NEWSLETTER dal 19 al 24 settembre (a Trame e dintorni…)

Inizia una settimana intensa.
Speriamo di interessarvi, fra basket e inizio scuole, politica e relazioni tempestose, un Harry Potter notturno, il focus sulla situazione in Turchia e la ripresa del gruppo di lettura…
Per ogni gusto di lettrice o lettore.
Come sempre un breve sunto, poi le schede dei vari incontri.
Vi aspettiamo.
Qui a Trame o in giro per Bologna.

Lunedì 19 settembre alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
il giornalista Flavio Tranquillo parlerà del suo ultimo libro “Basketball R-Evolution” (Baldini & Castoldi).

Martedì 20 settembre alle 18 in libreria
Lucia De Gregorio presenta “Va’ dove ti porta il ruolo. Avventure semiserie di una docente precaria nella Repubblica delle banane” (Giraldi).

Mercoledì 21 settembre alle 17,30
presso la sala Stabat Mater dell’Archiginnasio in piazza Galvani 1 a Bologna
presentazione della 4a edizione del Dizionario di Politica, a cura di Norberto Bobbio, Nicola Matteucci e Gianfranco Pasquino (UTET 2016).

Venerdì 23 settembre alle 18 in libreria
Caterina Falconi presenta “Cattiva cucina e sesso catastrofico. I racconti del tavolo e del cuoco” (Echos Edizioni, 2016)
Ne parlerà con Ariase Barretta e Francesca Bonafini.
Leonardo Chiarini, studente e attore leggerà brani del libro.

Venerdì 23 alle 24
apertura straordinaria della libreria
per l’uscita di “Harry Potter e la maledizione dell’erede” (Parte Uno e Due Edizione Speciale Script Book, tradotto da Luigi Spagnol) (Salani).
Fino a sabato 24 all’una…

Sabato 24 settembre dalle 11,30 alle 13 in libreria
lettura ad alta voce per Aslı ErdoÄŸan, autrice de “Il mandarino meraviglioso” (Keller editore, nella traduzione di Giulia Ansaldo).
Con noi Antonella Beccaria e Francesca Bonafini.
In rocambolesco collegamento da Istanbul Alberto Tetta, giornalista.

Sempre sabato 24 settembre in libreria
riparte alle 14,30 il gruppo “Letture sul sofà” con Marcel Proust.
Il gruppo è aperto al pubblico.

Lunedì 19 settembre alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
il giornalista Flavio Tranquillo parlerà del suo ultimo libro “Basketball R-Evolution” (Baldini & Castoldi)
L’autore ne parlerà con Marco Sanguettoli.

La nostra libreria collaborerà con il bookshop.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

“Il jazz è libertà di espressione, la musica è l’arte dell’improvvisazione, e la stessa cosa vale per il basket, in cui i fondamentali hanno la funzione delle note nella musica. Da lì in avanti si improvvisa in ambedue i campi, ed è una cosa bellissima.” Wynton Marsalis

Cinque uomini, un ideale quintetto di rivoluzionari del Gioco made in Usa: l’allenatore-uomo d’affari, il giocatore all’avanguardia, lo scommettitore incallito, l’arbitro tutto d’un pezzo e il coach visionario.
Storie vere che raccontano come il cambiamento, dentro e fuori dal campo, ha più a che fare con la forza di volontà e la capacità di cogliere delle opportunità che con la tecnica e il talento.

Le leggendarie imprese di Bob Douglas e degli Harlem Rens, la rivoluzione del tiro operata da Kenny Sailors, la controversa figura di Jack Molinas, la personalità senza limiti di Earl Strom e il genio tattico di Pete Newell rappresentano alcuni dei momenti più significativi dello sport che più di tutti ha incarnato la libertà d’espressione e d’interpretazione, nel Gioco come nel pensiero.

