NEWSLETTER BCBF 2024 (& co)

Per Bologna Children Book Festival da lunedì 8 a mercoledì 10 aprile Trame c’è dalle 9,30 alle 19,30 circa.

Giovedì mattina forse siamo là alla fiera, e comunque chiudiamo alle 16,30…

Ci sono anche vari bookshop in collaborazione come sempre. Evviva!

Lunedì 8 aprile dalle ore 19
al Rapsodia Caffè in Via Bertiera 10 a Bologna,
si terrà un nuovo appuntamento del ciclo di incontri ANCHE POETA.
Francesca Genti presenta il libro “La ballata di Nina Simone” (Harper Collins, 2022) e altre sue pubblicazioni.
Il pubblico è invitato a partecipare con letture e spunti sul tema “La voce come strumento di lotta”.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Martedì 9 aprile alle 18,30 alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in via delle Donzelle 2 a Bologna
inaugurazione di “La terre tourne. Scivolare nel tempo”, la mostra di Anne Brouillard
A seguire, l’autrice accompagnerà i visitatori a casa di Killiok.
Il progetto è promosso da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, a cura di Hamelin e realizzato in collaborazione con Bologna Children’s Book Fair, Orecchio Acerbo, Babablibri, Pastel-L’École des loisirs, Esperluète, WBI, in partnership con Gruppo Hera
Trame mette a disposizione i titoli usciti in Italia.
Dall’8 aprile al 19 maggio la mostra presenta al pubblico per la prima volta più di 200 opere originali, un universo visivo che si costruisce a partire da un’attenta osservazione del tempo, del paesaggio e della natura. 
Natura che, nei libri di Brouillard, è il luogo del mistero e della selvatichezza, spazio sospeso abitato dai personaggi o protagonista stessa del racconto.
“La terre tourne. Scivolare nel tempo” riprende il titolo di uno dei capolavori dell’artista, La terre tourne, vero e proprio centro gravitazionale di una produzione che spicca per la compattezza di immagini, temi, sguardi. Sembra che a girare sia la stessa Brouillard, con la saggezza di chi sa che non c’è altro modo di procedere; perché sono proprio la circolarità, il ritmo e il respiro, nostri e del mondo che abitiamo, a confortarci tra continui mutamenti e un senso di intimità.

Giovedì 11 aprile alle 17 alla biblioteca J L Borges in via dello Scalo 21/2 a Bologna
in occasione della Bologna Childrens Book Fair BOOM
Terry Time: laboratorio di fumetto con Gud per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni.
Ingresso libero con prenotazione al numero 051 21 9777 0
Bookshop a cura di Trame.

Viaggiamo nel tempo tra draghi, caverne, robot, dinosauri con il nuovo graphic novel di Gud, ambasciatore del fumetto per ragazzi.
Terry Time è un bambino curioso e fantasioso. Un giorno, nello studio di suo padre, trova un vecchio telefono in grado di viaggiare nel tempo. 
Inizia così la ricerca dell’ultimo dinosauro sulla faccia della terra…

Gud è considerato il più importante autore italiano di graphic novel per ragazzi della scuola primaria, ambasciatore della didattica di e con il fumetto, capace di incantare centinaia di bambini in spettacolari e coinvolgenti laboratori. Con Timothy Top ha scaldato i cuori di pubblico, scuole, docenti, ragazzi, ragazze e librai girando l’Italia e l’estero.

Venerdì 12 aprile alle 19 al Gallery 16 in via Nazario Sauro 16 A a Bologna
Mirella Valentini presenta il suo libro “Guendaluna” (Giunti 2024) in dialogo con Beniamino Sidoti.
Bookshop a cura di Trame.


Ci congediamo dalla Fiera del libro dei ragazzi con questo bell’incontro.
Il cruccio di Guenda è che sua sorella Eulalia ha avuto la pessima idea di diventare adolescente. Così, quando la pediatra annuncia a Guenda che il suo primo ciclo è alle porte, tenersi lontana il più possibile da quel fatidico momento diventa la sua sola priorità. Scoperto il principio della Fisica secondo cui il tempo passa più lentamente a basse altitudini, Guenda si trasferisce in cantina col suo amico Andrea che condivide tutte le sue perplessità.
Nasce così la “Casa del Tempo Guadagnato”, rifugio dove tenersi al riparo dal cambiamento.
Ma è poi così brutto crescere?

