dell’incontro, spesso forzato, tra genti e razze diverse, mosse tutte dalla stessa improrogabile urgenza: la fame.
A questa va aggiunta, quando la migrazione si fa obbiettivo politico di Stati e Imperi, la volontà di potenza e di sopraffazione: sempre di fame si tratta, anche se non di pane, ma di ricchezze.
La stanzialità di un popolo dipende comunque, in larga misura, dalle sue possibilità di sostentamento, dal livello economico, dalla sua capacità di sopravvivenza in un determinato luogo.
Il Mediterraneo, nello specifico, come ci insegna uno storico della portata di Fernand Braudel, è stato teatro ininterrotto di viaggi, migrazioni e spostamenti, anche in epoche in cui le strade erano poco più di sentieri, oltretutto pieni di insidie e pericoli, a rischio della stessa vita, e al prezzo di incessanti fatiche: nel XIV secolo, quando un viaggio tra Firenze e Parigi durava 22 giorni, l’intraprendenza commerciale fiorentina si spinge, oltre che in tutta Europa, fino ad Atene e Alessandria d’Egitto.
Ma se i libri di storia portano le tracce di empori e banche, di guerre di conquista, e imprese coloniali, tace, purtroppo, la voce di tutti quelli scomparsi nel cammino, vittime silenziose delle ondate migratorie, numeri cancellati dalle loro disgrazie e risucchiati dalla loro mancata importanza.
La storia, si sa, è fatta dalle vite di tutti coloro che nei libri di storia non finiranno mai.
A meno che qualcuno non si metta in ascolto dei loro racconti, per lasciarne poi testimonianza.

E’ il caso di due autori italiani, Luca Vullo, filmmaker nisseno, e Marta Franceschini, scrittrice bolognese.

Nel suo documentario Dallo zolfo al carbone, il giovane regista siciliano, già autore di numerosi cortometraggi dedicati alla sua terra e alla sua gente, ci racconta la dolorosa migrazione siglata dal Patto Italo-Belga del 1946 quando, nell’immediato dopoguerra, il Belgio si rivolse all’Italia per ottenere manodopera da utilizzare nelle miniere, in cambio della materia prima che fatalmente mancava all’industria italiana: il carbone.
Dalle solfatare, dove giovanissimi carusi, fatti schiavi dal bisogno, lavoravano a torso nudo per i pochi anni di vita che le condizioni disumane delle miniere lasciavano loro, furono migliaia i siciliani che scambiarono quel contratto come una benedizione, come un treno da prendere al volo. Il treno infatti partì, ma non per l’agognato sogno: invece, li depositò negli ex-campi di prigionia rimasti vuoti a guerra conclusa, baracche squallide e inospitali, ancora circondate dal filo spinato, e poi giù nelle viscere della terra, nel buio delle miniere, reso ancora più scuro dalla polvere nera che impregna ogni cosa, pelle e polmoni compresi.
Luca Vullo è tornato sui luoghi di quella maledetta illusione, è andato a cercare gli ultimi testimoni viventi di quell’esperienza, e ne ha raccolto le testimonianze, i pensieri, i sentimenti prima che fossero sepolti anche loro, non più dal carbone, ma dalla dimenticanza.
Anche Marta Franceschini con La valigia di Agafia, suo terzo romanzo, ci racconta una storia vera, questa volta dei nostri giorni. Un’altra migrazione, che dalla povertà estrema di un villaggio moldavo, conduce la protagonista prima in Siberia, poi attraverso tutta l’ex-Unione Sovietica fino al nostro paese, sempre inseguendo il solito, ostinato, vecchio sogno: quello di una vita dignitosa.
Anche qui si parte su un treno, le cui fermate saranno fatte di abusi, violenze e tradimenti. Il viaggio diventerà ben presto una fuga disperante che, di orrore in orrore, la porta a piedi scalzi su frontiere spinate, per chilometri di attese, di inganni, di sfinimenti. E, alla fine, in un’Italia che raccoglie e schiavizza i brandelli rimasti, distogliendo per pudore lo sguardo.
Clandestina nel nostro paese Agafia impara, insieme alla lingua, l’umiliazione di chi vive senza diritti, senza protezione e senza tregua.

L’importanza di questi due lavori, e la scelta dell’associazione organizzatrice, Culture di confine, di presentarli insieme, sta proprio nell’aver dato voce a protagonisti della storia altrimenti muti, eroici rappresentanti della nostra civiltà che, senza nessun riconoscimento e basandosi esclusivamente sulle proprie forze, hanno contribuito e contribuiscono a difenderne dignità e valori. Nella speranza che, affiancando queste due esperienze, spettatori e lettori colgano la continuità del fenomeno migratorio e riconoscano, nei drammi di oggi, gli eredi del nostro passato.

Perché nessuno dimentichi più che siamo tutti emigranti, sempre.

Autore, ti racconto il tuo libro

PROGETTO LA LIBRERIA INCONTRA LA SCUOLA

L’incontro con l’autore è un momento di grande aggregazione.
Un’esperienza che dimostra come la lettura può diventare spettacolo.

E’ un progetto adatto alle scuole sia primarie che secondarie.

Gli studenti dopo aver letto il libro insieme alle insegnanti danno vita a una piece teatrale (recitazione, musica, danza…), a un progetto grafico, a un prodotto multimediale, diventando in questo modo protagonisti; il contenuto e le modalità espressive della piece prendono spunto liberamente dal libro trattato. L’autore è coinvolto inizialmente come spettatore e, successivamente, come relatore sollecitato dalle domande dei lettori attenti e creativi.
L’incontro con l’autore diventa per un giovane lettore l’opportunità di superare i modi tradizionali di leggere, liberando la propria creatività spesso rimane soffocata dall’interpretazione esclusivamente razionale del testo.

La validità di questo progetto come promozione alla lettura e come momento di espressione creativa dei ragazzi ha determinato il successo di questa iniziativa avviata alcuni anni fa a Messina e poi proposto anche in altre città italiane.
Dal 2006-2007 stiamo proponendo il progetto (a “costo zero”) anche alle scuole di Bologna con ottimi risultati.

Come libreria ci impegniamo a fornire il supporto tecnico: il contatto con gli autori, i costi di trasferimento e di soggiorno, la visibilità sugli organi di stampa cittadini e uno schema di presentazione, mentre la scuola offre il locale e l’amplificazione.

Per aderire al progetto o per ulteriori informazioni non esitate a contattaci in libreria al 051 233333 dalle 9,00 alle 19,30 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 11 alle 19,30

Libri per l’anno accademico 2009/2010

Lista di libri per il primo ciclo delle scuole elementari

TARANTNO DI RACALMUNTO
Grazzani Roberta
Piemme 8,00

FACCIA DI MAIALE
Anna Lavatelli
Nord/Sud 6,80

Lista di libri per il secondo ciclo delle scuole elementari

TUTTA COLPA DI UN CANE
Vivarelli Anna
Piemme 8,00

GIGINKA ROBINIA STUURA HO E MARIA ANTONIETTA
Sardella Manuela
Mondadori 6,50

Lista di libri per le scuole medie

SEGRETO DELLA CASA SUL CORTILE
Lia Levi
Mondadori 13,00

SARTI ANTONIO E IL DIAMANTE INSANGUINATO
Macchiavelli Loriano
Sonda 8,00

Libri per le scuole medie superiori

ALBERGO DELLA MAGNOLIA
Lia Levi
E/O 8,00

BATTE FORTE IL CUORE
Casa Fabrizio
Sinnos 15,00