Martedì 20 settembre alle 18 in libreria
Lucia De Gregorio presenta “Va’ dove ti porta il ruolo. Avventure semiserie di una docente precaria nella Repubblica delle banane” (Giraldi).
L’autrice ne parlerà con Giuseppe Panzardi, vicario dell’Ufficio Scolastico di Bologna e presidente dell’Associazione Culturale dei lucani a Bologna.

De Gregorio, docente di scuola superiore, racconta le peripezie di una precaria, che per dieci anni insegue il posto fisso, in giro per lo Stivale, in compagnia di altri “sfigati” come lei. Con una narrazione dai toni caustici, irriverenti ma anche frizzanti e divertenti, prende di mira, infatti, anche tutti quei politici che, pur non sapendo nulla di scuola, regalano perle di saggezza agli addetti ai lavori e propinano riforme e controriforme annunciate come risolutive, foriere di speranza per chi avrà il privilegio di provarle sulla propria pelle… e che invece si rivelano sempre delle «boiate pazzesche», come le ha definite Travaglio nella prefazione.
Passa in rassegna l’iter (leggasi via crucis) per arrivare al ruolo, raccontando delle scuole di specializzazione in cui nessuno ha imparato nulla, del concorso (“il concorsone”) diabolicamente ideato dal ministro Profumo, della creazione delle graduatorie ad esaurimento (definizione sinistramente profetica voluta da Fioroni), dell’anno di prova e formazione da affrontare e superare una volta passati in ruolo, magari a 50 anni suonati, dopo averne trascorsi 30 a stagionare in graduatoria, spesso lontani dalla propria terra, attrezzandosi per condurre una esistenza il meno vagabonda possibile, affidandosi a san Sussidio, il santo patrono di tutti i precari della repubblica bananesca, che dal primo luglio fino al 31 agosto si pongono sotto la sua benefica protezione per ricevere il miracolo, in ossequio al dono dell’ubiquità, di mangiare pane e companatico, fino a settembre, quando la scuola, ricomincerà.

Lucia De Gregorio è nata e cresciuta a Potenza. Dal 2011 vive e lavora in Toscana. Giornalista pubblicista, collabora con quotidiani e settimanali. Docente precaria della scuola superiore per dieci anni, a settembre 2015 ha firmato il contratto a tempo indeterminato. “Va’ dove ti porta il ruolo” è la sua prima pubblicazione.

Mercoledì 21 settembre alle 17.30
presso la sala Stabat Mater dell’Archiginnasio in piazza Galvani 1 a Bologna
presentazione della 4a edizione del Dizionario di Politica, a cura di Norberto Bobbio, Nicola Matteucci e Gianfranco Pasquino (UTET 2016).
Ne discutono Gianfranco Pasquino, Marco Valbruzzi, Maurizio Viroli.
Modera Enrico Franco, direttore del “Corriere di Bologna”.

«Il Dizionario di Politica è un’opera importante, unica nel suo genere, non soltanto in Italia, ma anche all’estero dove è stato apprezzato e tradotto. Rigoroso nelle definizioni, articolato e convincente nella trattazione dei termini politici, questo Dizionario, opportunamente rivisto e aggiornato, è uno strumento istruttivo, utile per gli studenti, per i docenti e sicuramente anche per tutti coloro che di politica vogliono saperne meglio e di più.» (Giovanni Sartori)

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Venerdì 23 settembre alle 18 in libreria
Caterina Falconi presenta “Cattiva cucina e sesso catastrofico. I racconti del tavolo e del cuoco” (Echos Edizioni, 2016)
Ne parlerà con Ariase Barretta e Francesca Bonafini.
Leonardo Chiarini, studente e attore leggerà brani del libro.

Francesco Lauto e Teresa Mondina sono entrambi scrittori. Si incontrano una volta al mese a Modena, a metà strada tra le rispettive città. Il primo che arriva cucina. L’altro si stende nudo sul letto e funge da tavolo. Il cuoco lo imbandisce, lo imbocca, gli mangia addosso e decide come faranno l’amore. Dopo il sesso, tavolo e cuoco si raccontano un aneddoto su un piatto particolarmente malriuscito e una storia grottesca incentrata su una perversione sessuale. Inizia il cuoco e conclude il tavolo. Va così dal pomeriggio che Teresa e Francesco hanno deciso di lasciarsi. Troppa felicità, si sa, inibisce il talento creativo. Prima, però, scriveranno assieme un libro umoristico che sarà firmato con un unico pseudonimo.