Mirella Valentini si occupa di comunicazione e creatività. Dà voce alle cose per mestiere, dà forma alle storie per passione.

Beniamino Sidoti si occupa di giochi e di storie, e di tutto ciò che sta in mezzo. È autore, organizzatore, studioso, formatore, e soprattutto lettore.


Giovedì 18 aprile alle 19 al Gallery 16 in via Nazario Sauro 16 A a Bologna
Lorenzo Mari presenta il suo nuovo libro “In ordine sparso” (Galaad) in dialogo con Silvia Tebaldi.
Bookshop a cura di Trame.

Otto narrazioni delle diverse catastrofi che accadono nei pressi del paese di P***, affastellate senza un filo logico e cronologico – in ordine sparso, appunto.
È così che la narrazione della provincia italiana si intreccia e si aggroviglia con la storia proprio nel momento in cui quest’ultima finisce: che sia per colpa di un terremoto, dell’orsolupo o per la scomparsa della nazionale di calcio della Cecoslovacchia, poco importa. In presenza della catastrofe si può soltanto cercare di portare il racconto – come scrive Marino Magliani nella bandella – «al punto naturale dell’inghiottitoio in cui ogni storia deve immergersi: là si scopre che la soluzione serve solo a manifestare il vero crollo, che è quello di un impianto del mondo che forse tiene ancora per un po’ in armonia l’esistenza», ma è inevitabilmente destinato a collassare.

Lorenzo Mari vive e lavora a Bologna. Ha pubblicato alcune raccolte di poesia, tra le quali Querencia (Oedipus, 2019) e Soggetti a cancellazione (Arcipelago Itaca, 2022), e alcuni saggi, come Il taccuino dell’intellettuale. Disegno e narrazione nell’opera di John Berger (Mimesis, 2020). Nel 2019 ha pubblicato il racconto Via Mascarella alta e bassa per la collana Fotocopie di Modo Infoshop. Traduce dall’inglese e dallo spagnolo.

Silvia Tebaldi ha scritto il romanzo Vuoto centrale (Perdisa Pop, 2009), la novella Quattro lune di Giove al Capo delle Volte (Zona 42, 2021) e vari racconti in antologie e online. Nel 2023, nella collana 42 Nodi di Zona 42, è uscita la sua novella Il lettore dell’acqua. Per lavoro si è occupata di fotografia, di documentazione biomedica, di libri a stampa e di manoscritti.

NEWSLETTER pasquale (con incontro Libere Tutte)

Per Pasqua la libreria sarà in pausa domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile.

Martedì 2 aprile ci siamo dalle 9,30 alle 19,30.

Mercoledì 3 e giovedì 4 ci siamo dalle 9,30 alle 16,30.

Venerdì 5 e sabato 6 aprile solito orario, dalle 9,30 alle 19,30.

Buona vita, viandanti dell’etere!

Giovedì 4 aprile alle 18,30 in via del Pratello 90 a Bologna
per la rassegna “Libere Tutte”, organizzata dal circolo PD Pratello in collaborazione con Teatri di vita, ultimo incontro della serie.
L’insegnante e scrittrice Samanta Picciaiola, che da anni lavora per decostruire gli stereotipi di genere a partire dall’infanzia, dialogherà con Manuela Canale membro della task force hatespeech di Amnesty International.
Bookshop a cura di Trame.


Lo scopo della rassegna è stato quello di toccare gli aspetti principali della violenza di genere partendo dagli aspetti più manifesti per arrivare al contesto culturale in cui tutt* siamo immersi e che contribuisce ad alimentare un clima di violenze contro le donne.

