a Trame e dintorni dal 6 all’8 maggio

Giovedì 6 maggio 2010 alle ore 21
presso la biblioteca Corticella
in via Gorki 14 (autobus 27/A)
Carmine Abate presenterà il suo libro “Vivere per addizione e altri viaggi” (edizioni Mondadori).

Ne parlerà con Gianni Cascone, scrittore.

All’incontrò seguirà un piccolo rinfresco.

Venerdì 7 maggio 2010 alle 18
in libreria
parleremo di “Fatti di lingua” (edizioni Dedalo) con Cristiana De Santis ed Elisabetta Tola.

Fin dalla nascita siamo «fatti di lingua», pronti cioè a entrare in relazione con gli altri grazie alla capacità più straordinaria che abbiamo: parlare. Ma quando e come si impara a parlare? Perché parliamo lingue diverse? Gli uomini hanno sempre parlato? Gli animali possono parlare? Il libro racconta questi e altri «fatti di lingua» a piccoli e grandi curiosi.
Il libro è pensato per bambini e bambine dagli otto anni, ma offre spunti di riflessione e lavoro anche per genitori ed educatori.

Cristiana De Santis è ricercatrice di Linguistica italiana all’Università di Bologna.
All’attività scientifica unisce l’interesse per la divulgazione e la letteratura per ragazzi.

Elisabetta Tola è giornalista scientifica, laureata in scienze agrarie, ha un phd in microbiologia ambientale e il Master in comunicazione della scienza della Sissa di Trieste. Nel 2005 ha fondato formicablu, una agenzia di giornalismo e comunicazione scientifica con sede a Bologna. Insegna comunicazione della scienza e comunicazione radiofonica in scuole di specializzazione e corsi di dottorato e master. Collabora con diversi testate e siti web, produce e conduce PiGrecoParty, settimanale di scienza&società in onda su Città del capo radio metropolitana – Popolare network di Bologna. E’ una delle conduttrici di Radio3Scienza, il quotidiano scientifico di Rai radio 3.

All’incontro seguirà un aperitivo.

Sabato 8 maggio 2010 alle 18 in libreria inaugurazione della mostra fotografica “Luoghi della Beat Generation”, con le immagini di Sonia Lenzi.

La mostra sarà visibile fino al 20 maggio.

È una libreria di San Francisco il luogo in cui è nato il mito della “Generazione Beat” (la City Lights Books, fondata da Lawrence Ferlinghetti nel 1953) ed è la libreria Trame che si gemella idealmente con la loro magnifica esperienza. La San Francisco di oggi, fotografata da Sonia Lenzi, è una città sospesa che trattiene sulle sue pietre e nelle sue strade l’esperienza beat, ma è ancora come se fosse in attesa di ulteriori sguardi e di nuovi passaggi. La serata inaugurale è presentata dal critico Mirko De Giovanni e arricchita da un reading proposto da Dianella Bardelli, poetessa bolognese che ha fra le sue fonti di ispirazione proprio autori beat come Allen Ginsberg e Jack Kerouac.

L’appuntamento fa parte di una serie di iniziative della libreria sul movimento beat, programmate per questa primavera. Il 28 maggio seguirà un reading di James Koller.

Sonia Lenzi si dedica prevalentemente alla fotografia e, in particolare, alla ricerca sul paesaggio e sui luoghi, allo sguardo sul mondo. I riferimenti culturali sono molteplici, tra cui diversi artisti e filosofi contemporanei e in particolare Maurice Merleau-Ponty. Dopo il Liceo Artistico, la laurea in Filosofia e l’Accademia di Belle Arti di Bologna, si è laureata in Giurisprudenza e specializzata in Studi amministrativi alla SP.I.S.A. riuscendo a coniugare arte e scienze giuridiche.

