per inaugurare il 2013 dal 19 al 25 gennaio incontri per tutti i gusti

Buon anno a tutt*
Rieccoci per la lista di incontri e idee che ci accompagneranno fino alla fine del mese.
Cose da noi e altrove, incontri con persone interessanti che vogliamo condividere con voi.

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Come al solito prima il riassunto poi le schede complete degli incontri.

Sabato 19 gennaio alle 11,30 in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Marta Casarini “Anita friggeva d’amore” (edizioni Fabbri).
L’autrice ne parlerà con Gianluca Morozzi. L’attrice Tita Ruggeri leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Giovedì 24 gennaio alle 20,30
presso l’Associazione Noi Donne Insieme in via Decumana 52 a Bologna
presentazione del libro “Bologna a modo nostro trame, percorsi, emozioni”.

Venerdì 25 gennaio alle 17,30 in libreria
presentazione del libro di Lidia Menapace “A furor di popolo” (Marea editrice rivista trimestrale)
Ne discutono con l’autrice Giusi Marcante (Radio Città del Capo) e Sergio Caserta (con il Circolo de il manifesto di Bologna che ha organizzato l’incontro)

Sabato 19 gennaio alle 11,30
in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Marta Casarini “Anita friggeva d’amore” (edizioni Fabbri).
Marta ne parlerà con Gianluca Morozzi.
L’attrice Tita Ruggeri leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Anita ha il talento raro e sorprendente di riconoscere il gusto dei ricordi.
Insieme a suo nonno Goluàs, fuggito in Italia dall’asettica Bruges, coltiva il desiderio di aprire un ristorante in cui ogni commensale possa gustare il cibo che li riporti ai momenti più magici, o tragici, della propria esistenza.
Tra la nonna clavicembalista, una mamma vegana, gite al mare e corse a naso all’aria, Anita rivivirà da adulta la sua educazione culinaria e sentimentale, preparando una sontuosa cena per l’ottantesimo compleanno di nonno Goluàs.
Una storia tenera e delicata, venata di un irresistibile umorismo, che racconta che, così come il pane ha bisogno di tempo per lievitare, anche i sogni richiedono amore e pazienza per essere realizzati.

Abbiamo conosciuto Marta in occasione della pubblicazione del suo primo libro.
E’ un grande piacere riaverla da noi in questa occasione!!!!

Marta Casarini (1984), bolognese, ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2009, “Nina Nihil giù per terra” (Voras edizioni).
Ha scritto per le case editrici Malicuvata e Fernandel. Collabora come autrice teatrale con l’accademia romana Eutheca e la compagnia Laminarie.
Scrive racconti per ragazzi e adulti in collaborazione con l’autrice Alice Keller e l’illustratrice Aurora Cacciapuoti.
Dal 2005 cura il blog personale “What a wonderful blog” con lo pseudonimo Choppa. Le piace molto leggere e cucinare.
“Anita friggeva d’amore” (Fabbri editori) è il suo secondo romanzo.

Gianluca Morozzi è nato a Bologna nel 1971. Il suo primo romanzo è “Despero” (2001), il ventesimo è “Niente fiori per gli scrittori” (in uscita a marzo 2013).

Tita Ruggeri è attrice teatrale, cinematografica e televisiva.
L’esperienza accumulata negli anni le permette di portare avanti parallelamente la conduzione di corsi e cicli di laboratori teatrali rivolti a bambini e bambine, adolescenti e anche adulti.

Giovedì 24 gennaio alle 20,30
presso l’Associazione Noi Donne Insieme in via Decumana 52 a Bologna
presentazione del libro “Bologna a modo nostro trame, percorsi, emozioni”.
Il volume è stato curato da Maria Beatrice Masella e Alba Piolanti e contiene scritti di Alessandra Bartucca, Roberta Brintazzoli, Silvia Brizio, Teresa Buzzi, Enrica Cameruccio, Paola Elia Cimatti, Alessandra Della Fonte, Leila Falà, Paola Fasano, Alessandra Galeotti, Serenella Gatti Linares, Nicoletta Maldini, Maria Elisabetta Mancini, Cristina Orlandi, Graziella Pagani, Maria Paoloni, Lorena Scagliarini, Roberta Zioni.
L’avventura editoriale nasce da un percorso di scrittura collettiva tenutosi alla libreria Trame fra il 2011 e il 2012.
Durante la presentazione saranno letti alcuni brani tratti dal libro.
Il bookshop è a cura della libreria Trame
Per informazioni: Associazione Noi Donne Insieme
lunedì e giovedì dalle ore 16 alle 18 telefono 051 310281