Dopo aver approfondito l’aspetto del codice rosso, dei metodi utilizzati dai centri antiviolenza per donne e uomini, della medicina di genere e dell’interruzione volontaria di gravidanza, il 4 aprile alle 18.30 ricostruiremo il contesto culturale in cui la violenza contro le donne propaga e che parte dal linguaggio e dagli stereotipi di genere e termina con l’insopportabile vittimizzazione secondaria delle donne che subiscono violenza.
Senza la pretesa di essere esaustiv* su un tema tanto complesso e, purtroppo, tanto radicato nella nostra società, siamo convint* che questa serie di incontri possa aiutare a sfatare tanti miti e fornire a tutte e tutti più strumenti per combattere questa vera e propria piaga del nostro paese.

NEWSLETTER della primavera che arriva

Da lunedì 18 a mercoledì 20 marzo ( equinozio di primavera in questo anno bisestile ) orari insoliti.

Lunedì 18 ci siamo 13,30-16,30, martedì 19 e mercoledì 20 invece 9,30-13,30, nel pomeriggio dovremmo esserci, ma chiamate prima di passare, per sicurezza, allo 051 23 33 33

Segnaliamo incontri vari in collaborazione con tutta la città.

Buon weekend!

Sabato 16 marzo alle 18 al Gallery 16 in via Nazario Sauro a Bologna
Stefano Bon presenta “Ascolta oltre l’oceano” (Clown Bianco)
in dialogo con Gianluca Morozzi.
Bookshop in collaborazione con Trame.


Primi anni Novanta. Giovanni è un giovane uomo con un futuro brillante davanti a sé. La sua carriera sta per decollare e la sua vita sentimentale è a una svolta, deve solo essere certo di scegliere la donna che ama davvero. È così che decide di trascorrere una settimana lontano da tutto e tutti, su un isolotto in mezzo all’oceano dove non c’è nemmeno la corrente elettrica, in compagnia di libri e musica. Nulla può far presagire ciò che sta accadendo sulla terraferma: un ragazzo che lavorava per la stessa azienda di Giovanni, dopo essere stato licenziato entra armato in ufficio e compie una strage. Per Giovanni lo shock è tale da condizionare tutto il resto della sua vita. Lui, un sopravvissuto, attraverserà gli anni cercando di fuggire dal passato, mentre il suo lato oscuro emergerà e lo porterà a compiere atti che non avrebbe mai immaginato.

Mercoledì 20 marzo alle 17 al bar Miki e Max di via Orfeo a Bologna
Alberto Alberici e Valentina Gualtieri presentano “Axolotl. Metamorfosi sospese” (Minerva) in dialogo con Erika Comina.
Bookshop a cura di Trame.


Se Chiara si guarda alle spalle, vede una giovane vita cadenzata da negazioni, vuoti, assenze. non abbastanza amata, mai davvero capita, avviluppata in una solitudine che le funge da rifugio e da prigione. Nel febbrile tentativo di adeguare il corpo alla privazione e al rigetto, Chiara si sta lasciando morire. Trentotto chili e un’illusione di controllo che le scivola velocemente tra le dita. Costretta dalla famiglia a iniziare un percorso di alimentazione assistita, intraprenderà un cammino di legami profondi e incidenti dolorosi, scelte e confronti determinanti, fino a un difficile traguardo: tornare ad attribuire il giusto peso al proprio futuro e a se stessa.

Giovedì 21 marzo alle 17,30 presso la fondazione Federico Zeri in piazzetta Morandi 2 a Bologna
Alessandra di Castro e Orietta Rossini
presentano il volume LETTERE DI LUDWIG POLLAK A WILHELM FROEHNER (a cura di Sylvia Diebner e Orietta Rossini per Gangemi editore)
Bookshop a cura di Trame.

Il Novecento visto attraverso le lettere di Ludwig Pollak. agente di primo piano sul mercato archeologico romano, scrive lungo un ventennio al suo venerato amico e maestro Wilhelm Froehner, in un periodo di grandi cambiamenti che spostano l’asse del commercio antiquario mondiale dall’Europa all’America, spazzando via una generazione di magnati e collezionisti del vecchio continente.
L’immediatezza delle lettere, il loro carattere insieme colto e confidenziale ne fanno una fonte primaria che non interessa solo la storia dell’archeologia, ma intreccia note intime, indiscrezioni su famosi archeologi e mercanti di antichità, notizie su movimenti di opere d’arte con osservazioni sul clima politico di un’epoca segnata dalla guerra e dai genocidi.