Caterina Falconi è laureata in Filosofia. Ha pubblicato i romanzi “Sulla breccia” (Fernandel, 2009), “Sotto falsa identità” (Galaad Edizioni, 2014), “Cattiva cucina e sesso catastrofico. Le storie del tavolo e del cuoco” (Echos Edizioni, 2016). Ha scritto, con Simone Gambacorta, “Una questione di malafede. Scambio a due voci sulla scrittura creativa” (Duende, 2010). E, con Francesca Bonafini, “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015). È presente in molte antologie. Numerosi suoi racconti sono pubblicati sulla rivista Fernandel. Collabora alla stesura delle sceneggiature del cartone animato Carotina Super Bip, della Lisciani Group. Ha scritto narrativa e filastrocche per Lisciani. Collabora con il blog letterario Libroguerriero, di Marilù Oliva, curando la rubrica di recensioni RubriCate.

Ariase Barretta è nato a Napoli e vive a Bologna. Si è laureato all’Istituto Orientale, per poi proseguire gli studi presso le università di Modena, Barcellona e Madrid. Ha lavorato come traduttore per numerosi network televisivi italiani e internazionali, realizzando, tra le altre cose, la versione italiana della Slapstick Encyclopedia, la più importante raccolta di film muti prodotti nei primi 30 anni del ‘900, patrocinata dai Ministeri della cultura dei principali paesi europei.
Nel 2009 ha vinto il premio La voce dei sogni a cui ha fatto seguito la pubblicazione del romanzo lirico “Litany”. Ha pubblicato i romanzi, “Darkene” (2012), “Psicosintesi della forma insetto” (2014) e “H dalle sette piaghe” (2015), tutti editi da Meridiano Zero.

Francesca Bonafini (Verona 1974) vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi “Mangiacuore” (Fernandel, 2008), “Casa di carne” (Avagliano, 2014) e “La cattiva reputazione (Avagliano, 2016). Numerosi suoi racconti sono apparsi su riviste, quotidiani e antologie. È presente nel “Dizionario affettivo della lingua italiana” (Fandango, 2008) con il lemma «zaino» ed è una delle quattro autrici del romanzo collettivo “Il cavedio” (Fernandel, 2011). Con Caterina Falconi ha scritto “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015).

Venerdì 23 alle 24
apertura straordinaria della libreria
per l’uscita di “Harry Potter e la maledizione dell’erede” (Parte Uno e Due Edizione Speciale Script Book, tradotto da Luigi Spagnol) (Salani).

Si tratta dell’ottava storia della saga di JK Rowling tratta dallo spettacolo teatrale scritto con John Tiffany e Jack Thorne.
L’uscita mondiale è attesa da milioni di fans.
Il volume si può prenotare presso la nostra libreria.

La libreria chiuderà all’una di sabato 24 settembre.

Sabato 24 settembre dalle 11,30 alle 13 in libreria
lettura ad alta voce per Aslı ErdoÄŸan, autrice de “Il mandarino meraviglioso” (Keller editore, nella traduzione di Giulia Ansaldo).
Con noi Antonella Beccaria e Francesca Bonafini.
In rocambolesco collegamento da Istanbul Alberto Tetta, giornalista.