Venerdì 25 gennaio alle 17,30
in libreria
presentazione del libro di Lidia Menapace “A furor di popolo” (Marea editrice rivista trimestrale)
Ne discutono con l’autrice Giusi Marcante (Radio Città del Capo) e Sergio Caserta (con il Circolo de il manifesto di Bologna che ha organizzato l’incontro)

Nel consueto stile di Menapace, partigiana, femminista, senatrice e scrittrice, che mescola riflessioni quotidiane ad analisi teoriche, il libro è una mappa di stimoli e spunti per orizzontarsi e capire i movimenti, la società e la politica italiana.

“Il fatto è che non riesco a concludere il libro, ogni giorno mi viene da scrivere qualcosa, che si potrebbe aggiungere ancora, disponendolo qua e là. Si potrebbe dire che forse non sto scrivendo un libro, ma un diario. Però non è vero, non è così, dato che molte cose trascuro, non perché inutili o insignificanti, ma perché non sono di (teoria d’) occasione, mentre altre sì, e quelle chiederebbero davvero di essere sempre aggiunte. Ho provato a pensarci ed ecco quanto ho ricavato e che mi convince che ora devo staccare e licenziare il testo senza commiato, ma con un impegno da trasmettere, con una consegna da passare, una cultura politica da costruire e agire. Infatti il libro si snoda con un andamento che è quello dettato dall’occasione e lì fonda la sua metodologia. In sostanza, si tratta di filtrare i fatti e le notizie che quotidianamente accadono e registrare attentamente quelli che interrompono la continuità e iniziano una serie, e di prendere spunto per riflettere: non è significativo l’ennesimo segnale di una cosa o tendenza, ma il primo che interrompe la serie statistica: può darsi che si arresti e rimanga un picco solitario, può darsi che disegni una tendenza o mostri un cammino agibile.”

Lidia Menapace è nata a Novara il 3 aprile 1924. Politico. Nel 2006 eletta al Senato con Rifondazione comunista: stava per diventare presidente della commissione Difesa, il centrosinistra aveva esattamente gli stessi voti del centrodestra ed avrebbe prevalso per anzianità, ma alla vigilia fece alcune avventate dichiarazioni contro le Frecce tricolori e finì battuta dall’allora dipietrista Sergio De Gregorio (che sommò il suo voto a quelli dell’opposizione).
Ex partigiana, pacifista della prima ora, tra i fondatori del Manifesto, nel gennaio 2007 partecipò a un sit-in davanti a Montecitorio per protestare contro la costruzione della nuova base militare Usa a Vicenza (e ricevette poi messaggi di insulti per la presunta incoerenza tra l’adesione alla protesta e il sì alla fiducia al governo Prodi). “Ho fatta parte della Resistenza come staffetta del Comitato di liberazione di Novara, ma con l’impegno di non portare armi. Non avrei mai saputo sparare ad alcuno”.
Storico punto di riferimento delle battaglie femministe, vide nella norma della Regione Lombardia per la sepoltura dei feti un attacco all’aborto: “Se viene dato il permesso del funerale ciò vuol dire ammettere implicitamente che si tratta di una persona”.

Dal Catalogo dei viventi 2009 di Giorgio Dell’Arti, Massimo Parrini (edizioni Marsilio) scheda aggiornata al 5 ottobre 2008

Sergio Caserta, nato a Napoli il 3 agosto 1953. Cooperatore, comunista, idealista pragmatico, studi in materia giuridica ed economica, impegnato nel circolo di Bologna per il Manifesto e per un’impervia ricostruzione della sinistra.

Giusi Marcante è giornalista, un po’ per la carta stampata, sempre per la radio, il media più bello che c’è.

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