Ancora giovedì 21 alle 18 in Sala Conferenze al 2° piano della Biblioteca SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Massimo Gerardo Carrese presenta “Il grande libro della fantasia” (Il Saggiatore). in dialogo con Fabio Fornasari.
Bookshop a cura di Trame.

Il grande libro della fantasia di Massimo Gerardo Carrese rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione.
Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose.
Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.
Perché non esiste alcun limite alla possibilità di reinventare l’universo in cui viviamo.

Infine sempre giovedì 21 alle 20,30 al Cinema Perla in via San Donato a Bologna
il cineclub B in collaborazione con SOS Donna Bologna propone la proiezione gratuita del film “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno” di Jon Avnet tratto del bel libro di Fannie Flagg.
Bookshop a cura di Trame.
Introduce la serata Rossella Domenica Fanelli, insegnante ed attivista.

Venerdì 22 marzo alle 18,30
presso il Circolo Arci Ritmolento in via San Donato 149 a Bologna
presentazione del libro di Francesco Ronchi “La scomparsa dei Balcani. Il richiamo del nazionalismo, le democrazie fragili, il peso del passato” (Rubbettino edizioni).
Bookshop in collaborazione con Trame.

L’autore, Francesco Ronchi (funzionario europeo e docente di politica europea a Columbia University) ne discute con Cecilia Fasciani (fotografa, regista e documentarista), Francesco Strazzari (professore di relazioni internazionali alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e Michele Bulgarelli (segretario Generale della Camera del Lavoro Metropolitana di Bologna).
I Balcani stanno scomparendo. politicamente dimenticati da un’Europa che negli ultimi vent’anni ha preferito aprirsi a est fino a inglobare gli ex satelliti sovietici, lasciando così un grande vuoto nel proprio cuore geografico e storico. Il libro è un viaggio dentro tali territori, con l’invito a riscoprirli. perché dentro quest’apparente vuoto si agitano invece forze in grado di condizionare il futuro dell’intero continente. Il ritorno del nazionalismo serbo scuote Belgrado e altri paesi della regione, soprattutto la Bosnia, definita da Macron “una bomba ad orologeria”, il Kosovo e il Montenegro, sono anch’essi tutt’altro che immuni dal revival nazionalista.
Al contempo tali fibrillazioni vengono sfruttate sapientemente dalla Russia che, utilizzando i legami storici coltivati negli ultimi anni, tende a destabilizzare la regione.

NEWSLETTER dall’8 marzo (con Non una di Meno) al 15 marzo

Domani, venerdì 8 marzo, per la giornata Internazionale della Donna, Trame sta aperta dalle 9,30 alle 16,30.
Poi raggiungeremo il corteo di Non una di Meno che parte alle 17 da piazza XX settembre.
Non Una di Meno la mattina a partire dalle 9,30 in piazza Maggiore propone attività e incontri e un microfono aperto.

Lunedì 18 marzo ci siamo solo dalle 13,30 alle 16,30, e martedì 19 marzo dalle 9,30 alle 16,30, per partecipare ad percorso di formazione.
Poi si riprende coi soliti orari. Vi aspettiamo, in libreria o in giro.

Venerdì 8 e sabato 9 marzo alle 21 al teatro Duse in via Cartolerie a Bologna
sarà in scena “Oliva Denaro” spettacolo tratto dall’omonomo libro di Viola Ardone edito da Einaudi. 
Bookshop a cura di Trame.

Lunedì 11 marzo alle 18 in Auditorium Biagi alla biblioteca SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Aspettando Gender Bender: “L’invincibile estate di Liliana”: incontro con Cristina Rivera Garza. Modera Samanta Picciaiola. Interpretariato a cura di Giulia Zavagna (edizioni Sur)
Bookshop a cura di Libreria Trame. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Incontro organizzato da Gender Bender, Sur, “Casa delle donne per non subire violenza” Bologna, Biblioteca Amilcar Cabral, Patto per la lettura di Bologna.