Dianella Bardelli è una scrittrice e un’insegnante di Scrittura Creativa secondo il metodo dell’improvvisazione di poesia e prosa spontanea inventato da Kerouac. Ha pubblicato una raccolta di poesie: “Vado a caccia di sguardi” (edizioni Raffaelli) e un romanzo: “Vicini ma da lontano” (edizioni Giraldi). Ama appassionatamente la letteratura della beat generation e considera suoi maestri Kerouac e Ginsberg. Ha terminato un romanzo ispirato alla vita e alla morte di Neal Cassady, l’eroe di ” Sulla strada”.

proposte di Trame 27 e 28 aprile

Martedì 27 aprile alle ore 21
presso Arcigay “Il Cassero” in via Don Minzoni 18 a Bologna
LUO – Libera Università Omosessuale e Libreria Trame Bologna presentano:
“Educare al genere. Riflessioni e strumenti per articolare la complessità” a cura di Cristina Gamberi, Maria Agnese Maio, Giulia Selmi (Carocci, 2010)

Dialogano con le autrici Federica Tarabusi, Sandro Bellassai, Letizia Lambertini, Filippo Migoni del Progetto Scuola Cassero.
Modera la giornalista Giusi Marcante.

Imparare a problematizzare la propria identità di genere nel periodo dell’adolescenza è un fattore determinante per poter progettare il proprio futuro – esistenziale, affettivo e lavorativo – al di fuori delle aspettative dominanti sulla maschilità e la femminilità. In questo processo, il mondo della scuola e quello della formazione giocano un ruolo cruciale e sono chiamati a introdurre una prospettiva di genere all’interno delle proprie pratiche educative: un fare educazione che sia in grado di disfare i modelli dominanti di genere offrendo a studenti e studentesse gli strumenti teorici e relazionali necessari a diventare gli uomini e le donne che desiderano.
I contributi interdisciplinari contenuti nel volume offrono una costellazione di prospettive per comprendere cosa significa “educare al genere”, spunti critici di riflessione sui nuovi modelli comportamentali dei/delle giovani contemporanei/e e strumenti di lavoro per stare al passo della nuova realtà educativa italiana, con l’obiettivo di articolare la complessità della società contemporanea, ma anche la ricchezza che è in ognuno/a di noi.

Cristina Gamberi è dottore di ricerca in Studi di Genere presso l’Università di Napoli Federico II. E’ laureata in Filosofia presso l’Università di Bologna dove ha conseguito anche un Master in Studi di Genere. Ha pubblicato numerosi articoli su Angela Carter e la scrittura femminile.
Maria Agnese Maio è laureata in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna. E’ formatrice, docente e tutor con competenze specifiche nell’ambito dell’intercultura e della pedagogia delle differenze presso l’ente di formazione ENAIP di Bologna.
Giulia Selmi è laureata in Filosofia presso l’Università di Bologna e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università di Trento dove è socia del Centro di Studi Interdisciplinari di Genere.

Insieme sono fondatrici dell’associazione di promozione sociale “Il Progetto Alice” che, dal 2003, realizza interventi formativi di educazione al genere e alla differenza rivolti sia a studenti e studentesse che al corpo docente. Sul territorio bolognese l’Associazione harealizzato molteplici interventi in collaborazione con istituzioni locali e nazionali: il Comune di Bologna, le Consigliere di Parità della Provincia di Bologna, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Martedi’ 27 aprile alle ore 21
alla Sala Candilejas in via Bentini 20
Marcello Fois presenta il suo ultimo romanzo “Stirpe”
Dialoga con lo scrittore Giovanni De Rose.

Alla fine della serata incontro conviviale con cibi sardi.

Mercoledì 28 aprile alle ore 18 alla Libreria Trame
la presentazione del romanzo di Gabriele Capodiferro “Navigazioni parallele”.
L’autore ne parlerà con Claudio Lolli.