Aslı Erdoğan dal 16 agosto si trova nel carcere femminile di Bakırköy, Istanbul.
#forzaAslı
In questi giorni leggiamo ad alta voce pagine dal suo libro, assieme a tanti colleghi e colleghe di altre librerie in tutta Italia per affermare il nostro no alle restrizioni di libertà per chi produce cultura.
Patrocinio dell’ALI (Associazione Librai Italiani)

Una giovane donna turca cammina nell’oscurità della notte, lungo le vie solitarie e misteriose della Città Vecchia di Ginevra.
Dopo la partenza del suo amato passa le serate nei caffè. In questi luoghi troppo luminosi, fumosi, qualche volta accoglienti, scrive e riflette sulla gioventù sprecata, ripercorre la propria vita fino al luogo delle origini, sulle rive del Bosforo, lì dove la paura è cominciata.
Perché nella sua terra natia essere libera significava infrangere i divieti e le restrizioni, e l’unico modo per farcela era andar via…
Una storia di emigrazione, di identità perse e ritrovate, di spaesamento. Una novella iniziale e una manciata di brevi racconti per farci conoscere la voce originale di una scrittrice che si pone a cavallo di continenti e culture tra loro molto diversi.
Unanimemente definita come una delle autrici più interessanti di questi ultimi anni, è stata inserita dal magazine francese «Lire» nella classifica dei 50 Writers of Future.

Aslı Erdoğan è nata a Istanbul. Laureata al Robert College nel 1983 e presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica di Boğaziçi University nel 1988, ha lavorato in varie parti del mondo prima di tornare in Turchia e diventare scrittrice a tempo pieno.
Il suo primo romanzo, “Kabuk Adam”, è stato pubblicato nel 1994; in seguito esce “Il mandarino meraviglioso”, una serie di racconti legati uno all’altro. Nel 1998 vede la luce il romanzo “Kirmizi Pelerinli Kent” che viene tradotto in varie lingue guadagnandosi il riconoscimento della critica e dei lettori.

Antonella Beccaria è giornalista e scrittrice, collabora con testate nazionali e trasmissioni televisive. Insegna nell’area non fiction della Bottega Finzioni, la scuola di scrittura di Carlo Lucarelli, e ha firmato libri su strategia della tensione, terrorismo e criminalità politica.

Francesca Bonafini (Verona 1974) vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi “Mangiacuore” (Fernandel, 2008), “Casa di carne” (Avagliano, 2014) e “La cattiva reputazione (Avagliano, 2016). Numerosi suoi racconti sono apparsi su riviste, quotidiani e antologie. È presente nel “Dizionario affettivo della lingua italiana” (Fandango, 2008) con il lemma «zaino» ed è una delle quattro autrici del romanzo collettivo “Il cavedio” (Fernandel, 2011). Con Caterina Falconi ha scritto “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015).

Riparte alle 14,30 il gruppo “Letture sul sofà” con Proust.
Il gruppo è aperto al pubblico.

NEWSLETTER con Trame dal 12 al 19 settembre

Eccoci di nuovo.
Trame sta preparando una bella serie di incontri per affrontare l’autunno imminente.
Una terapia urgente di libri e storie che ci supporti nella ripresa delle varie routine…

Questo sabato 10 settembre la libreria chiuderà alla 18 per trasferta al 20° Festivaletteratura di Mantova.
Alcuni programmi e mappe sono ancora disponibili…

Iniziamo lunedì 12 settembre con una apertura insolita.
In seguito riprendiamo gli orari soliti che saranno
il lunedì e giovedì 9,30-16,30 , mentre i martedì, mercoledì, venerdì e sabato 9,30-19,30.

Con una segnalazione speciale: per la stagione teatrale 2016-2017 al Teatro Arena del Sole, verrà riservato ai nostri clienti uno sconto del 20% circa sui biglietti, dietro presentazione del biglietto da visita del negozio.
Per ulteriori informazioni questo il sito del teatro: www.arenadelsole.it

Prima il sunto poi i vari incontri.

Vi aspettiamo.
Qui a Trame.

Lunedì 12 settembre alle 18,30 in libreria
in collaborazione con ICEA e Il Mulino
presentazione del libro di Paola Bonora “Fermiamo il consumo di suolo. Il territorio tra speculazione, incuria e degrado” (Il Mulino).
L’autrice ne parlerà con Gabriele Bollini.