Siamo felici di accogliere Cristina Rivera Garza, che presenta il suo libro al pubblico di Gender Bender. A distanza di trent’anni dall’uccisione della sorella per mano del fidanzato, la scrittrice messicana reclama giustizia in un memoir, edito da Sur, che oscilla tra fiction e racconto autobiografico.

Da una storia vera, un memoir che ha la delicatezza della grande letteratura e la forza di un gesto politico, in cerca di giustizia per una sorella perduta e per tutte le donne vittime di violenza.
Il 16 luglio del 1990, a Città del Messico, Liliana Rivera Garza fu vittima di un femminicidio. Aveva vent’anni, studiava architettura. Da tempo cercava di porre fine a una relazione con un ragazzo che non le dava tregua. Qualche settimana prima della tragedia, prese una decisione definitiva: nel cuore dell’inverno aveva imparato che in lei c’era, come diceva Albert Camus, un’invincibile estate. L’avrebbe lasciato per sempre. Avrebbe cominciato una nuova vita. Avrebbe fatto un master, si sarebbe trasferita a Londra. La decisione del ragazzo fu che lei non avesse una vita senza di lui.
Trent’anni dopo, a partire dalle carte di Liliana, dalle indagini dell’epoca e dalle testimonianze di amici e familiari, Cristina Rivera Garza ricostruisce la storia della sorella, una storia personale ma terribilmente universale: quella di una giovane donna, brillante e determinata, che muove i primi passi in un mondo permeato dalla violenza di genere. Dal primo amore con un ragazzo affascinante ma geloso e possessivo, fino all’ultima meravigliosa estate, fatta di viaggi, emozioni e libertà mai sperimentate prima. In un libro che sfida ogni convenzione stilistica, con una prosa luminosa e poetica e un finissimo equilibrio tra fiction e non fiction, Rivera Garza affronta il lutto che l’ha cambiata per sempre, e che ancora oggi determina la persona che è e le cause per le quali si impegna a lottare ogni giorno

Martedì 12 marzo alle 18 presso il CostArena in Via Azzo Gardino 48 a Bologna
Ilaria Meli presenta “Casamonica: come nasce e si afferma un potere criminale” (Solferino).
Bookshop in collaborazione con Trame.
Incontro organizzato dal Circolo ANPI Pertini e dall’associazione “Ombre sulla Repubblica”.

Si dialogherà con l’autrice del libro affrontando il tema di uno dei clan autoctoni presenti nella Capitale, caratterizzato da un ricco background criminale ed un ruolo sempre maggiore all’interno della criminalità romana, anche a causa di una pesante sottovalutazione.

Venerdì 15 marzo alle 18,30 alla Biblioteca Comunale Don Lorenzo Milani” di Rastignano
presentazione del libro “𝗩𝗘𝗥𝗦𝗢 𝗡𝗜𝗡𝗜𝗩𝗘. Conversazioni su pena, speranza, giustizia riparativa” (Rubbettino).
Bookshop curato da Libera in collaborazione con Trame.

Il libro, che nasce da un incontro di riflessione tra la dottoressa Paola Ziccone e il cardinale Matteo Maria Zuppi, affronta temi cruciali come la giustizia riparativa e misure alternative alla pena.
All’incontro di presentazione sarà presente l’autrice che dialogherà con Giulia Carati di Libera Bologna, per esplorare i temi trattati nel libro. Aprirà l’incontro Silvia Benaglia, assessora alla Cultura del Comune di Pianoro.
L’evento è parte del progetto “𝘼𝙣𝙣𝙖 𝙚 𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙨𝙩𝙧𝙖𝙙𝙖” promosso dall’Unione Savena-Idice, co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna all’interno degli obiettivi previsti dalla L.R. 18/2016

NEWSLETTER dal 29 febbraio al 6 marzo

Giornate intense scavallando questo lunghissimo febbraio verso il marzo pazzerello. 
Se avete desideri scriveteci sempre a questo indirizzo, o chiamate il nostro antico telefono fisso 051 23 33 33 Oppure passate in via Goito 3/c il lun e giov 9,30-16,30 e il mar mer ven e sab 9,30-19,30 A seguire gli incontri e i progetti con cui collaboriamo….


