dal 28 novembre al 5 dicembre festeggiamenti per il 7° compleanno Trame

Eccoci proiettate a raggiungere il nostro settimo compleanno, il 3 dicembre, con una serie di incontri e presentazioni speciali che proseguiranno nel corso del mese.
Inizia anche il periodo delle aperture straordinarie, le domeniche 2 9 16 e 23 dicembre e il sabato 8 dicembre con orario 11-19.

La libreria è passata attraverso un altro anno di grandi cambiamenti per il nostro mercato di riferimento, con il diffondersi del libro elettronico e una persistente crisi del paese e del settore culturale specifico.
Noi continuiamo a credere che uno spazio agile, un luogo di incontri e continue collaborazioni con le biblioteche e le associazioni culturali cittadine, nonché un ascolto pronto alle richieste più insolite, e una proposta selezionata che continui a spaziare dal mass market al più piccolo editore, abbiano un’utilità e un senso.

Vi invitiamo nei prossimi giorni a trovare il tempo per un giro in via Goito a cercare una lettura per voi, o un libro da regalare a una persona cara, e un momento da condividere per festeggiare con noi i sette anni di Trame.

Partiamo venerdì 30 novembre con il concerto acustico degli Avvoltoi in occasione dell’uscita del volume che li riguarda da vicino e continuiamo i festeggiamenti il 1° dicembre con la conclusione del progetto di scrittura che è diventato finalmente un libro.

Poi le trasferte, il 28 e il 29 novembre e il 4 e il 5 dicembre… Dalla rassegna di fumetto curata da Alberto Sebastiani, al libro sull’obiezione di coscienza di Chiara Lalli, dal Nero pugliese della rassegna di Graziana Lucarelli, allo scrittore maliano Moussà Konatè in visita in Italia in occasione della fiera romana della piccola editoria e presentato da Katia Brentani e Carlo Lucarelli.
Abbiamo esagerato, ma non volevamo farci/farvi mancare niente.
A rileggerci la prossima settimana…

Quelle di Trame.

Venerdì 30 novembre alle 19
in libreria
presentazione del libro+cd “Gli Avvoltoi. Storia di un gruppo ridicolo” (edizioni Sonic Press) con gli autori Moreno Spirogi e Lerry Arabia e con la partecipazione di Oderso Rubini.
Durante la presentazione si riproporranno canzoni degli Avvoltoi in chiave acustica.

All’incontro segue un aperitivo curato da Laura Cacciari di “Cibosano, cose buone da asporto”.

Essere teenager negli anni ottanta non è stato facile. Ancora meno facile deve essere stato evitare il contagio tremendo che all’epoca aveva infestato la musica leggera: un contagio che si manifestava con le tastiere a tracolla, le batterie elettroniche, i capelli cotonati… insomma la famigerata musica commerciale! Questo libro narra l’avventura di un gruppo di ragazzi che, grazie anche all’aiuto di alcuni antichi 45 giri ritrovati in un baule, sono riusciti a trovare un antidoto alla noia: ripartire dalle radici del Beat, contaminarlo con variegate sonorità e farlo crescere, fino ai giorni nostri con grande personalità. Ancora oggi Moreno Spirogi, mistico sciamano fondatore del gruppo, si batte con grande passione ed entusiasmo, per tenere viva questa meravigliosa avventura insieme ai suoi compagni di viaggio. Gli Avvoltoi, da quel lontano 1985, tra cambi di formazione, scioglimenti e reunion, Sanremo rifiutati, concerti, dischi e canzoni, si sono perlomeno guadagnati un piccolo posticino nel paradiso del rock’n’roll.

“Degli Avvoltoi mi piaceva il rigore… quando uscì “Il nostro è solo un mondo beat” ricordo che guardavo la copertina e mi dicevo: ma come ha fatto Moreno a coinvolgere 5 persone tutte innamorate di un genere musicale in fondo desueto e per niente popolare?… Avevano stile e lo stile significa molto.” (Federico Fiumani)

“Negli anni (80) della rabbia e del furore punk, hardcore o garage gli Avvoltoi furono un gruppo rivoluzionario. Ci ricordarono e riportarono per primi alla luce, insieme a pochi altri appassionati, il valore dei 60s italiani, seppelliti da anni di oblìo e di snobismo pseudo politico impegnato.” (Tony Face Bacciocchi).

Per l’occasione la libreria resterà aperta fino alle 21,30.

Sabato 1 dicembre alle 18
sempre in libreria
presentazione dell’antologia curata da Beatrice Masella e Alba Piolanti “Bologna a modo nostro: trame, percorsi, emozioni” (Biblioteca Scriviconloscrittore).
Il libro corona un progetto di scrittura realizzato fra il 2011 e il 2012 nella nostra libreria e ospita i racconti delle 18 donne partecipanti al Laboratorio sul loro incontro con la città. Non una guida tradizionale, ma sguardi al femminile su luoghi e situazioni del vivere comune illustrati da scatti originali.
Il prodotto è un libro agile, morbido, da tenere in borsa o sul comodino, da lasciare aperto su una foto o da sfogliare anche solo per un assaggio o per una passeggiata virtuale nella nostra città.

All’incontro segue un aperitivo.

Ecco invece le nostre trasferte.

Mercoledì 28 novembre 2012 alle 18
in occasione di “Il nastro di Moebius. Dialoghi tra scrittori e fumettisti” a cura di Alberto Sebastiani
alla Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale, in via Nazario Sauro 20/2 a Bologna
“Raccontare i luoghi della paura” con Barbara Baraldi e Paolo Barbieri
Esposizione delle tavole di Paolo Barbieri: L’inferno di Dante dal 28 novembre all’11 dicembre.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Giovedì 29 novembre alle 18,30
presso il TPO in via Casarini 17/C a Bologna
presentazione del libro “C’è chi dice no, dalla leva all’aborto: come cambia l’obiezione di coscienza” di Chiara Lalli (edizioni Saggiatore).
Sarà presente l’autrice.