Sempre in collaborazione con ICEA e Il Mulino segnaliamo anche due incontri allo Stand Icea presso il Sana
domenica 11 settembre alle 16
incontro con Andrea Segrè su “Cibo”
e lunedì 12 settembre alle 12
entrambi allo Stand Icea presso il Sana incontro con Francesca Forno e Paolo R. Graziano su “Il Consumo Critico”

Giovedì 15 alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
Cristiano Cavina presenta “Pinna Morsicata” (MarcosYMarcos).
L’autore ne parlerà con Camilla Ghedini, autrice e giornalista.

Lunedì 19 settembre alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
il giornalista Flavio Tranquillo parlerà del suo ultimo libro “Basketball R-Evolution” (Baldini & Castoldi)
L’autore ne parlerà con Marco Sanguettoli.

Lunedì 12 settembre alle 18,30 in libreria
in collaborazione con ICEA e Il Mulino
presentazione del libro di Paola Bonora “Fermiamo il consumo di suolo. Il territorio tra speculazione, incuria e degrado” (Il Mulino).
L’autrice ne parlerà con Gabriele Bollini.

«In Italia vengono consumati 8 mq di suolo al secondo: un rettangolo di 2 metri per 4 ad ogni respiro. Un accumulo che non conosce pause: in media sono stati consumati più di 7 mq al secondo per oltre 50 anni.»
Cosa intendiamo con consumo di suolo? Un prodotto della finanziarizzazione immobiliare e della rendita, di una pianificazione territoriale debole e compromessa, di ambiguità legislativa, e in più di speculazione, corruzione, opere inutili. Che significa disordine insediativo, invasione delle campagne, degrado paesaggistico e idrogeologico, incuria, ossia dissipazione dei patrimoni collettivi. Una formula di cui la retorica politica abusa senza che in realtà nulla cambi. È su questo che il libro ci invita a riflettere, analizzando lucidamente i contesti, i comportamenti, le implicazioni per la qualità della vita e dell’abitare, le relazioni sociali e le rappresentazioni culturali che concorrono a produrre e riprodurre il nostro ambiente di vita. E sottolinea l’urgenza di una coscienza del territorio capace di arrestare il processo e la sua irreversibilità.
ICEA è l’Istituto di Certificazione Etica e Ambientale, ovvero l’ente accreditato dal Ministero per certificare le produzioni biologiche (food e non-food) in Italia e all’estero, supportando la crescita dell’agricoltura biologica.

Paola Bonora, geografa all’Università di Bologna, si occupa da tempo di consumo di suolo, tema centrale di numerosi saggi e degli ultimi suoi libri: «Atlante del consumo di suolo» (Baskerville, 2013) e, con P.L. Cervellati, «Per una nuova urbanità. Dopo l’alluvione immobiliare» (Diabasis, 2009).

Gabriele Bollini, urbanista, professore a contratto di “Pianificazione territoriale e valutazione ambientale integrata” presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” Università di Modena e Reggio Emilia, consulente della Regione Emilia-Romagna e di altre pubbliche amministrazioni, si occupa di pianificazione territoriale e urbanistica, di rigenerazione urbana, di sistemi di supporto alle decisioni e valutazione ambientale strategica, di mobilità sostenibile, di impatti ambientali e sostenibilità.

Sempre in collaborazione con ICEA e Il Mulino segnaliamo anche due incontri allo Stand Icea presso il Sana
domenica 11 settembre alle 16
incontro con Andrea Segrè su “Cibo”
e lunedì 12 settembre alle 12
entrambi allo Stand Icea presso il Sana incontro con Francesca Forno e Paolo R. Graziano su “Il Consumo Critico”

Giovedì 15 alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
Cristiano Cavina presenta “Pinna Morsicata” (MarcosYMarcos).
L’autore ne parlerà con Camilla Ghedini, autrice e giornalista.

La nostra libreria collaborerà con il bookshop.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

“Anche le parole non dette hanno un peso. Perfino maggiore di quello
dell’acqua. Se non dici mai niente, finisce che ti ritrovi con troppi
cieli addosso.”