Giovedì 29 febbraio alle 20,30 al cinema Perla in via san Donato a Bologna
CineclubB presenta “Frutto proibito” di Billy Wilder, preceduto dalla presentazione del libro di Ivan Cipressi edito da UtOrpheus.
La nostra libreria affianca il cineclub, inoltre il film è molto bello e si vede raramente. Siateci!

Venerdì 1° marzo alle 19 al Circolo della Pace di via del Pratello 53
per la rassegna letteraria Book Makers
Maria Pia Simonetti presenta “Cavallo azzurro vestito rosso” edito da Passigli.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Undici racconti che sono altrettante riflessioni sul senso perduto delle cose, come a riscoprirne e rilanciarne il significato nelle nostre esistenze. perché un senso c’è sempre, come nel lungo e bellissimo “cari saluti da Salimbù”, dove sarà proprio tra le righe del racconto che una figlia e una madre riusciranno finalmente a ricomporre la loro difficile storia.
L’autrice converserà con Balanzone e con la signora Maria, due burattini animati da Enza Fanti.

Lunedì 4 marzo dalle ore 19 al Rapsodia Caffè, in Via Bertiera 10 a Bologna,
si terrà un nuovo appuntamento del ciclo di incontri ANCHE POETA.
Paola Loreto presenta il libro “La memoria del corpo” (Crocetti, 2007) e altri testi editi e inediti.
Bookshop in collaborazione con Trame.
Il pubblico è invitato a partecipare con letture e spunti sul tema “Il corpo e la poesia, il corpo della poesia”.


Martedì 5 marzo alle 18 in Sala Conferenze al 2° piano della Biblioteca SalaBorsa in piazza del Nettuno a Bologna
Flavio Vanetti parla del suo libro “Il nome della rosea” (edizioni Lit) con Paolo Francia.
Bookshop a cura di Trame.

Un giornale in espansione, anzi in pieno boom. Un luogo centrale nella mitologia del giornalismo degli anni Ottanta e delle sue tirature record, ma anche un posto pieno di storie e di personaggi ai limiti dell’assurdo, in cui mentre si faceva questo mestiere ai massimi livelli ci si poteva persino divertire, e non poco.
Flavio Vanetti, che ha lavorato alla Gazzetta dello Sport dal 1982 al 1989 (quando passò al Corriere della Sera), ci racconta quei sette anni, nei quali il rigore del lavoro e dei servizi si sposava a momenti incredibilmente spassosi.



Mercoledì 6 marzo alle 17 a San Giorgio in Poggiale in via Nazario Sauro 20/2 a Bologna
Perché non basta più un lavoro qualsiasi: Alberto Orioli e Aldo Bottini presentano “Il Lavoro del Lavoro” (Il Sole 24Ore) in dialogo con Diana Cavalcoli, giornalista del Corriere della Sera.
Bookshop a cura di Trame.

Mezzo di sostentamento, modalità di realizzazione dei propri talenti, veicolo per esercitare appieno una cittadinanza consapevole: finora era semplice definire il valore e il ruolo del lavoro. Ora tutto sta cambiando: la centralità del lavoro, il valore del tempo e della retribuzione, la scala delle priorità, è una rivoluzione sociale prima ancora che economica e probabilmente culturale. La pandemia ha cambiato il modo di lavorare, ma ha indotto una percezione nuova del valore lavoro: non il lavoro per vivere, né tantomeno vivere per lavorare, ma piuttosto cercare un lavoro che abbia significato per sé e per la società.
Il lavoro intreccia il rapporto tra le generazioni, lo scambio dei saperi, la dialettica dell’innovazione, la cultura della gerarchia, il rapporto tra talento e necessità sociali: non è una semplice attività umana. Rimane la quintessenza dell’essere umani.
In questo dialogo tra il giornalista e il giuslavorista il lavoro diventa così l’occasione per discutere sì di nuove regole, di diritti, di nuove o vecchie discriminazioni, ma anche di ciò che sta velocemente mutando nel costume sociale, nelle nuove parole d’ordine.