“Se fossero tutti obiettori? A questa domanda nessuno riesce o vuole rispondere. A pagare il prezzo più alto di questa irresolutezza sono le donne che decidono di abortire. La loro decisione è quella meno protetta, nonostante sulla carta dovrebbe essere garantita e non trasformata in una faticosa corsa ad ostacoli”.

Questo libro parla di libertà. Libertà desiderata e inseguita, libertà ottenuta al prezzo della sua stessa negazione. Libertà spesso offesa e negata, violata anche nell’intimo delle nostre vite.
Questo libro parla di coscienza. E di obiezione di coscienza. Parla di coloro che disobbedendo alla guerra hanno ottenuto il servizio civile contro la costrizione della leva militare. Parla di coloro che, invece, dell’obiezione di coscienza ne fanno un uso ipocrita e ingiusto, rendendola strumento per vietare le altrui libertà. Parla dei medici che si rifiutano di eseguire le interruzioni volontarie di gravidanza, non garantendo un servizio che per legge, la 194, dovrebbe essere sempre alla portata di ogni donna.
Questo libro parla di donne e uomini, e delle storie dei loro corpi. Per ricordare che dietro l’obiezione di coscienza ci sono cose ben più importanti, come i nostri diritti alla salute e all’autodeterminazione.

In Italia, complici il movimento per la vita e la morale cattolica dominante, le percentuali di ginecologi obiettori negli ospedali pubblici sono in pericoloso aumento. In alcune regioni, Puglia, Campania, Lazio, Veneto, sfiorano punte dell’80/90%.
Oggi le nostre libertà vanno difese dall’arroganza di chi crede di avere una morale valida per tutt@. Per questo vogliamo il movimento per la vita fuori dai consultori e gli obiettori fuori dagli ospedali pubblici.

Chiara Lalli insegna Logica e filosofia della scienza all’Università “Sapienza” di Roma e Epistemologia delle scienze umane all’università di Cassino. Fa parte del Gruppo di studio di bioetica e cure palliative (SIN, Società italiana di neurologia); di HuGeF-Ethics Committee of the Human Genetics Foundation (Università di Torino, Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo) e del comitato scientifico di Parks, liberi e uguali.
È anche autrice di “Libertà procreativa”, “Dilemmi della bioetica” , “Buoni genitori. Storie di mamme e di papà gay”.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Martedì 4 dicembre alle 19,30
in occasione di “Sotto la suola dello stivale 2012: tutto il noir che della Puglia non avete mai visto” 2a edizione
rassegna curata da Graziana Lucarelli
al Vinificio Brundisium in via Fratelli Rosselli 10/A a Bologna
presentazione del libro di Cosimo Argentina “Maschio adulto solitario” (romanzo, Manni Editore, 2008)

Dànilo Colombia a diciotto anni sa già che la sua vita è un viaggio a ritroso, una discesa agli inferi, una sconfitta: la famiglia, il lavoro, l’amore segnano un percorso di autodistruzione e perdita di sé. Tuttavia, Dànilo non sa fuggire. Anzi, s’impantana nel grembo di una Taranto maleodorante e fatiscente, e il suo cuore s’inabissa in un esilio disperato nel quale essere soli è, nello stesso tempo, dolore incurabile e sopravvivenza. Un romanzo nero e carico di humor che racconta la storia di un giovane uomo che non accetta la vita del branco e di esso tuttavia non riesce a fare a meno.

Cosimo Argentina è nato a Taranto nel 1963 e vive in Brianza dal 1990 dove insegna Diritto ed Economia politica. Ha esordito nel 1999 con il romanzo Il cadetto edito da Marsilio, vincitore del Premio Khilgren come migliore opera prima. A questo sono seguiti, tra gli altri, Bar Blu Seves (Marsilio 2002) e Cuore di cuoio (Sironi 2004). Nel 2010 Fandango ripubblica Cuore di cuoio e dà alle stampe il suo ultimo romanzo Vicolo dell’acciaio.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Mercoledì 5 dicembre alle 18
alla Biblioteca La Casa di Khaoula in Via di Corticella 104 a Bologna
presentazione del nuovo libro di Moussa Konaté “L’impronta della volpe” (edizioni Del Vecchio).

L’autore ne parlerà con Carlo Lucarelli. Modera Katia Brentani.
Traduzione a cura di Mario Tolomelli dell’Associazione Grio.

Nato in Mali nel 1951, Moussa Konaté è considerato il miglior rappresentante della letteratura del suo paese. Oltre a “L’impronta della volpe”, la Del Vecchio Editore ha pubblicato “L’onore dei Keita” e “L’assassino di Banconi”.
I precedenti romanzi di Moussa Konaté hanno ricevuto un’accoglienza molto positiva: oltre ad un sostanzioso riscontro di vendita, le tematiche affrontate, le storie e la lingua dei romanzi di Konaté hanno suscitato l’interesse di più soggetti (associazioni, enti, media), anche estranei alla letteratura tout court: la Del Vecchio Editore ha per esempio un accordo con il Cospe che prevede che per ogni copia dei libri di Moussa Konaté venduta in maniera diretta (fiere, eventi) un euro andrà a sostenere le iniziative che nei paesi emergenti la ONG si impegna a realizzare.

Bookshop e aperitivo a cura della nostra libreria.

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