Era l’avventuroso Pinna Morsicata del Clan di Muso Lungo, saltava sulle onde a perdifiato.
La cicatrice sulla pinna lo rendeva unico, speciale.
Adesso invece si lascia trasportare dalla corrente, lontano dal suo Clan, senza rotta né compagnia.
Pinna Morsicata ha perso la gioia, e quando un delfino perde la gioia, perde tutto.
Si è spezzato il cuore con le sue pinne e non vuole parlarne con nessuno: pensa solo a scomparire in fondo al mare.
Ma è difficile scomparire come si deve, quando ci si ritrova qualcuno tra le pinne.

Lunedì 19 settembre alle 18
in Auditorium Enzo Biagi presso la biblioteca Sala Borsa a Bologna
il giornalista Flavio Tranquillo parlerà del suo ultimo libro “Basketball R-Evolution” (Baldini & Castoldi)
L’autore ne parlerà con Marco Sanguettoli.

La nostra libreria collaborerà con il bookshop.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

“Il jazz è libertà di espressione, la musica è l’arte dell’improvvisazione, e la stessa cosa vale per il basket, in cui i fondamentali hanno la funzione delle note nella musica. Da lì in avanti si improvvisa in ambedue i campi, ed è una cosa bellissima.” Wynton Marsalis

Cinque uomini, un ideale quintetto di rivoluzionari del Gioco made in Usa: l’allenatore-uomo d’affari, il giocatore all’avanguardia, lo scommettitore incallito, l’arbitro tutto d’un pezzo e il coach visionario.
Storie vere che raccontano come il cambiamento, dentro e fuori dal campo, ha più a che fare con la forza di volontà e la capacità di cogliere delle opportunità che con la tecnica e il talento.

Le leggendarie imprese di Bob Douglas e degli Harlem Rens, la rivoluzione del tiro operata da Kenny Sailors, la controversa figura di Jack Molinas, la personalità senza limiti di Earl Strom e il genio tattico di Pete Newell rappresentano alcuni dei momenti più significativi dello sport che più di tutti ha incarnato la libertà d’espressione e d’interpretazione, nel Gioco come nel pensiero.

La libreria Trame riapre sabato 20 agosto alle 9,30

Qui a Trame Libreria Bookshop​ ci si rivede sabato 20 agosto alle 9,30!

Compiti delle vacanze che la libraia si porta via per i prossimi giorni di pausa:
“La scuola cattolica” di Edoardo Albinati​ edito da Rizzoli​, Premio Strega​ 2016
la prossima uscita di Ali Smith​, “L’una e l’altra”, arrivata in bozze da edizioni sur​
Il libro di Majgull Axelsson​, “Io non mi chiamo Miriam”, una copia pilota arrivata un paio di giorni fa da Iperborea Casa Editrice​
“Un dio in rovina” di Kate Atkinson​,edito da Edizioni Nord​ come il precedente “Vita dopo vita” ottima lettura un paio di estati fa
“Kobane calling” di ZeroCalcare​ edito da BAO Publishing​
“La casa” di Paco Roca​ uscito per Tunué​
“Americanah” di Chimamanda Ngozi Adichie​, Giulio Einaudi Editore​, che ha già iniziato tre volte, rimandando ogni volta ad una lettura non nevrotica, una breve vacanza è finalmente il momento giusto…

Buone giornate a tutte e tutti!

NEWSLETTER DELLA PAUSA ESTIVA

Ci siamo ancora fino a sabato 6 agosto.
Martedì 2 agosto, per il 36esimo anniversario della strage alla stazione di Bologna, la libreria aprirà al pubblico verso le 11,30 , dopo il corteo.

La pausa estiva sarà dal 7 al 19 agosto.

Venite a scegliere le letture per le vacanze, o il supporto per agosto, fra le nostre proposte.
E, se avete dei desideri, è arrivato il momento di esprimerli.

Potete richiedere un libro rispondendo alla nostra mail info@libreriatrame.com
o telefonando allo 051 233333

Sostenete la vostra libreria.
Vi aspettiamo.
E vi auguriamo una serena pausa.