“Un bel romanzo senza omicidi”.
Così Carlo Lucarelli, famoso autore di romanzi gialli e programmi tv, definisce l’opera prima di Gabriele Capodiferro, faentino, residente a Forlì da diversi anni.
Morti, infatti, proprio non ce ne sono, persone alla ricerca di identità sì. Un gioco delle parti quasi di pirandelliana memoria, con la variante del nuovo e attuale mezzo computeristico. L’autore e Carlo Lucarelli sono amici d’infanzia e il più famoso autore di “Blu notte” si è ben prestato a inserire il suo commento sulla copertina dell’amico che, con questa opera prima, si farà sicuramente apprezzare per delicatezza e originalità della storia.

Anna è una bibliotecaria sognatrice che per lavoro si trova a confrontarsi con il mondo della Rete. Dopo qualche iniziale perplessità comincia a dialogare con uno sconosciuto e ben presto i messaggi del misterioso interlocutore diventano per lei indispensabili.
Ma Internet, così la vita, è popolato da fantasmi e per una donna che si nutre di fantasticherie come Anna è fin troppo facile farsi prendere la mano. In fondo lei non è stata brava a dominare la realtà.
Un racconto degli anni Novanta, agli albori di quella tecnologia oggi così comune e forse abusata. Una storia di confine, di identità perse e ritrovate. Un gioco delle parti delicato e mai sopra le righe in cui la protagonista si trova a confrontarsi con altre vite, ma soprattutto con se stessa.

Gabriele Capodiferro è nato a Faenza nel 1960. Ha frequentato il liceo classico, è stato assicuratore e agente di vendita. è appassionato e grande conoscitore di rock, ma non disdegna il jazz e la musica classica.

Claudio Lolli, nato a Bologna è cantautore, poeta e scrittore, nonchè professore di Italiano. E’ considerato dagli addetti ai lavori e dalla critica come uno dei maestri del cantautorato italiano.

All’incontro segue un aperitivo.

Venerdì 30 aprile la libreria chiuderà alle ore 18
e resterà chiusa anche sabato 1° maggio,
Riaprirà lunedì 3 maggio.

“Trame di parole” Incipit Sabrina Giarratana merc 14 aprile 2010

“Ieri notte due piccioni sono entrati nell’appartamento dei signori Auguste e Augustine Renoir, in Rue de Morges 16, seminando le loro cacche dappertutto.
Nel frattempo la signora Augustine, confidando nel sonno profondo del marito, che si ripeteva uguale identico da vent’anni, si trovava in Rue de Morges 17.”

I racconti, lunghezza massima 2 cartelle (30 righe per 60 caratteri),
devono essere inviati a
info@libreriatrame.com
entro mercoledì 5 maggio 2010 alle 24

Ne saranno scelti 5 dall’autrice per il nostro progetto di libro autoprodotto

mille cose con Trame da mercoledì 14 a sabato 24 aprile

per voi un poutpourri che sperava di essere compiutamente primaverile ed è invece ancora fresco di ariette appenniniche…

speriamo di vedervi apparire qui o là

Anna, Nicoletta e Orsola

Mercoledì 14 aprile dalle 20.30 alle 22.30
in libreria
ultimo incontro con l’autore per la nostra serie di
Trame di parole con Alba Piolanti e Beatrice Masella,
parleremo di poesia e narrativa per ragazzi con Sabrina Giarratana.

Su un incipit lanciato dall’autrice, chi lo desidera potrà inviare entro due settimane (mercoledì 28 aprile alle 24) un racconto breve (max due cartelle) alla mail della libreria
info@libreriatrame.com

Seguirà mercoledì 12 maggio l’incontro finale per iniziare con la grafica Agnese Baruzzi il percorso verso il nostro libro autoprodotto che raccoglierà i racconti degli autori e dei nostri lettori scrittori.

Giovedì 15 aprile alle 21
presso la biblioteca Corticella in via Gorki 14
Gabriele Cremonini presenta il suo libro “Amanita” (edizioni Pendragon)

Ne parlerà con Serena Boni del circolo Arci Brecht, presenta la serata Orianna Mezzetti.
Le letture sono a cura di Loredana Magazzeni.
La serata si concluderà con un momento conviviale.

Sabato 17 aprile alle 14
in libreria
incontro mensile del gruppo di “Letture sul sofà”
dedicato a “Non lasciarmi” di Kazuo Ishiguro (edizioni Einaudi)

Mercoledì 21 aprile alle ore 18
la libreria Trame in collaborazione con l’Associazione PerWilma
presenterà il romanzo “Nella città di cemento” di Roberto Valentini (Todaro Editore).
Ne parlerà con l’autore Franco Foschi, scrittore e redattore editoriale.

Quarta avventura del giornalista Carlo Castelli, “Nella città di cemento” è un romanzo noir ambientato nel mondo della speculazione edilizia modenese. La storia si ispira alla presenza camorristica nell’economia del nord, in particolare nel settore edilizio, che purtroppo vede moltiplicarsi le intimidazioni a discapito dei costruttori, le collusioni politiche, gli attentati. Il territorio locale dove si svolge la vicenda, lungi dal chiudersi nel provincialismo, diventa l’emblema di un sistema sociale ed economico tipico di tanta Italia settentrionale, alle prese con situazioni nuove e difficili. L’ispirazione all’attualità diventa anche la base per un’indagine nell’interiorità dei protagonisti, travolti dalla sospensione delle regole di convivenza e ossessionati dal denaro. Di fronte a ciò, la ricerca della verità del protagonista, per quanto disincantata e a tratti cinica, apre uno spiraglio di speranza.
Di nuovo c’è il rapporto con il giornalismo: Castelli infatti si licenzia dal quotidiano per il quale lavora e apre il sito-blog www.localhero.it, con notizie in diretta e commenti, che ha subito un grande successo.

“Non c’erano ombre qui, ma gente come me, che non rubava, non ammazzava, non dimenticava. Questa non era una città di cemento, ma una comunità dove la gente si conosceva, si parlava, si amava anche litigando perché tutto era connesso dal vero, non in modo virtuale. Invece all’improvviso ti sembra di non riconoscere più nessuno: solo facce estranee, oscure e dure, anche quelle degli amici, anche quelle dei parenti. La città appare vuota come se fosse fatta solo di case, mattoni e cemento e non di anime, respiri e pensieri”.

Roberto Valentini è nato nel 1960 a Sassuolo, dove vive. Ha pubblicato con Todaro Editore Impasto Perfetto (2001), Terre Rosse (2002), Nero Balsamico (2005). Nel 2008 è uscito il suo quarto romanzo Scimpru, (Dario Flaccovio editore).

All’incontro segue un aperitivo.

Venerdì 23 aprile alle 18 (Giornata mondiale del libro e della lettura)
in libreria
Vincenzo Russo, autore del testo e Giusy Capizzi, illustratrice parleranno di “Un papà tuttofare” (edizioni gradozero)

Cosa succede quando la mamma è fuori casa per un giorno intero? Niente paura, c’è il papà perfettamente in grado, o quasi, di prendersi cura dei suoi due bambini.
Un libro divertente che, svecchiando la tradizionale immagine dei padri d’altri tempi, rende giustizia agli attivissimi papà di oggi, sempre più impegnati in ruoli un tempo deputati esclusivamente alle madri.
I piccoli lettori si divertiranno un mondo a scoprire quanto impegno ci vuole, tra pannolini da cambiare e cene da preparare, a essere… degli imperfetti e simpatici papà tuttofare!
La collana “Niente da nascondere” è dedicata alla fascia d’età 3-5 anni, con albi illustrati che affrontano in maniera concreta tematiche a sfondo familiare e sociale.
E’ l’occasione di parlare anche del progetto di questa nuova piccola casa editrice

All’incontro segue un aperitivo.

Sabato 24 aprile dalle 14 alle 16
in libreria
incontro-laboratorio di bambole di carta con Francesca Capelli, autrice di “Veruska non vuole fare la modella” (Edizioni San Paolo).