Trame

NEWSLETTER bollente di luglio

Lo sappiamo che fa caldo.
Anzi caldissimo.
Eppure abbiamo proposte per voi…
Ancora in corso anche la rassegna ai Teatri di vita.
E mercoledì 6 addirittura due presentazioni, una a Trame, una nella via parallela a via Goito…

Informazione di servizio:
sabato 16 luglio la libreria sarà chiusa
per l’intera giornata
a causa di una trasferta musicale.
Abbiate pazienza con la libraia al perenne inseguimento di Bruce Springsteen…

Gli altri giorni sempre qui coi soliti orari, passate a cercare la vostra lettura per l’estate…

Buon tutto.

Trame

Mercoledì 6 luglio alle 19 in libreria (il ventaglio è consentito)
aperitivo con Gabriella Genisi e il suo nuovissimo “Mare nero” (Sonzogno 2016).
Gabriella dialogherà con Annabella Milano.

In una giornata di metà settembre, nei pressi di Bari, il mare restituisce i corpi di due giovani, da poco fidanzati.
Insieme ad altri amici, approfittando del clima invitante, erano usciti per una gita in barca e per delle immersioni subacquee nei pressi di un relitto, ma l’allegra escursione si è trasformata in tragedia.
Sembra il tipico incidente, dovuto all’imprudenza o alla fatalità. Eppure qualche indizio non quadra e, quando arrivano i risultati dell’autopsia, tutto un altro scenario prende forma.
Qualcuno ha voluto uccidere. Ma perché?
Toccherà al commissario Lolita Lobosco, animata, come sempre, da un’inesausta passione per la giustizia (oltre che per la buona cucina e i tacchi a spillo), indagare su questo caso.
La ricerca della verità si rivelerà particolarmente difficile, tanto più che le acque dell’Adriatico nascondono misteri che in troppi hanno interesse a non far venire a galla.
E, come se non bastasse, perfino il questore, attento a non pestare i piedi ai potenti di turno, metterà i bastoni tra le ruote.
La bella Lolita, grazie all’aiuto dei suoi fidi collaboratori Esposito e Forte, del sorprendente medico legale Franco Introna e, perché no, di un imprevisto nuovo amore, riuscirà a mettere insieme i pezzi di un inquietante rompicapo.
Senza esitare a tuffarsi, letteralmente, nelle gelide profondità del suo mare.

Gabriella Genisi è nata nel 1965 e abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Ha scritto numerosi libri e ha inventato il personaggio del commissario Lolita Lobosco, già protagonista di cinque romanzi pubblicati da Sonzogno: “La circonferenza delle arance” (2010), “Giallo ciliegia” (2011), “Uva noir” (2012), “Gioco pericoloso” (2014) e “Spaghetti all’Assassina” (2015).

Annabella Milano, pugliese trapiantata a Bologna, è appassionata di letteratura e cibo, e ama creare connessioni tra gli autori e i loro lettori attraverso i social network.

Sempre mercoledì 6 luglio verso le 19,30
presso Latteria Nora in via Marsala 13/C
Vittorio Bongiorno racconterà il suo libro “City Blues. Los Angeles Berlino Detroit: musiche, persone, storie” (EDT, 2016).
In mostra la gallery fotografica “City Blues” di Vittorio Bongiorno e Francesca Gamberini.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Los Angeles, Berlino, Detroit: un triangolo magico dove musicisti, artisti, architetti, e gente comune hanno intrecciato le loro vite, dando vita alla musica più travolgente, l’architettura più inventiva, la letteratura più straordinaria, il cinema senza tempo, i sogni più accecanti.
Tre tappe di un viaggio che ha spinto Vittorio Bongiorno, giovane scrittore siciliano, sulle tracce di David Bowie, Frank Lloyd Wright, Bertolt Brecht, Harry Ford, Nick Cave, Diego Rivera, Mies van Der Rohe e molti altri, alla ricerca del “suono delle città”.