Il laboratorio parte da una riflessione sui modelli di bellezza tanto femminili quanto maschili dai quali siamo continuamente bombardati.
Veruska, bambina serena, intelligente, simpatica e carina, vive in una famiglia di modelle e sua madre vorrebbe che pure lei si adeguasse, cercando di “buttar giù” le sue troppe cose “otte”: bracciotte, gambotte, gianciotte, sederotto e panciotta!
Ma Veruska non ci sta e con l’aiuto di due amici riuscirà a far capire alla mamma che sta sbagliando.
Dopo la lettura e la discussione di parti del libro, i bambini partecipanti – armati di carta, matite, colori e forbicine – potranno ideare una linea di abiti alla moda da indossare qualunque sia il proprio fisico.
Età consigliata 7-12 anni

Per questo incontro è gradita la prenotazione allo 051 233333
oppure alla nostra e mail info@libreriatrame.com

All’incontro seguirà una piccola merenda.

Agata Matteucci e il suo “Leo & Lou” a Trame venerdì 9 aprile alle 18

Vogliamo invitarvi venerdì 9 aprile 2010 alle 18
all’inaugurazione della mostra delle tavole di Agata Matteucci dal volume “Leo & Lou” (edizioni Il Foglio Letterario)

“Leo & Lou” è, secondo la definizione dell’autrice, un fumetto comico esistenziale: una coppia logorroica di giovani frustrati che nei momenti di più completa intimità si lascia andare alle proprie nevrosi. Tavola dopo tavola, notte dopo notte, Leo e Lou si interrogano, psicanalizzano, incoraggiano e distruggono, volontariamente o involontariamente, ma senza comunque riuscire a cavare un ragno dal buco.
Il pubblico in questa serata ha l’occasione di entrare nella camera da letto dei due protagonisti del libro a fumetti di Agata Matteucci, che si trasforma in regista di una performance lieve e comica.

Daniele Barbieri, semiologo ed esperto di fumetti, sarà ospite speciale della serata e ci introdurrà alla performance chiacchierando con Agata.
All’incontro seguirà un aperitivo.

AGATA MATTEUCCI nasce nel 1982, vive a Bologna e lavora come grafica e webdesigner, fumettista e illustratrice. Con il comic strip, inizialmente pubblicato sulle pagine della rivista Il Foglio Letterario e sul sito di webcomic Cartaigienicaweb.it, ottiene una segnalazione al concorso Iceberg 2005 e una prima pubblicazione cartacea in allegato ad Inguine Mah!gazine. Questa raccolta di tavole di Leo & Lou è la sua prima pubblicazione personale.

DANIELE BARBIERI, semiologo, progettista multimediale, studioso del visivo e di fumetti, scrittore e docente. È riconosciuto come uno dei principali esperti al mondo della storia e teoria della narrazione a fumetti.
Ha tenuto corsi, conferenze, seminari in Italia, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Finlandia, Argentina, Uruguay, e Messico.

SARA KAUFMAN nasce a Roma, vive e lavora a Bologna. Modella e attrice, ha frequentato per un anno la scuola di teatro Colli e poi il biennio di recitazione presso Teatri Di Vita. E’ stata diretta tra gli altri da Andrea Adriatico, Silvia Magnani, e la Fratelli Broche Factory. Attualmente collabora con la compagnia Sipario di Vetro.

VITTORIO MONTIPO’ nasce a Reggio Emilia, dove nel tempo sviluppa un crescente interesse per l’ambito umanistico e artistico. L’amore per la letteratura e il teatro si sposta e si apre ben presto anche al mondo dell’arte illustrata, che lo incuriosisce in tutte le sue forme. Si cimenta con discreti risultati nel disegno; attualmente sta lavorando a una graphic novel.

La mostra sarà aperta nei soliti orari della libreria fino a venerdì 7 maggio.