“City Blues” è il racconto di in una magnifica ossessione che spinge l’autore dagli Stati Uniti all’Europa per carpire il suono segreto delle città: dal magico mondo di Los Angeles, popolato di UFO, animali parlanti, Mustang cabriolet, funghi allucinogeni e burritos volanti, alla città del Muro e della rinascita, Berlino, la patria di Nick Cave, degli Einstürzende Neubauten, della love parade, e di nuovo oltre Oceano a Detroit, la “motor town”, la città della catastrofe postindustriale e dei sogni di redenzione, della Motown e della techno.

Una mappa geografica inedita che intreccia i fili di esistenze apparentemente lontane, perché, come spiega l’autore, “siamo tutti uniti da improbabili connessioni: basta saperle trovare, nascoste sotto la polvere del deserto o tra le macerie delle periferie, dormendo in letti scomodi o seduti al bancone di un bar.

Vittorio Bongiorno è nato a Palermo nel 1973. Vive e lavora a Bologna. Ha esordito giovanissimo con il romanzo “La giovane holding” (Comix, 1997), a cui hanno fatto seguito il noir psichedelico “In paradiso” (DeriveApprodi, 2001), il romanzo di formazione “Il bravo figlio” (Rizzoli, 2006), elogiato da Fernanda Pivano sul «Corriere della sera», e il romanzo “Il Duka in Sicilia” (Einaudi Stile libero, 2011).
Musicista e collezionista di chitarre vintage, ha messo in scena reading dei suoi romanzi, alternando alle letture brani musicali eseguiti con le cigar box guitar dei bluesman del Delta che si autocostruisce.

Continua fino al 12 luglio
ai Teatri di Vita in via Emilia Ponente 485 a Bologna
il Festival “Cuore di Persia”: teatro, cinema, musica, fotografia, parole dall’Iran con prime nazionali e anteprime cinematografiche.
La più ampia manifestazione italiana dedicata alla cultura contemporanea iraniana.

Dodici giorni con appuntamenti di teatro e cinema tutte le sere, e ancora musica, fotografia, incontri, testimonianze dall’Iran.
“Cuore di Persia” punta l’attenzione sui fermenti culturali attuali del grande paese mediorientale e sulle sue contraddizioni. Sul palcoscenico spettacoli che parlano dei grandi temi attuali – dalla guerra ai profughi all’utero in affitto – o che rileggono i grandi classici, come “Macbeth” di Reza Servati, nome di punta del nuovo teatro iraniano. Sullo schermo, grandi nomi del cinema mondiale come il premio Oscar Asghar Farhadi e stupefacenti registi che raccontano un Iran inaspettato, tra visioni innovative e questioni di attualità. Il festival è ricco di prime nazionali e anteprime cinematografiche e numerosi altre occasioni di conoscenza di una nazione al centro dell’attenzione internazionale, soprattutto ora dopo la revoca delle sanzioni. E ancora tre mostre fotografiche, tra cui, per la prima volta in Italia, quella di Tahmineh Monzavi, nome di punta della fotografia iraniana, da sempre concentrata sulla rappresentazione della donna. E ancora, le “Schegge d’Iran”, ossia chiacchierate all’ora dell’aperitivo per scoprire diversi aspetti (sociali, culturali, politici, turistici) di questo paese; e le “Lettere dal fronte interno”.
Con un laboratorio teatrale sulle fiabe persiane condotto da Anna Amadori. Fino alla festa conclusiva con il dj Masoud, re della musica elettronica made in Iran. Non manca ovviamente la gastronomia, il tutto nella cornice del Parco dei Pini, a Borgo Panigale, a soli 5 minuti dal centro (con il treno da stazione Centrale a stazione Borgo Panigale).

La libreria Trame collabora con il bookshop.

Per informazioni
telefono 051.566330
www.teatridivita.it)

Il festival è all’interno di “Bè BolognaEstate 2016”, con il sostegno del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna.
Abbonamento tutto compreso a soli 39 euro.